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Paola e Vanessa in montagna

By 31 Gennaio 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

Poi andiamo tutti e quattro a fare un weekend in montagna, al fresco, così hai il luogo adatto per entrare in camera nostra mentre lei si sta cambiando, e scoparla mentre lei indossa solo le autoreggenti.
Nelle nostre fantasie, nulla mi impedisce di sverginare il culo di Paola, vero? E’ colpa tua, che mi hai eccitato in modo pazzesco scopando Vanessa, e ho dovuto trovare un buco stretto dove sfogare la mia paurosa erezione…
Io immagino Vanessa legata ad un palo e costretta da Paola a godere molte volte di fila, usando vibratori e cazzi di gomma, ma anche baci e lingua, senza potersi liberare… la voglio vedere sconvolta, stremata dagli orgasmi continui e inarrestabili…
Vorrei che Vanessa la legasse al letto, nuda e con le gambe aperte, mani e piedi legate e bendata così non vede cosa sta per succederle… e Vanessa che si diverte a torturarle figa, tette e culo, leccando la nostra sborra che le esce ancora dal culo, penetrandola in figa e culo insieme con le dita e vibratori di diverse dimensioni, facendo un 69 dove Paola la lecca quasi impazzita dal piacere che prova…
E noi che le guardiamo e diciamo soddisfatti che sono proprio due grandissime troie
Sì, poi io e te ci metteremmo al computer e “casualmente” andremmo a finire in un sito porno con molte immagini di doppie penetrazioni…
Di nuovo arrapati come tori, decideremmo che è ora di provare la doppia penetrazione sulle nostre mogli.
Ovviamente l’ospite avrà il piacere di sborrare la figa della moglie dell’altro, magari ingravidandola, mentre il marito le sfonderà il culo…
Ci avviciniamo alle nostre mogli, con Paola appena slegata, che non hanno capito cosa abbiamo in mente.
Io e te sappiamo che all’inizio sarà una specie di stupro, perché a nessuna delle due andrà a genio l’idea, ma lo faremo lo stesso, contando sul fatto che poi apprezzerà.
Facciamo pari o dispari, e viene fuori che la prima “fortunata” sarà…
Paola!
Voglio che sia la prima! Scopiamola come una vacca, lei non sa niente e inizialmente te la metto sopra a cavalcarti… poi mi avvicino da dietro e….
Sì, voglio scoparla nella sua figa bagnata ed eccitatissima, insultandola.. “puttana, ti fai inculare e scopare senza preservativo da un altro uomo davanti a quel cornuto di tuo marito… quel porco che si è scopato mia moglie… voglio riempirti di sborra la figa, ti metto incinta mentre tuo marito ci guarda…”.
Vanessa benda Paola, in modo che lei non sappia se le mani che le carezzano le tette sono le mie, le tue o le sue… La troia è bagnatissima, mi sta allagando il cazzo… Quando tu, bruscamente, la spingi verso il basso, io la bacio in bocca con la lingua, lei contraccambia… e le infili il cazzo in culo in un colpo solo, facendola gridare dal dolore!
Lei ti insulta, cerca di dimenarsi, ma io e te non ci fermiamo e la montiamo… Vanessa è impietrita, guarda senza riuscire ad proferire parola…
In pochi minuti, Paola inizia ad apprezzare e a straparlare “sì, sfondatemi, sono una puttana da strada, riempitemi di sperma… godo…. ahhhh…. dio che bello… continuo a venire… ahh…..” finché anche noi, finalmente, la inondiamo di sperma… e poi, esausti, rimaniamo attaccati, direi abbracciati, a Paola, che ci guarda sorridente e riconoscente…

axmax69@gmail.com Mentre la scopavamo, Vanessa ha chiamato la reception dell’hotel, e hanno mandato su un cameriere con una bottiglia di spumante.
