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Racconti Erotici Etero

Moglie

By 7 Luglio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

MOGLIE-parte1

Voglio vedere mia moglie fare sesso con un altro.
Lei ha 45 anni portati splendidamente; ha ancora il fisico di una modella .Gambe belle,viso solare,terza di seno e soprattutto un culo che spinge ai piu’ turpi desideri.
Ha una classe innata, socialita’ ed un gran senso d’elliquilibrio relazionale. Spesso è chiamata in causa dai nostri conoscenti per un suo giudizio che poi diventa quasi sempre azione.
Abbiamo una figlia che amiamo immensamente ed un ottimo rapporto di coppia.
Parrebbe tutto positivo in realta’ alcune aspetti non sono ideali
Le vicende familiari e lavorative degli ultimi anni l’hanno resa ancor piu’ riflessiva e ‘vicina’ alle disgrazie della vita ; alla ricerca della serenita’ vi è stato un suo avvicinamento alla Chiesa.
Dal punto di vista sessuale sono sempre stato io a fare la prima mossa,devo anche dire che raramente ha rifiutato le avances e la sua disponibilita’. Solo una cosa non mi ha mai dato:il culo. Ogni mio approccio in merito si interrompeva ai suoi no per il dolore. Non sopporta il dolore,anche un piccolo pizzicotto è per lei un dramma.Per cui pur avendo provato piu’ volte alla fine son sempre rimasto senza ‘.
Tipico dei mariti, noi non abbiamo la forza di insistere ,loro non danno la disponibilita’ a provare. Sono convinto che tra amanti questo sarebbe superabile perche’ ambedue metterebbero in gioco di piu’.
Un altro punto negativo,evidenziato negli ultimi tempi ,dipende unicamente da me , è una mia responsabilita’. Le mie prestazioni sessuali si sono quasi annullate .Al poco tempo di privacy ed intimita’,tipico di tutte le coppie sposate aventi figli, si è aggiunta una difficolta’ erezionale. Non si erge,se si erge’dura’ poco. Ho provato con il viagra e funziona, ma mi sento schiavo di qualcosa, devo pianificare il sesso e cio’ non mi piace ed allora niente
Lei non si lamenta della cosa, ma il sesso le piace e cio’ per lei è sicuramente una privazione.. Questo mi fa soffrire interiormente,ma non trovo soluzioni condivisibili.
Se le proponessi un altro uomo le conseguenze sarebbero nefaste, la conosco bene,mi darebbe del pazzo si incrinerebbe il nostro rapporto.
Non metterebbe mai in dubbio i valori della famiglia.
Insomma siamo in presenza di una splendida femmina (coniugata e mamma) fedele e sessualmente insoddisfatta .
Io, io sono determinato ed aperto a conoscere.
L’importante e’ che nessuno si faccia male, la famiglia al di sopra di tutto.
Svolgo un’attivita’ di piena soddisfazione che mi porta normalmente una-due notti la settimana fuori casa (abitiamo a Roma) ed in modo piu’ episodico una settimana all’estero (cio’ accade due-tre volte l’anno)
Avevo deciso:volevo che mia moglie facesse l’amore con un altro uomo.
Ho ragionato a lungo sul come fare: tattiche,pro,contro fino a costruire un piano strategico e tattico nel contempo. La sua realizzazione non sarebbe stata semplice, ma la sua riuscita mi avrebbe reso felice.
Mi serviva una persona di assoluta fiducia e con caratteristiche precise:di aspetto gradevole,di ottima cultura, dolce all’apparenza ma determinato e forte dentro e che rispettasse i patti.
Conoscendo i punti di attenzione di mia moglie doveva fare passo per passo quel che gli avrei proposto .
L’ho cercato attraverso internet .Il processo di ricerca è stato lungo ,dopo tre mesi avevo ristretto la rosa a cinque candidati, poi ci vollero altri due mesi per ridurre i potenziale aspiranti a due..Tutto cio’ avveniva con l’utilizzo della posta elettronica. Le loro esperienze, i loro desideri le loro disponibilita’, i loro pareri e cosi’ via. Non posso dire che quel facevo fosse perfetto,ma era quanto di meglio potessi fare.
Gli ultimi due li ho voluto vedere personalmente e vi salvo da cio’che ho fatto in modo che non potessero,al momento, risalire a me.. Alle fine ho trovato il prescelto
Era un ingegnere di 52 anni ,sposato con una figlia,che viveva a Firenze ,ma per lavoro era spesso a Roma dove aveva un appartamento. Gradevole di aspetto fisico, pareva di ottima cultura e grande ironia , con qualche esperienza in merito a quanto da me chiesto.
Vi racconto quel che successe.
Mia moglie, prima di recarsi in ufficio, si fermava al solito bar per il caffe’ della mattina e come è normale che sia ,dopo lungo tempo che piu’ o meno alla stessa ora si entra in un bar ,si cominciano a conoscere gli avventori’ di quell’ora, tanto che si comincia a salutarsi ed a volte anche a conoscersi compatibilmente con il poco tempo che si ha a disposizione
Il mio piano era favorire la loro conoscenza al bar, poi da cosa nasce cosa.
Lui comincio’ a frequentare il bar alla stessa ora di mia moglie e passo’ quasi un mese prima che cominciassero a dirsi buongiorno, passo un altro mese per i primi approcci del tipo: oggi e’ una bella giornata ,domani piovera’ ,i figli che impegno’insomma le solita’ banalità della vita sociale. Dopo un altro lungo periodo, visto che alle ‘battute’ si era aggiunti discorsi piu’ ampi, lui propose un veloce panino a pranzo lavorando anche lui in zona centrale.
Mia moglie ci penso’ un po’ ,ma riconoscendogli simpatia ed intelligenza accondiscese e consumarono il loro primo frugale pasto insieme. Gli incontri si ripeterono nel tempo a scadenze diverse, senza assillo. Il pescatore stava calando la rete.
Al panino si accompagnavano i classici due passi e mia moglie ebbe l’occasione di apprezzare sempre piu’ il nuovo conoscente.
Io ero informato da lui di tutto quel che avveniva, cio’ faceva parte dei nostri patti. Aveva un mio numero telefonico ed un indirizzo internet sconosciuti a tutti e puntualmente mi aggiornava dei contatti con mia moglie. Io d’altra parte incrociavo le sue informazioni con quel che mi diceva mia moglie, che non avendo nulla da nascondere mi diceva con chi andava a mangiare e quel che avveniva.
Per me cio’ era molto importante ; la fiducia in lui era necessaria per arrivare all’aspetto primario del piano.
La fiducia fu ben riposta.
Passarono tre/quattro mesi e la loro conoscenza si era ben approfondita. Quando mia moglie mi parlava di lui sentivo come lo’rispettasse’ e di come si trovasse a suo agio nei momenti d’incontro Da notare che cosi’ e’ anche con i suoi amici ed amiche; non è facile essere da lei accettati se non si ha la sua piena stima
Si era creato un feeling positivo e mia moglie essendo attenta, ma positiva, non poteva cogliere segnali di attenzione a quel che sarebbe potuto accadere.
Ci si stava avviando a quel periodo estivo che vedeva contemporaneamente l’assenza di casa di mia figlia, che andava in montagna con i nonni e la mia ,che andavo all’estero per lavoro per una settimana
Era l’occasione giusta, come concordato con lui.
Quando parlando del piu’ e del meno, lei gli disse che la settimana a venire sarebbe stata abbandonata dal marito e dai figli,lui colse l’occasione al balzo dicendo che anche lui sarebbe rimasto solo poiche’ il figlio andava al mare con la madre e le propose di cenare una sera insieme per sentirsi meno soli .Quando?La sera che fosse andata bene a lei.
Conosceva un simpatico e carino ristorante dove avrebbero cenato bene, in un bell’ ambiente, poi l’avrebbe accompagnata a casa prima di mezzanotte.
Lei disse che ci avrebbe pensato,non voleva offenderlo, ma un conto era uscire con amici di vecchia data conosciuti dal marito, un’altra cosa era”
Contribuii alla sua decisione invitandola a togliersi un po’ di pesi addosso approfittando di quei giorni di minor impegni familiari . Esci. Vedi i tuoi amici/amiche. Quando avrai altra occasione?..e cosi via’
L’effetto combinato del suo desiderio di uscire dal tran tran quotidiano e del mio’spingere’ la convinsero ad accettare la proposta e seppi da lui che si misero d’accordo per il martedi’ sera successivo.
Come dicevo le mie assenze erano una normalita’; in quei giorni ci sentivamo al mattino ed alla sera per raccontarci della giornata trascorsa,di nostra figlia, del giorno a venire.. .Quel lunedi’ mi disse che l’indomani sarebbe andata a cena con Francesca, sua grande amica dai tempi dell’universita’che capitava raramente a Roma ( in quelle occasioni facevo io da baby sitter con la bimba )
Penso non mi abbia voluto veramente dirmi con chi usciva non perche’ in malafede , semplicemente non voleva darmi ansie; magari,piu’ avanti, mi avrebbe detto che avevano casualmente incontrato’una mezza verita’ o bugia per non fare dell’inutile male. Devo dire che aveva scelto bene l’amica, era poco conosciuta dai suoi amici e cio’ avrebbe evitato eventuali gaffe a
MOGLIE-parte2

Peccato che io sapessi tutto dal suo corteggiatore, che gia’ mi avevo detto che aveva accettato l’invito ed avevamo pianificato le successive mosse
A proposito l’amico era di nome Roberto e non Francesca
Premessa:
mia moglie beve poco vino, le piace, lo assaggia ,ma lo regge poco , mentre non ‘sopporta’ assolutamente i superalcolici. Sotto l’effetto superalcolico non riesce a gestire le proprie emozioni ,lo sa e li rifugge. Solo episodicamente, in mia presenza, prende dei drink a base leggermente alcolica. Pensate, un cuba libre la fa gia’ uscire di testa. Io lo so ed evito di farle ordinare, in quanto non sa, certi liquori.
Il piano prevedeva 3 fasi
– prima, assicurale il benessere psico fisico :sto bene in questa situazione; cio’non era difficile da raggiungersi
– seconda, farla andare a casa sua; piu’ difficile.
-terza’doveva succedere””””
-quarta,io dovevo avere le prove visive di quanto successo Questo punto e’ stato risolto da Roberto.
Nell’appartamento tutti i locali erano ‘coperti’ da telecamere che integrate tra loro, in posizione diverse, assicuravano la ripresa video di tutto quello che fosse avvenuto.

