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L’AMICA DI MAMMA MA SOPRATTUTTO….LA MAMMA! (I cap.)

By 13 Giugno 2018Dicembre 16th, 2019No Comments

Interpreti principali:
ANNA: 46 anni, mamma di Yuri
VERONICA: 38 anni, amica di Anna
YURI: 21 anni, figlio di Anna

Veronica,38 anni, varie storie alle spalle, niente figli. Estremamente carina di viso, sempre ben truccata, capelli neri la tagliati a caschetto lungo fino alla base del collo, splendidi occhi verdi, classica faccia da troia insomma. Fisicamente era quello che si dice una donna burrosa, alta circa 1.70,era un po’ in carne, portava una tg 46,aveva un culo ben fatto anche se un po’ abbondante e delle tette enormi, una 5 coppa D! Le piaceva sempre vestire molto femminile, se erano pantaloni erano sempre aderenti come le maglie con o senza scollature, se optava per la gonna, era quasi sempre a metà coscia. Portava sempre i tacchi anche se non sempre di quelli altissimi. Insomma una di quelle donne che ti ispirano sesso per l’abbondanza delle loro forme.
Aveva sempre amato il sesso nelle sue svariate forme e aveva avuto diverse esperienze, scoprendosi tra l’altro bisex. Non aveva mai voluto legarsi a nessuno, conduceva una vita sessuale abbastanza intensa, concedendosi anche alcune trasgressioni, come fare da terzo partner in coppie amiche o sesso con più maschietti……
Durante la riabilitazione di un incidente alla spalla, conobbe Anna,46 anni che lavorava come infermiera in un centro riabilitativo.
Vedendosi in pratica tutti i giorni per circa un mese, erano entrate in confidenza ed era capitato magari che andassero in centro a prendere un caffè o fare shopping. Piano piano era venuto fuori che anche Anna era bisex e aveva avuto alcune esperienze con delle amiche. Le due donne entrarono subito in sintonia e iniziarono a frequentarsi anche intimamente. Iniziò così tra loro un rapporto di amicizia prima di tutto, ma che a volte si trasformava in trasgressione senza che fosse però quello l’aspetto più rilevante del loro rapporto.
Proprio per questo capitava che ci si incontrasse a casa dell’una o dell’altra anche solo per una visita o una pizza. Anna era separata da diversi anni e viveva con il figlio Yuri di 21 anni. Era una donna a cui piaceva curarsi, vestiva femminile e con cura. Non era molto alta, circa 1.65,ma aveva mantenuto un bel fisico negli anni, tg 42,bionda capelli lisci mossi a metà schiena, seno 4 misura e il suo gioiellino, un culo che ancora strappava gli sguardi e gli apprezzamenti degli uomini.
Proprio una sera che Veronica era a casa di Anna, rientrò Yuri.
– Ciao Tesoro, c’è la Vero, vieni a salutarla. Rimane a cena da noi, tu che fai?
– No mamma io esco, non ci sono a cena, ciao Vero.
– Ciao Yuri, come va?
– Tutto ok, scusate adesso ma mi devo preparare per uscire.
– Vai tranquillo, ci vediamo.
– Ogni volta che ti vede i suoi occhi si incollano o sulle tue tette o sul tuo culo se hai i pantaloni o sulle tue cosce se hai la mini, me lo “sturbi” quel ragazzo, ah ah ah – disse Anna
– Ma dai Anna, è chiaro che se esco mica mi metto la tuta da ginnastica e come vedi le mie forme sono difficili da nascondere, ah ah ah.
– Si ma me lo fai ammazzare dalle seghe, ah ah ah.
– Ma è un ragazzino dai ,mica guarda me con tutte le bamboline della sua età che gli gireranno intorno.
– Si si, intanto spesso mi chiede di te, come stai, quando capiterai a trovarci, che stavi bene vestita in quel tal modo, vuoi che non si sia tirato qualche sega per te?
– Ah ah ah allora ho un nuovo ammiratore, un po’ troppo giovane ma questo semmai dovrebbe lusingarmi.
– Mi sembra che ti è già capitato di andare con ragazzi giovani
– Si, ma al massimo che avevano una decina di anni meno di me, mica con un bambino ah ah ah.
– Guarda che potresti fartelo tranquillamente, ha 21 anni.
– Anna, vuoi forse farmi scopare da tuo figlio? Ah ah ah
– Ti confesso che l’idea ha cominciato a farsi strada nella mia mente da quando lo vedo interessato a te. Lo trovi strano?
– Insomma, ancora nessuna mamma mi aveva chiesto di scoparmi il figlio, ah ah ah
E’ un bel ragazzo, potrebbe essere una fantasia particolare ,è un po’ come fossi sua zia. Ma se non te la senti…
– Guarda che non mi tiro indietro facilmente io…..sicura Anna che ti piacerebbe davvero la cosa?
– Mica sono una bambina ,so quello che voglio…..poi però mi dovrai raccontare….
– Ah, pure!!!
– E certo tesoro, sennò dove sta il divertimento? Ah ah ah.
– Vuoi sapere se gli hai fatto un bel cazzo? AH ah ah.
– E poi magari ha la ragazza e non gli va di tradirla.
– Non credo abbia la ragazza e di sicuro non fissa, ha delle amiche che ogni tanto vengono a casa
– Amiche e basta o se le scopa?
– Senti, di solito si chiudono in camera e se proprio non se le scopa, qualche sega o pompino se lo farà fare di sicuro. E una volta dai rumori che sentivo dalla porta sarei pronta a scommettere che stavano scopando. Ad ogni modo sarei pronta a scommettere che vergine non è.
– Tranquilla, non credo dovresti proprio cominciare da zero, magari cominci con qualcosina e vedi come va….
-Qualcosina in che senso?
-Fagli una sega magari….
-Vebbè, per una sega posso anche provare, ah ah ah! Vedremo dai….magari se capita l’occasione….
Qualche giorno dopo Anna chiama L’amica:
– Ciao splendore, come va?
– Tutto bene bionda, tu?
– Non c’è male, grazie. A proposito…..mica hai pensato a quella cosa di cui abbiamo parlato la settimana scorsa?
– A cosa ti riferisci? Non ricordo, rinfrescami….
– Ah ah, sempre la solita spiritosona! Dai, al fatto di tirare una sega a Yuri….
– Ah quella….ti avrei chiamata al massimo domani per dirtelo.
– E allora cosa hai deciso?
– Visto che sembra tu ci tenga particolarmente e considerato che tuo figlio è un bel giovanotto, perché non provare a giocarci un po’, ah ah ah
– Ottimo Vero, sei una grande!!! E poi come hai detto tu, solo una sega, per gioco….
– Solo devo agire con calma, come ti ho detto mi ci vorrebbe un’occasione….
– Si, hai ragione, credo sia la cosa migliore.
– Si potrebbe provare a crearla però…. sabato prossimo potrei venire a cena da te, lui cosa fa di solito il sabato sera?
– Di solito verso le 20 esce a cena con gli amici e poi vanno a ballare o altro.
– Ottimo, allora fino alle 20 sarà a casa
– Si, hai già in mente qualcosa?
– Un mezzo piano diciamo ma non ti dico nulla, ah ah ah
– Come vuoi, allora ci vediamo sabato sera, inutile ti dica di metterti in tiro, ah ah ah
– Mi conosci, raccomandazione inutile, ah ah ah
Fu così che Veronica arrivò a casa di loro verso le 19 e come aveva detto la stessa Anna, il figlio era in casa.
Veronica si presentò con una maglia con ampia scollatura sulla sua imponente 5 misura coppa D!
Indossava poi un paio di jeans neri attillati e un paio di stivali scamosciati avana con tacco 12 a spillo.
– Vedo che non hai esagerato Vero…. ma credo che basti e avanzi per farlo eccitare da matti, ah ah ah.
– Si, non c’era bisogno di esagerare.. chiamalo che si va in scena ,ah ah ah!
– Yuri, puoi scendere un attimo che la Vero ti deve chiedere una cosa?
– Si mamma arrivo.
– Ciao Yuri, scusa se ti rompo le scatole…..
– Ma no dai, di cosa avevi bisogno?
– Volevo sapere se avevi della musica da darmi, ho sempre le solite canzoni nello stereo in auto, mi hanno annoiato.
– Si, ma non so se quelle che ho io ti possano piacere….
– Vediamo ,se mi fai sentire qualcosa poi ti dico.
– Ok, vieni su in camera mia che ti faccio sentire.
– Ma sei devi uscire non importa, facciamo un’altra volta.
-No tranquilla, ho ancora del tempo prima di uscire.
Veronica seguì il ragazzo in camera sua strizzando l’occhio ad Anna.
Yuri si sedette al computer e Veronica dietro di lui.
-Ti faccio sentire poi mi dici se ti piacciono.
– Ok, vai.
Mano a mano che ascoltavano le canzoni, Veronica cercava costantemente il contatto con Yuri, strusciandogli addosso le poppone in modo leggero che sembrasse accidentale. Il ragazzo chiaramente si stava eccitando e non appariva affatto imbarazzato, anche quando per rivolgere la parola a Veronica, girava la testa verso di lei trovandosi quelle mammelle proprio davanti agli occhi…..
Questo andò avanti per tutto il periodo della scelta delle canzoni e Veronica rimase sorpresa di come Yuri si atteggiava, si aspettava un ragazzino timido di fronte alle sue provocazioni e invece….
– Queste credo possano bastare, mettimele nella chiavetta USB dai, vado in attimo in bagno.
Tornò dopo un paio di minuti
– Guarda, te le ho messe in questa cartella.
– Ah bene, grazie.
Yuri non aveva potuto fare a meno di notare quella cartella presente nella chiavetta dal titolo: “FOTO” che Veronica aveva astutamente caricato in precedenza.
– Queste foto sono tue?
– Ah quelle, si.
– Si possono vedere o sono private?
– Ma dai, che private, che foto pensi che siano, le avevo messe perché volevo sceglierne qualcuna da far stampare.
– Posso vedere allora?
– Come vuoi, anzi, così mi dai un consiglio.
Yuri aprì la cartella e si mise a guardare le foto. Veronica aveva messo tutte foto dove era in evidenza il suo seno o che comunque la ritraevano in pose o abiti sexy.

– Allora secondo te quali sono le migliori?
– Secondo me queste di Capodanno e quelle al mare
– Ah, e come mai hai scelto quelle?
– Beh diciamo che sono quelle che risaltano maggiormente l’elemento del tuo corpo
– Ossia?
– Le tette Vero, hai delle tette fantastiche, ah ah ah!
– Ah, quello che apprezzi più del mio corpo insomma sono le tette!
Veronica fu subito colpita dal fatto che avesse detto tette invece che seno, questo stava a confermare quanto intuito prima, che il ragazzino non fosse affatto timido!
– Diciamo di si dai.
– E del resto che ne dici?
Dicendo questo Veronica aveva dato volontariamente le spalle al ragazzo e faceva finta di armeggiare nella borsa sul letto
– Allora, non mi rispondi?
Fece a tempo a pronunciare la frase che due mani da dietro le strinsero le poppe e un cazzo bello duro premeva sul suo culo.
– Che sei una gran fica, senti che poppeeeee!!!!
Veronica subito si girò divincolandosi dalla presa Di Yuri.
– OOOhh, ma che sei matto????Di sotto c’è tua madre!
– E chi se ne frega – disse sprofondando la faccia in mezzo a quelle tette
– Ma guarda che….
Yuri prese a palpargli e baciargli le tette, mentre la mano di Veronica scese a cercare il cazzo del ragazzo. Indossava i pantaloni di una tuta, per cui fu facile tirarlo fuori.
