L’incontro…

…Finalmente &egrave arrivato il fatidico giorno dell’incontro! Dopo essere passati circa 3 mesi a parlare, comunicare ed emozionarsi via mail e telefono. L’incontro &egrave stato deciso di farlo in “terra neutra”, in quanto il suo volo utilizza come aeroporto quello di Bergamo.
Finisco il lavoro, corro a casa e dopo essermi preparato per bene, mi dirigo in macchina verso l’aeroporto; mentre guidavo, molti pensieri mi entravano ed uscivano dalla mente, tutte le ns situazioni crerate al telefono, via chat, pensavo potremmo comportarci come in quella storia, oppure potremmo comportarci come in quest’altra, ma soprattutto la domanda principale era : ma ci saremmo riconosciuti subito ? Sarebbe bastato un solo sguardo ?…..beh non vi nascondo che l’eccitazione iniziava a farmi salire l’adrenalina e non solo…….
Dopo un pò di attesa, finalmente il suo volo atterra, finite le pratiche di trasferimento…….la porta si apre, resto un pò defilato, il cuore che inizia a battere, poi una figura che subito ricnosciuta avanza verso di me, proprio come la sera precedente, abito turchese, pantaloni più giacca e un top bianco sotto……..subito i ns occhi s’incrociano, si cercano e si trovano, ecco il contatto &egrave avvenuto, proseguiamo entrambi nella stessa direzione, siamo sempre più vicini e i sorrisi iniziano a farsi strada sui ns volti. Siamo finalmente uno davanti all’altra, un attimo di sguardi e poi la fatidica formula : “Ciao piacere Riky….Ciao piacere R”” !
Subito per rompere il ghiaccio le propongo un caff&egrave, accetta e ci dirigiamo al primo bar sulla ns dx. Intanto i ns occhi iniziano un gioco si di sguardi, iniziano a percorrere i ns profili, lei alta 170cm, occhi profondi e scuri, capelli corti altrettanto scuri, formosa, 5′ di seno, un culo sodo…..
Ci sediamo al tavolino e iniziamo a bere il caff&egrave, parlando, guardandoci negli occhi, scrutandoci…..l’emozione &egrave ancora forte, finalmente c’era davanti ai miei occhi la persona che fino a qualche settimana prima era la regina dei miei sogni, desideri più remoti………dopo una chiaccherata che sicuramente ha aiutato a rilassare la situazione, usciamo e ci dirigiamo verso la mia macchina nel parcheggio.
Lei prima di entrare in macchina si ferma e accende una sigaretta, Io ero intento a caricare il suo trolley in macchina, mi giro e la vedo dietro di me che mi osserva, con quell’aria di chi sà cosa vuole e cosa vuole fare, sta fumando, Io adoro vedere le ragazze fumare, lo trovo molto sexy ed affascinante……….ci guardiamo un attimo in silenzio, Io osservo il fumo che dalla sua bocca esce, sospinto in alto da un movimento delle sue labbra mmm….i pensieri mi affollano la mente, non mi abbandonano e, penso chissà se sarà così brava ad usare la bocca anche in altre occasioni……..ok la pausa sigaretta &egrave finita, saliamo in macchina e usciamo dall’aeroporto, iniziamo ad entrare in centro, saliamo e finiamo nella parte alta della città, anzich&egrave un ristorante scegliamo di entrare in un pub in una zona pedonale, ordiniamo, birra più un panino, ancora un’altra birra……
Iniziamo a ridere, i ns sguardi sono sempre più complici, la mia voglia di poter alzare il livello del ns incontro &egrave tanta, non solo quella si alza, sento proprio una pulsazione ad ogni ns contatto, vorrei poter chiudere gli occhi, riaprirli e trovarmi li solo con lei per poter iniziare il mio gioco preferito…..
Ma non &egrave così, la gente &egrave intorno a noi, Io propongo di uscire e andare fuori a camminare un pò……..accetta, pago il conto e usciamo, facciamo 2 passi di nr e ci troviamo abbracciati, mentre le ns labbra iniziano a conoscersi, si toccano, si sfiorano, prima in maniera lenta, dolce, aumenta il ritmo, la pressione, le ns lingue ora si toccano, il tabacco delle sigarette lascia sempre un sapore amarognolo sulla lingua, anche questo &egrave uno dei motivi per cui adoro le ragazze che fumano…….quando ci stacchiamo ci guardiamo e ridiamo, ci abbracciamo nuovamente e dalla sua bocca esce una battuta : “Meno male, pensavo che non mi volessi baciare”…….
