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Oggi vorrei raccontarvi di uno degli episodi più “estremi” che abbiamo avuto, accaduto molto tempo fa, appena sposati, ma devo essere sincero, trovo qualche difficoltà nel riordinare gli eventi, dato che ciò che leggerete è, come succede spesso nella vita, l’ultima parte di una serie di avvenimenti ed esperienze, ma cercherò di andare con ordine e tagliare le parti non rilevanti ai fini della storia. Per chi non avesse letto i racconti precendeti, Lara, mia moglie, che all’epoca aveva circa 26 anni, è una donna di un metro e settanta, formosa (quinta di seno), lunghi capelli scuri, pelle chiara, ed io sono il suo cuckold.
Posso quindi dire che la parte che ci interessa comincia da una sera di inizio maggio, quando a casa nostra abbiamo ospite una nostra amica, Chiara, una donna di circa quarant’anni che per lavoro organizza eventi in locali per adulti, sia in Italia che all’estero, una donna molto sveglia, con cui Lara ha legato subito. Parlando del più o del meno ci racconta di alcun e feste private in cui ha organizzato gangbang e bukkake; Lara si dimostra subito interessata, e sinceramente anch’io anche se non volevo darlo troppo a vedere, ma vederla coperta di sperma è sempre una delle cose che eccitano di più…dopo un po di discussione Chiara chiede se siamo interessati ad organizzare una cosa del genere, ovviamene solo con gente più che fidata, Lara risponde con un si entusiasta ma aggiunge maliziosa “però solo se va bene anche a mio marito naturalmente”….al che Chiara, che conosce bene il nostro rapporto, allunga un amano a tastarmi la patta dei pantaloni trovando il pene già ampiamente eretto “oh direi proprio che la cosa gli va più che bene” ridono e, senza che io abbia veramente risposto, la cosa è decisa…ma siamo sinceri, avrei mai potuto dire di no?
Passa qualche giorno, in cui io mi sego più e più volte al pensiero, poi Chiara si fa viva per concordare un giorno, dicendoci che aveva un paio di sorprese per quel giorno, ma avremmo dovuto lasciar fare a lei. Naturalmente acconsentiamo, ci da appuntamento per un sabato pomeriggio ad un indirizzo appena fuori città. Ovviamente i giorni precedenti e la mattinata sono stati di fervente attesa, poi finalmente saliamo in macchina e arrivano all’indirizzo indicato, una villetta immersa nel verde. Ad attenderci c’è Chiara, che ci dice che prenderà in consegna Lara per prepararla, intanto siccome il resto degli ospiti è già arrivato posso accomodarmi in salotto per conoscerli. Entro, arrivo al salotto, una bella stanza riccamente arredata, e trovo sei uomini, tutti di bell’aspetto, dai 25 ai 45 anni direi, ci si presenta, ci si stringe la mano, si parla del più e del meno. Fa sempre uno strano effetto stringere la mano di chi ti scoperà la moglie di li breve, se lo avete provato sapete cosa intendo. L’atmosfera comunque è molto cordiale e socievole, alcuni mi ringraziano per l’esperienza che stanno per vivere, insomma devo dire che Chiara aveva selezionato davvero, nessun buzzurro arrapato o soggetti del genere. Dopo circa una ventina di minuti entra Chiara: “buongiorno a tutti, prima di presentarvi Lara vorrei stabilire alcune regole; per prima cosa la parola di sicurezza, se Lara o suo marito vorranno fermare tutto diranno “fragola” e tutto terminerà, se uno di voi vuole tirarsi indietro basta che si allontani. Poi oggi dobbiamo realizzare un desiderio di Lara, vuole sentirsi usata come un’oggetto, quindi potrete toccarla, dovrete venirle in faccia, potrete farvelo succhiare se lei sarà d’accordo ma non potete scoparla. Mettetevi in testa che le donne vengono scopate, lei oggi non è una donna, è solo un oggetto, uno sborratoio, e quindi non va scopata. Lo scopo è ricoprirla di sperma il più possibile, quindi non trattenetevi.” Poi si gira a guardare me “per quanto riguarda te S., anche tu ti spoglierai come loro ma naturalmente non parteciperai, guarderai, quando te  lo consentirò potrai avvicinarti, ma non potrai segarti, te lo farò io, come e quando deciderò io, poi eventualmente ti darò il permesso di farlo. Tutto chiaro per tutti?ci sono domande?” Nessuno aveva niente da chiedere “bene, allora spogliatevi” lo facciamo e finalmente Chiara annuncia “vi presento la mogliettina di S., Lara!” E Lara entra…da infarto. Davvero, ovviamente sono di parte, ma era davvero da infarto, una vera bomba sexy, tanto da strappare un applauso a presenti. Era vestita da scolaretta, aveva addosso una camicetta bianca legata che riusciva a malapena a contenere quelle enormi tettone, una gonnellina di tartan rossa e nera che arrivava a malapena a coprire il culo sodo, autoreggenti bianche, i lunghissimi capelli sistemati in due codini…ancora adesso è una delle immagini più sexy che