Si ritrovò il cazzo del ragazzo in mano, e che cazzo!!!
Dalla sua esperienza poteva sicuramente affermare che era non meno di 20 cm!!!
– Si brava, toccamelo, mi fai morire dai!
– Ti piacciono le mie tette vero? Mi sono accorta che non fai altro che fissarmele sai….
– Da morire, non sai da quanto volevo toccartele! Ma hai anche un gran bel culo sai!!!!
Detto questo il ragazzo cominciò a tastarle anche il culo.
Veronica cominciò a fare quello per cui aveva organizzato il tutto, cominciò a segarlo.
– Complimenti, hai veramente un bel cazzo sai!
– Dai fammele vedere, non ne posso più!
Yuri le strappò quasi il maglioncino e con altrettanta foga le tolse il reggiseno lasciando libera quella massa di carne che non più tenuta compressa dall’indumento prese a ricoprirle quasi tutto il busto. A Veronica fu subito chiaro che il suo progetto stava andando a farsi benedire e che anzi….doveva contenere l’eccitazione e l’esuberanza del ragazzo che non aveva affatto preventivato!
Aveva immaginato di segare un ragazzino muto e irrigidito dalla vergogna e invece….
Yuri la fece sedere sul letto e subito le ficcò il cazzo in mezzo alle poppe, Veronica avvolse quel cazzone con le tettone stringendole sul membro duro e cominciando il su e giù di una fantastica spagnola
– Cazzo Vero sei fantastica, mi stai facendo morire, finalmente sono riuscito a ficcartelo in mezzo alle tette!!!
In quel momento sentirono la voce di Anna:
– VEROOOOO…. ne avete ancora per molto? Ti aspettavo per prendere un aperitivo.
– No, abbiamo quasi finito, cinque minuti e sono da te, intanto preparami uno SPRITZ, grazie – disse Veronica fissando Yuri negli occhi mentre continuava a muovere su e giù le mammelle sul cazzo del ragazzo.
– L’aperitivo te lo do io ora in bocca!!!!
Il ragazzo sfilò il cazzo dalle tette e puntò la cappella sulla bocca di Veronica
– Dai poppona, succhiami il cazzo!
– No dai, non ti piace quello che ti stavo facendo?
– Ho detto di succhiarmi il cazzo, daiiii!!!!
La prese per i capelli e le schiacciò la faccia sulla verga. Veronica se aveva un punto debole, era sicuramente quello, essere dominata mentre faceva sesso. Partiva dentro di lei un impulso irrefrenabile di eccitazione che la portava ad eseguire sottomessa ciò che il maschio le comandava. Era arrivata a dire alle amiche più intime che in caso avesse subito uno stupro, non sapeva se avrebbe avuto la forza di opporsi o avesse ceduto ai suoi violentatori! La cosa che l’ordine poi le fosse stato impartito da un ragazzino di 21 anni, se possibile ,accentuò ancora di più questo impulso, per cui aprì la bocca e ingoiò il cazzo.
– Brava poppona, brava, fammi sentire come te la cavi con la bocca ora!
Veronica cominciò a spompinare il cazzo cercando di farlo uscire un po’ dalla bocca mentre Yuri invece continuava a spingerglielo fino in gola rendendo difficile l’operazione. Finalmente le lasciò libera la testa e poté succhiare il cazzo nella maniera migliore.
– Si…si…che bocca che hai Veronica, che splendida pompinara…..fammi sborrare dai!
Sentì che il cazzo si stava “sciogliendo” facendo uscire piccole quantità di liquido, preludio alla sborrata che stava per arrivare…
– Cazzo si….ci siamo….ti sborro tutto in gola poppona pompinara che non sei altroooo!!!!
– Eccolaaaaaa….. bevi troiaaaaa……ingoia tuttoooooooo!!!!!
– Si si ancoraaaa….non ti azzardare a sputarla sai!!!!
Il ragazzo gemeva e pronunciava le frasi a bassa voce quando invece avrebbe voluto urlarle a squarciagola, ma così avrebbe sentito sua madre al piano di sotto.
Veronica eseguì tutto alla perfezione ricevendo in bocca e ingoiando tutta la sborra che quel giovane cazzo aveva eruttato.
– Cazzo Yuri…..ma quanta ne avevi??
– Molta, sono due giorni che non scopo e non mi ero fatta neanche una sega.
– Me ne sono accorta – disse pulendosi la bocca con un fazzoletto.
Yuri la prese di nuovo per le tette mentre si stava allacciando il reggiseno
– Basta dai, ora devo scendere giù, non vorrei che tua madre venisse a vedere che fine ho fatto.
– Ok, ma ci sarà una prossima volta vero? Sei troppo bona e ho in mente tante cosine da farti sai….
– Non lo so, vedremo.
Veronica uscì dalla stanza dirigendosi giù per le scale.
– Allora, è pronto il mio spritz?
Dopo circa mezzora Yuri uscì di casa per andare dagli amici.
– Allora come è andata? -disse impaziente Anna
– Bene bene….però mica me lo avevi detto che tuo figlio ha un bel cazzo grosso, ah ah ah!
– Ce l’ha grosso??Come faccio a sapere come ha il cazzo, sono diversi annetti che non lo lavo più!
– Si, minimo un bel 20 cm direi.
– Strano, suo padre non ce lo aveva grosso, diciamo standard.
– No no, lui ce l’ha bello grosso e poi è un gran porco, altro che ragazzino inesperto.
– Perché, cosa ha fatto?
– Eravamo partite con il fatto che dovevo fargli solo una sega se ti ricordi…
-Si, era per tastare il terreno…
-Si, il terreno….quello ha tastato ma me appena mi sono distratta un attimo!!!!
-Nooo….non mi dire….che ha fatto?
-Prima mi ha presa per le tette e mentre gli stavo facendo una sega, senza tanti complimenti, mi ha tolto maglia e reggiseno e mi ha ficcato il cazzo in mezzo alle tette intimandomi di fargli una spagnola!!!!
– Ah, l’iniziativa non gli manca allora, immagino che dopo poco sia venuto li, in mezzo alle tue “gemelle”….
– Magari!!!!! Appena dopo che ho risposto alla tua chiamata, me lo ha ficcato in bocca e si è fatto spompinare, il tuo caro figlioletto!!!! E non è finita, mi ha sborrato in bocca e fatto ingoiare tutto!!!
– Tra l’altro non smetteva più di schizzare, a momenti mi strozzavo!
– Ah ah ah, grande Yuri, sono orgogliosa di lui, è ancora un ragazzino ma promette bene! Non credevo fosse così smaliziato però!
– Ragazzino solo di età mi sembra….e poi ha detto che questo è solo l’inizio…
– Ah ah ah e tu cosa gli hai risposto?
– Che vedremo.
– E…..?
– E ho iniziato e voglio continuare, primo perché ha un bel cazzo e voglio vedere come lo usa e secondo perché devo pareggiare i conti, oggi mi ha usata a suo piacimento senza neanche farmi godere!!!!
-Beh per quello posso rimediare io….bevi l’aperitivo che poi…..
Veronica i giorni seguenti ripensò spesso a quanto accaduto. Era cominciata come una perversione di Anna e aveva fatto nascere in lei la curiosità di come avrebbe reagito un ragazzo così giovane. Poi però era stata colpita dall’intraprendenza di quel ragazzino che ad un certo punto era passato a condurre lui il gioco e l’aveva alla fine usata a suo piacimento e soprattutto a suo godimento.
Per questo attendeva un nuovo confronto, un pò per rivalsa e un pò sempre per curiosità, voleva vedere come sapeva usare il cazzo e se l’avrebbe ancora dominata.
Fece attendere un paio di settimane per far calmare un po’ le acque e poi decise che era il momento giusto e chiamò Anna.
– Ciao biondina, tutto bene?
– Si tesoro, quando vieni a trovarmi?
– Se vengo a trovarti mi scopo tuo figlio, per cui dimmi quando lo trovo…ah ah ah!
– Ah ah ah, allora va bene anche domani sera se sei libera
– Domani sera va bene, sicura che lui ci sarà?
– Di solito esce dopo cena e comunque se non ci fosse ci possiamo sempre divertire noi due, no?
– Si certo, ma sai che io prediligo sempre il cazzo, ah,ah,ah. Piuttosto tu poi dovresti lasciarci soli con una scusa…
– Ok, mi inventerò qualcosa al momento giusto.
– Bene, allora a domani, ciao.
(continua)
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Il giorno seguente Veronica si presentò a casa di Anna
– Ciao bella, mamma mia come siamo gnocche, ah ah ah!
Veronica indossava un golfino di cachemire chiuso da bottoncini, una gonna a metà coscia, autoreggenti nere e stivali di pelle nera tacco 12 fine ma non a spillo.
– Zitta’.stai tranquilla dai…ah ah ah!
Le due donne si misero in sala a chiacchierare in modo da far capire a Yuri che c’era Veronica.
Il ragazzo infatti dopo qualche minuto scese con la scusa di andare a prendersi da bere.
– Ciao Vero, andavano bene le canzoni?
– Perfette Yuri, grazie.
– Mi prendo un succo, voi volete qualcosa?
– Per me no grazie.
– Neanche per me, grazie tesoro.
Appena il ragazzo andò in cucina, Anna fece finta di ricevere una telefonata.
– Ma no, ma come? Ma vi servono per forza?’.Ho un’amica a casa!’..Uffa!!!Ok, ok arrivo!
– Che c’&egrave mamma?
– C’&egrave che quei rincoglioniti hanno perso le chiavi della stanza degli schedari e non trovano nemmeno la copia!
– E allora?
– E allora ,e allora mi tocca andare a portargliela sennò non possono preparare le schede per domani, che palleeee!!!
– Ma ti ci vuole molto Anna?
– Molto no ma tra andare, fare e tornare ,ci vorranno almeno 40-45 minuti.
– Dai, se vuoi vengo con te.
– Ma no, hai detto che sei stanca morta, rimani spaparanzata sul divano, vado e torno.
– Ok, a dopo allora.
– Ciao mamma.
Anna uscì e Yuri tornò in camera sua ma Veronica sapeva benissimo che era un diversivo per dare tempo a sua madre di allontanarsi, poi sarebbe sicuramente ricomparso.
Nel frattempo pensò di prendersi un caff&egrave e andò in cucina. Aveva appena acceso la macchinetta per l’espresso, quando si sentì strizzare le tette da dietro!
– Cazzo che tetteeeee, sei fantastica!!!!
– Yuriiii!!! Ma te sempre così ti presenti? Dai lasciami che mi sciupi il golf, &egrave di cachemire!
– Oh scusa, dai toglitelo!
– Vedo che vai davvero pazzo per le mie tette! – disse Veronica sbottonandosi
– In queste due settimane mi sono ammazzato dalle seghe per te!
– Dai togliti il reggiseno!
– Ah che belleeeee!
Yuri cominciò a palpare quelle poppone, a leccarle, a succhiare i capezzoli
– Piano, piano’.aah…aah’.non farmi male!
– Ti piace fartele succhiare vero?
– Si …si’..mi fai eccitare si’.continua’.
Il ragazzo continuò ancora un po’ dedicarsi alle mammellone di Veronica mentre lei apprezzava il trattamento emettendo piccoli gemiti, poi improvvisamente la mise a 90 gradi sul tavolo di cucina e le sollevò la gonna.
– Brava troiona, hai messo le autoreggenti, molto comode e sexy!
– Che intenzioni hai Yuri?