Per portarla a casa sua, concordammo un escamotage molto semplice e facile da attuare.
L’ appartamento di Roberto, come tanti altri ,aveva un sistema d’allarme anti intrusione, collegato al cellulare, che se attivato mandava un messaggio di allarme
In quei casi non c’era nulla da fare, se non si voleva che l’allarme suonasse all’infinito, disturbando il vicinato etc , bisognava andare a casa, per verificare che nulla fosse successo e per disattivarlo.
Indi il nostro piano prevedeva di ,ad una certa ora, simulare l’arrivo della chiamata/allarme da casa Facile,facile.
Sapete come funzionano i cellulari basta schiacciare un tasto e ‘squillano’facendo sembrare che sia in arrivo una chiamata
Questi sono gli antefatti vediamo cosa e’ avvenuto.
Quello che vi racconto e’ quanto dettomi da Roberto integrato dai video delle registrazioni che si’ è premunito, come da accordi ,di farmi velocemente avere. Per il ristorante mi avvalgo del suo racconto.
Roberto racconta
Ci incontrammo al posto concordato, si è presentata puntuale, elegante e sportiva nel contempo. Aveva una gonna scura che le cadeva sotto il ginocchio,una camicetta bianca non trasparente, scarpe a tacco basso,borsa a zainetto Pareva un po’ contratta .L’ho accolta con simpatia facendola sorridere e siamo andati al ristorante
Il ristorante era carino ,non scic, ambiente informale e gioviale ed il cibo era al’altezza.
Il vino era buono e distraendola ho fatto in modo che assaggiasse piu’ volte il buon vino incoraggiandola con sorrisi e battute a vivere con piacere quella cena
Eravamo veramente a nostro agio , per chiudere la cena le ho fatto bere alcuni bicchierini di super alcolici dicendo che erano una ‘specialita’ della casa’ e che non erano alcolici. In effetti parevano drink leggeri, ma io ben conoscevo la loro effettiva, mascherata, gradazione che unita al mischiare alcolici diversi avrebbe dato effetti dirompenti.
La guardavo e mi resi conto che era in uno stato di euforia alcolica. Le dissi: è stata una cena piacevolissima, ora ti riporto a casa.
Stavamo uscendo dal ristorante quando, come concordato , ho fatto squillare la suoneria del mio cellulare. Ho finto di guardare il display e guardando verso il cielo ho detto: è l’allarme di casa.
Devo subito andare a vedere se e’ successo qualcosa.
Anzi poiche’ è qui vicino, passiamo da casa mia poi ti accompagno. Lo so è fastidioso, purtroppo l’anno scorso ,due volte i ladri mi hanno visitato casa ed è proprio per questo che ho messo un evoluto sistema d’allarme.
Lei era u po’ perplessa ma l’alcol stava ancora facendo il suo effetto e poi la mia logica era inappuntabile ..di corsa casa mia a vedere .. e poi a casa sua.
Disse va bene , anzi si spiacque(poverina ed ingenua)di quanto stava accadendo e disse: facciamo in fretta , non si sa mai..
Andammo all’auto e ci recammo alla mia abitazione (anche l’auto aveva due piccole telecamere che registravano quanto accadeva all’interno).
Giunti all’abitazione la invitai a salire .Le dissi: non mi sento tranquillo a lasciarti sola di notte per strada .
Anche questo argomento era ineccepibile e tua moglie mi segui’ .
La porta dell’appartamento non recava segni di scasso (per forza,). Roberto apri’ e le disse: vienimi dietro e richiuse la porta alle sue spalle a chiave.
Da qui in avanti il racconto è integrato da quanto è stato ripreso dalle telecamere dell’appartamento
Feci il giro delle camere accompagnata da lei che si guardava intorno curiosa apprezzando i contenuti delle diverse camere , arredate con semplicita’, ma con buon gusto .
Il giro d’ispezione si concluse,come logico fosse,senza trovare nulla di pericoloso.
Finsi di rilassarmi,le dissi:sai dopo aver avuto l’appartamento visitato dai ladri, ed aver messo un sistema antifurto, mi avrebbe dato veramente fastidio ‘essere visitato’ un terza volta, anche perche’non avrei saputo cosa altro fare per difendermi.
Mi lasciai cadere su una poltrona come una persona che dopo una scarica di adrelina che gli ha permesso di fare, esaurita la carica si senta stravolto
Poi dicendole: scusa sento il bisogno di bere qualcosa , sono andato in cucina a prendere una caraffa contenente una fresca bevanda, gia’ preparata,a base di wodka ,che mischiata ad altri sapori non viene percepita dal palato, ma che fa i suoi bravi effetti.
Piu’ volte le servii’ la fresca bevanda.
(Quando bevi e ribevi diventa un looping , non ti rendi conto di quanto bevi e di cosa bevi ed arrivi al baratro senza rendertene conto ed è quello che successe a mia moglie).
Racconto io da quanto visto dalle riprese
Lui mise della musica soft di sottofondo, di quella modello Baglioni , Cocciante ‘e poi si avvicino’ a lei, allungo’ un braccio, la fece alzare e le disse:balliamo.
Cullati della musica, lei persa nel suo stato alcolico, iniziarono a ballare un lento muovendosi lentamente con lei fortemente poggiata a lui.
Roberto racconta
la strinsi a me,la sentivo rilassata, forse non si rendeva conto neanche di cosa stesse facendo,con la testa arrivava al mio petto e’.
A.adesso parlano ancora le immagini delle telecamere
Lei si poggio’ a lui che le parlava con dolcezza in modo suadente e le carezzava la schiena (sembrava di vedere un approccio in discoteca) facendo scivolare le mani in basso per poi farle risalire fino alle fianchi, poi sempre stringendola comincio’ ad accarezzarla con una mano dietro la nuca e nel contempo avvicino’ il viso al suo poggiando le labbra prima sull’incavo della spalla poi sul collo e poi sempre con molta calma e dolcezza sulla sua guancia.
La musica continuava ,era un bel cd mixato,
Poi fece combaciare le labbra a quelle di mia moglie facendole girare il viso a lui .Lei non lo respinse ed allora lui fece uscire la lingua toccandole le labbra. Lei dischiuse le labbra e la lingua di lui entro’ nella sua bocca..
Lei al momento parve sorpresa di quel che stava avvenendo,ma non si sottrasse .
Era nel suo piacevole oblio( mi piace pensare che pensasse di essere con me e come tante volte avvenuto pensasse :che stessi ballando con lei ,che l’abbracciavo, che la carezzavo, che’)
Le cose si susseguirono velocemente, continuando a baciarla le poggio ‘ le mani sul suo splendido culo tirandola a se’ per farle sentire la sua erezione.
E lei si addentro’ sempre piu’ nella trappola.
L’alcol ,la stanchezza ed altro ,senza dimenticare che il suo corpo molto facilmente reclamava quello che non aveva da lungo tempo:piacere,godere.
Continuo’ a baciarla e carezzarla nei suoi punti piu’ sensibili:fianchi eculo;Roberto ci sapeva veramente fare; anche il mio uccello alla vista degli accadimenti si era alzato.
L’ha fatta ruotare su se stessa di modo che fosse appoggiata a lui con la schiena e continuando a ballare ha fatto in modo che il suo culo fosse ben appoggiato al suo bacino.
In quel modo lei poteva ben sentire la sua possanza.
Le baciava il collo e facendole girare il viso, per quanto possibile, giocava con la sua lingua; le sue mani si erano spostate in avanti ed avevano catturato i seni stringendoli con delicatezza.
A lei piaceva quello che stava accadendo poiche’non si scostava, anzi accentuava l’appoggio.
Ho una foto mentale di quel momento:il culo di mia moglie poggiato al suo uccello, le loro lingue che si toccavano,le sue mani che palpavano i suoi seni.
Lei, in sintonia con la musica,aveva cominciato a muovere il culo favorendo il contatto e facendo accrescere ancora,se possibile,la sua eccitazione.
Dopo un po’ Roberto mise la mano dietro la schiena ,sotto la gonna ,e risalendo arrivo’ al suo ‘paradiso’.
Comincio’ a toccarle la figa premendo il tessuto degli slip fino a farlo entrare in lei. Dopo breve,senza ulteriori indugi, l’ha portata al divano dove l’ha fatta sedere e senza perdersi in ‘le ha sollevato la gonna , scostato le mutandine e ha iniziato a leccarle la dolce fessura.
Questa è una cosa che fa impazzire mia moglie e la sua beatitudine gli ha permesso di toglierle le mutande senza che se ne accorgesse .
Adesso lui era in piena comodita’
La sua figa era a completa disposizione. Ha continuato a leccarla dall’alto al basso e viceversa insinuando la sua lingua anche dentro e ogni tanto le inseriva un dito.
Lei gemeva e gli schiacciava con le mani la testa contro la sua passera.
Lui stava ben attento a non farla arrivare all’orgasmo poiche’ si sarebbe interrotto l’incantesimo.
(Se le lecchi la figa e le infili un dito nel culo in due minuti mia moglie viene e poi ritorna completamente lucida ,invece nei momenti precedenti all’orgasmo puoi farle quello che vuoi ).
Quando Roberto l’ha vista completamente ‘partita’ l’ha fatta girare, poggiare al divano e messa a pecorina le ha poggiato il cazzo al’ingresso della figa.
Giocava con la punta dell’uccello .
Le metteva un po’ del glande dentro , glielo faceva andare su e giu’ e poi usciva .Lei stava impazzendo,muoveva il culo in tondo e gli andava incontro per farlo entrare tutto, ma lui si tirava indietro.
Le diceva : ti piace? Rispondi,su’.E lei:si,si’La porto’ al parossismo per il colpo finale.
Le chiese : lo vuoi tutto?E lei:si. Se lo vuoi tutto, devi dire:Roberto scopami,voglio il tuo cazzo dentro la figa
Non ci fu un’immediata risposta e lui ripete’: se lo vuoi tutto devi dire Roberto scopami,voglio il tuo cazzo dentro la figa
Lei stravolta cedette e ripete’fedelmente:Roberto scopami,voglio il tuo cazzo dentro la figa
A questo punto Roberto ha messo il glande dentro ad occupare la posizione, poi l’ha presa per i fianchi e mentre la tirava a se’ ha spinto in avanti il bacino entrando con un unico movimento profondamente in lei.
Dalla bocca di mia moglie è uscito un ooh di godimento.
Inizio a scoparla con costanza; il cambiamento l’aveva allontanata dall’orgasmo-
Con metodo Roberto continuo’ il suo su e giu’.
Era una visione spettacolare, quando all’improvviso lui si interruppe e usci da lei.
Lei si giro’ quasi a protestare ,ma lui la prese per mano e la porto’..alla camera da letto .Lei ormai ‘catturata’ lo segui’ .
Ho pensato ad un a giumenta in calore che segue il suo maschio .
La bacio’ ancora con la lingua prima di distendersi sul letto e l’aiuto’ a spogliarsi completamente.
Si denudo’ anche lui.(come immaginavo un bel fisico ,di una persona che fa sport, il suo cazzo era in mia piena visione e posso con oggettivita’ dire che era un discreto cazzo,sara’stato 17-18 cm e aveva una bella circonferenza,insomma si faceva rispettare).
La prese prima alla missionaria , poi le sollevo’ le gambe e continuo’ a scoparla,dopo una decina di minuti la fece mettere alla pecorina. e’Era una maratona sessuale.
Nel mentre le infilo’,con la dovuta accortezza, un dito nel culo e lei disse :se continui cosi’ vengo. Lui tolse il dito e rallento’ i colpi’, spingendo ,se possibile ancora piu’ a fondo.
La stava facendo impazzire , la manteneva sul filo dell’orgasmo senza farla venire e a questo punto fece che quello che era il mio sogno inespresso.
Le poggio’ la punta dell’uccello sulla sua rosetta posteriore e con un profondo unico affondo entro nel suo culo.
Era per lei la prima volta, all’intrusione caccio’ un urlo, giro’ la testa dicendo : no no esci ,mi fa male; ma lui la schiaccio’ tenendola ferma ed impedendole di muoversi le disse: rimango fermo finche’ non passa il dolore,stai ferma il dolore passa in fretta ,fai profondi respiri e se vuoi aiutarti masturbati, il piacere annega il dolore
E fu cosi’, quando le parve piu’ calma, con piccoli movimenti comincio’ a muoversi in lei.
Ci volle un po’ prima che lei e il suo culo si abituassero alla nuova presenza e sensazione .
Ma poi, quando Roberto ritenne di poterlo fare continuo’ con movimenti piu’ ampi e profondi. Il condotto anale si stava sagomando al suo uccello ed ormai lo scivolamento era continuo.
Che immagini,lei si toccava la clitoride,lui la inculava tenendosi con le mani attaccate alle sue tette Poi tranquillo del non rifiuto passo’ alla fase seguente: lo estrasse dal culo e glielo rimise in figa
Le avra’ data una decina di colpi, lei cominciava a godere, poi lo estrasse di nuovo con suo grande disappunto e glielo reinfilo’ in culo e con questa alternanza continuo’per quasi un quarto d’ora.
Infine lo piazzo’ nella sua figa a completare l’opera. La porto’ in un crescendo di sensazioni all’ orgasmo- Non appena la senti’ venire diede due/tre colpi profondissimi e venne in lei (non le chiese se era ‘protetta’, l’idea di poterla mettere incinta amplificava le sue sensazioni-questo me lo disse dopo).
Mia moglie non prendeva nessuna protezione , quante volte sono dovuto uscire dalla sua passera nel momento per me piu’ bello.
Poi lui si sposto’ lasciandola esposta alla pecorina
Dall’immagine video si vedeva bene come dalla sua fessura colasse lo sperma .
I seguito l’ha fatta girare e distendere sul letto ; si è messo al suo fianco ricominciando a baciarla., lei dopo un attimo ricambio’ il bacio .
Ero ufficialmente diventato un cornuto a tutti gli effetti.
Dopo il primo selvaggio e sconvolgente amplesso sembravano due fidanzati
Roberto ricomincio’ con la mano a tittillarle la figa ,si piego’ su lei e comincio’ a succhiarle le tette
Mia moglie era nuovamente lucida, ho visto nei suoi occhi un accenno di reazione, si era finalmente resa conto di quanto successo e di quanto stava avvenendo., ma il danno era fatto e non poteva a quel punto sottrarsi.
Roberto le succhio’ i seni per poi , leccando ,scendere verso la passera, con un movimento da sportivo fece un testa/ coda mettendosi nella classica posizione da 69 sotto di lei. Ora aveva a sua disposizione i suoi due orifizi e si fiondo ‘ nuovamente a leccarle la figa ; lei si ritrova l’uccello all’altezza della bocca e con un po’ di remora, ma incalzata dalle sue leccate non pote’ fare altro che aprire la bocca iniziando a succhiarlo.
Erano in sintonia e per me era come essere al teatro in uno dei posti privilegiati.
Lui le disse: non succhiare, lecca anche le palle e non usare le mani.
Mia moglie è sempre stata un’ottima pompinara e certamente lui era soddisfatto del suo lavoro..
Eccitatosi nuovamente la fece mettere sul bordo del letto a gambe aperte e poggiati i piedi a terra le sollevo’ le gambe ,le rimise l’uccello in figa e riprese a scoparla.
Per mia moglie era una nuova scoperta, con me dopo il primo amplesso tutto era terminato, due baci ,due coccole poi a lavarsi e a dormire.
Adesso la novita’.
In quella posizione Roberto aveva i due orifizi a disposizione e ne approfitto’ nuovamente ,tre colpi in figa,tre colpi nel culo (il suo condotto ora era bell’aperto)
Rividi la scena precedente; con maestria la porto’ all’orgasmo e venne nuovamente nella sua figa (mi sa davvero che volesse metterla incinta e questo non rientrava nei patti,ma lui era li, io no)
Poi nuovamente sul letto carezze e bacini pensavo fosse finita invece no (sospetto che dietro questo ci fosse il viagra)
Lui la baciava e carezzava e prese la sua mano; mia moglie ha una ‘splendida mano’,se la poggio’ sull’uccello invogliandola con il movimento ad accarezzarlo .La mano di mia moglie e’ magica ,quante seghe mi ha fatto,è dolce e forte insieme, ed inizio’ a masturbarlo.
Quando l’uccello riprese consistenza si giro’ verso lei e la bacio’ con lingua in bocca , poi si mise a cavalcioni di lei mettendole l’uccello in mezzo alle sue tette e le disse: prendilo.
E’ una cosa che faceva anche a me (la spagnola) Prese le tette tra le sue mani e le uni’stringendo in mezzo il suo uccello.
Mi sembrava di vivere le sue stesse sensazioni
Il suo uccello andava su e giu’ tra le tette, poi fece un movimento a salire portandosi piu’ avanti sul corpo di mia moglie ed arrivando con il glande alla bocca. Il messaggio era chiaro .Lei ‘usci’ la lingua ed inizio’ contemporaneamente a leccargli e succhiarli il glande mentre il resto del’uccello scivolava tra le tette.
Lei doveva sentirsi una gran porca, lui doveva sentirsi in paradiso.
Io ero uno spettatore che stava vedendo un bellissimo film porno con l’aggiunta che tenevo il mio uccello in mano segandolo con lentezza
Per maggiore comodita’ le mise un cuscino sotto la testa, adesso era tutto a posto.
Lei stringeva l’uccello con le tette e lui glielo spingeva in bocca e le diceva: lecca ,succhia; poi si alzava un po’e diceva: lecca le palle;infine si godette la spagnola fino in fondo.
Lei aveva capito cosa lui preferisse: stretta, leccata ,succhiata ,ad un certo punto lui rivolse la testa e gli occhi al cielo e si porto’ il piu’ possibile avanti Mia moglie accolse il suo uccello in bocca succhiandolo senza piu’ farlo uscire ,lui grido’: vengo e venne nella sua bocca,
Lei rimase ferma, era impossibile fare diversamente,e deglutendo ingoio’ tutto il suo sperma. Era la terza volta che Roberto veniva in un paio d’ore, non penso che la quantita’ di sperma rilasciato fosse molta ,ma ho visto chiaramente mia moglie deglutire
Roberto si lascio’ cadere al suo fianco , prese aria per riprendersi ,la strinse a se come per ringraziarla e la bacio’ nuovamente.
Poi il cambiamento.
Lui la guardo’ e cambio’ atteggiamento, le disse: troia puliscimi l’uccello con la lingua.
Lei era stupita non capiva del cambiamento.
Da dolce,tenero,attento a ‘;non vi fu bisogno di parlare lui si alzo’ e prese dal comodino un telecomando tv, accese la tv , armeggio ‘ un attimo e sullo schermo comparvero gli ultimi cinque minuti appena trascorsi, dalla spagnola, al pompino, alla sborrata nella sua bocca . E poiche’ mia moglie non è stupida capi’ che tutto quello avvenuto era stato registrato

