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Racconti Erotici Etero

maialina 2

By 18 Settembre 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

MAIALINA 2

Ciao Daniele –
Ehi, ciao Sony, come va? –
Ti va di vederci? –
Ora? Ma è successo qualcosa? –
No assolutamente, è che ho voglia di vederti… –
Ok allora, ti passo a prendere tra mezzora, va bene? –
Benissimo, fammi uno squillo e scendo –
Il primo passo era fatto, lo avevo chiamato. Devo ammettere che l’ idea mi eccitava da morire, già ne sentivo gli umidi effetti… Ma non sapevo ancora come avrebbe reagito Ale, se ci avrebbe ripensato, se gli avrei fatto del male; ero ancora immersa in questi nefandi pensieri che mi arriva un sms:
‘Allora maialina ti stai preparando’? io ti aspetto qui con il cazzo in mano’ ALE
Tutte le ombre subito scomparsero, il cuore fù come se mi si liberò, e gli risposi:
‘Lo farò morire, e dopo farò morire te…’
Posai il cellulare e andai in bagno per darmi una bella rinfrescata, poi tornai in camera per prepararmi e vidi che era già passato un quarto d’ ora, pensai a come mi aveva immaginato ale e tirai fuori dall’ armadio minigonna jeans, davvero mini, canottiera bianca e pensai se uscire senza mutandine come mi aveva immaginato lui o no, alla fine le misi, un perizoma nero, anche perchè la mini era moooolto mini, e comunque non sapevo come si sarebbe messa la situazione.
Infilai zoccoletti di legno con zeppa alta e accennai un poco di trucco, anche perchè mi arrivò lo squillo sul cellulare di Daniele, quindi scesi.
Daniele mi aspettava nella sua polo blu,indossava una camicia bianca a maniche corte e bermuda jeans scoloriti, era profumatissimo, come se avesse subodorato le mie intenzioni…
Ehi Sony, come sei in tiro –
Anche tu mica scherzi ‘ risposi maliziosa.
Dove andiamo? –
Che ne so, un posto tranquillo per fare due chiacchiere ‘ risposi accompagnando sempre la frase con un tono carico di malizia.
Faceva caldissimo, erano le tre, e lui si avviò sulla strada che portava al mare.
E Alessandro dov’ è? –
Perchè ti manca? Non ti basto io –
Scema! Niente era così per sapere –
E’ fuori, per lavoro –
Beh di solito è la moglie al mare l’ amante in città… qui mi sembra il contrario –
Quindi ti sei eletto mio amante? –
No che c’ entra… –
Aaaah, quindi ti dispiacerebbe! Non ti piaccio? – gli dissi sporgendomi verso di lui mostrando lasciandogli intravedere le tette dalla scollatura della canottiera. Il fatto che si mostrasse un po’ imbarazzato aveva spazzato via in me ogni ombra di timore.
Cazzo, si che mi piaci ‘ ammise.
Arrivò il suono di un messaggio:
‘Porca io sto già alla terza sega, ma mi sa che te invece…’ ALE
Il mio fidanzatino porcellino mi provocava…
Dai gira verso la pineta ‘ dissi a Daniele
Lui accostò immediatamente la macchina al ciglio della strada e ci buttammo subito uno addosso all’ altra limonando come ossessi. Io gli misi subito una mano sulla patta dei jeans, sentendo il suo cazzo prepotente premere sotto i jeans, lui mi abbasso una bretellina e scoprì un seno, tuffandosi con avidità su un mio capezzolo.
Dai Dani andiamo in pineta ‘ gli dissi con fatica.
Lui si tirò su e ingranò la marcia, mentre la mia mano lavorava per trovare la lampo dei jeans…
continua
hotsexybaby@hotmail.it

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