– Zitta vaccona, ora ti faccio vedere!
Con la mano sinistra le schiacciò la testa sula tavolo e con la destra le strappò il perizoma e le mise la mano sulla fica.
– Senti come ce l’ha pelosa questa troia e poi sei già tutta bagnata, ora ti fotto!!!
Si liberò velocemente il cazzo che era già in erezione pazzesca e lo puntò sulla fica dell’amica di sua madre, un colpo secco e glielo sparò tutto dentro!
– Aaaahhh’.cazzo Yuri, fai piano, neanche tu ce l’avessi piccino!!!
– Zitta lo so che ti piace! Lo senti come &egrave duro poppona????
– Si lo sento, cazzo se lo sentoooo!!!!!
– Si, mi sto chiavando la Veronicaaa’.si finalmenteeee’.me la sto chiavandoooo’..
Il ragazzo le dava dei colpi tremendi tenendola per il culone.
– Yuriiii, cazzoooo’.così mi sfondi!!!
– E stai un po’ zitta troiaccia, vuoi che ti chiavi o no?
– Si chiavami, chiavami, dammelo tutto ooohhh!!!
– CAZZOOOOO,NON CE LA FACCIOOOOO”..SBORROOOOOOO!!!!!!
La gioventù si sa ha i suoi svantaggi, a vent’anni chiavarsi una donna più grande e soprattutto gnocca, porta a non resistere molto e fu così che dopo pochi colpi il ragazzo riempì la fica della donna di sborra.
– Cazzo che chiavata, ho sborrato come un cavallo!
– Di un po’ ragazzino, ma chiedi mai a chi ti scopi se puoi venirle dentro? Potresti mettermi incinta, ci avevi pensato?
– Certo che ci ho pensato, ma ho anche dedotto che una come te, alla quale piace molto il cazzo, prenderà sicuramente delle precauzioni’. o sbaglio’?
– Certo, prendo la pillola, ma avresti dovuto chiedermelo prima di fare i tuoi comodi! E poi non so se ci hai fatto caso, ma &egrave la seconda che tu vieni e io ancora niente! Pensi che sia la tua ‘svuotapalle’???
– Ma no che c’entra’.
– Allora ragazzino vedi di fartelo tornare duro alla svelta perché voglio farmi una vera scopata e voglio godere anch’io stavolta!
– Allora datti da fare, chi meglio delle tue poppone e della tua bocca sarebbero capaci di farmelo drizzare di nuovo?!
Veronica si tolse la gonna e rimasta solo in perizoma e stivali si mise in ginocchio davanti al ragazzo e stringendogli il cazzo tra le tette e lavorandolo con la bocca, facendoglielo tornare duro in breve tempo.
– Vedi che avevo ragione poppona’..me lo hai tirato su di nuovo!
Veronica si alzò in piedi, fece sedere il ragazzo sulla sedia e si impalò sulla sua nerchia.
– Aaahhh’..che verga che hai ragazzino!
– Si, senti che mazza dura tutta per te!
– Ora ti scopo io, voglio gustarmelo tutto, voglio avere un vero orgasmo e tu non ti azzardare a sborrare prima che te lo dica io altrimenti te lo stacco a morsi, sono stata chiara??
– Si…si’.cazzo come ti muovi’.sarà dura’.
– Intanto che mi gusto il tuo cazzo tu divertiti con queste’
Veronica si aggrappò con le mani alla spalliera della sedia, e mentre si lasciava andare ad un fantastico smorzacandela, strusciava le poppe in faccia al ragazzo che cercava di succhiarle e leccarle come meglio poteva.
– Yuriiii’..Yuriii’..che bel cazzo che hai’.come godooo’.se sborri ti uccido!
– Tranquilla poppona, non sborro…non sborro’.stai facendo impazzire anche me’.
Il ragazzo le mise le mani sulle chiappe e cominciò ad aiutarla nel movimento
– Senti sta vacca che culone che ha, senti che belle chiappone!
– Aahh aahh’.ho il culo grosso vero?’.Aahhh’
– Si, hai un bel culone grosso ma fatto bene…si dai…ooohhh mi fai morire!
– Allora ‘.aahh…non ti piace il mio culo…aahh
– Si che mi piace’.siiii dai’..&egrave grosso, con un po’ di cellulite ma mi piace
– Aahh’.oohhh stronzo, mi hai detto che ho anche la cellulite’.
– Si ce l’hai ma chi cazzo se ne frega, sei una gran fica tutta da chiavare!!!
– Come mi piace scoparti’.aaahhh ‘.aahhh, starei qui tutta la sera impalata sul tuo cazzo aahh!!
– Esagerata, non abbiamo tutto questo tempo’.dai’.ooohhh
– Cosa c’&egrave, hai paura arrivi tua mamma?
– Chi se ne frega di mia mamma, mi sto chiavando una fica da paura’.aahhh!
– Ma aaahh’..se ci trovasse a scopare cosa ti direbbe?
– Non lo so, farebbe meglio ad uscire e farci finire ma l’importante &egrave che non rompa i coglioni sennò mi trombo anche lei!
– Sentilo il porco pervertito, ti scoperesti anche tua aaahhh’. mamma?
– E perché no? E’ ancora trombabile per la sua età, molti miei amici se la farebbero sai’
– O cazzo’.sei un maledetto porco, pensare che ti chiaveresti tua mamma mi ha fatto’.aahh’ partire l’ooo…rgasm’.oooo’.siiiiiiiii aah aah aahh aaaaaaaaaahhhhhhh
– Cazzo come godi Vero,sei da sballo’.allora sborro anch’ioooooo’…tieni maialaaaaa’..ti metto incintaaaaaaa!!!!!!
– Aaahh che scopata ragazzi, complimenti per esserti saputo trattenere.
– Ero al limite come hai visto, spero che tu abbia scelto una buona marca di pillola anticoncezionale perché con tutta la sborra che ti ho buttato dentro oggi, ne avrà di lavoro da fare per non farti rimanere incinta, ah ah ah
– Ah ah ah, hai ragione, vieni qui’
Si avvicinò al ragazzo e gli schiantò un bacio in bocca con tutta la lingua e cominciò a limonarselo, lui rispose saettando a più non posso la lingua e tastandogli la fica.
– Mamma che fica pelosa che hai’.
– Ti piace con il pelo’?Sarei curiosa di sentire questa lingua così energica da qualche altra parte’.
– Quando vuoi’.
– Non ora, tua mamma sta per tornare e va a finire che ci becca davvero’.mi sei piaciuto stasera, complimenti’.
– A te poppona’questo lo tengo per ricordo’ – disse prendendo in mano il perizoma strappato ‘ Per stasera vuol dire che andrai in giro senza mutandine!
– Credi che sia nata ieri? Guarda che so a cosa ti serve sai, potrei quasi essere tua madre’.
– Tanto le seghe per te continuerò a tirarmele di sicuro, almeno ho qualcosa di te…ah ah ah!
Di li a poco Anna rientrò e aspettarono che Yuri uscisse per parlare di cosa era successo in sua assenza.
– Dai racconta, te lo sei scopato?
– Cara Anna, quello scopa come un grande, altro che!
– Ah ah ah, sai quante se ne sbatte delle sue amichette allora
– Se &egrave per questo si sbatterebbe anche te!
– Ah ah, che scema che sei!
– Si si, te ci ridi ma me lo ha detto lui!
– Ma dai, non ci credo, il mio cucciolo’
– Dai fammi raccontare che poi ti dico anche di questo
– Si dai racconta
– Appena sei uscita &egrave sceso da camera sua e si &egrave avventato sulle mie tette, poi mi ha letteralmente sbattuta sul tavolo di cucina, mi ha strappato il perizoma e mi ha chiavata con violenza, sembrava una scena da stupro!
– Ma te non dicevi niente?
– Che dovevo dire, poi una volta che me l’ha messo dentro mica mi faceva schifo!
– Ma un ragazzo della sua età così deciso con una donna più grande’.mi sembra strano, poi per giunta sei una mia amica, dovrebbe essere un po’ in soggezione’.
– Altro che soggezione!!! A quello scoparsi l’amica della mamma secondo me lo fa infoiare da matti!!! E ti dirò di più, chiaramente &egrave venuto quasi subito e quando gli ho detto che poteva chiedermelo prima se poteva sborrarmi dentro visto che non sapevo se usavo precauzioni ,lui sai cosa mi ha risposto?
– No’.
– Che siccome sono una che le piace di molto scopare, sicuramente usavo dei contraccettivi!
– Cazzo, davvero ti ha risposto così? Allora &egrave ufficiale, mio figlio &egrave un porco, ah ah ah!!!
– E di molto’.il che non &egrave esattamente un difetto’..
– Beh no’.direi di no’.ah ah ah…ma’. finito li?
– Si, bah’.finora aveva fatto quello che voleva, ora volevo anche io la mia parte e gli ho detto di farselo tornare alla svelta duro che volevo godere! Poi fatto sedere su di una sedia e mi sono impalata sul suo cazzo dicendogli che se si azzardava a sborrare prima che glielo dicessi io, glielo mangiavo!
– Ah ah ah…mi sembra giusto…e lui ti ha ascoltata?
– Certo, me lo sono scopato tutto fino ad avere l’orgasmo, come sono venuta, ha sborrato pure lui, ma ti dico era al limite!
– Direi, a 21 anni, una di 38 ti scopa a smorzacandela’.
– E durante la scopata che mi ha detto che si scoperebbe anche te!
– E come te l’ha detto?
– Gli ho chiesto cosa avrebbe fatto se tu fossi tornata e ci avessi beccato in quella posizione e lui ha detto che se rompevi le palle, trombava anche te! Ah ah ah
– Ma senti che figlio, oltre che porco anche depravato!
– Chissà da chi avrà preso’.ah ah ah’ ha detto che sei ancora trombabile e che questo lo pensano anche molti dei suoi amici, per cui attenta quando te li ritrovi per casa, che ti fanno la festa, ah ah ah!
– Non ho parole! Avevo fatto caso che a volte cercano di guardarti dentro la scollatura o il culo se hai i pantaloni aderenti, ma pensavo fosse normale alla loro età con gli ormoni in subbuglio che hanno!
– Insomma questo &egrave quanto, soddisfatta?
– Diciamo di si, solo che il fatto che si scoperebbe anche me e per giunta mi si farebbero anche i suoi amici, adesso mi mette un po’ a disagio’.
– Ma dai, sono ragazzi, hanno un sacco di fantasie che poi non avrebbero mai il coraggio di realizzare.
– Si, per questo la penso come te.
Passarono un po’ di giorni e parlando con Veronica, Anna le disse:
– Senti, io non faccio altro a che pensare a quando hai scopato con Yuri, diciamo che &egrave abbastanza normale che una donna come te, più grande, riesca facilmente a portarsi a letto un ventenne, ma quello che mi ha colpito &egrave il fatto che mi hai raccontato di come lui sia intraprendente e di come sia riuscito quasi a dominarti.
– Si, &egrave difficile da credere ma ti assicuro che &egrave così, sono rimasta colpita anche io e dire che di uomini a letto me ne sono portata’.
– Si’.per questo volevo chiederti di poter assistere la prossima volta che ci scoperai, perché sono sicura che scoperete di nuovo, tu lo vuoi quanto lui, ammettilo!
– Anna ma sei sicura di quello che stai dicendo? Vuoi guardare tuo figlio mentre mi scopa??
– Si, se per te non &egrave un problema’.
– Che gran puttana perversa che sei amica mia! Figurati, nessuno problema, anzi lo trovo molto eccitante, l’ho già fatto mentre mi guardavano ,per cui’
– E allora che problema c’&egrave?