Fine 2′ capitolo

MOGLIE-parte3
In un attimo rivide la sua casa , suo marito, sua figlia, era nel panico,non poteva fare nulla, anche se si fosse ribellata sapeva che lui poteva mettere in circolazione la registrazione e la sua vita,familiare e lavorativa, sarebbe stata rovinata.
Con l’odio negli occhi si piego’ su lui, prese il suo uccello e comincio’ a nettarlo finche’ lui si disse soddisfatto
Era calato il silenzio si rivestirono . Lui le disse: adesso sei a mia disposizione e se’fece cadere le parole nel vuoto’.farai tutto quello che vorro’.
Uscirono , ed anche in macchina continuo’ il silenzio, giunsero ad un parcheggio taxi e cosi’ termino’ il loro primo incontro serale.
L’incontro successivo fu a casa nostra due giorni dopo, ma la sua organizzazione non fu facile.
Roberto la mattina dopo la chiamo’ due volte al cellulare..senza risposta.
Allora chiamo ‘ in ufficio, dove rispose la segretaria dicendo che la persona cercata non era disponibile (era stata avvisata in questo senso).
Roberto si arrabbio’ e le mando’ un email con un allegato , era una foto. L’e mail diceva se non mi chiami o mi fai sapere quando sentirci entro 5 minuti mandero’ la foto all’indirizzo e mail della tua azienda :cosi’ tutti vedranno chi veramente sei ;la inviero’ anche a tuo marito .
Mia moglie apri’ l’allegato, nella foto si vedeva perfettamente il suo viso e la sue labbra che imboccavano un tosto uccello,una foto di un pompino in primo piano.
Fu sufficiente, dopo un minuto lo chiamo’ cercando di aggredirlo verbalmente, ma Roberto la stoppo’ subito dicendole: zitta non hai capito sei a mia disposizione e farai tutto quel voglio se non vuoi ..e. .Lei sconfitta e terrorizzata rimase in silenzio e lui riprese dicendole che per punizione era cambiato il programma e si sarebbero incontrati l’indomani alle 21 a casa sua.
E brutalmente: cosi’ farai la puttana in casa e non cercare ‘fughe’ perche’ inutile.
Io sapevo, grazie ai miei contatti con lui, tutto in anticipo.
A proposito, gli ho ricordato che metterla incinta non era nei patti, ma lui mi disse che era troppo un bella figa e l’idea di farmi cornuto(cosa questa condivisa) e di metterla incinta(non condivisa)lo faceva impazzire di piacere ,ma che comunque avrebbe tenuto fede alla promessa piu’ importante che piu’ avanti vi diro’.
Che potevo fare?
Quella sera sentii mia moglie verso le 20.00 che mi racconto’ della giornata lavorativa dicendo che era stata molto faticosa e che adesso avrebbe mangiato qualcosa e poi sarebbe andata a dormire poiche’ di sentiva particolarmente stanca, forse l’eccessivo caldo.
Implicitamente mi diceva di non richiamarla perche’ l’avrei svegliata. Non pensavo fosse anche furba, non si finisce mai di conoscere una persona.. Chiudemmo la telefonata con un suo ciao amore!!!
E adesso cosa successe quella sera dal racconto di Roberto.
Arrivai a casa vostra verso le 21.00 lasciando l’auto abbastanza lontano da casa .
( Noi abitiamo in una villetta indipendente in una zona tranquilla quindi la privacy era garantita, ma era meglio non rischiare).
Suonai al citofono e la raggiunsi in casa.
Non volli perdere tempo, avevo voglia lei e lei non aveva nulla per potersi opporre
Pero’volevo la sua partecipazione quindi la strinsi , accarezzai’ e cercai’ di essere il piu’dolce possibile facendo sembrare condiviso l’incontro .
Si fece condurre nella vostra camera da letto (vi ricordo che il patto prevedeva che, oltre al racconto che puntualmente mi faceva il giorno dopo, che tutto fosse video registrato e registrato e lui si era organizzato in merito)
Le dissi: per questa occasione ho voluto farti un regalo e le porsi un pacchetto.
Lei lo apri’:era un completo intimo di La Perla. Le dissi: vorrei lo indossassi, sei bella e sarai ancora piu’ bella .
Voglio sia una sorpresa anche per me, vestiti dove io non possa vederti e poi presentati a me vestita, poi ti spoglierai e mi farai vedere.
Lei fece per protestare, ma le dissi non c’è nulla di cui parlare o cosi’ o’.e lei subi’
Ando’ a prepararsi nell’adiacente bagno.
Intanto piazzai velocemente due piccole telecamere in due angoli contrapposti della stanza ,sufficientemente occultate per non renderle visibili.
Racconto io dopo aver visto il nuovo video e da quanto raccontatomi
Quando mia moglie torno’ lui era nudo seduto sul bordo del letto e si toccava l’uccello,lei non pote’ nascondere una stizza di rabbia,ma’
Era una sorpresa anche per me, le disse: spogliati lentamente .Lo fece fino a rimanere con il completo intimo.
Una bomba sexi. .Reggiseno a balconcino nero traforato da cui spuntavano i capezzoli e le tornite tette, reggicalze e slip neri con calze fume’; tutto coordinato
Avevo scelto bene il mio partner, mi ritrovai in un attimo il mio uccello in cielo.
Non era finito tolse da un sacchetto delle scarpe dicendole: mettile. E’ stato per me il colpo di grazia
Scarpe nere con un tacco altissimo, almeno 12 cm.
Lui disse quello che che io potevo solo pensare.
Disse: sei una puttana bellissima e ( bastardo, sapeva che avrei visto il video) mi piacerebbe ti vedesse tuo marito per dirti quanto sei figa
Poi si avvicino a lei, la strinse a se ‘mettendole subito le mani sul culo, le infilo’ la lingua in bocca, intanto strofinava l’uccello gia’ sull’attento sui suoi slip.
Lei fu travolta dalla sua esplosione di gioia e libidine ed ebbi l’impressione che rispondesse volutamente ai suoi giochi di lingua
Sintesi, in 48 ore Roberto era riuscito dove io in 25 anni non ero riuscito:aveva preso la sua verginita’ anale, l’aveva fatta vestire con intimo sexi e scarpe con tacco.
Roberto per l’occasione si era preparato con attenzione, mi confesso’ che aveva ingerito anche una ‘nutriente’ pastiglia di Viagra.
La bacio’, la strinse, poi le fece togliere gli slip. Rimase in reggicalze , calze e scarpe con tacco;che figa,che troia.
E un’immagine che ancor oggi è fissa nei miei ricordi.
La fece inginocchiare sul bordo del letto e dopo averla preparata per bene con lingua e dita la infilzo’ prima in figa e poi in culo in alternanza , era il suo metodo e devo riconoscere che funzionava bene.
Favorito dalle penetrazioni dell’incontro precedente non trovo’ grossi ostacoli;la figa era a disposizione e il condotto anale dopo poche infilzate era nuovamente percorribile senza difficolta’. La differenza fu che mia moglie, gia’ svezzata, non passo’ dalla fase del dolore, forse un leggero fastidio iniziale che scomparve velocemente,e dopo breve ,lo si vedeva sul suo viso ,comincio’ a godere ed a partecipare attivamente.
Dal silenzio ai gemiti,oooh’oooh ai si si e soprattutto a muovere il suo culo.
Dalle immagini video si vedeva benissimo come comincio’ ad andare incontro al cazzo di Roberto e come lo accogliesse ruotando il culo per accoglierlo e sentirlo meglio.
Ho sempre pensato fosse una donna calda ed avevo ragione, ora non era piu’ costretta , era la sua amante.
Quella sera la scopo e la inculo’ piu’ volte e lei diede la sua totale disponibilita’ .
Si ripete’ fedelmente il precedente incontro e in totale Roberto venne tre volte ,una volta a seguito di uno splendido pompino e due volte in figa .
Il bastardo non aveva rinunciato a metterla incinta .
Vi racconto la parte finale quella che arriva al definitivo pompino.
Dopo la seconda sborrata nella sua figa Roberto si fece pulire l’uccello con la lingua e poi si fece accompagnare in bagno per fare pipi .
Lei gli teneva l’uccello con una mano e indirizzava il piscio nel water , poi se lo fece nettare ancora con la lingua; infine si sedette sul bidet e si fece lavare cazzo e culo .
Per chiudere la serata, tornati in camera da letto, si mise in ginocchio sul letto , a culo rialzato, e mia moglie in ginocchio dietro lui gli lecco’ a lungo il buchetto penetrando ogni tanto con la lingua , gli lecco’ i coglioni dal dietro mentre con una mano davanti lo segava.
La cosa che mi ha sconvolto e per questa non c’era stata nessuna sua richiesta e vedere lei che, mentre lo deliziava con la mano, si stava si stava facendo un ditalino.
E’ propria un porca, la sua vera natura di troia era venuta a galla.
Quando Roberto ritenne soddisfacente il ‘servizio’ si è girato ed è cominciato il pompino vero e proprio e qui l’ultima novita’
Lei in ginocchio leccava e succhiava e lui le disse di mettere le mani dietro la schiena , per il pompino voglio sentire solo lingua e bocca.
Poi allungandosi le mise ai polsi delle manette di gomma ,di quelle che si comprano nei sex shop (non immaginavo neanch’io , le aveva nascoste sotto il cuscino)
Visualizzate il contesto:mia moglie in ginocchio sul letto,braccia bloccate dietro la schiena,con intimo troiesco ,impossibilitata a muoversi, con il suo cazzo in bocca ..
Roberto in ginocchio con le mani sulla sua testa la stava gestendo a piacere. Le dava il ritmo del pompino esortandola con l’aiuto delle mani sulla testa e con le parole :brava lecca li ,adesso succhia, si tienilo in bocca ,adesso ‘e di tanto il bastardo facendole pressione con le mani la costringeva a prendere in bocca sempre piu’del suo uccello. Sino a che quando le disse;voglio che mi faccia un pompino gola profonda,voglio che il mio cazzo sparisca completamente dentro di te .
Gli occhi di mia moglie esprimevano terrore, ma lui disse: guarda che non sei mica la prima che fa i pompini gola profonda e solo un fatto di allenamento.
Rilassati vedrai sara’ semplice. E piano piano ricomincio’ la sua opera; spingeva un po’, la faceva risollevare, spingeva un po’ di piu’ e cosi’ via.
Ebbe ragione, dopo dieci minuti del suo uccello non c’era piu’ visibilta’ ,si vedevano solo i suoi coglioni,tutto il resto era dentro di lei nella sua gola.
La fece un po’ assuefare all’ingombrante presenza, poi fu lui a muoversi .Glielo tirava un po’ fuori senza farlo uscire dalla bocca ,glielo rimetteva fino a farlo sparire , poi comincio’ a farlo uscire completamente dalla bocca( lo potevo vedere nella sua intierezza ,lucido e duro )ed in un solo affondo glielo infilava fino a sparire in gola.
Fu un pompino sublime ,quando venne, direttamente nella sua gola, Roberto manifesto’ il suo orgasmo con un siii.
La fece sollevare, le tolse le manette ,la strinse a se’ dandole un bacio mozzafiato. Lei partecipo’goduriosa.
Avevo ragione era sua.
Roberto si rivesti’e mia moglie nella sua stupenda mise lo accompagno’ alla porta. Un ultimo bacio e lui disse :ti chiamo. Lei con un cenno della testa acconsenti’
Nuova sintesi , in 48 ore Roberto era riuscito dove io in 25 anni non ero riuscito:aveva preso la sua verginita’ anale,l’aveva fatta vestire con intimo sexi e scarpe con tacco,si era fatto fare un pompino stile gola profonda.