Un cameriere di colore, grosso e muscoloso… Appena bussa alla porta, Vanessa lo tira dentro e lo abbraccia, gli si avvinghia contro, sempre nuda con l’autoreggente…

Ora che abbiamo finito, osserviamo Vanessa contro il muro, e il negro che le sta leccando e sgrillando la figa… Io quasi svengo per l’emozione quando sento la mia mogliettina per bene e santarellina dire “scopami… voglio sentirmi la figa piena dello sperma di un negrone…”…
Noi tre ci scansiamo dal letto, lasciandolo libero, e…
La tua dolce mogliettina fa sdraiare il negro sul letto e si getta sul suo cazzone, succhiandolo e prendendolo in bocca x quanto riesce dato che è bello grosso… tu guardi la santarellina succhiare quel cazzone seduto con noi sul divano e intanto la mia troia si è ripresa e inizia a menarci gli uccelli insieme, eccitata alla vista di Vanessa che spompina il negro…
Poi la dolce Vanessa si stacca dal cazzo, guarda il negro e dice “adesso lo voglio tutto dentro, sfondami la figa” lui di rimando “impalati da sola, troia bianca, che ti faccio assaggiare un vero cazzo nero mentre tuo marito ti guarda fard la troia”…
Vanessa non se lo fa ripetere e si infila tutto il cazzo nella figa agitandosi come una pazza e dicendo frasi oscene… poi…
…poi mia moglie, estasiata dai numerosi orgasmi che ha avuto con quella mazza nera nella figa, decide di assecondare le mie perversioni più cuckoldistiche.

Mi dice “questo negro mi fa impazzire di piacere… vieni qui, cornutello, e leccami il culo tenendo la faccia ben vicina al cazzone nero che mi martella…”.
Impazzito per l’eccitazione a sentirla parlare così, obbedisco.
Anche il negro decide di partecipare al gioco dell’umiliazione del marito cornuto, e qualche minuto dopo dice “puttana bianca, adesso sfonderò il tuo culetto… vedo che l’hai già usato, oggi, ma io te lo aprirò molto di più… e tuo marito dovrà godersi la scena in primo piano”.
Mi fanno sdraiare a schiena in giù, Vanessa si posiziona a pecorina, con la figa sopra la mia faccia, stile 69… mi dà un paio di leccate al cazzo durissimo, e finalmente vedo quel palo nero farsi strada nel culo di mia moglie… Le lecco la figa e il clitoride, mentre il cazzo nero scorre, fradicio di umori e di sperma depositato in precedenza, fino in fondo… vedo sparire tutto il cazzo del negro nel culo di ma moglie, rimangono fuori solo le palle… e la troia soffre ma gode come una fontana… Vede benissimo che sono eccitato ma, sadicamente, non mi bacia e non mi sfiora più il cazzo… vuole farmi soffrire…
Il negro ad un certo punto dice “sto per venire! puttana bianca, voglio ingravidarti come una cagna in calore!”, toglie il cazzo dal culo e lo affonda in un colpo solo nella figa di Vanessa… ce l’ho proprio sulla lingua, ora, e dopo qualche energica pompata le viene dentro, gemendo come un toro, e facendo godere Vanessa per l’ennesima volta…
Vanessa si siede sulla mia faccia, mi afferra il naso con le dita turandomi le narici, e mi dice “hai sempre voluto realizzare questa perversione, e ora non ti puoi tirare indietro, cornutello mio”. Una gran quantità di sborra le cola giù dalla figa, lei mi ordina “pulisci, ingoia tutto bene, da bravo cornuto”, e io obbedisco, shoccato ma anche estasiato da quanto sia diventata troia, in poche ore, mia moglie.
Intanto il cameriere, Jesse, si avvicina al telefono della camera d’albergo, chiama un numero interno e lo sentiamo dire “Philip, vieni subito, c’è un affare urgente come l’altra volta… sono due, le troie… sì, porta anche Bob e Jack”.
Nel giro di un paio di minuti bussano alla porta, e vediamo comparire altri tre negri di corporatura notevole.
Jesse dice a Philip “ho appena inculato e forse messa incinta quella troietta, ma anche l’altra va sfondata a dovere… sempre che al marito stia bene!”.
Tu, incredulo, rispondi “certo, non vedo l’ora… sempre se a lei sta bene”.
Philip ti risponde “non me ne frega un cazzo se a lei sta bene, e neanche di te me ne frega. La troia si divertirà, te lo garantisco, e se fai il bravo ti facciamo guardare, se no ti sbattiamo in balcone, cornuto bianco del cazzo!”.
Poi Philip si volta verso Paola, le si avvicina, e – con un fare sorprendentemente romantico – la bacia appassionatamente in bocca per un paio di minuti.