– Per me nessuno, tu piuttosto che vuoi vedere tuo figlio scopare, sicura davvero di volerlo?
– Si, voglio vedere quel porco di mio figlio che scopa come un puttaniere navigato, ammetto che la cosa mi eccita da morire.
– Ok, se lo vuoi tu nessun problema, anzi, come ti ho detto la cosa mi eccita…Hai pensato a come fare?
– Si, non voglio che si insospettisca troppo con le storielle che devo uscire all’improvviso, tu passerai da casa nostra per lasciarmi una cosa quando io sarò fuori, poi mi avviserai quando state per iniziare e io entrerò di soppiatto dalla porta sul retro e salirò in cima alle scale e da li guarderò la scena. L’unica cosa &egrave che dovrete farlo in sala sul divano e tu dovrai sempre tenerlo con la schiena rivolta verso la scala in modo che non mi possa vedere.
– Credo si possa fare, ma se ad un certo punto lui volesse fare di testa sua e si accorgesse di te, si incazza e ti tromba, io non voglio avere responsabilità, ah ah ah!
– E’ sempre mio figlio, mi ha sempre portato rispetto, non farebbe nulla del genere nemmeno se mi scoprisse, solo non saprei come giustificarmi.
– Ok, tu fammi sapere il giorno e poi vediamo.
Dopo qualche giorno Anna telefona all’amica
– Ciao tesoro, se ti va bene e sei libera possiamo fare anche oggi pomeriggio sul tardi.
– Ciao, si sono libera, si potrebbe anche fare, ma se poi lui fosse uscito?
– Mi informerò io e gli dirò che devi passare a lasciarmi una cosa, non credo che uscirà facendosi sfuggire l’occasione, ah ah ah!
– No, non credo nemmeno io’però ti chiamerò appena prima di entrare in casa tua e tu dovrai essere nei pressi perché quello mi salta addosso appena entro, ne sono sicura!
– Ok, non voglio perdermi niente. Prima però prendete almeno un caff&egrave in cucina così io posso entrare tranquillamente e posizionarmi. Poi l’importante &egrave che lo fate in sala e lui non sia mai rivolto verso le scale, ricordatelo!
– Si, si ho capito, ci sentiamo dopo allora.
(continua)
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Veronica arrivò a casa di Anna, la chiamò al cellulare e poi suonò il campanello.
Yuri venne subito ad aprire.
– Ciao, la mamma ti ha detto che dovevo lasciarle una cosa?
– Ciao poppona ,si me l’ha detto, ma non credo tu sia venuta solo per quello’..
– Ti sei dimenticato il mio nome? Mi chiamo Veronica.
– Si ma poppona ti si addice di più, ah ah ah!
– Guarda almeno di non fartelo scappare quando ci sono altre persone, scemo.
– Ok, tranquilla’togliti il cappotto dai!
Sotto la donna indossava un vestitino grigio a mezza coscia con ampia scollatura, calze nere autoreggenti e un paio di stivaletti di pelle nera tacco 12 fino ma non a spillo. Subito Il ragazzo le afferrò le tette cominciando il palpeggiamento.
– Mi fanno impazzire’.mmmmmh’.che voglia di succhiartele!
– Mamma Yuri con queste mani, dai fammi almeno un caff&egrave prima’.
– Ok ok’..hai ragione, andiamo in cucina.
Veronica non aveva ancora finito di bere il caff&egrave che Yuri si era già calato i pantaloni ed era a cazzo duro davanti a lei.
– Siamo sicuri che tua mamma non arrivi da un momento all’altro?
– Tranquilla, ha il turno di pomeriggio, non torna fino a stasera.
– Si ma cambiamo posto, qui l’abbiamo fatto la volta scorsa, a me piace cambiare.
– Ok, come vuoi
Veronica lo prese per mano e lo portò in sala
– Qui c’&egrave il divano bello comodo, che ne dici?
– Dico che devi cominciare a spogliarti e farmi un bel pompino svuotacoglioni così poi ti chiavo per bene senza sborrare subito!
Cominciò a togliersi il vestito e il reggiseno, rimanendo solo con perizoma, autoreggenti e stivaletti
– Che gran fica che sei’.dai troione, inginocchiati succhiami il cazzo!
Come già detto Veronica subiva la dominazione del maschio nel sesso, soprattutto se molto più giovane. Così ubbidì e si inginocchiò prendendo in bocca la verga del ragazzo.
– Aahh come lo succhi’..aahhh cazzo come lo succhi’.che fortuna che mia madre abbia un’amica così vacca e disponibile”..sdraiati ora maiala!
La fece sdraiare sul divano mettendole un cuscino sotto la testa e gli mise il cazzo in mezzo alle tette.
– Dai da brava ora, fammi una bella spagnola con pompino, forza!
Gli strinse il cazzo tra le tette e cominciò a muoverle su e giù segandolo, la punta del cazzo si scappellava proprio quando era vicina alla bocca e Veronica sapientemente riusciva in quell’attimo a dare dei veloci colpi di lingua sulla cappella.
– Brava, si brava’.aahhh come godo, sei la regina delle troie, questo l’ho visto fare solo nei film porno…aahhh che goduria…aahhh!
Intanto con la coda dell’occhio vedeva Anna che si godeva lo spettacolo e non contenta lo stava pure riprendendo con il cellulare!!!
Il ragazzo con un simile trattamento non poteva durare a lungo, quando sentì che stava per sborrare la prese per i capelli intimandogli:
– Sto per sborrare puttana, tieni la bocca bene aperta che te la schizzo tutta dentro!
Veronica ubbidì aprendo la bocca e continuando a segarlo con le poppe ,i primi schizzi la centrarono preciso in bocca, poi fu una pioggia terrificante di sborra che le colpì tutto il viso
– Siiiiii’.godooooo troiaaaaaa’..bevi…bevi’..non ti azzardare a chiudere la bocca’.ti affogooooo”.siiiiiiiii!!!!
– Cazzo Yuri, mi hai fatto la doccia!!
– Vado a prenderti qualcosa per pulirti che poi ti fotto, vaccona!
Veronica finì appena di ripulirsi la faccia che il suo giovane partner era già pronto a ricominciare:
– Dai poppona, fammelo tornare duro che ti sbatto e faccio godere anche a te!
– Insomma non ci sono più speranze che torni a chiamarmi con il mio nome’- disse la donna impugnando il cazzo.
– Hai delle tette esagerate, come vuoi che ti chiami? E poi sono convinto che chi ti conosce, quando non li senti, ti chiamano tutti così…mmmhh…che mani che hai’fammelo tornare bello duro, dai!
– Ti immagini se entra adesso tua mamma e ci trova nudi sul divano con me che ho in mano il tuo cazzo’?Secondo te che direbbe?
– Ah non lo so ma se proprio deve beccarmi, preferisco mentre ti sto chiavando!
– E perché?
– Perché ci faccio ancora più bella figura, no? Ah ah ah
– Di sicuro, il ragazzino che si fotte l’amica della mamma’.
– Si, sono stato fortunato che mia mamma abbia un’amica così bona e così troia, ah ah ah!
– Secondo te che farebbe, si incazzerebbe, uscirebbe subito o rimarrebbe a guardare che mi fotti?
– Non credo si incazzerebbe, quasi sicuramente credo uscirebbe ma non escludo quasi del tutto che non rimarrebbe a guardare, come quella volta che mi spiò mentre mi facevo una sega!
– Ma dai, non ci credo, tua mamma????
– Credimi, ero su questo divano, stavo guardando un dvd porno e mi facevo una sega visto che lei era uscita a fare una passeggiata. Ad un certo punto con la coda dell’occhio vidi una sagoma che guardava da quella finestra attraverso le stecche della persiana. Riconobbi la capigliatura di mia mamma, essendo buio fuori lei pensava non la vedessi e invece’.
– E che hai fatto?
– Riconosco di esserci rimasto di stucco, non me lo aspettavo, sicuramente non lo aveva fatto di proposito, ci si era ritrovata ma non aveva saputo resistere a spiarmi mentre mi menavo il cazzo, per cui decisi di darle quello che voleva e continuai la sega.
– Ti eccitava la cosa?
– Da morire, in pratica non guardavo più il porno ma pensavo di fotterla, mi ricordo feci una sborrata colossale.
– Che porco, anche se tua mamma non &egrave da meno’.in pratica &egrave stato come volersela scopare.
– Si, io un colpo alla mia mammina glielo darei volentieri e una volta ci sono andato davvero vicino.
– Ah, se un pozzo di sorprese oggi!
– Una notte mi svegliai così senza motivo e sentì che si stava tirando un ditalino. Subito mi si rizzò il cazzo e cominciai a segarmi pensavo ‘senti che troia in calore, ora vado di la e la fotto’!
– E perché non lo hai fatto?
– Per fortuna il cervello ha prevalso sull’istinto, se fossi andato in camera sua con il cazzo in mano, sicuramente avrebbe cominciato a urlare e me ne avrebbe dette di tutti i colori. Poi mi conosco, a quel punto non mi sarei fermato e le sarei saltato addosso.
– Avresti violentato tua madre???
– Violentare &egrave una parola grossa, ma in un modo o nell’altro mi sarei fatto svuotare le palle, per cui meglio sia andata così!
– Finisti la sega da solo allora.
– Si, sborrai direttamente nel letto, subito dopo mi sa che venne anche lei perché non si sentiva più niente. Però questi due episodi mi hanno portato a vedere mia mamma non solo come madre e visto che &egrave sempre una bella fica’.chissà!
– E mi sembra che come mi hai detto l’altra volta anche i tuoi amici la pensano così.
– Si, tra noi giovani vanno molto le MILF e mia mamma ne &egrave un esempio perfetto, ah ah ah, tu invece sei una cougar.
– Una cougar’.e cosa sarebbe?
– Tradotto letteralmente sarebbe ‘panterona’, una donna dai 40 in su che ama vestirsi provocante, aggressivo, che cerca sesso e non storie d’amore, preferibilmente con giovani.
– Ah…un troione insomma ah ah ah!
– Detto così &egrave volgare ma il succo &egrave quello,ah ah ah!
– Devo dire ad Anna che deve stare attenta quando ci sono i tuoi amici per casa, viste le vostre pulsioni sessuali’.
– Ah ah ah, a volte ci penso, noi quattro che la mettiamo in mezzo e le facciamo di tutto, invece che la festa della mamma’..’la festa alla mamma’ ah ah ah!
– Siete dei porci depravati senza morale ah ah ah!
– Pensa che c’&egrave Francesco, un mio amico, che quando viene qua da me, va in bagno e si passa i rossetti di mia mamma sulla cappella, così dice ‘&egrave come se glielo mettessi in bocca’ ah ah ah!
– Ma senti cosa mi tocca sentire
– Se &egrave per questo abbiamo fatto di peggio.
– Sentiamo’
– Ho diversi amici, ma in pratica il gruppo di amici veri siamo in quattro, io ,Francesco quello del rossetto, Gionata e Riccardo, i primi due hanno la mia stessa età, Riccardo ne ha 19.Una volta stavamo discutendo di sesso sulle nostre mamme e ad un certo uno di loro disse:
-Ci pensate le nostre mamme tutte insieme in un salotto a prendere il t&egrave delle 5, poi arriviamo noi e ognuno si mette davanti alla madre di un altro e si tira una sega sborrandole in faccia!
-Ah ah ah, fantastico, magari poter realizzare questa fantasia!
-Magari non proprio così ma in maniera diciamo ‘virtuale’, potremmo anche farlo se vi va!