La mia settimana d’assenza era terminata,al mio rientro tutto era nella normalita’, nessuno si sarebbe reso conto di quanto avvenuto se’.
Lei era disponibile,socievole, insomma tutto come sempre.
Si incontarono nuovamente dopo una settimana,il mercoledi’.
Lei mi disse che usciva con le amiche della palestra a cena .Indosso’ancora gonna e camicetta Chissa’ ‘sotto’com’era??
Vi racconto.
Si incontrarono al solito punto e lei sali’ in auto. Roberto allungo’ il corpo verso lei per darle un bacio e lei spontaneamente si allungo’ per permetterlo.
Sua.
Poi ripartirono verso casa di Roberto. Ecco quanto successo narratomi da Roberto e confermatomi dal video realizzato dalle telecamere in auto.
Durante il tragitto Roberto prese la mano sinistra di mia moglie, se la poggio’ sulla patta dei pantaloni e guardo’ mia moglie , lei capi’ il muto messaggio e comincio a massaggiargli l’uccello attraverso la stoffa , quando lo senti ‘ ingrossarsi apri’ la cerniera e con attenzione lo fece uscire .
Era bene sull’attenti
Mostrando indifferenza, comincio’ a segarlo,( gia’ vi ho detto della grande capacita’ segaiola di mia moglie) facendolo in breve giungere alla massima potenza .
Quando Roberto disse :.la bocca, mia moglie lo guardo’ perplessa.
Erano in auto, poteva essere vista da altri conducenti’ma lui ripete’ :di bocca e niente mani.
Mia moglie si piego’ sull’uccello e puntellandosi con le mani al sedile inizio’ il suo e giu’ .
Roberto disse piu’ giu’ e mia moglie memore dell’esperienza precedente lo ingoio’ completamente. Si abbassava inghiottendolo tutto, si rialzava sino quasi a fare uscire il glande , si riabbassava, si rialzava.
Roberto visto il buon esito del pompino, era persino sorpreso della sua disponibilita’, la fermo’, le disse sollevati la gonna e fammi vedere la figa.
Sorpresa’ in automia, e senza essere costretta, aveva messo calze e reggicalze con slip, tutto nero. Riconobbi quel completo, glielo avevo regalato io di ritorno da uno dei miei viaggi all’estero, ma non l’aveva mai voluto indossare.
Mi diceva che la faceva sentire troia. Allora adesso si sentiva troia.
Roberto fu entusiasta , prima le disse infilati la mano nella figa e sditalinati, (cosa che mi moglie fece )e dopo in po’ le disse togliti gli slip e adesso mentre mi pompi con l’altro mano masturbati. Non fu semplice , ma ci riusci’ e mentre lo pompava a fondo, con la mano destra si masturbava.
Ad un certo punto Roberto non ce la fece piu’, accosto’ l’auto in un punto solo parzialmente illuminato, le mise le mani sulla testa spingendole tutto il cazzo in gola .
Si mosse lui, tre colpi verso l’alto e le riempi’ la gola.
Mia moglie rialzo’ la testa lentamente e si netto’ le lebbra, poi lecco’ l’uccello per pulirlo.
Lo fece bello lucido e poi glielo rimise nei boxer richiudendo la cerniera dei pantaloni .Tutto questo avvenne senza che lui chiedesse nulla..
Riavvio’ l’auto e riparti’,mia moglie fece per rimettersi in ordine, ma lui disse no.
Solleva la gonna fino alla pancia, allarga le gambe ed alzale ad appoggiarle al cruscotto.
Voglio che tutti abbiano la possibilita’ di veder la figa della mia donna!!! mentre si masturba .
Mia moglie parve stralunata , ma era entrata nel gioco e fece quanto chiesto.
Ripiego’ il capo indietro quasi a non vedere eventuali voyer e a figa aperta si masturbo’, prima poggiando tutta la mano sopra, poi infilo’ due dita in figa facendo su e giu.
Continuo’ con le dita , la sua lingua saettava da un lato all’altro della bocca ,finche’raggiunse l’orgasmo, evidenziato dai sobbalzi del suo corpo e da un lungo gemito.
Roberto la guardava, soddisfatto di quanto avvenuto e della piega che avevano assunto i loro incontri.
Le disse: contenta? Lei imbarazzata, si era resa conte della propria troiaggine, non fiatava.
Roberto disse:su dammi un bacio, cosa che lei fece con trasporto .
Giunsero all’appartamento di Roberto.
Visto quanto precedentemente avvenuto fecero le cose calma .
Chiacchierarono, videro un po’ di tv e soprattutto Roberto riusci'( bravo) a farle bere alcuni drink super alcolici.
Poi Roberto mise un video in tv.
Si misero comodi a guadarlo, mi accorsi che era un video porno. Era la prima volta per mia moglie.
L’atmosfera, alcool piu’ video, si stava riscaldando.
Infatti dopo pochi minuti cominciarono a baciarsi, ed in breve mia moglie rimase con il completo intimo e si pastrugnarono come selvaggi .
Roberto baciava e leccava le tette e le infilava le dita in figa .Mia moglie lo leccava dove poteva e gli stringeva con la mano l’uccello tirandolo come avesse paura le sfuggisse,ogni tanto dava un’occhiata alla tv;in quel momento il protagonista stava inculando con veemenza una bellissima signora.
Roberto la fece alzare e si traferirono sul letto matrimoniale dove ricominciarono i loro giochi
Si misero nel classico 69 e potevo ben vedere come mia moglie ingoiava a fondo l’uccello ; restavano a vista solo i suoi coglioni.
Roberto con lingua e dita approfittava con golosita’ dei due orifizi a lui offerti .
Lei scrollava il culo come una cavalla tanto il piacere che provava quando”
Il mio, ormai amico, si sposto’,sottraendosi a mia moglie che rimasta in posizione a pecorina lo guardo’ al di sotto delle braccia per capire cosa stesse facendo.
Lui prese a fianco del letto un lungo fallo, presumo d’ebano e lentamente glielo infilo’ in culo. Passata l’iniziale sorpresa, mia moglie non fece resistenza e si tenette quel palo nell’ano Roberto.glielo fece andare avanti e indietro per un po’,lei lo incitava a montarla come una vacca, poi lui cambio’ idea ,glielo tolse ,le disse: stai cosi’ e tranquilla, lasciami fare, e qui l’incredibile.’
Si piego’ dietro lei, le fece allargare un po’ piu’ le gambe facendole sollevare bene il culo ,poi le infilo due dita in figa facendo un breve su e giu’.
Era ben lubrificata/eccitata e prosegui’ e infilandole un terzo dito e poi un quarto.
Questa quattro dita andavano avanti e indietro e davano sicuramente piacere, ma anche un po’ fastidio per lo stretto spazio a di disposizione .
Vidi Roberto schiacciare il pollice ed unirlo alle quatto dita ed allora compresi, voleva infilare l’intera mano sino al polso nella sua figa..
E piano piano ci riusci’. Il primo fisting di mia moglie
Mia moglie, mantenendo il culo alto, aveva fatto cadere il busto sul letto e si lamentava ma non sfuggiva.
Assestata la mano, lui comincio’ lentamente a ruotare il polso e di conseguenza la mano in un verso e nell’altro.
I lamenti di mia moglie si tramutarono in gemiti di piacere; nel giro di tre minuti ebbe un orgasmo devastante e crollo’ , ansimando, sul letto.
Lui estrasse lentamente la mano bagnata dagli umori di lei e si lascio’ cadere al suo fianco parlandole a bassa voce.
Non sono riuscito a capire cosa le dicesse , lei si giro’ verso lui e gli diede un bacio appassionato.
Poi mia moglie si sollevo’ e gli fece un pompino grandioso prosciugandolo di tutto il suo sperma.
Mia moglie Daniela, questo è il suo nome, si accorse che era diventato tardi e gli disse:
devo rientrare .
Roberto assenti’ si rivestirono, un altro lungo bacio prima di uscire dall’appartamento e ‘mia moglie rientro’ a casa.
Come potete leggere la situazione è solo parzialmente sotto il mio controllo.
Una volta che Roberto rispetta i punti principali dei nostri patti
-io dovevo essere a conoscenza di tutto quanto succedeva tra lui e mia moglie nel giro di ventiquattro ore dal suo riporto telefonico e dai video che si premuniva di farmi avere personalmente(come non ve lo dico)-niente violenza-nulla che potesse evidenziare la mia partecipazione-nulla che potesse nuocere all’immagine pubblica di mia moglie-garanzia assoluta da eventuali malattie sessuali -terminata ‘l’esperienza’ la sua scomparsa totale(nessun contatto di alcun tipo;questo era il punto fondamentale)
è libero di agire come vuole .
Certo che in poche settimane aveva fatto cose per me imprevedibili.
Mi chiamo’ il giorno successivo l’incontro per raccontarmi e per dirmi che il prossimo sarebbe stato l’ultimo incontro , ma non volle dirmi cosa avesse per la mente. Mi disse :devi fidarti, me lo merito,inoltre non ti chiamero’ neanche dopo, come da accordi ti faro’ avere l’ultimo video e poi spariro’ , a te il seguito del rapporto con tua moglie.
Ciao,è stato bellissimo.
Ci salutammo telefonicamente come vecchi amici.