Ridendo ci ribaciamo di nuovo……….
Proseguiamo il ns cammino e finiamo in un parchetto con una vista affascinante su tutta la città ai ns piedi……..si &egrave fatto tardi, sono già le h02.30 di notte, il gg dopo sono in ferie, per cui non ho problemi, ci sediamo e ci godiamo il panorama, accende un’altra sigaretta, cerco di assaporare la prima nuvoletta di fumo che si crea al momento dell’accensione della sigaretta, anche questo aspetto mi piace……..
La guardo, ci guardiamo, scruto tra la sua scollatura, proseguo verso il basso, percorro tutto il suo corpo con i miei occhi, lei se ne accorge e inizia ad allargare la giacca piano piano, mi mostra la scollatura, mi guarda sempre più con occhi magnetici, mi avvicino a lei, le ns labbra s’incontrano nuovamente, però stavolta le mie mani iniziano a sfiorare il suo corpo, inizio dalle guance, il collo, scendo e finalmente tocco i suoi seni, duri, con i capezzoli che al tatto sento indurirsi, sono grossi, anche in me sento pulsare dal profondo dei pantaloni, lei abbandona la sigarertta e inizia a giocare con il mio collo, sento le sue unghie sulla mia pelle, i suoi delicati polpastrelli che scendono lenti, arrivano al mio piercing e iniziano a giocarci, mi chiede se può vedere il piercing, certo, mi tiro indietro, mi alza la maglietta e inizia prima a giocarci con le mani, occhi fissi su di me, sguardo sempre più magnetico e sempre più provocante…..ride, si avvicina con le labbra e inizia a leccarlo, poi a succhiarlo…..l’eccitazione &egrave sempre più forte, pulsante, si abbassas ancora, prosegue con la sua linga fino alla cinta dei pantaloni, mentre con le sue mani inizia a giocare coi miei capezzoli, inizia a titillare il mio piercing, per l’occasione indossavo un cerchietto in acciaio nero con una pallina blu che fermava le due estremità del cerchietto, con la sua mano dx slaccia il primo bottone dei pantaloni, poi il secondo, piano piano con le dita abbassa l’elastico delle mutande e inizia a mordicchiare la parte coperta, prosegue nell’abbassare l’elastico e con la bocca slaccia anche gli ultimi 2 bottoni……..l’eccitazione &egrave sempre alta, anzi altissima, forse anche per il fatto che siamo in un luogo pubblico, all’aperto, alla vista di tutti…….i pantaloni sono slacciati, ora con entrambe le mani abbassa i boxer aderenti e, di come scagliato da una fionda esce il mio cazzo, dritto e duro, impaziente di partecipare a questo gioco…..
Lei lo osserva, poi lo accarezza con gli occhi, si avvicina con il suo viso e appoggia le sue guance, il suo mento, lo odora, un ultimo sguardo e poi con gli occhi rivolti verso i miei inizia a succhiarlo, prima solo la punta, poi piano piano inondandolo con la saliva tutto, vedo che entra nella sua bocca fino a scomparire quasi del tutto……..Io con le mie mani inizio ad accarezzarla, spalle, schiena, tette, per scendere fino al suo culo, al tatto &egrave molto più sodo da come sembra a vederlo, lei continua a succhiare il mio cazzo, alternando movimenti veloci con movimenti molto lenti e sensuali, i ns occhi si incrociano nuovamente Io la guardo e le dico che da li a poco sarei venuto……..allora i movimenti si facevano più decisi, Io sentivo che avrei resistito molto poco, infatti poco prima di venire ho avvertito R’ che sarei venuto, lei senza fare nulla, ha continuato il suo gioco, Io a quel punto ho lasciato qualsiasi controllo che avevo e ho sentito uscire dal mio cazzo un fiume caldo, ho continuato a venire nella sua bocca, vedendo la sua testa andare su e giù, alla fine lei alzandosi, si avvicina alla mia bocca e mi bacia, Io riesco ancora a sentire il sapore del mio sperma che mischiato al suo sapore mi manda in estasi………..
Lei guardandomi nelgi occhi mi dice : “Riky….non credere di cavartela con così poco!!!”