-Cosa intendi?
-Semplice, ognuno di noi stampa una foto di sua madre, un primo piano meglio, o altrimenti una foto dove magari &egrave un po’ in tiro, le mettiamo tutte su di un tavolo e ci seghiamo sopra sborrandole!
-E lo avete fatto?
-Certo! La cosa intrigò tutti e dopo qualche giorno lo facemmo davvero!
– Ma erano tutte belle donne come tua mamma?
– No, la mamma di Gionata &egrave una bella fica, quella di Francesco normale, abbastanza anomala e quella di Riccardo una buzzicona,ah ah ah…però per par condicio, furono tutte sborrate, ah ah ah!
– Roba da pazzi’.in questo momento sono contenta di non avere figli’.
– Ora basta parlare, ho voglia di fotterti!
– Si, anche io ho una certa voglia, dai ragazzino
Veronica si mise in ginocchio sul divano appoggiandosi alla spalliera con le mani, Yuri si posizionò in piedi dietro di lei, la posizione ideale per far vedere tutto ad Anna senza il rischio di essere scoperta.
Puntò la verga di ferro sul cespuglio peloso di Veronica e senza tanti complimenti dette un colpo secco e fu dentro.
– Ahi’.cazzoooo ‘..Yuriiiii, vuoi imparare ad essere più delicato per favore!!!
– Ormai sono dentro, lo senti tutto troia, vero?
– Si lo sento, dai sbattimi, forza!
– Sei solo una vacca alla monta, tieni il cazzo di questo toro!!!
Cominciò a pomparla con vigore tenendola per i fianchi
– Che culone che hai’.devo decidermi a sfondartelo!
– Aahh aah’..calmo ragazzino,quello lo do solo in particolari occasioni…aah aah’
– Dai,ora muovilo sto culone, fammi godere!
Perse a colpirla con sonore pacche sulle chiappe.
– Dai’.dai’.dai’.
E giù manate di continuo!
– Piano piano’..aah’ non così forte!
– Zitta troia’..faccio come mi pare,sennò lo tolgo’
– No,no’.non toglierlo,ti prego…godo come una vacca’
– Allora zitta e fai quello che ti dico!
Tolse le mani dai fianchi e la prese per le tettone
– Mamma mia che chiavata con una fica così burrosa’.dai che mi fai sborrare
– Aah’.aah…piano,piano’. rallenta se stai per venire, io ancora non ci sono’.
-Tranquilla’.ho il pieno controllo…ma senti che poppe che hai!!!
Il ragazzo continuava a pompare la donna a gran ritmo, la madre dal piano di sopra si stava godendo la scena e continuava a riprendere con il telefonino. Veronica era completamente in estasi per le sensazioni che le provocava quel giovane cazzo che la stava stantuffando in fica.
– Aaaah’.aaahhh’.che cazzo che hai…mi stai facendo morire, godo da paziiii ‘..aaahh aahhhh!!!!
– Che troia che sei, una come te si sarà fatta chiavare da mezza città!! Ti scoperei per anni!!!!
– Dai…dai’.si così…dai…ci sono’..dai’.continua cosììììììì…aaaaaaaahhhhh vengooooooo’..cazzooooooo!!!!!
– Sei venuta poppona’.ora ti riempio io la fica di un paio di litri di sborra’.spera che siano di ottima qualità le pillole che prendi, sennò sai che pancione tra qualche mese’.siiiiiii eccola”.ti sborro vaccaaaaaaaa!!!!!
Nonostante avesse sborrato da poco, il ragazzo riversò nella fica di Veronica una notevole quantità di sperma.
– Cazzo che chiavata Yuri”.sai scopare davvero bene, strano per un ragazzo di soli 21 anni,chi ti ha insegnato?
– Un giorno forse te lo dirò’..
Adesso doveva trovare una scusa per far andare via il ragazzo in modo che Anna potesse sgattaiolare via senza essere vista e per fare questo chiese al ragazzo se poteva portarle qualcosa da bere.
Nel momento che lui si diresse in cucina, la donna scese le scale e velocemente uscì di casa.
– Ecco Vero’..
– Grazie, sei un tesoro
– Vero, posso chiederti un favore?
– Se posso’.di che tipo?
– Posso farti una foto alle tette?
– Dimmi una cosa’..i tuoi amichetti sanno di me?
– Sanno che mi scopo un’amica di mia madre che ha delle tette enormi, ah ah ah
– E la foto ti serve per mostrarle a loro e magari per sborrarmele con una sega collettiva come avete fatto con le vostre mamme’.
– Ammetto che l’idea &egrave quella si’.perché’..ti dispiacerebbe?
– Noooo”..ammetto che anche se piuttosto bizzarra, &egrave sempre lusinghiero pensare che ci sono quattro ragazzi intorno ad un tavolo pronti ad imbrattare di sperma una tua foto, ah ah ah!
– Allora me la fai fare?
– Tranquillo, non ti farò fare brutta figura con i tuoi amici e vi fornirò questo materiale da sega, ah ah ah’…ma ad una condizione’.
– Quale?
– Foto solo delle tette, niente viso, siccome so già che questa foto la metterete in giro, non voglio che finisca su internet sputtanandomi e non mi raccontare adesso che mi posso fidare!
– Ok, solo tette’..mettiti in posa poppona! Peccato per il viso, con quella faccia da troia che ti ritrovi, sarebbe stato fantastico sborrarti pure quella!!!
Veronica si fece una doccia veloce e andò all’appuntamento con Anna.
– Ciao, questa volta non c’&egrave bisogno che ti racconti nulla’.hai pure filmato’..
– Ciao’.no no, ho visto tutto ma soprattutto sentito’.
– Ti vedo un po’ turbata’.
– Beh…innanzitutto fammi dire che &egrave stata una gran bella scopata e che mio figlio &egrave davvero un toro da monta!
– Si, gran cazzo e gran chiavatore, ma come hai sentito ha avuto qualcuna che lo ha svezzato, a 21 anni non si può essere così bravi e maiali come lui, te lo avevo detto
– Si ma non ha detto da chi’
– Di sicuro uno donna più grande, magari non sono la prima amica della mamma che si fotte, ah ah ah!
– Non so, ho delle amiche, ma non le direi capaci di fare certe cose’.
– Forse un giorno lo dirà o forse vuole che rimanga un suo segreto, piuttosto, sentito il resto?
– Si, guarda, di quello ci sono rimasta scioccata, sono ragazzi che conosco fin da piccoli e scopro che uno ha talmente voglia di cacciarmelo in bocca che si passa sulla cappella il mio rossetto!!!
– E poi la sega collettiva sulle vostre foto’.che maiali, ah ah ah!
– Maiali e basta dici? Secondo me dei ragazzi che si fanno le seghe sulle foto delle loro mamme sono dei veri e propri depravati!!!
– Attenta alla ‘festa alla mamma’ d’ora in poi,ah ah ah!
– Ma zitta dai, ci sono rimasta’.quelli mi scoperebbero in gruppo con il benestare di mio figlio
– Che parteciperebbe’..
– Pure!
– Però ti sei fatta beccare come una ragazzina mentre lo guardavi farsi una sega, ah ah ah,non mi avevi detto di questa cosa.
– No, mi vergognavo, non volevo che pensassi male di me, una mamma che guarda il figlio masturbarsi’
– E’ una gran troia’..e molto curiosa, ah ah ah. Quella volta che ti sgrillettavi ti &egrave andata bene però’.
– Zitta non me lo dire guarda, ti immagini se mentre ero eccitata questo mi capitava davanti con il cazzo duro in mano?!
– Che avresti fatto?
– Primo sarei morta dalla vergogna, ma gli avrei detto di uscire, non avrei fatto nulla con lui, anche se in certi momenti come sai i nostri freni inibitori sono molto abbassati. Certo che se come ha detto lui mi sarebbe saltato addosso’dubito che avrei resistito’..
– E ti saresti fatta scopare da tuo figlio?
– Scopare non lo so, ma avrei provato a calmarlo, che so, magari con una sega e poi sono situazioni impensabili e non sai mai come reagiresti.
– Calmare un ventenne infoiato con una sega mi sembra quantomeno utopistico’.dai ora vado, ci sentiamo, ciao bella.
– Ciao, ci sentiamo, a presto.

(continua)
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Ma Anna non ce la fece ad aspettare, tanto era impaziente di confessare all’amica le sue intenzioni e la sera stessa la chiamò.
– Ciao Vero, scusa l’ora ma dovevo chiamarti.
– Dimmi Anna, c’è qualche problema?
– Vero, io voglio quel cazzo!!!
– Di quale cazzo stai parlando?
– Di quello di mio figlio….
-Mi stai prendendo in giro?
-Affatto….non faccio altro che riguardare quel video facendomi dei ditalini tremendi….come ti scopava, come ti usava, come ti trattava da troia….voglio provare anche io quelle sensazioni!
– Anna, ma è tuo figlio…..se vuoi te ne trovo quanti ne vuoi di baldi giovani che ti danno una ripassata a quel modo!

-No Vero….io voglio lui….da quando l’ho visto con te ho questa insana voglia di essere la sua puttana proprio come te!
-Non è che sei gelosa del fatto che mi faccio tuo figlio?
-Forse, come sai l’ho cresciuto quasi da sola, è una parte di me…
-E ti da fastidio che lo usino altre persone….ma in fondo usano una parte che di solito non è destinata ad una mamma….
-Forse è una gelosia morbosa e perversa ed evidentemente io la ho…per cui….
– E’ nato tutto come un gioco…non è che la cosa ti sta sfuggendo di mano?
-Non sono una ragazzina Veronica….so quello che dico!
-Che gran vacca perversa che sei amica mia….farsi il figlio….non mi era mai capitata una cosa simile…ah ah ah!
-Che fai mi giudichi? Se non ricordo male anche tu con tuo nipote hai avuto certi pensierini….
-Ma dai, aveva 16 anni ed eravamo al mare e non faceva altro che guardarmi tutto il giorno le tette e mi è sembrato carino a fine giornata fargli un regalo…
-E ti sei levata il sopra del costume per metterti una maglietta davanti a lui…
-Si, ah ah ah ma è stato un attimo!
– Si, si ma lo sai quante seghe si sarà tirato dopo????
-Se le sarebbe tirate lo stesso, ho pensato che così avrebbe avuto una visione più completa, ah ah ah….dovevi vedere la faccia che ha fatto ah ah ah
-Si ma lo sappiamo entrambe che per quando sarà maggiorenne hai già qualche ideuzza in testa…
-Uhm….a proposito, mancano pochi mesi….
-Ecco, comincia a pensare al regalo per il diciottesimo del nipotino, zietta…..
-Ci penserò….tu invece sei davvero decisa….?
-Si….ma ho bisogno del tuo aiuto
-Per fare cosa, lo hai a disposizione in casa tutti i giorni, se vuoi scopartelo non ti mancano certo le occasioni.
– E certo, io mi presento in camera di mio figlio mezza nuda, glielo tiro fuori e me lo scopo!!!
-Magari non così platealmente.
-Vero, io sono sua madre, ha rispetto di me, mi considera una madre modello per tutto quello che ho fatto e che faccio, se mi presento da lui come una troia in calore, sicuramente mi scoperebbe a dovere ma poi perderei la sua stima e il suo rispetto.
-Si hai ragione, bisogna tu ci finisca a letto senza che si accorga che lo vuoi più di ogni altra cosa.
-Altro problema, non voglio fare l’amore con lui, non deve essere una cosa tenera, deve capire che è solo sesso, è giovane e non voglio che confonda la cosa con il sentimento e si innamori di me.
