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Racconti Erotici Etero

Mio padre

By 3 Agosto 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Non avrei mai potuto scopare con mio padre, ma quando quella sera (dopo che mia madre si era addormentata), mentre mi masturbavo pensando al film porno che avevo visto, &egrave venuto in camera dicendomi che non resisteva più che il suo cazzo era così gonfio che gli faceva male, erano mesi che con mia madre non faceva niente (sono figlia unica), mi chiese se io potevo fare qualcosa per questo gonfiore al suo cazzo che gli stava facendo impazzire, anche se si faceva delle seghe non gli bastava, perché voleva essere scopato, ero un po’ intimorita da quella cosa, perché mi sembrava strano che proprio mio padre mi chiese una cosa del genere, nel frattempo lui si era levato i pantaloni con le mutande e si ritrovo il cazzo del padre davanti, era enorme come se avesse preso il viagra. Mio padre non avrebbe sopportato un no dalla figlia.
La buttò sul letto le alzo la camicia da notte e le levò le mutande con violenza, iniziò a leccarmi la figa, cercai di divincolarmi ma non ci riuscii, perché lui prese delle corde e mi lego mani e piedi alle sponde del letto e ricomincio il suo assalto con la lingua sulla mia figa, iniziai a godere come non ho mai goduto con il mio ragazzo, non ce la facevo più volevo che mi penetrasse.
-ahahaha papa non c’&egrave la faccio ahahaha siiiiii, entrami dentro ahahahah siiiii mio dio papa ti prego bastaaaaaa
Il padre non aspettò che quello. La penetrò con un colpo solo
-ahahahahaha!! Mi hai fatto male stronzo!!!
-non era quello che volevi puttanella!! Sono giorni che ti vedo masturbarti, tua madre non mi basta più volevo te.
-ma non avevi detto che con la mamma non facevi niente!! Ahahahahahah
Intanto il padre la penetrava sempre con più forte
-no abbiamo sempre fatto!ahahahah come sei morbida!!!! Sei una grande scopatrice!! Sei meravigliosa
-ahahahaha papà sei meglio tu che quel pivello del mio ragazzo siiiiiiii ancora daiiiiiiiiiii più forte daiiiii ahahahahaha
-ahahahaha sto venendo piccola sto venendo piccola ahahahahah
-papà hai il preservativo?
-No piccola sto venendo ahahahah
-no dentro ahahaha no dentro
-ormai &egrave tardi ahahahahahahhhhhhaahahahha
Le schizzo tutto dentro la figa, ma aveva ancora il cazzo duro
-papà ti avevo detto di non venirmi dentro!!
-ormai era tardi. Ma non prendi la pillola.
-non che non la prendo
-non fa niente, tanto non sarà l’ultima volta che ti prenderò e non sarò tardi
-cosa vuoi dire ‘ disse la figlia spaventata
-ho il cazzo ancora duro dato che ho preso due viagra, dovrò sbollire in qualche maniera no!! Dato che con tua madre non sono venuto e si &egrave addormentata subito.
-no papà per favore non possiamo
Il padre la mise a pecorella prese il vibratore che stavo utilizzando prima, me lo punta il buco che culo
-papa no li no!!
Mi infilo il vibratore in culo d’un colpo
-aia papa sono vergine li
-non mi importa se soffri
E poi lo accese, mi faceva un male cane ma poi iniziai a godere
-ahahahahah
Mentre lui mi leccava la figa, quando smise mi chiese se avevo un altro vibratore gli riposi di si che stava del cassetto del comodino, lo prese me lo mise in figa
-ahahahah perché mi fai questo papa, ahhahahahaha
Mentre godevo si stava facendo una sega, e mi toccava le tette
-aahahahahaha. Siiiiiiiiiiiiiiiii siiiiiiii ahahahahahah
-guarda la troietta di mia figlia come gode siiii continua a urlare di godimento,, la mia troietta
-ahahaha siiiiiii papà sto venendoooooo levami il vibratore ahahahahahah
Non faccio in tempo che inizia a pisciare non so neanche io che cosa era
-mia puttanella mi stai facendo venire ahahahah, mi sa che ti vengo dentro
Mi penetro, lasciando il vibratore in culo, il suo cazzo era dentro non si muove, prende il vibratore che avevo in figa e cerca di infilarmelo in figa e ci riesce io urlo di dolore e lui gode, inizio a entrare e uscire con il cazzo
-sto venendo!!! Hahahah sto venendo ahahahahah
Mi sborro tutto in figa. Mi lasciò i vibratori in culo e in figa il suo cazzo si era ammosciato, &egrave andato in bagno e si &egrave ripulito ed &egrave andato a dormire. Io sfinita sul letto con i vibratori accesi che continuavo a godere. Quella notte non riuscii a dormire. Prima di andarsene mio padre mi disse che se mi toglievo i vibratori mi avrebbe preso a botte. io rimasi come lui mi aveva lasciata.
La mattina presto mio padre tornò in camera mia, mi vide che soffrivo e che godevo, e che avevo ubbidito.
Mia madre era già uscita per andare a lavorare, io la mattina non avevo scuola e mio padre aveva le ferie. Aveva il cazzo duro, mi allargò le gambe e mi levo il vibratore dal culo e mi mise il cazzo in culo con un colpo violento, mi faceva male, il dolore era lancinante, ma poi cominciare a godere, mi mise l’altro vibratore in figa , godevo come una matta
-ahahahah siiiiiii, papà non c’&egrave la faccio ahahahaahah oh mio dio aahahahaah
Si levò dal culo, e mi levo i vibratori, mi puntò il cazzo in figa, ed entro in figa, faceva avanti e indietro, godevo come una matta
-ahahahahaha siiiiiiii daiiii più forte daiiii ahahahahah siisiiiiiiii
Dopo circa mezz’ora che mi batteva
-vengo ahahaha vengo siiiii ahhhhhahahahahh
Mi sborrò in figa, mi riempì sembrava che non finisse mai.
Per fortuna mia madre lavorava tutta la giornata.
Uscii con mio padre, mi disse di vestirmi da puttana senza mutande per stare a disposizione in qualsiasi momento. Mentre stavamo in libreria mi si avvicinò un ragazzo e mi disse se lo potevo raggiungere dietro lo scaffale, lo seguii mi alzò la minigonna, mi mise due dita nella figa, poi tre, poi quattro finche non mi mise tutta la mano in figa, la mia figa era talmente allargata che entrava un braccio, io godevo
-ahahahahaahah siiiiiiiiii
Più godevo più entrava con tutto il braccio, mio padre guardava e si faceva una sega
-ahahahahaha
Poi levò il braccio si abbasso i pantaloni e mi infilò il cazzo in figa, poi mio padre mi venne dietro e mi penetrò anche lui nella figa
-uhuhuhuhuh ahahahahah daiiiii ancora più forte ahahahahaah uhhuhuhuhuhu
-guarda che troia gode persino con il padre!!!sei meravigliosa!!! Ahahahahahah sei larghisima
Gli vennero contemporaneamente dentro la mia figa. Il ragazzo se ne andò, mio padre e io andammo via e ritornammo a casa e mi disse che dovevo rimanere nudo a disposizione tutto il giorno per le sue voglie.