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MOGLIE-parte4
La settimana successiva si incontrarono il mercoledi’ ,ed ancora per giustificare l’uscita serale Daniela mi rifilo’ un’altra panzana:che palle hanno organizzato la cena dell’ufficio, le odio queste cose, ma devo per forza andare.Ed io da bravo marito:lo so , bisogna far buon viso a cattivo gioco, vedi di farla passare al meglio.
Ero molto curioso su quel che sarebbe avvenuto.
In quel periodo Daniela era veramente in forma. E poi dicono che il sesso e’ fine a se’ stesso.
Esprimeva gioia e femminilita’ da tutti i pori ed io spesso mi soffermavo a guardarla pensando che se non la conoscessi qualche ‘cattivo pensiero l’avrei fatto.
Una splendida milf.
Quella sera usci’ di casa salutandomi contrita , disse: ci vediamo,non aspettarmi alzato potrei fare tardi.
Ed io: non ti preoccupare”
Si incontrano al solito posto ed appena entro’ in auto mia moglie si spinse verso a lui a ricevere in cambio un bacio .
Era proprio cambiata ,nel giro di 5 minuti ,aveva gia’ il suo uccello in mano e segandolo lentamente chiacchierava.
Si vedeva sul viso di Roberto la soddisfazione per i cambiamenti di lei,di cui giustamente si riteneva autore.
Le disse scherzosamente:sei proprio una zoccola,dai’ fai quello che sai .
Mia moglie non ebbe bisogno d’altri suggerimenti ,con un sorriso sul suo viso, si chino sul suo uccello e comincio’ a giocarci.Se lo leccava con gusto e si gustava gli effetti sullo stesso.Di tanto in tanto ‘sollevava’ gli occhi a vedere le reazioni di Roberto e vedendolo concentrato alla guida ,per evitare danni,contenta del proprio operato si rituffava sul suo uccello e a provocarlo ancor piu’ gli infilo’ la mano a stringergli i coglioni.
Roberto,dalle reazioni percepibili al video,stava impazzendo .L’allieva stava ‘raggiungendo’ il maestro.
E quando lei passava dalla leccata ad ingoiarglielo ,si vedeva come le sue mani stringessero fortissimamente il volante a non farlo sfuggire.
Mia moglie lo voleva davvero stravolgere.
Improvvisamente dopo una profonda succhiata,di quelle che fanno rizzare i capelli,Daniela fermo’ il suo pompino e si tiro’ dritta seduta .Roberto sorpreso e lasciato nel vuoto, disse: cosa stai facendo;e lei aspetta ho una sorpresa per te e sollevo’ la gonna, girandosi per quanto possibile a lui per’
Gli stava mostrando il suo intimo.
Era nuovo,non l’avevo mai visto, si era ‘ lanciata’ e l’aveva comprato per l’occasione.
Era tipo i modelli precedenti, ma chiaro e le calze di seta scure facevano da meraviglioso contrasto.
Lui disse bellissima.
Le novita’ non erano terminate,si tolse gli slip e si giro’ verso lui per fargli vedere bene la figa, che incorniciata dal reggicalze, aveva una novita’: il folto pelo scuro era stato ‘curato’ tagliato e ordinato; era proprio una splendida fighetta.Tutta a nuova per il suo amante.
Lui allungo’ una mano a carezzare la morbidezza del pelo ed inseri’ un dito a stimolarla trovandola gia’ bagnata .
Le disse:sei fantastica,potrei innamorarmi di te(???????)
Anch’io ho un regalino speciale per te e le porse un pacchettino che lei apri’ con curiosita’ .Era un piccolo pene /vibratore , sara’ stato lungo meno di 5 centimetri .
Lei lo guardava sorpresa girandolo nelle mani. Roberto le disse:schiaccia il tastino ,Daniela lo fece ed il piccolo oggetto comincio’ a vibrare. Roberto continuo’ ;adesso mettilo in figa, (il suo linguaggio era sempre duro e chiaro)
Daniela sempre piu’ curiosa,sposto’ lateralmente lo slip e con molta attenzione lo inseri’.
Si vide chiaramente come le labbra della figa si spostarono per permette l’introduzione dell’oggetto, che sicuramente agevolato dai suoi umori.(si era eccitata facendo il pompino a Roberto?)scivolo’ all’interno senza fatica.
Nel giro di pochi secondi comincio’ a mugulare di piacere .
Contenta del regalo?Lei non riusciva, persa, a rispondere .OK?
Con la testa lei fece segno di si .
Aveva spalancato le gambe al massimo, per quello che le permetteva lo spazio in auto, inoltre con le dita si toccava la passera.Era nel suo paradiso
Roberto era tranquillo, sapeva che con quel giochino non avrebbe raggiunto l’orgasmo, ma si sarebbe eccitata tantissimo.
La situazione era la seguente; lui con l’uccello fuori, lasciato al suo destino che man mano stava calando; lei con la passera all’aperto e lo sguardo perso nel vuoto.
Non successe altro fino a casa di lui ,dove lui la richiamo’ alla realta’.Si ricomposero prima di uscire dall’auto e salirono al suo appartamento.
Lei aveva tenuto il vibratore dentro la figa, dall’espressione goduriosa continuava a funzionare.
Entrati in casa una nuova sorpresa per Daniela e per me .
guardavo il video e mi chiedevo dove Roberto volesse arrivare.
Nella grande sala, aveva messo una specie di inginocchiatoio con una protezione morbida per le ginocchia , piu’ avanti un cavalletto su cui ho pensato poggiare il busto o le braccia (avevo ragione).
Lei guardo’ la cosa e lui senza capire ,ma non sorpresa, ormai di novita’ ne aveva provate .
Al solito sorridendo, poggiandole la mano sul culo,lui la spinse verso ‘ l’inginocchiatoio’ dicendo:oggi facciamo un gioco nuovo e sai che di me ti puoi fidare.
Spogliati ,tieni su solo reggicalze e calze ,che ti fanno tanto puttana , mettiti alla pecorina appoggiando le ginocchia li e le tette sul cavalletto.
A proposito ridammi il vibratore
Con eleganza lei allargo’ le gambe e aiutandosi con le dita estrasse il vibratore, lucido di umori, e glielo consegno’.
Roberto continuo’:mettiti comoda ,metti bene le ginocchia e l’aiuto’ spostando il cavalletto di modo che potesse senza fatica poggiare il busto sullo stesso.
Poi disse:adesso ti bendo e ti mettero’ dei tappi antirumore nelle orecchie,non ti preoccupare vivrai nuove sensazioni.
Io pensavo bohhh?
Lei si mise come richiesto e lui fece quanto detto.
A operazione conclusa, lei era in ginocchi,o piegata con le tette che cadevano nel vuoto e la testa poggiata sul cavalletto.
Roberto le rivolse delle qualunque domande in tono normale ,lei non rispose . Effettivamente non sentiva..
Roberto’ si allontano’ verso la cucina e qui scoprii l’arcano.
Lo attendevano tre uomini nudi che lo salutarono allegramente. Allora tutto pronto?In coro risposero si.
Mi raccomando ,ora comincia la parte piu’ delicata,adesso andiamo di la in silenzio e cominciamo come ci siamo accordati .Mi raccomando continuate finche’ non do’ il segnale di cambio
Lei non deve accorgersi che siamo piu’ persone e attenzione, ricordate ,per adesso non venite dentro lei.
Chi ha problemi,chi si sente venire, si tiri indietro lasciando il posto al compagno in attesa.
OK? Su andiamo, attenti a non far rumore, ha i tappi ,ma non si sa mai.
Stoppai il video e rividi lentamente questa sequenza, volevo capire chi fossero quegli uomini.
Avevano l’aspetto di persone sane,curate,uno piccolo con una bella pancetta da sedentario,uno alto e magro,l’altro una via di mezzo,avevano ad occhio dai 40 ai 50 anni, sembrava fossero stati scelti ad hoc.
All’idea di quello che avrebbero fatto avevano gia’ l’uccello in tiro. Erano dei bei uccelli ,ma di lunghezza e circonferenza nella normalita’
Pochi secondi erano trascorsi da quando Roberto si era allontanato da Daniela e adesso erano tutti dietro lei.
Sembrava una scena da film,tutti nudi,tutti in fila dietro lei che alla pecorina offriva s’ stessa .
Certo che era una vista da capogiri.
Il suo culo, ho sempre detto e confermo, e’ un’opera d’arte e le sue tette che penzolavano nel vuoto…
Fossi stato io,mi sarei attaccato alle sue tette e l’avrei scopata fino a venire in lei
Ad un cenno di Robero il primo si avvicino’ ,si appoggio’ al suo culo e introdusse il pene in figa iniziando a scoparla ,non ebbe nessuna difficolta’ ad entrare ,si vede che mia moglie era molto eccitata dalla situazione
Continuo’ per uno po’ e poi sposto’il pene e glielo infilo’ in culo
Fece un po’ alternanza figa culo,figa culo e poi si tiro’ indietro.
Il suo posto fu preso velocemente da un altro .Mia moglie aveva certamente percepito l’interruzione ,ma visto il riprendere dell’atto non si rese conto di nulla. La differenza del nuovo scopatore dal precedente e’ che questo si attacco’ alle tette strizzandole e procurandole un po’ di dolore , lo si vedeva dalle smorfie di Daniela, ma nulla di non sopportabile .Come prima anche lui si stacco’ prima di venire e si fece avanti un altro.Fecero due giri completi .
Non partecipo’ Roberto che curava l’organizzazione.
Daniela, secondo me ,cominciava a capire qualcosa, diversi gli sili di scopata e cio’ le impediva di raggiungere l’orgasmo, ma era impossibilita a reagire. Ci penso Roberto a farla capire completamente .
Si pose di fronte lei, le sollevo il mento e approfittando della sua sorpresa le infilo’ l’uccello in bocca .
Dopo un attimo Daniela , passata la sorpresa, sposto’ la testa facendo l’uscire l’uccello dalla bocca e Roberto ruppe gli indugi.
Le tolse prima i tappi anti rumore e poi la benda , Daniela sorpresa e preoccupata si guardo’ intorno e vide gli sconosciuti
Roberto parlo’,questo in breve fu quello che disse rivolgendosi agli amici e a Daniela:
Signori vi presento Daniela. Daniela come potete vedere è una bellissima signora che conosco da un po’ di tempo, ci stiamo divertendo insieme e adesso voglio che ci si diverta tutti
La signora qui presente è una stimata professionista, sposata con un marito che l’adora e ha una bellissima figlia.
E’ una donna stupenda da tutti i punti di vista, ha un solo difetto o pregio, dipende dai punti di vista: è una vacca.
Daniela sconvolta restava in silenzio,gli altrui annuivano condividendo e sorridendo.
E’ una vacca da montare ,guardatela vi piace?Vi fu un siii generalizzato . Bene è nostra abbiamo tre ore tutte per noi.