-Per questo non credo ci siano problemi, lui ha detto che ti scoperebbe volentieri e anche insieme ai suoi amici, per cui non credo affatto che ci sia del sentimento in tutto questo.
-Capisci perché ho bisogno del tuo aiuto? Sei disposta ad aiutarmi?
-Siamo amiche….e se un’amica chiede un favore, anche se si tratta di aiutarla a scoparsi il figlio….non si può dire di no…ah ah ah!
– Grazie Vero, avrei già in mente qualcosa….
-Dimmi…
-Ho preso spunto da quando dici che se gli chiedi quando scopate, se arrivassi io all’improvviso, lui cosa farebbe. Se non sbaglio ha sempre detto che scoperebbe anche me.
– Si, lo ha detto, poi bisogna vedere se in quel momento agirebbe davvero in quel modo.
-Io pensavo di sorprendervi a scopare, fingere di arrabbiarmi e vedere lui come reagisce!
-Del tipo o se ne va a nascondersi oppure “mamma non rompere che se vuoi ce n’è anche per te”?
-Esatto!!! Proprio quello che avevo in mente, che ne dici?
-Credo possa andare…in questo modo mascheri le tue vere intenzioni facendo passare lui come quello che si rivale, in pratica saltandoti addosso, per averlo sorpreso a scopare con l’amica della mamma…..
-Siamo diaboliche Vero, ah ah ah!
-Siamo delle gran troie altro che, ah ah ah!
-Allora organizzeremo così, te lo scoperai a casa nostra e io tornerò a casa con la scusa di un imprevisto e vi beccherò a scopare!
-Una domanda Anna, ma ci sei mai stata con un ragazzo giovane?
-Beh si, da ragazza, i primi fidanzati….
-No, intendevo ora, da dopo i 40 insomma.
-No, sempre avuto rapporti con uomini della mia età più o meno.
-Allora non credi che sarebbe meglio fare un po’ di esperienza?
-Che vuoi dire?
-Dico andare con ragazzi giovani per provare che sensazioni ti da, magari ti blocchi proprio per il fatto che potrebbe essere tuo figlio e non ce la fai a fare niente.
-E con chi dovrei andare?
-A parte il fatto che basta che ti tiri un po’ e vai in un locale che ne rimorchi quanti ne vuoi ma in verità avevo pensato di portarti con me.
-Dove?
-C’è quel ragazzo che conosco io di 27 anni, quello che ha un cazzo fantastico, io lo chiamo “Mister 23 centimetri” ah ah ah!
-Mi vuoi far scopare da lui?
-Aspetta, ascoltami…. è un po’ di tempo che mi chiama e vuole cha vada da lui perché ha un amico di 23-24 anni “messo benino” e vuole passare una seratina a tre.
-E perché non sei mai andata?
-Ultimamente come sai sono stata piuttosto impegnata, anche a scopare ah ah ah!
-Non ho avuto tempo, che ne pensi se lo chiamo e gli dico che ho anche io un’amica, una MILF d.o.c. che vuole provare il toy-boy e ci trova un terzo ragazzo per una seratina speciale?
-Che ti devo dire….se sono carini e tu vieni insieme a me….perché no? Solo non capisco perché chiamare un terzo ragazzo se sono già in due e noi pure.
-Principalmente perché loro volevano sbattermi in due, l’invito era orientato a questo e accettando non mi sembrava carino tradire le loro attese, in pratica il terzo sarebbe per te, ma poi vedrai che quando sei li non fa differenza a chi te lo mette in bocca o nel culo, ah ah ah!
-Ok dai, se li conosci tu mi fido.
-Tranquilla, sono ragazzi per bene ma molto, molto maiali, ah ah ah! Dai, lo chiamo e ti faccio sapere.
Fu così che Veronica chiamò il suo amico “Mister 23 centimetri”.
-Ciaooo, come sta il mio cazzone preferito?
-Ma senti chi c’è…..io bene, benissimo, in splendida forma e la mia tettona preferita invece?
-Idem come sopra, grazie.
-Dimmi che mi hai chiamato perché sei finalmente disponibile per quell’incontro….non accetto rifiuti stavolta!!!!
– Ma si dai, ti ho chiamato proprio per questo, ah ah ah
-Uff…meno male, il mio amico non lo tengo più, ah ah ah, quando saresti disponibile?
-Che ne pensi di venerdì sera?
-Ottimo, cenetta qui a casa mia e poi…..vaiiiiii!!!
-Ok, d’accordo, però devo chiederti un favore.
-Per te tutto, dimmi pure.
-Senti, ho un’amica, 47 anni, carina, ancora un bel corpo, la classica MILF insomma che vorrebbe provare con un ragazzo giovane.
-Ah, interessante….la prima volta?
-Si, per questo bisognerebbe che tu trovassi un altro amico….carino….fidato…..dotato….21-22 anni….che dici….ce la fai a trovarlo?
-Immagino che debba…altrimenti mi salta tutto, vero? Ah ah ah!
-Beh….dai…..gliel’ho promesso…..
-Ok…..vedrò di fare del mio meglio…..qualcuno magari potrei averlo ma magari non troppo esperto vista l’età….
-Non importa l’esperienza, basta che non abbia più di 22 anni e tutto il resto a posto….
-Allora tranquilla, ci vediamo venerdì…
-Grazie, sei un tesoro…..
-Mi ringrazierai in altro modo. Non ti preoccupare……ah ah ah!
Veronica mise al corrente l’amica:
-Ciao bionda, tutto fatto, il tuo giovincello ti aspetta venerdì sera, ah ah ah!
-Ah, hai organizzato tutto allora…
-Perché…avevi dei dubbi forse?
-No, no…..
-A proposito, sei a posto dal punto di vista anticoncezionali vero?
-Beh, prendo la pillola, qualche scopata mi capita di farla con qualche amico di cui mi fido e non usiamo il preservativo, perché?
-Perché nemmeno loro li useranno venerdì sera, ci fidiamo…ma quelli schizzano e sbrodano dove vogliono e gli spermatozoi dei ventenni tesoro, sono talmente arzilli che metterebbero incinta anche un’ottantenne, ah ah ah!
– Si immagino….tranquilla non scorderò la pillola, anche se sarebbe corretto rispettare la volontà anche dell’altra persona…..
-Mia cara, dire ad un ventenne mentre ti scopa “non venirmi dentro”, è come dire ad un toro in corsa in un prato di stare attento a non calpestare le margherite, ah ah ah!
-Ma dai…
-I ragazzi sono così, a volte ti vengono dentro, ma altre preferiscono in bocca o altrimenti impazziscono a sborrarti in faccia!
Arrivò venerdì sera e Veronica passò a prendere Anna a casa.
-Allora tesoro, sei pronta?
-Prontissima!
-Dai fatti vedere!
Anna aveva optato per un look seducente ma elegante con gusto, maglioncino con abbondante scollatura, gonna di pelle nera a metà coscia, autoreggenti velate, stivale di pelle nero tacco 12 grande, non a spillo.
-WOW, sei perfetta, sexy con gusto, proprio da vera MILF,complimenti!
Veronica invece aveva scelto una camicetta nera sbottonata al punto giusto che tratteneva a fatica la sua 5 misura, pantalone nero elasticizzato aderentissimo e stivale nero scamosciato sopra il ginocchio con tacco a spillo da 12.
-Tu invece ci sei andata giù forte vedo….look da gatta, gatta con gli stivali, ah ah ah!
-Sto bene, non è che mi fanno il culo grosso?
-Appena ti vedono con un culo così….sai quelli che ti fanno, ah ah ah!!!
Partirono alla volta della casa dei ragazzi.
-Eccovi finalmente, entrate belle signore!
-Ciao, ciao a tutti.
Presentazioni veloci, io sono Alessandro, 27 anni, e questi sono Marco 25 e Samuele 21.
-Io sono Veronica e lei è Anna.
-“Tette d’oro” per gli amici, ah ah ah!
-Che fighe Ale, complimenti!
-Con me ragazzi andate sempre sul sicuro, ah ah ah, ma vieni qui tesoro, le tue tette me le sogno tutte le notti!!!!
Alessandro subito si tuffò sulle tette di Veronica ,sbottonò gli ultimi bottoni della camicetta e cominciò a tastarle e mordicchiare le poppe attraverso il reggiseno
-Ti prego, toglilo…ti prego, sono troppo belle per rimanere ingabbiate così!!
Veronica si tolse il reggiseno, Alessandro le aprì la camicetta in modo da mostrarle bene a tutti
-Non sono fantastiche ragazzi? Che tettone esagerate….che poppeeeee!!!
-Stupende….
-Che tette ‘sta figliola!!!!
-Vedo che ti sei già servito….e io? Dov’è quello per cui sono venuta fin qua stasera….?
Veronica sbottonò velocemente i pantaloni al ragazzo e tirò fuori il cazzo già in erezione.
-Eccolo qua il mio “mister 23 cm”!!!
Lo segò piano piano e poi invitò l’amica.
-Visto Anna che affare che ha questo?
-Vedo vedo….
-Su toccalo….che non credo tu ne abbia visto mai uno così grosso….
-Effettivamente….
Anna si avvicinò timidamente e impugnò quel cazzo enorme continuando il movimento della sega leggero come faceva l’amica.
-Mamma mia….davvero enorme!
-Si signore, ammetto che non ce l’ ho molto piccolo, ah ah ah…ma i miei amici non sono tanto da meno….su ragazzi, fate vedere alle signore!
Marco e Samuele subito estrassero i loro cazzi già quasi duri, Veronica si avvicinò a Marco e glielo prese in mano in modo che arrivasse ad avere l’erezione completa. Ad operazione ultimata risultava un cazzo che sicuramente superava i 20 cm.
Samuele invece invitò Anna
-Del mio invece che ne dice bella signora bionda?
-Su Anna-disse l’amica-non essere timida….
Lentamente Anna si avvicinò al ragazzo che aveva quasi l’età del figlio, prese subito il cazzo in mano che in pochi secondi raggiunse la completa erezione e anche qui non si scendeva certo sotto i 20 cm…
– -Se volete passiamo subito al “dolce” senza la cena…
-No no, non scherziamo, mettiamoci a tavola e poi…dove avete messo il mio reggiseno?
-Eh no tesoro, ormai te lo sei levato e vieni a tavola senza e non ti azzardare a riabbottonarti la camicetta, ah ah ah!
-Si si…..vogliamo sempre guardartele, tesoro…
E così Veronica si sedette a tavola con la camicetta aperta che a stento riusciva a coprirla e bastava un piccolo movimento per far spuntare la poppa fuori in bella vista.
-Io però ragazzi devo cenare a tette in vista mentre lei sembra una suora di clausura…mica è giusto!
-Hai ragione….tu mostri il sopra….Anna magari potrebbe farci vedere qualcosa sotto…
-Ok, ok capito….cosa mi dovrei togliere?
-Io dico che la gonna potrebbe andare, che ne dite ragazzi?
-Certo, così vediamo meglio le gambe di Anna che mi sembrano già notevoli!
Anna si sfilò la gonna rimanendo in stivali e autoreggenti e il maglioncino scollato. Non altissima, circa 1.65, gli stivali con il tacco alto le donavano quei pochi centimetri che le mancavano, le autoreggenti valorizzavano al massimo le sue belle gambe molto ben proporzionate. Il perizoma poi non fece altro che esaltare il suo punto di forza, il culo!
-Però Vero….la tua amica ti sta rubando la scena, ah ah ah!
-Si, bellissime gambe e gran bel culo!