Il resto ve lo racconto
Sono accetti commenti a diablo_angel_2010@yahoo.it
A un certo punto della giornata mio padre mi chiama in salotto, stava sdraiato sul divano con il cazzo in tiro, mi disse di mettere la figa sul cazzo e spingire giu, io obbedii
come sei calda – disse lui – vai avanti vai su e giu –
andai a ritmo su e giu, mio padre mi disse di andare più forte
-ahahahahahah siiiiiiii-
-la mia troietta come gode-
-ahahahaah uhuuhhuhuhuhu siiiiiiiiii-
andammo così per mezz’ora finche non mi disse
-dai più forte troietta daiiii manca poco per venire. daii-
-ahahahahah non c’&egrave la faccio ahahahahaha-
-daiiiii troietta daiiiiiiiii sto venendo …… sto venendo ahahahahahhuhu ssssiiiiiiiiiiiiiiiiiii- disse – la mia troietta gode-
mi infilo in dito in figa
-ahahahahahah fai come quel ragazzo di stamane, ahahahaha siiiiiii-
mi mise tutta la mano
-che goduria sisiisisi dia papa siiisisisisis
poi ad un certo punto ando di la avevo spasmi da pertutto, torno con due palline di biliardo e me le mise in figa
-ahahaha sono gelate ahahahahah-
mi sali adosso e mi penetro
-ahahahaha non papa nooooo-
-devi godere troia –
– ahahahahahah siii come vuoi sisisisisisi-
ero sfondata non c’&egrave la facevo dopo un po si levo dalla figa e mi penetro il culo iniziai a godere. avevo un’orgasmo dietro l’altro non riuscivo a capire se stavo facendo pipi o ero orgasmo.
dopo un po mi levo una pallina dalla figa e me la mise in culo e incomincio a penetrarmi la figa con violenza
-ahahahaha ssiiiiiiiiii uhuhuhuhuhu daiiiiii ancora-
più urlavo di goduri più era violento
-ahahahahahaah siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii aconra ancoraaaaa shahahahahah-
-sto venendno piccola troietta-
-ahahahahahahahahah-
-sto venendo ahahahahahhhh-
era stanco, ma il suo cazzo era ancora duro mi mise a pecorella sul tavolo e mi pentro ancora
-papa basta basta ti prego fra poco arriva mamma ahahahahaha- mi pentro con un colpo solo- ahahahahahah perch&egrave sei crudele-
-sei tu che lo hai voluto ogni volta di masturbavi ti vedevo e godevo adesso ti tocca subire-
-ahahahahah sisisissisi non c’&egrave la faccio più ahahahahaha-
-sto per venire ahahahahahah
-sahahahahahahh
sto venendo ahahahaha
mi sborro tutto dentro la figa non so quanto era ma era tanto,tanto che mi usci dalla figa pr quanto si era allargato, mi tolse le palle dal culo e dalla figa.
e per punirmi
mi penetro ancora una volta, in quel momento rientro mia madre e ci vide, ma non disse nulla. mi disse solo
-ora tocca te subire le voglie di tuo padre io ho finito-
e se ne ando in cucina. e cosìandra avanti per il resto della vita
-ahahahah dai papa ahahahahahah-
mi svuoto in figa.

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