Possiamo farle quello che vogliamo e resterete stupiti della sua partecipazione e rivolgendosi a Daniela e guardandola fissa negli occhi disse :vero Daniela? .Lei dopo un lungo attimo calo’ la testa e disse si .
Attenta Daniela,per te ciascuno di loro sara’ come tuo marito e lo dovrai trattare con la massima disponibilita’ come fa una brava moglie. D’accordo ?Lei disse ancora si ed allora lui rivolgendosi agli amici, ad alta voce perche’ anche lei sentisse bene, disse :avete sentito?
Per ciascuno di voi sara’ una moglie splendida e visto che il desiderio di ciascuno di voi e’ avere un figlio.. scopatela, inculatela,,prendetela in coppia, fate quello che volete, l’importante è che veniate sempre nella sua figa’Chiaro? Tutti annuirono.
Solo a Daniela fuggi’ un noo ( a cosa serviva ?) e Roberto continuo’ nel dire forse la parte piu’ ,come definirla, eccitante e per me preoccupante:
Vi ho detto che e’ una vacca e le vacche sono da montare per farle figliare e noi abbiamo anche una fortuna ,fece un attimo di silenzio per creare la suspance’.Daniela in questo momento e’ nel massimo periodo di fertilita’ (come faceva a saperlo?Glielo avra’ detto lei)’dipende tutto da noi avere un figlio.
Daniela a vederla era sconvolt a,ma impotente ed anch’io mi sconvolsi all’apprendere di quanto sarebbe accaduto.
Roberto la prese dolcemente per i fianchi e le sussurro’ qualcosa che non potei capire e la condusse verso la camera da letto senza che lei facesse resistenza.
Cominciarono gli accoppiamenti, prima con titubanza poi con naturalezza .E’ inutile vi descriva tutto perfettamente , si organizzarono in due coppie in modo da poterla usare da vacca contemporaneamente senza darsi fastidio; chi attendeva guardava e scherzava.
Quello che posso dire e’ che fecero veramente di tutto, persino il fisting anale . Fu il piu’ piccolo,e forse il piu’ cattivo, a fatrlo. Si lubrifico’ la mano con glli umori di Daniela e poi piano piano riusci’ ad infilarla tutta nel suo culo mentre il partner del momento si faceva fare un bel gola profonda.
Da notaio posso dire che tutti obbedirono all’ordine di Roberto e vennero solo nella sua figa
Dopo due giri completi di scopate vi fu un intervallo .
Loro si recarono in sala dove c’era un tavolo approntato di stuzzichini,champagne e bevande, lei ne approfitto’ per recarsi in bagno per pulirsi .
Guardandola nel video ,posso dire che nonostante le circostanze manteneva la sua innata classe e nel vederla camminare nel suo nuovo intimo ho potuto solo pensare :che figa ,che vacca.
Loro mangiavano e ridevano seduti a tavolo e quando Roberto la vide uscire dal bagno la chiamo’ a se’ e palpandole il culo le disse: prendi qualcosa ti fara’ bene.
Lei mangio’ qualcosa e per tirarsi su bevve un paio di calici di champane. Poi Roberto le disse: gia’ che sei qui,dacci una mano e rimetti in tiro i nostri cazzi .
Lei non capiva. Le disse allora,vai sotto il tavolo e vedi tu come fare:con bocca, lingua, mani,tirali su;non uscire da sotto il tavolo se i nostri uccelli non sono tutti in tiro
Tutti sorridevano a quel tavolo, meno lei.
Non ho potuto vedere cosa successe sotto il tavolo, ma dopo 10 minuti lei ne usci’ ed i quattro si alzarono e tutti avevano l’uccello ritto.
Andarono ancora in camera da letto , rifecero le coppie e questa volta con piu’ calma ripeterono quanto gia’ fatto.
Un’unica differenza ,al momento in cui uno di loro dichiarava che stava sborrando l’altro si allontanava raggiungendo la coppia in attesa (si vede si erano messi d’accordo) e quel che rimaneva si stendeva su Daniela prendendola alla missionaria.
Si stendeva su lei, le baciava e succhiava prima le tette ed i capezzoli poi si allungava tutto su lei e le infilava la lingua in bocca, limonandola, e l’uccello in figa.
Poi faceva si che le gambe di lei si appoggiassero ad arco sulla sua schiena. In questo modo lei dava la massima disponibilita’ di apertura di figa e con i talloni premeva sulla schiena di lui amplificando la penetrazione.
Lui poteva scoparla con la massima profondita’ e piacere, mentre le le loro lingue frullavano L’amplesso si chiudeva con una profonda sborrata nella sua figa mentre le due bocche si fondevano.
Si voleva dare l’idea a lei che fosse come una moglie che si desse con partecipazione al marito alla ricerca dell’agognata maternita’.La si voleva plagiare psicologicamente assicurando la sua completa e massima partecipazione.
Funziono’.
Effettivamente a vedere l’insieme sembravano marito e moglie che facevano l’amore per ‘fare’ un figlio.
Cio’ si ripete’ con mio piacere e timore quattro volte.(una per amante)
Lei .Bohh?Certamente aveva goduto tanto,ma’
Come comincio’, tutto fini’.
Si rivestirono tutti , lei ando’ in bagno per prepararsi per il ritorno a casa.
I tre nuovi la salutarono educatamente, sembrava fosse successo nulla e se ne andarono,infine uscirono Roberto e mia moglie.
In auto ci fu un gran silenzio interrotto da Roberto poco prima di lasciarla al taxi che l’avrebbe riaccompagnata a casa.
Le disse:sei in silenzio, ma so che ti è piaciuto. Dentro ,lo sai,sei una troia, anzi una bella vacca e cio’ che hai fatto ti e’ piaciuto; quindi non fare la sostenuta , e se per caso rimanessi incinta ,quel cornuto di tuo marito non sospettera’ nulla.
Anzi per chiudere la serata fammi un bel pompino di quelli che solo tu sai farmi e le fece una carezza al viso.
Bastarono quelle poche parole e quel gesto e mia moglie fece un sorriso e calata la testa gli fece un sontuoso pompino. L’ultimo ,ma lei non lo sapeva.
Arrivati al parcheggio taxi il gran finale. Le disse ; ti è chiaro che se mia, solamente mia?Dimmi? Lei disse si e gli diede un bacio.
Poi Roberto continuo’: Tuo marito e’ un cornuto. Ripeti. Lei ripete’ mio marito è un cornuto(era la prima volta che lo diceva per me fu una coltellata al petto )
Poi Roberto continuo’ sei mia e sono io a prestarti a tuo marito,chiaro? Lei disse ancora si. Ripeti. Lei ripete piu’ convinta il si.
Bene da questo momento non scoperai piu’ con tuo marito,ne figa ne culo, potrai fargli seghe,spagnole, pompini;ma non dovra’ mai entrare ne nelle tua figa ne nel culo
Chiaro?E’ questa la condizione che pongo se vorrai rivedermi ancora.
Io adesso devo allontarmi per un periodo,ma torno e se non avrai ubbidito non vorro’ piu’ vederti e sai che tu a me la verita’ non riesci a nasconderla.Lei annui’
Lui ribadi’: basta figa e niente culo a tuo marito,inteso? E attese la risposta che fu un profondo si. Poi l’abbraccio e si baciarono a lungo,infine lei scese dall’auto.
Adesso potevo capire perche’ Roberto non aveva volto dirmi niente, ne prima ne dopo dell’ultimo incontro
Il giorno dopo aver ricevuto il video dell’ultimo incontro volli fare la prova ..
Quella sera ero proprio eccitato ,avevo voglia di scopare ed ero ansioso di sapere cosa sarebbe successo
Mia moglie alle 23 era gia’ letto ed io ,pronto, la raggiunsi subito e dopo un po’ di chiacchiere con indifferenza mi poggia al suo splendido culo manifestando le mie intenzioni.
Sapevo non mi avrebbe rifiutato, non è nella sua indole di brava moglie. Uno dei doveri è la disponibilita’ sessuale verso il marito
Quindi quando cominciai a carezzarla e partecipo’. In breve fummo nudi e sapendo come eccitarla(volendo, avrei potuto scoparla come e quando volevo ,ma volevo fosse lei a scoparmi) mi misi in mezzo alle sue gambe ed iniziai a leccarle la figa e con il dito le stimolavo l’ano.In breve la portai in quello stato dove le si poteva fare quel che si voleva, la girai a pecorina , mi ancorai con le mani alle sue tette e.feci passare volutamente un po’ di secondi , prima di infilarle l’uccello.
Volevo che avesse un minimo di lucidita’ perche’ fosse conscia dell’atto. Poi infilai la punta dell’uccello e con un unico movimento lo spinsi in fondo, che goduria, quando all’improvviso lei si sposto ritraendosi .Mi trovai agganciato con le mani alle sue tette e con il corpo e l’uccello nel vuoto. Roberto aveva vinto.
Le dissi:cosa fai? Lei disse scusa, non posso; il ginecologo ,sai sono andato d lui ieri(bugiarda),mi ha detto che c’è un problema , nulla di grave,ma è meglio che limiti al minimo le penetrazioni vaginali, quindi se non ti da’ fastidio prefirirei non farlo; se vuoi e fece l’atto di piegarsi verso il mio uccello.
Dissi: non preoccuparti, dimmi tu quando tutto sara’ a posto (ero senza speranze) e mi misi comodo Effettivamente, forse per compensare il diniego, mi fece un pompino superlativo .
Mi leccava il glande ed il tronco,lo succhiava in cima per poi scendere lentamente sino a meta’uccello e con la mano mi massaggiava i coglioni.
Va bene, no scopare, pero’ approfittai della situazione e quando all’ennesima succhiata, interrotta a meta’uccello, posi le mani sulla sua testa fermando la sua risalita, anzi spingendo verso il basso, non si sottrasse e piano piano ingoio’ il mio intero uccello.
Mostrando naturalezza continuo’ a massaggiarmi le palle e a fare il suo su e giu’ divorandomi completamente il pene , sino a quando, bloccandole la testa le impedii di risalire, mi inarcai e scaricai direttamente in fondo alla gola il mio sperma.
Ho avuto un orgasmo esaltante,unico.
La mia prima gola profonda .anch’io avevo guadagnato qualcosa.
Mostrai il mio piacere e entusiasticamente le dissi: brava è stato bellissimo, come hai fatto? E lei: non so, e’ stato cosi’ booh, ti è piaciuto? Mi si avvicino’ ,mi diede un bacio ,si alzo’ed ando’ in bagno.
Ero soddisfatto, non mi importava che fosse diventata proprieta’,in parte, di un Roberto ,che non avrebbe piu’ visto e sentito.
Quando se ne rendera’ conto non so come reagira’, ma ‘è un problema suo.
Adesso posso dirlo, so che non ci crederete, E’ UNA STORIA VERA.

