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Racconti Erotici Etero

Lorenza.

By 4 Dicembre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Dopo esserci salutati velocemente avevo deciso di aspettare un pò prima di rifarmi vivo con Lorenza. Volevo fosse lei a fare la mossa successiva per capire quanto e quale fosse il suo interesse.

Il giorno dopo mi arriva a metà mattina un suo sms:

LEI . Ciao

IO : Ciao

LEI: ti ho pensato tutta la notte

IO: brutti sogni?

LEI: sogni bagnati…

IO: interessante..

LEI: avrei voglia di vederti

IO: ho sempre così poco tempo, lavoro troppo..

LEI: neanche il tempo di un caff&egrave?

IO: vedremo..cosa hai sognato?

LEI: il tuo sedere, la tua bocca..

IO: e poi?

LEI: vuoi sapere tutto?

IO: se ti va..

LEI: mi sono toccata mentre mio marito dormiva..

IO: e cosa pensavi?

LEI: a te.. a me in ginocchio con il tuo cazzo in bocca..

IO: potevi far contento tuo marito..

LEI: dopo qualche anno di matrimonio certe emozioni si dimenticano

IO: hai goduto?

LEI: ti voglio..

IO: a domani..

Devo ammettere che mi aveva lasciato in uno stato di forte eccitazione e che forte era il desiderio di incontrarla in fretta. Avevo il cazzo che mi scoppiava, la pensavo mentre si toccava. Mentre cercava di godere senza farlo capire al marito che le dormiva a fianco.

Credo che sia una cosa comune il desiderio di trasgressione e spesso non si riesce a trasgredire con il proprio partner.

Ma a volte non si vuole trasgredire con il partner perch&egrave si &egrave ormai perso il desiderio di cose nuove ed eccitanti con una persona che conosci troppo bene, con cui hai litigato troppo, con cui tutto &egrave monotonia.

Credo che Lorenza volesse dirmi questo.

Abbiamo passato una settimana a scriverci SMS sempre più bollenti fino a quando abbiamo finalmente deciso di vederci.

Dovevo frequentare un corso di aggiornamento e avevo la pasua pranzo di un’oretta.

Lei aveva detto al marito che andava dal dentista. E pensare che quella scusa la usavo io quando non bigiavo a scuola.

Durante la mattina Lorenza continuava a scrivermi SMS, ma purtroppo non potevo risponderle, ma solo leggere quanto mi scriveva:

LEI: &egrave da una settimana che sono perennemente bagnata..

LEI: voglio sentire il tuo cazzo crescermi in bocca..

LEI: e poi ingoiare il tuo seme..

Sono arrivato sul luogo dell’appuntamento con lieve ritardo. Lorenza indossava un paio di Jeans attillati ed una camicetta. Era semplice. Molto attraente nella sua semplicità. Fisicamente perfetta considerati i suoi 42 anni, i capelli neri, mossi e due occhioni azzurri.

Ci siamo salutati come due vecchi amici, del resto c’era moltissima gente in città.

Avevamo poco tempo così le ho chiesto se voleva accompagnarmi in macchina.

Avevo appositamente lasciato l’auto in un parcheggio sotterraneo non troppo affollato.

Siamo saliti in macchina e da subito ci siamo scambiati un bacio pieno di foga, desiderio, fame.

Le nostre mani non hanno perso tempo e sono andate a cercare il contatto con la pelle dell’altro.

Morivo dalla voglia ed ho appoggiato la sua mano sulla mia patta. Lorenza mi ha baciato il collo e si &egrave poi abbassata sul mio cazzo. Mi ha guardato negli occhi dicendomi “E’ bellissimo, famelo gustare”..alternava momenti in cui leccava la mia asta in tutta la sua lunghezza ad altri in cui mi prendeva il cazzo in bocca e cercava di ingoiarlo tutto.

L’ho presa per i capelli e con foga ho dato il ritmo a quel fantastico pompino. Volevo però dare anche a lei la giusta dose di piacere. Scoparla.

Le ho slacciato i pantaloni ed ho così cominciato a toccarla..i suoi mugolii mi facevano impazzire..ho inserito prima un dito e poi un secondo dentro di lei..era bagnatissima, completamentedepilata (come adoro).

Le ho detto “Lorenza voglio scoparti”

LEI. “Sarò io a scopare te caro il mio giovane stallone..”

si &egrave tolta allora i jeans ed in meno che non si dica mi &egrave salita sopra e fissandomi negli occhi si &egrave lentamente impalata sul mio cazzo. Aveva la bocca aperta e gli occhi alzati…diceva solo: “Dio mio..Dio mio..che bello..che bello..” ha iniziato a scoparmi con sempre maggior foga e con maggior forza urlava il suo piacere.

Credo che qualcuno si sia goduto la scena ed abbia sentito il suo godimento.

“scopami e vienimi dentro” mi diceva

E così mi sono lasciato andare.. ho esploso tutto il mio piacere dentro di lei mentre Lorenza si contorceva e continuava a baciarmi.

Ero già in ritardo per il mio corso, ma avevo passato un’ora di rara intensità.

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looking4u@email.it

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