l’aula d’informatica

Era un giovedì mattina di settembre e come ogni settembre non avevo tutta sta voglia di studiare per gli esami che mi aspettavano alla fine del mese. Decisi di concedermi una mattinata di svago su internet. Essendo studente universitario e vivendo fuori casa per navigare dovevo andare nel laboratorio di informatica della mia facolatà. Per fortuna la mia è una facoltà poco frequentata e quindi capita di essere in due in laboratorio con dieci computer liberi. Quella mattina ero perfino solo! Decisi di dedicarmi alla lettura di racconti sul mio sito preferito, tanto nessuno mi avrebbe visto. Ad un tratto nella stanza entra una ragazza, giovane, penso subito ad una del nuovo anno che si sta appena orientando anche perchè i corsi sarebbero iniziati solo dopo un mese e più. La guardo e mi rendo conto che era davvero figa, alta circa 1me70,capelli biondi corti, minigonna e canotiera che faceva intravvedere un reggiseno di pizzo che tratteneva due belle tette.
Mi guarda e mi dice “Ciao,scusa, è qui che si può navigare?”.
“Si certo, ma serve la password, tu sei del primo anno giusto” le chiedo.
“Si, mi sono appena iscritta e volevo controllare delle cose sul sito della facolta” e lentamente si avvicina mostrandomi come le sue tette fossero sode perchè stavano immobili mentre camminava.
“Beh dai, se ti serve possiamo vedere assieme, io sono già in internet” e velocemente apro una nuova finestra per non farle vedere che stavo guradando racconti porno. Lei si siede affianco a me e cominciamo a navigare, io legurado le gambe sempre piùscoperte e quei seni che spingevano da sotto la canottiera. Mentre lei cerca sul sito noto che però sulla barra del desktop si legge benissimo il nome del sito che stavo guardando e comincio a sperare che lei non se ne accorga. Ad un certo punto lei muove il mouse e si ferma sopra il nome del sito, io divento rosso e la guardo imbarazzatissimo ma lei mi dice “Grazie, ho trovato quello che cercavo….comunque hai dei bei gusti in fatto di letture” e mi sorride maliziosamente. Io le rispondo cercando di farfugliare qualcosa ma lei subito mi zittisce dicendomi “Dai, per ringrazierti ti realizzo un racconta qui, in diretta” e si abbassa le spalline della canottiera mostrandomi i seni intrappolati nel reggiseno. Poi si slaccia pure il reggiseno e io nonpotendo resistere le palpo subito le tette.Sono sode e con due capezzoli da paura. Lei me lo tira subito fuori dimostrandomi di avere una voglia di cazzo tremenda e comincia a succhiarmelo. Io sono sorpreso dalla scena che sto vivendo ma non mi faccio sfuggire l’occasione di un pompino così e gli spingo il cazzo tutto in gola mentre lei comincia a toccarsi sotto la minigonna. Le metto il cazzo un pò fra le tette ed un pò in bocca, la sento sempre più eccitata ed ad un certo punto non facendocela più le sborro in bocca. Lei beve ma le cola un pò di sperma anche sulle tette e se lo spalma per bene. Poi me lo pulisce per bene con la sua lingua. Lei si alza, io la tiro verso di me per baciarle ancora le tette. Lei sorride e mi dice “sapevo che all’università mi sarei divertita”.
“Vedrai, se vuoi ci possiamo divertire ancora” le dico mentre spengo il pc. Lei si avvia verso l’uscita e prima di uscire dalla stanza mi lancia uno sguardo da porca.
Io naturalmente le vado subito dietro…….

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