Alberto

PS Daniela non rimase incinta e vi fu un seguito non preventivato
MOGLIE-parte5

Non è finita

Erano passati tre mesi dagli accadimenti narrati e la quotidianita’ della vita mi aveva riassorbito.
Non che avessi dimenticato quanto avvenuto,ma appagato nei miei desideri piu’ intimi non avevo altri particolari ‘stimoli’.
Inoltre era stato un periodo di intensa attivita’ lavorativa che ha richiesto la piena attenzione. Cio’ che era al di fuori del lavoro lo consideravo solo nei suoi aspetti piu’ semplici:mangiare,dormire,la giusta minima attenzione alla famiglia.
Passato questo stressante periodo ho iniziato a ‘guardarmi intorno’ ed a pormi domande su mia moglie.
Dopo l’esperienza vissuta come si sentiva?Come stava?Cosa faceva?Era cambiato qualcosa in lei?’
Aveva compreso che Roberto era definitivamente scomparso?
Tante domande di cui non potevo avere risposta.
L’esperienza precedente mi aveva stimolato l’ingegno e la curiosita’,ed essendo come San Tommaso nella versione ancor piu’ laica,mi sono organizzato.
Anche casa mia è ‘difesa’ da un sistema d’allarme anti intrusione che monitora l’interno e l’esterno tramite visori ad infrarossi.
In particolare il sistema interno e’ costituito da piccoli apparecchi ad alta tecnologia che posizionati in punti opportuni ‘vedono’ cosa accade in tutta la casa. Essi attivano l’allarme solo se inserito un particolare codice, altrimenti vedono,ma non sollecitano l’allarme acustico o l’avviso telefonico.
L’idea è stata di integrare a due di questi visori,quelli che ‘coprono’ la nostra camera da letto e quello del soggiorno che comprende anche la porta d’ingresso,due telecamere.
Le telecamere erano attivate dagli infrarossi.
Volevo rispondere a queste domande:
quando sono via accade qualcosa in casa? E quando e’ via anche nostra figlia?
Come anticipato la mia e nostra vita scorreva nella normalita’. Il clima era sereno,il lavoro era ok ed tutto scivolava in sintonia.
I rapporti con mia moglie Daniela erano e sono ottimi, la nostra vita sessuale continuava come prima.
Rapporti sessuali al solito rari, con quei cambiamenti lasciati in eredita’ da Roberto a cui Daniela si era attenuta. Tutto,ma senza penetrazione anteriore o posteriore che fosse.
No problem per me.
Devo dire che avevo l’impressione che mia moglie avesse ‘realizzato’che Roberto non sarebbe riapparso.
Lo dico perche’ nei nostri ultimi rapporti intimi avevo colto una sua disponibilita’ al sesso completo, tant’è che le avevo chiesto se i suoi problemi ginecologici fossero stati superati avendo come risposta che il ginecologo le aveva detto che era quasi tutto a posto e che se avesse voluto’..
Ma io temporeggiavo,volevo fosse lei a proporre’
E poi,da gentile bastardo, appurato quanto fosse femmina,volevo che il suo ‘vuoto’ perdurasse per vedere le reazioni.
Ogni qualvolta partivo per i miei brevi viaggi attivavo il sistema telecamere per poi al rientro vedere le registrazioni.
Nulla di interessante per un paio di mesi,quando..
La vita sessuale di mia moglie ha per me una novita’:

Dal video
Daniela era distesa sul nostro letto matrimoniale e si stava masturbando,ma questa la considero normalita, è il contesto ad essere anomalo.
Primo punto di interesse:
si stava aiutando nella masturbazione con un finto fallo. Si, proprio un fallo, tipo quello utilizzato da Roberto per sodomizzarla.
Lo teneva con una mano e con l’altra ne assicurava il variabile scivolamento in figa.
Il suo viso era rivolto verso l’alto ed appariva godurioso.
Secondo punto di elevatissimo interesse ,era qualcosa che poteva far pensare ad ulteriori sviluppi:
il suo abbigliamento.
Voi ve la immaginate nuda o parzialmente coperta dal pigiama o vestaglia o’.NOOOO
La ‘mise’ era quella ‘utilizzata’ con Roberto; reggicalze con calze, reggiseno a balconcino ed infine scarpe con tacco altissimo.
Sembra un assurdo ,ma era proprio cosi’.Una visione paradisiaca.
Ricostruiva fedelmente quanto era avvenuto con Roberto,e per questo anche l’abbigliamento serviva, andando con la mente ad un piacevolissimo passato in cui :godeva,godeva,godeva.
Fantastico.
Il risultato per lei doveva essere ottimale poiche’ il filmato riprendeva un suo favoloso orgasmo.
Mi è piaciuto molto quanto visto,era stupenda.
Chissa’ se vi sarebbero stati ulteriori sviluppi?
Passarono altri due mesi ed ad un mio rientro e visione di una nuova registrazione ebbi una piacevole sorpresa,la vita sessuale di mia moglie aveva avuto un’ulteriore ‘scossa’.

Prima di raccontarvi cosa ho visto, anche per rispondere a tutti quelli che mi hanno inviato e mail con richieste di approfondimenti etc’. tutti gentili e garbati.
( Devo dire che ho molto apprezzato le loro opinioni e partecipazione).
Vi vorrei spiegare il mio sentiment ,il mio modo di vivere questa situazione ed il mio modus operandi.