-Ora però siamo curiosi….
I ragazzi si avvicinarono e cominciarono a palparle il culo.
-Fantastico per una che non è più una ragazzina…
-Si, senti che culo sodo!
-Io lo dico sempre che le MILF sono sottovalutate…
-Dai ragazzi, ora a tavola, continuiamo dopo ad assaggiare queste due gallinelle…
La cena cominciò, Veronica era tra Alessandro e Marco che non perdevano occasione per spostarle i lembi della camicetta per palpare, baciare e succhiare le tettone.
Anna era invece vicino a Samuele e si scambiavano effusioni più soft, anche se il ragazzo allungava sovente la mano della donna e se la metteva sul cazzo che aveva tirato fuori dai pantaloni, facendosi masturbare lentamente.
-Ci fa piacere che siate venute qui stasera ma dimmi Anna, cosa ti ha spinto a voler provare con un ragazzo giovane: moda, curiosità, voglia di trasgredire o che altro?
-Beh vedi….
-Vi dico io come è andata la cosa, Anna è divorziata e ha un figlio di 21 anni. Visto che siamo amiche e io vado spesso a casa sua, una volta mi fece notare che il ragazzo guardava spesso diciamo….certe mie parti del corpo….
-C’è da capirlo Vero….
-E da li come si dice, un po’ per scherzo e un po’ per burla, ci venne l’idea di provocarlo e vedere come avrebbe reagito. L’idea era quella di arrivare al massimo, nel caso il ragazzo non si fosse vergognato troppo, a fargli una sega.
-E come andò?
-Andò che il ragazzo, al contrario di quanto la qui presente madre pensava, era invece abbastanza sveglio e smaliziato e non si accontentò certo di una sega ma me lo mise prima in mezzo alle tette e poi in bocca!
-Ah ah ah, ma che pretendevi?
-Sei andata a scherzare con il fuoco e ti sei bruciata, ah ah ah!
-Poi finita li?
-No, io a quel punto sono voluta andare a vanti e Anna era sempre più morbosamente attratta dalla cosa fino a volerci spiare mentre lo facevamo e riprendere tutto con il cellulare.
-Cazzo che storia…
-Hai capito la mammina…
-Ammetto che il ragazzo è un gran scopatore e molto ben dotato e questo ha portato in una escalation perversa, la mia amica Anna, a desiderare un rapporto incestuoso con suo figlio!
-Non ci posso credere….
-Neanche io….sono allibito…
-Non siamo venute qua stasera per essere giudicate, ma perché Anna non è mai stata con un maschio molto più giovane dei lei e voleva provare che effetto poteva farle prima di provare ad avere un rapporto con suo figlio.
-Non ci fraintendere Veronica, siamo solo sorpresi, lungi da noi voler giudicare nessuno. Sai poi come la pensiamo in fatto di sesso.
-Si tranquille, ci mancherebbe altro.
-Anche io darei volentieri un colpo a mia madre, ah ah ah!
-Bene, credo che allora non ci siano problemi per il proseguo della serata….
-Problemi? Se volete non si finisce nemmeno di cenare, ah ah ah!
-Voi invece che rapporti avete con le donne più grandi?
-Io se sono scopabili non mi faccio certo problemi di età!
-Io invece diciamo che le preferisco, anzi, sono letteralmente affascinato dalle donne mature, anche quelle abbastanza il là con gli anni.
-Cosa intendi per “abbastanza in là”?
-Non ho limiti precisi, la settimana scorsa per esempio mi sono fatto una GILF!
-Una GILF? Sarebbe?
-E’ un acronimo come MILF, solo che al posto della M di mother, c’è la G di granny, ossia nonne ancora buone da scopare!
-Cazzo, ma quanti anni aveva?
-65, ma dovevate vederla.
-E come l’hai trovata?
-Diciamo che è lei o meglio loro che hanno trovato me tramite un sito.
-Era una coppi allora.
-Si, lei 65 anni e lui 80.
-Racconta un po’ Marco, siamo curiosi…..
-Mi hanno contattato tramite un sito dove mi offro a coppie e singole senza problemi di età. Ci siamo incontrati, lei 65 anni ma una gran bella donna, una di quelle che da ragazza doveva essere una figa stratosferica.
La classica coppia di gente con i soldi, lui era avvocato, ora è in pensione e in pratica fanno i nonni. Si sono conosciuti negli anni ’70, lei come avevo immaginato era una modella ventenne e lui un giovane avvocato scapolo vicino ai 40. Si sono sposati e lei in pratica finito con le sfilate è rimasta a casa. Lui non le ha mai fatto mancare niente, hanno avuto due figli, una vita di coppia normale tra alti e bassi ma si sono sempre amati. Lei in pratica si è sempre occupata solo della famiglia e di mantenersi in forma, infatti anche adesso conserva un corpo tonico, in pratica una tg 42 con un culetto ancora di tutto rispetto, un gran paio di gambe e delle belle tette 4 misura che ha ammesso essersi rifatte un paio di anni fa. Capelli corti biondo platino, unghie estremamente curate come tutto il resto, insomma non ho avuto certo problemi a farmi venire il cazzo duro anche se era una nonna!!!
-E cosa ti hanno chiesto?
-Vista la differenza di età, il marito ha saputo soddisfarla sessualmente fino ai 75 anni, aiutandosi con le pasticche chiaramente. Poi è arrivato il momento che anche le pasticche non riuscivano più a farglielo venire duro e visto che lei è sempre stata di grande appetito sessuale, non gli sembrava giusto farla rinunciare del tutto ai piaceri della carne. Di comune accordo hanno deciso che lei poteva scopare con altri uomini a patto che lui fosse presente.
-Secondo me ha fatto anche perché sennò il troione prima o poi l’avrebbe cornificato!
-Si, lo credo anche io, ma questo è quello che mi hanno raccontato loro.
-E insomma le trova cazzi duri per farla sbattere mentre lui guarda.
-Si, lei preferisce dai 25 ai 35.
-Chiamala scema!
-Però non incontrano mai più di due volte la stessa persona, non vogliono si instaurino legami di alcun genere, deve essere solo un cazzo duro che la fa godere, niente altro.
-E come è andata poi la scopata?
-Fantastica, lei è davvero una gran troia da letto. Come vi ho detto aveva delle gran tette anche se rifatte, la pelle era ancora tonica e per niente ciondolante come ci si potrebbe immaginare, succhiava il cazzo come poche volte mi era capitato.
-Glielo hai messo anche nel culo?
-Non mi facevo certo scappare un’occasione del genere e visto che lei non ha protestato….
-Ti sei inculata la nonna, ah ah ah!
-E il tipo che faceva intanto?
-Si toccava il cazzo che chiaramente non gli veniva duro e le diceva:
-Ti piace il cazzo di questo ragazzo, cara?
-Ti piace come ti sfonda?
-Vai ragazzo, vai!! Più forte, falla godere!!
-E lei?
-Lei godeva e tra un gemito e l’altro rispondeva al marito:
-Si caro, che gran bel cazzo che ha, come godo!!!
-Si tesoro, sto godendo come una troia!!
-Si sentiva anche in quei momenti che erano davvero una bella coppia, che si amavano da una vita.
-Li rincontrerai?
-Io spero di si, anche se come vi ho detto sarebbe la seconda e ultima volta. Hanno detto che eventualmente avrebbero chiamato loro.
-Insomma, se hai fatto un bel lavoro con la vecchia, ti chiamano per il secondo tempo, ah ah ah!
-Signore….la cena sarebbe finita….se ci vogliamo accomodare….
Alessandro prese per mano Veronica e insieme a Marco si diressero verso la camera da letto.
-Samu, tu e Anna e potreste rimanere li in cucina, credo che sia il posto migliore per scoparsi una madre di famiglia, non credi….?
-Giusto, non vi disturberemo per il momento….
I due cominciarono a spogliare totalmente Veronica mentre Samuele faceva altrettanto con Anna, facendola rimanere solo con autoreggenti e stivali.
-Vero, rimettiti gli stivali da troiona per favore, mi fa impazzire chiavarti con quelli addosso!
-Tutto per farvelo stare duro il più possibile ragazzi…….
Chiaramente la prima cosa che fecero tutti, era cacciare i loro cazzi in bocca alle due amiche, mentre in cucina Anna stava spompinando in ginocchio Samuele, Veronica a carponi sul letto, spompinava a turno gli altri due.
L’atmosfera cominciava a scaldarsi, i due che si occupavano di Veronica, si alternavano in varie performances, sbattendogli il cazzo a turno ora in bocca, ora in mezzo alle tette, ora nella fica. Da parte sua la vacca stava cominciando a godere e non avendo nessuna voglia di trattenersi, emetteva i primi gemiti, sempre più forti man mano che i ragazzi si davano da fare.
Questi furono uditi chiaramente anche dai due in cucina.
-Senti come sta cominciando a godere la tua amica, Alessandro e Marco ci sanno fare….
-Il cazzo me lo hai insalivato per bene, credo che possa sbattertelo nella fica, che ne dici?
Anna smise di spompinarlo e si mise a sedere sul tavolo, Samuele la fece stendere, le allargò le gambe e cominciò a puntare la cappella sulla fica pelosa della donna.
-Vuoi che ti chiami “mamma” così ti abitui? Io non ho problemi, come ho detto prima, un colpo a mia madre glielo darei volentieri, anche se non è certo figa come te!
-Come vuoi….ma mettimelo dentro, ho voglia di sentirlo!
-Ok, te lo faccio arrivare fino al cervello!
Lentamente ma con decisione, infilò tutto il proprio manganello nella fica di Anna e cominciò a pomparla di brutto, tanto che adesso i gemiti delle due donne si sovrapponevano quasi in una gara di intensità.
Nella camera da letto la monta di Veronica andava avanti, Alessandro la stava pompando da dietro mentre Marco aveva la verga nella bocca della troia.
-Cazzo Vero da quanto non mi facevi scopare!!! Sei divina!!
La prese per le poppe e aumentò notevolmente l’intensità dei colpi.
-Cazzo io sborro!!! Non ce la faccio più!!!
-No Ale per favore, il tuo cazzo mi sta scopando il cervello, ma io ancora non ci sono, cambiamo…
Veronica fece stendere supino il ragazzo e si impalò sulla sua verga di 23 cm!
-Ora conduco io il ritmo….tu pensa solo a non venire…
-Cazzo….facile a dirsi, con questi due “roberti” che mi penzolano sulla faccia come cazzo faccio???
-Cerca solo di succhiarle….
Veronica cominciò lo smorzacandela al suo ritmo, andando su e giù e contemporaneamente avvitandosi sul quella meravigliosa mazza in modo da farlo aderire nel miglior modo alle pareti della fica e ottenere così maggiori stimolazioni che la portassero a raggiungere l’orgasmo prima che il ragazzo sborrasse.
-Vero sei fantastica, nessuna sa scopare come te, mi stai facendo impazzire….aahhh!
-E nessuno ha un cazzo come il tuo che mi scopa anche il cervello….ci sono quasi….quasi tesoro…quasi….
Intanto in cucina Anna stava godendo sdraiata di schiena sul tavolo mentre Samuele la stava pistonando stando in piedi.
-Ora ti faccio quello che di più depravato può fare un figlio alla propria madre, alzati!
-Vuoi sborrarmi in bocca, vero?
-Non sarebbe abbastanza….girati!
Il ragazzo fece girare le donna e la spinse a novanta gradi sul tavolo, cominciava a capire quello che aveva in mente…
-Cosa vuoi farmi?