Ci sa fare, Paola gradisce, e mentre si baciano lo spoglia lentamente… gli toglie la t-shirt… carezza il suo petto muscoloso… gli abbassa i pantaloni… poi lo slip… Si stacca dal bacio, si inginocchia davanti a lui e gli toglie le scarpe, gli sfila i pantaloni e lo slip abbassato.
Poi risale, leccando il suo corpo nudo… lentamente, dai piedi alle caviglie, alle gambe, alle palle… bacia e lecca ogni centimetro di pelle dello stallone nero… gli lecca anche il buco del culo…
Lo vuole proprio fare eccitare alla grande… e ci riesce: il cazzo di Philip si rivela ancora più grande di quello di Jesse che ha appena sfondato Vanessa.
Intanto anche Bob e Jack si sono spogliati e avvicinati a Paola che, rimanendo in ginocchio, si alterna a succhiare golosamente i tre cazzi neri…
Le piace proprio…Paola chiede sorridendo “volete sborrarmi tutti e tre in faccia o in bocca?” ma Philip le risponde “no, troia bianca: abbiamo detto che ti avremmo fatto divertire, e lo faremo… e poi anche a noi, come Jesse, piace scopare le fighe bianche senza preservativo e cercare di ingravidarle”.
Le gambe di Paola quasi tremano all’eccitazione per l’idea di farsi scopare da quei tre meravigliosi cazzi neri…
Quando i tre cazzi raggiungono il massimo dell’eccitazione…
Paola eccitata come una vacca fa sdraiare un negro a terra e si impala decisa sul suo cazzo nero e duro come il marmo, sgrana gli occhi da tanto è grande il cazzo che la sfonda ma il negro le dice “dai troia, che ti piace… e questo è solo l’inizio!”
Gli altri due intanto si fanno spompinare dalla mia vacca, alternandosi nella sua bocca e cercando anche di entrarci insieme… finché uno dei due si stacca e….
Si avvicina da dietro… Paola se l’aspettava, dopo quello che le è successo da parte mia, e quello che ha visto fare a Vanessa… ma ti sorprende e ti eccita molto quando la vedi girarsi verso Bob e dirgli “dai, aprimi bene il culo… mio marito ha sempre sognato di vedermi così puttana, e oggi voglio proprio farlo felice… Philip, esci un attimo per fare spazio a Bob… e rientra subito dopo… Ooooohhh! Dio che grosso…. Ahhhh che male…. Mi fa troppo male… esci, Bob, ti prego… Nooo…. mi squarti….”
Ma Bob si limita a dirle “Zitta, troia, rilassa un po’ i muscoli e vedrai quanto ti piacerà”.
Ma prima che Paola riesca a rilassarsi, Philip si è introdotto di nuovo nella sua figa.
E arriva un nuovo urlo “No, maledetti, mi fate male… lasciatemi stare, bastardi, non voglio!” ma i due negri non si fermano, non indietreggiano di un centimetro.
La scopano piano, e dopo qualche minuto Paola smette di lamentarsi..
La sentiamo dire “mmmmhhhh…. ahhh… ora sì che inizia a piacermi…. ahhh…. sììììì….”.
Il ritmo dei negri aumenta.
Il terzo nero, Jack, le piazza il cazzo in bocca e se lo fa succhiare…
Philip ti ordina di avvicinarti. Obbedisci diligentemente, e lui ordina “ora succhiale le tette… secondo me questa troia batte il nostro ultimo record con una troia bianca, e raggiunge cinque orgasmi in tre minuti… è proprio una vacca da monta…”.
E così ti avvicini, le succhi e le baci il capezzolo destro, mentre il quarto negro, Jesse, dedica simili attenzioni all’altra tetta…
E la previsione si avvera: stimolata nella figa, nel culo e nei capezzoli, ed eccitata dal cazzo che le sta scopando la bocca, Paola inizia a venire… una, due, tre, quattro, cinque volte, gridando frasi oscene, appena soffocata dal cazzone nero che la sta scopando fino alle tonsille…
Poi ti dice “mi sa che i miei nuovi amici stanno per sborrare… e mi sa che me ne daranno tanta… tu cosa vuoi fare, vuoi pulire come il tuo amico Giorgio, o vuoi che tutto quel ben di Dio venga sprecato sul lenzuolo?”
E infatti i tre negri vengono, sincronizzati come un orologio svizzero.