ho di lei. Ci fu un brevissimo momento di imbarazzo, poi lei si è avvicinata ai ragazzi e Chiara si è seduta vicino a me, prendendomi in mano il cazzo. I ragazzi si sono letteralmente avventati su di lei, accerchiandola, tastandola, palpandola, spogliandola, in un attimo le avevano tolto camicetta e gonna lasciandola solo con la calze, frugandola ovunque…in quel momento era davvero “presa” da sei uomini, e la cosa era eccitantissima,  il che naturalmente nn è sfuggito a Chiara “guarda come toccano quella vacca di tua moglie, e guarda come le piace…scommetto che è fradicia…e non hai ancora visto niente…troia sei bagnata?” “S..s..si….”debole e tremolante, rotto di eccitazione…per un po’ l’hanno toccata e penetrata con le dita, lei intanto toccava e segava tutti i cazzi che le capitavano, un paio di volte ha accennato a inginocchiarsi per succhiarli ma Chiara ha detto un pronto no e loro hanno tirata su, intanto continuava a segarmi lentamente, con due dita, era una vera tortura…poi si alza, e annuncia “vado a prendere una sorpresa” apre un cassetto e tira fuori uno di quei grossi vibratori per uso solo esterno e un rotolo di nastro. “Ora, cara puttana, ti facciamo divertire un po’. Questo è un tipo particolare di vibratore, va sul clitoride, ed è praticamente impossibile non avere un orgasmo, a meno che tu non sia frigida. Ma da quel che vedo non è il tuo caso” risate, la stacca un attimo dagli uomini, le posiziona il vibratore sulla pancia in modo che la parte finale le arrivi direttamente sulla fichetta fradicia e liscia, lo ferma con tre giri di nastro attorno alla vita “non sarà il massimo dell’eleganza legato così, ma tu non sei un essere umano oggi, sei solo uno sborratoio, giusto?” “Si” al che Chiara accende il vibro “non ho sentito” “ahhaaaah si si siiiii” “si cosa vacca?cosa?” intanto le schiaffeggiava le tettone “siiii sono una cosa, sono un oggetto…godooo goooodoooo”….a questo punto la fanno inginocchiare, in due non ce la fanno più e le scaricano sul viso due grossi carichi di sborra, la imbrattano tutta mente lei continua a godere…le cola sulle tette, sulle spalle…”vieni qui, inginocchiati di fianco a lei così puoi vederla bene” e lo faccio, mi inginocchio osservando ogni goccia su quel bellissimo viso…lei intanto continua a venire, un orgasmo dietro l’altro…un altro le sbarra addosso, a pochi centimetri da me, sulla guancia, lei gode “aaaah aaaah…dio continuo a venire….aaaah…vengo anche se non voglio….vengoooo” e di nuovo…non poteva sottrarsi alla stimolazione del vibratore, nel frattempo perdo il conto delle sborrate che ha preso, è ricoperta, le cola dalla bocca, sui capelli, uno spettacolo pietoso ed eccitantissimo, mentre continua ad essere squassata da orgasmi multipli… “cazzo gooodooo….godooo…è così umiliante, dio sono costretta a godere davanti a tuttiiiii aaah”piangeva mentre lo diceva, un misto di eccitazione estrema e umiliazione, disperazione, era completamente in mano a Chiara…ovviamente nel frattempo i ragazzi continuavano ad insultare lei e me, chiamandoci troia, puttana, lurida vacca, cornuto, sfigato…non so dirvi quanto tempo sia passato, quanti orgasmi abbia avuto e quante volte i ragazzi le abbiano schizzato addosso, io avrei dato qualsiasi cosa per segarmi ma non potevo….poi Chaira ha avuto pietà (o più probabilmente i suoi amici erano ormai davvero vuoti) e ha spento il vibratore. Lara non riusciva a stare in piedi, tremava come una foglia, sconvolta, coperta di sperma in modo osceno e meraviglioso “non preoccuparti vacca, non serve che ti alzi, non hai ancora finito, sdraiati, riposati, ci pensano loro al resto” loro evidentemente sapevano già cosa fare perché si sono messi in cerchio intorno a lei, lasciando uno spazio per me (ero ancora in ginocchio, avevo provato a rialzarmi ma Chiara me lo aveva negato) ed hanno cominciato a pisciarle addosso…non sapevo cosa fare, neppure cosa pensare, ero troppo eccitato, vedere mia moglie coperta di sborra e usata come latrina, manco in grado di muoversi era veramente una situazione estrema, avevo il cazzo di marmo. In breve era inzuppata, il viso, i capelli, le tette…Chiara mi ha ordinato di allargarle la fica e uno dei ragazzi ci ha pisciato dentro…quando hanno finito Chiara gli ha ordinato di andarsi a lavare e rivestire, e, senza una parola, loro se ne sono andati. Poi rivolgendosi a me “ora puoi segarti, ma devi sborrarle in faccia” non potevo dir di no, non potevo resistere, così l’ho fatto, sono venuto quasi subito sul quel viso che ho baciato tante volte, che mi guardava esausta ma felice, coperta di piscio e sborra. 
Vi ripeto, è stata una delle esperienze più forti che abbiamo avuto ma sicuramente, per entrambi, una delle più eccitanti.

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