Mi piacciono gli anglosassoni che con brevi acronomi riescono a identificare situazioni complesse.
L’acronimo MILF ne è il classico esempio,con una personale,’spinta’ traduzione, lo traduco :la donna che tutti vorrebbero scopare.
Mia moglie è una Milf.
Se qualcuno dicesse di mia moglie: she’s a milf; io ne sarei contento,cosi’ come sono convinto che ogni donna appellata in quel modo si sentirebbe gratificata.
Vi state chiedendo se voglio farvi un corso breve di lingua inglese? No.
Voglio dirvi che mia moglie è una MILF e poiche’ non avrete la possibilita’ di conoscerla di persona voglio farvela conoscere di piu’.
Mia moglie oltre che MILF è femmina nella sua intierezza
Ed io ritengo una donna femmina quando ha i comportamenti tipici della femmina animale.
Avete mai visto una cagna in calore?
Avete visto come si sottomette al maschio per farsi montare’?
La scienza dice che la femmina animale va in calore e cerca il maschio con il fine della procreazione. Non so se per la femmina umana sia la stessa cosa,so che certamente che mia moglie femmina va in calore, poi che il suo calore sia ampliato dalla ricerca di procreazione non lo so. Ma visto che continua a non ‘proteggersi”.
Quante volte avrete detto nel pieno dell’atto sessuale :ti metto incinta. Forse non era neanche possibile,ma da’ l’idea della proprieta’ assoluta e pensate se ci fosse l’effettiva possibilita’ di metterla incinta che ulteriore piacere psicologico e fisico.
Ed allora?
C’è una donna stupenda,bella,intelligente,capace:mia moglie. E anche femmina ,ed io?Io sono il maschio,non m’importa chi poi oggettivamente compie l’atto(Roberto o Aldo o..),è sempre mia E’ come se ogni volta vedessi me stesso con lei.
Il mio è un ruolo sdoppiato:sto facendo sesso con lei e contemporaneamente riesco a vedere l’intera scena come fossi librato nell’alto.
Non esiste un altro,sono sempre io.
Chiarito,forse in modo tortuoso,ma spero efficace il mio pensiero vi racconto dell’ulteriore ‘scossa’
Racconto
Come dettovi mia moglie ha un ruolo di responsabilita’in una importante societa’ ed i suoi orari lavorativi sono spesso impegnativi.
E’ difficile torni a casa prima delle 20,00 e si cena normalmente dopo le 21.00 .Di conseguenza spesso rientrava in taxi per la tarda ora
Spesso l’orario infame era dovuto alle ‘riunioni operative’,dove si parla tanto e si decide poco.
Quel giorno a Roma era piovuto molto, vi erano stati disagi nella circolazione ,e l’impossibilita’ di trovare taxi disponibili,(questo l’ho scoperto dalla lettura del giornale’romano’ del giorno dopo);un collega si era offerto di darle un passaggio con la sua auto e lei aveva accettato(presumo sia andata cosi’)
Racconto da quanto visto in registrazione
La porta d’ingresso in soggiorno s’apri’ e comparvero entrambi. Mia moglie e lui.
Lui non lo conoscevo, avra’ avuto una cinquantina d’anni,distinto nell’abbigliamento,di fisico normale;nel complesso gradevole.
Erano entrambi bagnati come pulcini e sorridenti.
Mia moglie gli disse: entra, non disturbi,non c’è nessuno ,mio marito e mia figlia sino a domani non rientrano.
Sei stato molto gentile ad accompagnarmi,non avrei saputo come fare,ma non voglio che tu vada a casa da tua moglie cosi’ bagnato ,chissa’ cosa potrebbe pensare.
Asciugati almeno la testa,ti prendo un asciugamano, e ti offro qualcosa da bere cosi’ ti riscaldi un po’. Anzi ti faccio compagnia.(ma se lei non beve alcolici??)
Ho capito che presto sarebbe successo qualcosa.
Lui si sedette sul divano ,era un po’ impacciato e rigido;lei si muoveva agilmente nella sua parte di padrona di casa. Al primo drink ,ne segui’ un secondo e ‘.l’ambiente si stava riscaldando.
Lui si tolse la giacca e comincio’ a sorridere, ei si sedette al suo fianco e gia’ in alcolico stato euforico(questa volta voluto) sorrideva e parlava animatamente.
Lo stare vicino, il parlar animatamente, favori’ il contatto. Piu’ volte parlando si toccarono casualmente e se la prima volta Aldo(il nome del collega,lo scoprii piu’ avanti) si scuso’ le volte successive cio’ non avvenne.
Sembravano ‘vecchi’ intimi conoscenti.(Potere dell’alcol)
I contatti avvenivano continuamente sino a quando,quasi banale,nel suo accadimento lei si piego’ verso lui mentre contemporaneamente lui si piego’ verso lei ed i due visi entrarono in contatto
Vi fu un momento di empasse,lei ferma conscia di quanto stava accadendo ,lui fermo quasi aspettando qualcosa,ma poi si mossero
Aldo appoggio’ le labbra a quelle di lei che si schiusero permettendo il passaggio della sua lingua. Le due bocche si fusero.si abbracciarono e lui la tiro’ a se’ distendendosi sul divano. Fu un lungo bacio,lui sotto lei sopra. Ho visto le mani di Aldo scorrere prima sulla schiena di mia moglie e poi soffermarsi sul suo splendido culo. Ne ha preso possesso palpandolo,artigliandolo, premendo su di esso.
Non potevo vedere,ma certamente le sue pressioni spingevano il bacino di mia moglie a contatto del suo bacino e mi immagino con quali risultati.
Daniela quasi d’improvviso si e’ alzata e gli ha detto: vieni. Ho capito che l’avrebbe portato nella nostra camera da letto al piano superiore .Sono usciti dalle riprese video e mi immagino di vedere avanti Daniela sulle scale con il suo magnifico culo all’altezza degli occhi di Aldo che si gustava il panorama immerso in quel calore di femmina animale che mia moglie lasciava in scia .
Sono ricomparsi in video in camera da letto.
Gli imbarazzi erano caduti e la coppia era pronta alla monta.
In piedi a fianco del letto erano attorcigliati come liane;e mani di lui sul suo culo,le lingue fuse a farsi mancare il respiro
Vidi la mano di Daniela giocare con la lampo dei suoi pantaloni,inserirsi all’interno per giocare con il suo pacco per poi estrarlo. Baciava Aldo e con la mano sinistra tirava a se’ l’uccello manipolandolo come solo lei sa fare.
Poi scivolo’ ai suoi piedi ,guardo’ l’uccello con attenzione come ad impremerlo in mente e delizia.,lo imbocco’ dalla punta e scese, scese, scese fino ad averlo tutto in bocca/gola.
Fu questo il primo approccio.
Aldo era stupito e deliziato. Potergli leggere nella mente, oltre a vedere il piacere, si sarebbe visto che si stava chiedendo chi fosse quella donna ‘sconosciuta’ ai suoi piedi con la quale stava provando sensazioni uniche. Non credeva a quello che stava avvenendo . Chissa’ se la moglie gli ha mai fatto un pompino cosi’..
Poi Daniela sollevo’ la testa facendo uscire l’uccello dalla bocca e prese a leccarlo e succhiarlo con gusto .Duro’ poco, glielo inghiotti’ ancora tutto e fece alcuni lunghi profondi su e giu.
Aldo cedette,le gambe non lo ressero e si lascio’ cadere sul letto. Lei accompagno’ la sua caduta e continuo’ il suo lavoro.
Mi domandavo quanto Aldo avrebbe resistito prima di venire?
Ci penso’ Daniela, si stacco da lui e guardandolo negli occhi con uno sguardo carico di lussuria disse: torno subito .
A proposito Aldo:hai un bellissimo uccello,ci divertiremo e lasciandolo sconvolto , con queste parole, ando’ verso il bagno
Aldo rimasto solo,si guardava intorno,era buffo da vedere,tutto vestito con l’uccello fuori.
Deve averlo pensato anche lui perche’ lentamente si spoglio’ completamente.
Devo dire che è una persona ordinata poiche’ piego’ bene il vestito poggiandolo sul cavalierino.
L’assenza di mia moglie duro’ alcuni minuti,si senti’ in lontanza lo scroscio dell’acqua del bagno e poi riapparve in camera da letto.
Si era cambiata,di fronte ad Aldo c’era” la MILF
Visione d’insieme:reggicalze, calze,scarpe con tacco reggiseno coordinato,tutto scuro.
Il mio uccello sobbalzo’,non mi abituero’ mai a questo spettacolo
Era la sua mise preferita.
La mise della femmina in calore che vuole far impazzire il maschio
Aldo si sollevo’ di scatto disse :sei bellissima,non avrei mai pensato che tu fossi cosi,cosi porca
Daniela fece una piroetta a mostrargli tutto quel ben di Dio.
Inizia la monta
Se l’intermezzo aveva raffreddato i bollori di Aldo la visione paradisiaca li aveva riaccesi amplificandoli. La prese per mano e la tiro’ a se’ sul letto
Non c’era amore ,non c’era poesia,c’era solo sesso
Si e’ attaccato a a lei continuando a ripetere porca ,porca, porca .Non era piu’ nel mondo della razionalita’
Si piego’ sulle sue gambe allargandole , le strappo’lo slip,le sollevo le gambe per quanto possibile mettendole sulle sue spalle s si calo’ su lei spingendo il cazzo dentro di lei.
Dovette dare alcuni colpi di assestamento,infine sprofondo’tutto in lei.
Ma non era messo bene,allora si lascio’ andare su lei e le fece mettere le lunghe gambe intorno alla sua schiena
Era diventata una monta animale. Tutto il corpo di Aldo era concentrato nel suo uccello
Spingeva freneticamente il bacino avanti e indietro cercando con l’uccello di entrare piu’ a fondo che poteva
E lei si si ..si continua bel maiale ..scopami,riempimi,e l’assurdo: mettimi incinta ;e spingeva il bacino incontro a quello di Aldo per favorire e sentire la penetrazione.
Non durarono molto;quando lei in piena fase orgasmica comincio a dire:vengo,vengo,vengo;anche lui si lascio’ andare ,in tutti i sensi,:vieni,vieni troia che vengo con te,ti riempio la figa,ti sfondo..e ..venne.
Si accascio’ stravolto su lei per poi scivolare al suo fianco.Poi ,piano,piano, si riprese tornando al presente.
Per lei non era finita.
Si piego’ su lui, sul suo uccello ‘sporco’ di sperma e dei suoi umori e voracemente lo netto’ a nuovo con la lingua. Terminato il presente si mise al suo fianco.
Aldo,colpito da questa ultima performance di mia moglie e persino ‘stranito’ si giro’ a lei dicendole:è stato incredibile,scusa non capivo piu’ nulla,non sono riuscito a controllarmi.
Lei ascoltava e non parlava(la femmina era soddisfatta)
Lui continuo’:scusa sono venuto dentro senza chiederti se potevo’
Daniela rispose:se mi stai chiedendo se prendo la pillola o se adotto altre precauzioni la risposta è no. Non prendo nulla,non ho ‘ precauzioni’ . Se ti stai chiedendo se posso restare incinta,la risposa è: si.
Attimi di silenzio’.poi Daniela’ continuo’:ma non ti preoccupare so come affrontare la questione senza il tuo coinvolgimento,ho tutto sotto controllo.
Aldo rimase in silenzio,perplesso,non so se rassicurato’
Passata la passione, dopo l’amplesso,il rapporto si stava raffreddando;Aldo guardo’ l’orologio di fianco al letto e disse:è tardi,devo correre a casa;mia moglie si stara’ chiedendo che fine avro’ fatto. Strano non mi abbia ancora ‘cercato’.
Si alzo’ e rivesti’.Stessa cosa fece anche mia moglie,ma con molta piu’ calma.
Li vidi uscire dalla camera da letto e ricomparire dal video del soggiorno.
Lo accompagno’ alla porta ;non si era rivestita,era sempre nella sua splendida,amata,mise(con me mai,peccato).
Si salutarono sulla porta,lui pareva fortemente in imbarazzo;lei si allungo’ a dargli un leggero bacio e lui usci’.
L’ultimo immagine che ricordo è il viso appagato di mia moglie.
Il resto della videoregistrazione non e’ importante.
Si sara’ chiesto mia moglie: se e quali potevano essere nel campo professionale le conseguenze di quanto avvenuto?
Mah!’Domani’ si vedra’.
Per me era stata una nuova esperienza, sempre bellissima.
Questa volta non l’avevo pilotata io,anche se ritengo di essere la mente responsabile di tutto quanto accaduto, da Roberto in poi.
Le avevo fatto cadere i tabu’, le barriere.verso una corretta e vera sessualita’ che prescinde da dove lo fai e con chi lo fai
In lei finalmente convivevano degnamente due anime: la moglie(la madre) e la femmina
Oggi vicino a me c’è un a donna ,moglie ,madre,femmina soddisfatta e felice ed è merito mio.
Poi come si dice:la strada è aperta e chissa’ quanti conducenti la percorreranno..
Non mi interessa
Certamente Daniela era ,nell’approccio con gli altri ,cambiata,ma per noi della famiglia è sempre la stessa : la bellissima,dolce,felice,punto di riferimento

Questo è l’ultimo capitolo, non vi sara’ un ulteriore seguito. E su questi capitoli/racconto mi spiace , non intendo ‘relazionarmi’ con alcuno e mi scuso con tutti coloro che mi hanno scritto in attesa di una risposta.

Ho in mente altri,spero, piacevoli racconti;mix di realta’ e fantasia.
C’e’ sempre una base di realta’ nei miei racconti e questa mi permette di aggiungere del ‘pepe’ con fantasia.
Su questi nuovi, avro’ il piacere di sentire le vostre osservazioni/commenti/ suggerimenti. Mi piacerebbe che a scrivermi fossero anche rappresentati femminili, poiche’ mi chiedo se il mio scrivere non sia troppo di parte e poco corrispondente alla realta’.

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