La trasformazione di mia moglie – capitolo 1

È la prima volta che scrivo qualcosa, spero piaccia, ovviamente è tutto frutto di fantasia.

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La decisione non è stata facile, ma sono molto incazzato.
Sono anni che sono incazzato, lei lo sa, ma come si tutto il resto non gliene frega niente, e questo mi fa ancora più incazzare, dando vita così ad un cerchio infinito, almeno per ora. Devo andare con ordine però, altrimenti tutto questo non avrebbe senso. Mi chiamo Lorenzo, ho 42 anni, sposato da 15 con Valeria. Io alto, sportivo, muscoloso, barba, biondo, onestamente un uomo piacevole, lei poco più di un metro e sessanta, capelli scuri molto lunghi, pelle chiara, e due tettone spettacolari, naturali al 100%.
Il problema nel nostro matrimonio è lei. So che è una frase forte, ma mi ci sono interrogato a lungo, messo in discussione, e niente, la verità è questa. I primi anni assieme, fino al matrimonio e poco dopo, hanno visto una vita sessuale attiva e interessante, lei piuttosto porca, con quel fisico spettacolare, raramente si tirava indietro. Pian piano la frequenza dei rapporti ha cominciato a diradarsi, lei a buttarsi sempre più sul lavoro, passare ore al telefono e con la testa sempre la. Onestamente all’inizio pensavo avesse un altro, certo non sarei stato contento ma sarebbe stata una spiegazione, ho indagato e invece assolutamente no, semplicemente del sesso non gliene fregava più niente, né con me né con nessun altro. Ho cercato mille modi per risvegliarla, uscire dalla situazione in essere, ma niente, alla fine ho persino pensato di lasciarla perdere e farmi un’amante, se lei ha deciso di chiudere con quell’aspetto non significa che io debba fare lo stesso. E poi c’è anche un altro aspetto, non ne vado fiero, ma c’è, volevo punirla per quello che mi stava togliendo.
Ho cominciato a girare un po’ per forum e ho trovato molti altri mariti nella stessa situazione…se ne parla, ci si scambia esperienze e opinioni, ma non cambia mai nulla.
Un giorno, cliccando di link in link, approdò su una discussione in cui un tizio consiglia una clinica, dice che ha risolto tutto così, un po’ di terapia in quel posto e sua moglie è tornata la pornostar che era un tempo…è interessante ma in realtà non racconta granché, ho immagino fosse una clinica per le terapie ormonali o qualcosa del genere…
Nei giorni successivi ho continuato a documentarmi su questo posto, e trovare informazioni è stato davvero difficile, tutto quello che compariva da una semplice ricerca era assolutamente superficiale, non raccontavano mai nulla di quello che facevano effettivamente. Non era nemmeno particolarmente vicino…ma almeno era in una bella zona di montagna. Dopo quasi un mese di ricerca, e ulteriori discussioni con mia moglie sempre per i soliti motivi, trovo finalmente una mail di questo posto a cui qualcuno mi risponde. Mi confermano che si tratta di una terapia ormonale, ma anche psicologica, basata sulle regressione ipnotica e un uso limitato e consapevole di sostanze psicotrope…cioè, in breve, una specie di lavaggio del cervello. Non sono granché convinto, sto per lasciar perdere, quando una sera, per l’ennesima volta, mi rifiuta in malo modo. Mi incazzo e decido di provarci. Mi accordo con la clinica su come portarla lì, e mi dicono che ufficialmente sono una spa molto esclusiva, una volta poi dentro faranno tutto loro. Il costo non è poco, parliamo dell’equivale te di un’auto già definibile di lusso, ma è l’ultima speranza per salvare il mio matrimonio.
Organizzo quindi un weekend sui monti e le faccio la sorpresa…naturalmente rompe il cazzo, lei ha da fare, il lavoro , la casa, solite cazzate, ma alla fine si convince che non sarà un weekend a rovinarle la vita.
Partiamo al mattino molto presto, c’è un bel po di strada da fare, lungo tutto il viaggio naturalmente è attaccata al telefono, giusto quattro parole ogni tanto e basta. Arriviamo all’ora di pranzo, check in in albergo, posiamo le valigie e mangiamo qualcosa. Anche qui, completamente assente, telefono, lavoro e cazzi suoi. Avevo qualche dubbio, ma questo viaggio decisamente mi ha convinto.