Vanessa, infoiata, si precipita a limonare con Paola, e condivide con lei il sapore della sborra di Jack. Poi i due cazzoni neri escono dal culo e dalla figa di Paola, dove hanno depositato un litro di sperma, e tu…
io mi sdraio sotto Paola e le lecco la figa, assaporando la sborra del negro e tu ti posizioni dietro di lei e sorbisci quella del suo culo…
lei gode e ci insulta, soprattutto me, mi chiama cornuto e mi dice che non ha mai goduto così tanto…
intanto Vanessa non ne ha abbastanza, ed eccitata alla vista di Paola piena di sborra e leccata da noi due, inizia a menare il cazzo di due negri… ai quali non pare vero di avere a che fare con delle puttane del genere
“cazzo che troie che siete, due vacche bianche da monta… se vi faceste pagare diventereste ricchi, cornuti!”
Ora Vanessa è in ginocchio, che cerca con la bocca di risollevare i cazzi dei tre negri che hanno appena riempito Paola. Mi eccita moltissimo vedere mia moglie così troia, succhiare cazzi neri sporchi di sborra…
Ma la cosa è un po’ lunga, e improvvisamente i negri si rivestono tutti e quattro e lasciano la camera, dicendo “ora dobbiamo tornare a lavorare, se no ci licenziano.”
Noi quattro, invece, rimaniamo lì. La suite in cui alloggiamo dispone di una mega vasca idromassaggio, e decidiamo di andare lì a rilassarci un po’, dopo le frenetiche scopate che (più le nostre mogli che noi) abbiamo fatto.

axmax69@gmail.com Vanessa e Paola sfoderano due luminosi sorrisi e, una volta che l’acqua ha raggiunto un buon livello nella vasca, si immergono in apnea. Paola succhia il mio cazzo in modo irresistibile, e lo stesso fa Vanessa con il tuo.
Non è una cosa “estrema” come quelle che abbiamo appena visto, ma è bellissimo… Ogni tanto le due mogliettine devono risalire a respirare, si scambiano un sorriso malizioso (chissà cosa hanno in mente, ci chiediamo io e te mentre loro sono sott’acqua) e poi si ri-immergono e continuano a spompinarci…
La cosa va avanti per decine di minuti… sta diventando doloroso: ci stuzzicano, ci deliziano, ma non ci fanno sborrare… i nostri testicoli stanno per scoppiare, abbiamo BISOGNO che le due puttanelle ci facciano venire…
Non ne possiamo più…
Ma le due troiette sono sadiche. Si fermano, escono dalla vasca, indossano l’accappatoio e Paola dice “la tariffa dell’hotel prevede anche il libero accesso alla spa…”. Ho proprio voglia di farmi una sauna, adesso… Vieni anche tu, Vanessa: magari troviamo qualche altro bel maschione…”.
Io e te ci alziamo, indossiamo anche noi accappatoio e ciabatte e scendiamo al piano di sotto… sempre con un mare di sborra ancora da sfogare!
Lasciamo l’accappatoio all’ingresso, ed entriamo tutti e quattro nudi nella grandissima sauna e, quando la nebbia si dirada un po’, vediamo che non siamo soli. Oltre a noi, …
Ci sono altri ragazzi, 4 o 5, tutti giovani sui vent’anni che forse sono lì per una serie di seminari.
Le due troie si guardano maliziosamente e si tolgono anche l’asciugamano che avevano tenuto in vita, sono nude completamente… e noi sempre col cazzo duro e le palle gonfie di sborra…
Strizzo gli occhi e vedo bene anch’io. Sono dei ragazzi, non particolarmente atletici o attraenti… mi viene il dubbio che le nostre troie vogliano fare un po’ da “nave scuola” e insegnare qualcosa a questi fortunati giovanotti…
Loro sono eccitati, ma anche decisamente timidi e imbarazzati.
Le due puttanelle decidono di provocarli. Paola si siede a gambe bene aperte, e Vanessa si precipita a leccarle la figa… ogni tanto le due danno uno sguardo con la coda dell’occhio: vedono che gli asciugamani dei quattro ragazzi sono gonfi, ma loro non prendono nessuna iniziativa, e quando le nostre donne si girano loro si voltano, fanno finta di guardare da un’altra parte.