Samuele era pronto a mettere in atto la sua profonda porcaggine e puntò la cappella sul buco del culo di Anna.
-No dai, li no…
-Non dirmi che non lo hai mai preso nel culo alla tua età….
-Si ma ….subito così…..scopami da dietro ma non nel culo…
-Devi essere pronta a tutto, se tuo figlio è davvero un gran porco come dice la tua amica, ti inculerà di sicuro e tu devi essere pronta….
-Allarga le chiappe mamma…
Il cazzo del ragazzo cominciò ad entrare nel culo di Anna non senza facendole avvertire dolore.
-Oh cazzo…..piano….cazzo come bruciaaaa…..
Entrata la prima metà, la seconda scivolò dentro tutta insieme, facendo passare il dolore ad Anna che adesso veniva pompata con forza da Samuele che la teneva per i capelli.
Intanto nell’altra stanza Veronica stava per venire e finalmente anche Alessandro poteva lasciarsi andare.
-Eccomi Ale….eccomi…
-Ci sono anche io, anche io, spero tu non ti sia dimenticata la pillola perché ti vuoto un litro di sborra nella fica….
-Vai….vai tranquillo…….ci sono……AAAAHHHH….GODOOOO……AAAAHHHH….RIEMPIMI!!!!
-SI TIENI TROIAAAAAA….PRENDILA TUTTAAAAA!
Mentre Ale riempiva Veronica e ambedue si lasciavano andare a sfrenati orgasmi, anche in cucina si era all’epilogo…
-Ci sono bionda….ci sono mamma…..
-Anche io…anche io….
-TI SBORRO IN CULO MAMMAAAAAA!!!
-SIIIIIIII……..AAAAHHHHH…..GODO…..
I 4 si sdraiarono chi sul letto chi sul divano per riprendersi dagli orgasmi che li avevano squassati, rimaneva solo Marco a cazzo ancora più duro per le scene a cui aveva assistito.
-Tranquillo-disse Veronica-non mi sono dimenticata di te…vieni qua….
-Dai Vero….fagli la tua specialità….sai come sborra!
La Vero gli prese il cazzo in mezzo alle tette cominciando una splendida spagnola e succhiandogli la cappella appena questa sbucava fuori dalle poppe.
Un po’ per il fatto che il ragazzo non lo aveva mai messo in mezzo a due poppe così e molto per l’abilità di Veronica, dopo un paio di minuti….
-Cazzo Veronica…non ce la faccio….io vengo….ti inondo sai….
Fu allora che la donna smise il lavoro con le tette e cominciò a succhiarlo e slinguarlo e in pochi secondi i primi potenti fiotti di sborra le riempirono la bocca obbligandola a cominciare ad ingoiare per fare posto ai seguenti!
-Cazzo che pompa ragazzi, come succhia questa…e che poppe!!! Mai fatto una sborrata così in bocca!!!
Veronica si rivolse all’amica sul divano:
-Allora Anna, come è andata la prima esperienza con un toy-boy?
-Mamma mia….
-Ammettilo…non pensavi fossero a questi livelli, ah ah ah!
Poi prese in mano il cazzo di Alessandro…
-Guarda che roba Anna, questo fa paura anche da moscio, ah ah ah!
-Eh si…davvero un bel cazzo, complimenti!
-Ale, secondo me la mia amica un po’ di voglia di provarlo ce l’ha, tu che dici?
-Che ha voglia come Samuele di divertirsi con le tue tette e tutto il resto….
-Allora…esaudiamo i loro desideri….
-Con piacere tesoro……
Alessandro e Marco si diressero verso Anna, mentre Samuele aveva già messo le mani sulle tettone della Vero.
-Sempre più difficile Anna, adesso con due, ah ah ah!
Anna fece subito tornare duri i cazzi ai due ragazzi a colpa di lingua e uno sguardo misto di ammirazione e stupore, salutò la nuova erezione del maestoso cazzo di Alessandro.
La donna continuò ad insalivarlo per bene, perché era chiaro che a momenti glielo avrebbe schiantato in fica. Infatti dopo pochi secondi fece di nuovo sdraiare supina Anna sul tavolo di cucina e la penetrò con decisione.
-Cazzooooo…..
Esclamò Anna…. questo non era certo quello di prima che pur rimaneva un “signor cazzo”!
Dopo aver dato i primi colpi, le cinse le mani dietro la schiena, la sollevò dal tavolo e tenendola sempre impalata sul suo cazzo, la spinse contro il muro. Appoggiata contro il muro e tenuta sollevata da terra, il ragazzo cominciò a sfondarla letteralmente a colpi di cazzo!
Lei teneva le braccia strette al collo del suo toro che la faceva sobbalzare e gridare ad ogni colpo di cazzo infertole!
Posizione questa che poteva fare con Anna ma non con Veronica in quanto tra le due c’erano almeno 10 kg di differenza di peso.
Intanto in camera, Samuele stava pompando Veronica a carponi su letto mentre tastava le poppone.
-Vero….io ci sono quasi….
-Tranquillo, vieni pure, io non sono ancora pronta per nuovo orgasmo…
Le parole di Veronica da un lato fecero piacere a Samuele che in questo modo poteva godersela e sborrarsela come meglio voleva, ma al tempo stesso fecero scattare nella sua mente alcuni pensieri….possibile che una troia del genere facesse finire così la serata? Doveva per forza esserci qualcos’altro dietro….
Fu così che mentre Anna veniva fatta urlare e godere dalla scopata violenta di Alessandro, Samuele era prossimo all’orgasmo, ma siccome aveva avuto carta bianca da Veronica, pensò di fare di meglio della banale sborrata in fica….aveva appena fatto il culo alla signora bionda….perché non sfondare anche quello della culona?!
Estrasse il cazzo e velocemente e prima che magari la donna potesse non essere d’accordo, glielo puntò sul buco del culo penetrandola violentemente!
Veronica cacciò un urlo di dolore e si inarcò come a volerselo sfilare dal culo, ma Samuele prontamente la prese per il collo obbligandola a rimettersi in posizione verticale.
-Ferma troia!!!
Ora sappiamo quanto Veronica sia sensibile alle maniere autoritarie in campo sessuale, specialmente da ragazzi giovani, venendo meno quella supremazia che invece sente nella vita normale.
Per cui riprese ubbidientemente la posizione corretta aspettando i caldi fiotti di sborra che di li a poco le sarebbero arrivati nelle viscere.
-Tieni troia….tieni!!!!
Mentre Samuele finiva di sborrare nel culo di Veronica, nell’altra stanza Alessandro depositò letteralmente Anna come un fuscello sul divano, rivolgendosi a Marco:
Questa tra poco viene, basta che te la sbatti un po’!
Anche questo rinunciare a finire la scopata con Anna da parte di Alessandro, presagiva un gran finale, i cui protagonisti a questo punto, sarebbero stati lui e Veronica!
Intanto Marco repentinamente come gli aveva detto Ale, si mise sopra ad Anna scopandola nella posizione classica. La donna, ancora sotto l’effetto della monta taurina a cui era stata sottoposta fino a pochi secondi prima, non tardò a riprendere il cammino verso l’orgasmo sotto i colpi del nuovo cazzo e trascorsi pochi minuti, esplose mentre Marco faceva altrettanto riempiendogli la fica di sborra.
I tre ormai spompati osservavano la scena di Alessandro che si avvicinava a Veronica, tutti erano coscienti che ancora non era finita ed erano estremamente curiosi di cosa sarebbe accaduto adesso….
Veronica si sdraio sul letto allargando le gambe, Alessandro mise la testa in mezzo e cominciò a leccarle la fica. Dopo i primi piccoli gemiti, la donna cominciò a contorcersi e a gridare sempre più forte…
-Mmmmhh…..cazzo come lecchi la fica Ale….sei fantastico….mi fai morire….mmmmhhhh
Incoraggiato dal buon lavoro che stava facendo, continuò con maggiore intensità a leccarle e lappare la fica, lei lo teneva per i capelli quasi a non volere che staccasse la testa da li….
Ma non era nemmeno quello l’epilogo, non voleva farla venire con la bocca e poi anche lui doveva ancora scaricarsi…
Smise di leccarla e si posizionò sopra di lei, cominciò a baciarla, con intensità, con voluttà, le fece allargare le gambe e la penetrò, in maniera dolce, senza colpi secchi.
Appena fu dentro, cominciò a scoparla, prima lentamente e poi più con decisione ma mai con violenza.
Mentre faceva questo, lei muoveva il bacino ad assecondare i movimenti di lui e intanto continuavano a baciarsi con la lingua, ad accarezzarsi….
-Si tesoro….mi fai impazzire…
-Amore……continua….bravo…si così….
Incredibilmente di fronte agli altri 3, apparivano come una coppia che faceva l’amore, e non sesso di gruppo come era stato fino a quel momento. Tutti pensarono che tra i due ci fosse qualcosa di più che andasse oltre il semplice rapporta di “scopamico-scopamica”, soprattutto al momento in cui Alessandro aumentò il ritmo essendo prossimo all’orgasmo…
-Amore….ci sei…? Io si….
-Si tranquillo…ci sonooooo…
-Siiiii amore……eccola…..ti fecondoooooo!!!!
-Si tesoro siiiiiiii…..fecondamiiii!!!!
I due rimasero uno sopra l’altro per diversi minuti mentre gli altri cominciavano a ricomporsi. Nessuno su sarebbe aspettato un finale del genere dopo una serata di sesso completo piena di “troia, puttana, ti inculo, bevi la sborra” ecc.
Ai momenti dei saluti, Alessandro si rivolse ad Anna:
-Spero che stasera tu sia stata bene e che ti sia servita come esperienza per quello che hai intenzione di fare con tuo figlio.
-Certamente….e ti dico una cosa, se mi scopa come avete fatto voi, nella sua camera ci faccio uno studio per me e lui lo porto a dormire direttamente in camera mia, ah ah ah!
-Ah ah ah, sei grande Anna, poi ci farai sapere!
Nel viaggio verso casa, inevitabile fu la domanda di Anna…
-Scusa se mi intrometto…ma sono troppo curiosa, ma tra te e Alessandro, che rapporto c’è di preciso?
-Perché questa domanda?
-Dai, lo sai benissimo, alla fine avete fatto l’amore come se foste una coppia, con tanto di intenzione di avere un figlio!
-Ok hai ragione, allora facciamo chiarezza, per me Alessandro è solo un bel ragazzo con un cazzo fantastico che mi fa impazzire quando mi scopa, punto! Per lui invece sono qualcosa di più, credo di poter dire che si sia coinvolto anche sentimentalmente!
-Vuoi dire che si è innamorato di te?
-Beh….diciamo che è molto probabile!
-Lui cosa dice?
-Lui mi ha proposto anche di stare insieme, essere una coppia vera, essere solo sua e vorrebbe anche dei figli da me!
-E tu che cosa gli hai risposto?
-Che per il momento non ho intenzione di avere figli e non voglio rinunciare agli altri cazzi, ah ah ah!
-Ah ah ah, sei sempre la solita!
-In compenso, facciamo sesso nelle sue varie forme, come hai visto anche con dei suoi amici e a volte lui vuole farlo come vorrebbe nelle sue intenzioni, ossia come se fossimo innamorati e alla ricerca di un figlio.
-A te non da fastidio?
-No, lui sta bene, è carino con me e poi….mi fa godere lo stesso, ah ah ah!!!
-Scema, ah ah ah!!!
-Adesso sai però cosa ti aspetta….sei sempre decisa?
-Dopo stasera non vedo l’ora….Yuri sarà sicuramente all’altezza dei ragazzi….

(continua)

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