La Spagnola

A MAX

Eccoci qui, ancora soli, io e te.
Oggi ti voglio far godere nel tuo modo preferito, dedicamdomi solo a te.
Mi avvicino, e ti fisso, mentre ti accomodi contro la poltrona di pelle del tuo studio.
So bene cosa ti piace di me, e cosa stai fissando ora.
Le mie tette ti hanno sempre affascinato,le hai ammirate dalla priam volta in cui ci siamo incontrati.
E oggi, che porto un corsetto sembra che vogliano esplodere da un momento all’altro.
Hai una predilezione per i due opposti, ovvero ti piace sia vedere il mio seno, generoso, una quinta piena riempire perfettamente le coppe dei reggiseni a balconcino, ma anche vederlo sotto i vestiti senza nessuna costrizione, libero di ondeggiare lievemente, e quando i capezzoli si inturgidiscono sotto la stoffa so che nel giro di pochi istanti le tue mani impazienti li accoglieranno a coppa per poterne aqpprezzare la morbida pienezza.
Ora mi metto davanti a te, mi siedo in braccio e….. ti bacio, come piace a te, con passione ma lentamente.
Sento che la tue mani corrono immediatamnete ai lacci del corsetto, per liberare i seni compressi e lasciarli liberi di essere esplorati dalle tue dita.
In pochi secondi le tue dita torturano i miei capezzoli fino a farli inturgidire, e a renderli come due boccioli frementi.
Mi svesti completamente mentre rimani parzialmente vestito, con solo la camicia sbottonata e i calzoni abbassati, io salgo su di te, e mi impalo adagio sul tuo grosso cazzo.
Non ho bisogno di alcun preliminare visto il modo in cui mi ecciti terribilmete, infatti ti sento scivolare tutto dentro di me senza nessun problema, sono bagnata e vogliosissima.
Mentre ti cavalco con gusto tu continui a palparmi i seni e a portarti alternativamente alle labbra i due capezzoli, che sono lucidi delle tua saliva.
Aumento il ritmo mentre ti cavalco e abbasso lo sguardo sui nostri corpi uniti, sono talmente eccitata da averti bagnato tutta l’asta e i testicoli, la visione della mia fichetta depilata che fa entrare così profondamente in me il tuo cazzo mi porta in fretta all’apice del piacere, mentre godo ,ti sento alzare il bacino per continuare a fottermi e a godere delle contrazioni vaginali dovute all’orgasmo.
Mi siedo su di te e ti sento ancora eretto nel mio ventre, scendo e mi sfilo il tuo sesso dal grembo.
Voglio che il tuo orgasmo sia memorabile.
Mi inginocchio ai tuoi piedi e inizio a farti un succosissimo pompino,
Il tuo lungo randello è ricoperto dai miei abbondanti umori, mmmm, il sapore dolciasto, misto dei nostri umori mi fa impazzire, e continuo imperterrita a succhiare.
Poi porto il tuo cazzo tra le mie tette e le stringo dolcemente attorno a lui.
Voglio creargli una alcova calda e accogliente, della quale godere senza remore.
Inizio a muoverle su e giù, e appena la cappella arriva a tiro le dò un colpo di lingua.
Le tua mani si aggrappanao alla sedia mentre il mio seno ti coccola e ti “scopa” ad un ritmo lento e costante.
Continuo a ondeggiare attorno al tuo sesso, e sentirti così caldo e turgido contro di me mi riempie di orgoglio, sapere che stai godendo di me mi rende contenta.
Aumento il ritmo della spagnola, le mie tette si arrossano per lo sfregamneto, ma so già che presto riceveranno una cura miracolosa.
Stai per scoppiare, lo sento pulsare mentre unisci le tue mani alle mie, per stringere le tette in una tenera morsa.
Anocora uno, due movimenti e ti sento e vedo godere, il tuo seme imbianca il mio seno e la mia bocca.
Mentre ti sdrai soddisfatto sull sedia io mi lecco le labbra e mi spalmo il tuo seme sulle tette.
So di averti reso contento.
Ma sai che per te farei tutto.