Subito dopo pranzo propongo la spa e ci incamminiamo. È in un castello, location davvero bella niente da dire. Naturalmente quando mi chiedono la prenotazione riconoscono il nome e sanno perché siamo qui…Valeria va a cambiarsi e appena si allontana il signore alla reception mi fa cenno di seguirlo. Mi porta davanti ad un ufficio e mi fa cenno di entrare, all’interno la stanza è arredata in modo elegante e raffinato, di fronte a me c’è una grande scrivania in legno, dietro la quale siede un signore sulla sessantina con un camice bianco, capelli e baffi brizzolati, a lato della scrivania una bella bionda sui trenta, con un vestito rosso a fiori piuttosto scollato su una terza buona. Il tizio in camice si alza per stringermi la mano, si presenta come il dottor xxxx, dirigente della clinica, e prese ta la ragazza semplicemente come Marta. Mi racconta come funziona la loro “terapia”, un insieme di stimolazioni fisiche e chimiche, sostanzialmente atte ad annullare la volontà del soggetto, amplificare il desiderio sessuale e il piacere. Certo, noterò dei cambiamenti, una certa passività, estrema obbedienza e forse la perdita di “qualcosa” dal carattere ma i lati positivi sono sicuramente di più. In pratica mi sta dicendo che può trasformare qualsiasi donna in una perfetta schiava sessuale. Va ripetuta ogni anno per evitare che gli effetti svaniscano lentamente. Mi sale uno scrupolo, sono un pochino titubante, ma mi interrompe per dirmi che Marta era esattamente come mia moglie, poi due anni fa si è sottoposta alla terapia, e ora è completamente guarita dalle sue ossessioni e distrazioni, poi la esorta a dimostrarmelo. Là bella Marta sorridendo, senza dire una parola, si alza e si abbassa il vestito, restando nuda, si avvicina e mi porge il seno, avvicinandomi con la mano la testa al capezzolo…lo bacio e lo succhio, eccitato, la sento estremamente reattiva…”vede quanto poco ci vuole?e si fidi, è già eccitata e pronta a fare qualsiasi cosa, la tocchi, lo senta” effettivamente toccandole la fica sento che è bagnata fradicia…lei intanto geme e mugola veramente arrapatissima. “Su Marta, dai il benvenuto al nostro ospite come si deve, sa cosa fare” “certo dottore” Marta si gira e si mette a m quattro zampe, allargandosi con le mani quelle chiappe spettacolari in maniera oscena e terribilmente sexy “per favore, mi inculi, la prego, usi il mio culo per godere”. Sono davvero allibito, mi viene il dubbio che sia tutta una sceneggiata e questa ragazza sia pagata per fare tutto ciò…beh, comunque mi hanno convinto, al limite ho perso dei soldi.
Comunico la mia decisione al dott eroe, che mi chiede se voglio divertirmi con Marta, ma non mi sembra il momento, sono troppo teso sinceramente. Marta si alza, si riveste, e si risiede sorridendo come se nulla fosse. Pago, mi dice che mia moglie sarà sedata senza che manco se ne accorga e cominceranno la terapia. Ci vorranno due giorni, posso passare a prenderla domani sera, lei non ricorderà niente, avrà solo passato due giorni piacevoli e rilassanti. Ringrazio saluto e torno all’albergo.
La sera giro un po’ in paese, nervoso, preoccupato. Entro in un pub per qualche birra, e vedo un paio di coppie, chiaramente non del posto, in cui le signore hanno lo stesso sguardo di Marta…capisco che sono venuti per la manutenzione periodica. Me ne torno in camera abbastanza presto, ma dormo poco.
Il giorno successivo passa pressoché uguale, finché nel tardo pomeriggio non vado alla clinica. Trovo subito il dottor xxxx, mi dice che la procedura è stata un successo e che un infermerà porterà Valeria. Infatti pochi minuti dopo arriva, sorridente, con lo sguardo un po’ vuoto, un po’ perso, mi saluta con un bacio, cosa che non faceva da anni. Ringrazio e usciamo. Tornando verso l’albergo le chiedo come sta, se si è divertita, mi risponde di sì, sorride, che è molto più rilassata di prima. Mentre guido le metto la mano sulla coscia, e subito apre le gambe. Salgo un po’, la vedo socchiudere gli occhi, sporgere il bacino…era una vita che non la vedevo fare cose del genere. Non voglio esagerare però, voglio verificare tutto con calma nel momento migliore. Arriviamo in albergo e saliamo in camera…