Allora Vanessa si stacca dalla figa di Paola, e si dedica al tuo cazzo, succhiandotelo con maestria. Con una mano te lo carezza, e con l’altra si sgrilla, gemendo come una maiala… Si posiziona un po’ di traverso, in modo che ai ragazzi non sfugga nessun dettaglio…
E Paola fa lo stesso col mio cazzo… vogliono a tutti i costi eccitare i ragazzi.
E finalmente veniamo: una vera liberazione, un sollievo decisamente piacevole… Molta, moltissima sborra nella bocca delle nostre mogli…. Anche noi gemiamo, esagerando il nostro piacere per vedere se quei quattro si schiodano…
Le nostre puttane ripuliscono fino all’ultima goccia i nostri cazzi finalmente soddisfatti.

Poi si alzano, e si vanno a sedere nell’altra panca, ciascuna circondata da due giovanotti. E’ pazzesco, quelli hanno ancora su gli asciugamani, con quattro protuberanze inequivocabili!
Vanessa si gira e chiede a quello che le sta a sinistra “mi massaggi la schiena, per favore?” E lui, sbalordito, obbedisce. Paola fa lo stesso.
Poi Paola chiede a quello davanti a lei “mi massaggi il collo, tesoro? ma stai attento a non far scendere troppo la mano: sono così eccitata che non so cosa potrebbe succedere se tu mi sfiorassi un capezzolo… mmmhhh” dice mordicchiandosi il labbro inferiore… e anche Vanessa chiede un simile massaggio.
La loro pelle umida per il vapore è invitante.
Finalmente vediamo dei segni di vita: le mani dei ragazzi dietro le nostre mogli si spingono sotto le ascelle, iniziano a sfiorare i seni… e le mani dei ragazzi davanti passano dal collo alla pancia, seguendo una traiettoria irregolare che tende a avvicinarsi sempre più ai capezzoli delle nostre troie in calore… Loro li lasciano fare… finché…
Finché quello che massaggia Paola davanti finalmente osa toccarle un capezzolo… la troia geme e reclina la testa indietro dicendo “aaaahhhh ssssìì finalmente… non ne potevo più….” e dicendo così allunga le mani sui loro cazzi, entrambi insieme, e sposta gli asciugamani mettendo a nudo le loro aste… sono entrambi eccitati ed imbarazzati all’idea di essere nudi nelle sue mani, davanti a noi che immaginano siamo i loro uomini… anzi, pensano che Paola sia tua dato che te lo ha appena succhiato…
Lei si gira verso di noi sorridendo e con sguardo da puttana e….
Ti guarda e ti dice “cosa faccio a questi due ragazzi? secondo me hanno bisogno almeno di una bella sega…”
Uno di loro risponde “sì, ti prego, è un’ora che sono arrapato come una bestia!”
Ma tu rispondi “No, non se ne parla assolutamente! Paola, ti ordino di fornire a tutti e due il servizio completo, in base a quello che ti ordinano!”.
E anch’io fingo di essere un severo padrone, e ordino a Vanessa “anche tu, soddisfa tutte le richieste dei tuoi due nuovi amici, senza discutere!”.
Vanessa e Paola prendono per mano i ragazzi, e dicono in modo sensuale “venite con noi nella sala dei massaggi, che fanno tanto bene per rilassarsi”.
E così due dei ragazzi si piazzano su un lettino, a pancia in su, mentre le nostre mogli carezzano e stimolano il loro corpo, ovviamente compresi i genitali… gli altri due si piazzano dietro le nostre mogli, coi cazzi duri che sfregano lungo la loro schiena, le baciano il collo, le infilano la lingua nelle orecchie, palpano le tette rese viscide dagli unguenti del massaggio… Io e te vediamo bene che l’eccitazione sta crescendo in modo incredibile, e che nel giro di pochi minuti ci sarà un’intensa orgia…
Ma non occorre aspettare tanto: Paola e Vanessa si girano verso i due che le stavano stimolando, li baciano con passione e, in contemporanea, saltano abbracciandoli e cingendoli con le gambe intorno al tronco. Ovviamente i cazzi dei giovani trovano subito la strada che porta alle fighe delle nostre mogli… e i due che erano sdraiati a ricevere il massaggio si alzano… spalmano un po’ di crema da massaggio nei canali posteriori delle nostre troie… e di colpo le penetrano… Che spettacolo: le due nostre puttane scopate in piedi da quattro arrapatissimi giovani…
Le due troie prendono un’altra bella dose di cazzo, davanti e dietro, e si dimenano come indemoniate, gemono e incitano i ragazzini a scoparle più forte. A loro non par vero di avere a disposizione due troie del genere e ci danno dentro.di brutto…
In piedi non sono comodissimi, allora Paola fa sdraiare quello che le scopava il culo e si impala sul.suo cazzo, godendoselo nel primo canale… poi guarda l’altro e gli dice “che aspetti… entra anche tu”
Quello si posiziona dietro di lei, la abbassa e spinge il suo cazzo… nella sua figa!!! Glielo mette anche lui in figa… Paola strabuzza gli occhi, non ne ha mai presi due in figa… ma oggi è una gran giornata!!!
lei urla dal male ma non si fermano, quello dietro le dice che è una vera puttana, e che 2 cazzi nella figa lo aveva visto solo in qualche porno…
Anche l’altro trio si ferma a osservare Paola.
Vanessa si abbassa, la bacia in bocca, le dice “dai amore, resisti, ce la puoi fare… prendi un bel respiro, vedrai che smetterà di farti male…” poi aggiunge un altro po’ di unguento per massaggi ai cazzi che stanno penetrando Paola, e si rivolge di nuovo a lei “va meglio ora?”.
Paola risponde “sì, grazie… ohhhh…. fa male ma mi piace… mi piace… ohhhh… ohhh…. sto per venire… non fermatevi, ragazzi… voglio sentire la vostra sborra…. non prendo la pillola, magari mi mettete incinta…. mio marito è contento così… quel cornuto…. ohhhh…. vengo!”.
E anche i due ragazzi scaricano la loro sborra nella figa di Paola.
Vanessa li scosta dolcemente, e poi si piazza sotto la figa di Paola, per raccogliere la sborra che cola. Non deglutisce: si avvicina a te, ti fa capire che vuole limonare… e ti fa bere parte dello sperma… poi viene da me, limoniamo anche noi, e finisco di condividere la sborra…”
I due amanti di Vanessa sono esterrefatti per quello che hanno visto fare a Paola, per la troiaggine di Vanessa e per le nostre perverse corna…
E dicono “beh, qui sono pronte altre due belle dosi di sborra, per Vanessa… da condividere con chi vuole!”.
La afferrano senza tanti complimenti, si sdraiano a terra e la fottono in una doppia penetrazione. Non doppia vaginale, ma quello che, sopra di lei, la incula, riesce ad aggiungere un paio di dita al suo cazzo. Vanessa geme, ma gode come una pazza. Dice ai due ragazzi “quando state per venire, ho una bella idea per umiliare quel cornuto di mio marito” e aggiunge, rivolta a me “vieni quei, amore mio, che ho una bella sorpresa per te… ahhhh questi due mi fanno godere come una pazza… vengo….”.
Uno dei due dice “sto per venire anch’io…” e Vanessa si stacca dai due ragazzi, si mette in ginocchio davanti a loro, e mi ordina di mettermi al suo fianco!
Chiede ai due “ora fate come nei film porno: fatevi una sega, e fate due bei centri… tu nella mia bocca, e tu in quella del mio marito cornuto e forse mezzo frocio!”, ridendo sadicamente rivolta a me.
Io mi vergogno come non mai, ma sono troppo arrapato per ribellarmi… i due ragazzi raggiungono in pochi secondi l’orgasmo masturbandosi, e schizzano la loro sborra nella bocca di mia moglie e nella mia…
Mi sento davvero un pervertito, ma vedo il dolce sorriso di Vanessa e la bacio, ci scambiamo i sapori che abbiamo, ingoiamo… poi ci ripuliamo leccandoci il viso a vicenda…
Mi umilia l’ultima volta ordinandomi di leccare la sborra rimasta sul cazzo di uno dei suoi amanti, mentre lei ripulisce l’altro… E obbedisco anche a questo ordine.
La sento che mi dice “ti amo… cornutello mio… succhiacazzi… sei bravino a succhiarlo, ma ti dovrò dare qualche lezione…”.
Poi, stremati, salutiamo i ragazzi e ci trasferiamo in piscina.

axmax69@gmail.com

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