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Racconti Erotici Etero

Pausa di lavoro

By 17 Gennaio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Decisamente una mattinata impegnativa pensavo mentre mi dirigevo verso il bar che avevo intravisto mentre stavo tornando in ufficio. Mi sono meritato una pausa e adesso stò sorseggiando un’aperitivo lasciando libertà ai miei pensieri quando la vedo arrivare o meglio quando la sento arrivare. E si, perché quello che mi distrae dai miei pensieri è il dolce rumore di tacchi’mi giro incuriosito e la vedo!!! Uno schianto di donna!! I miei occhi risalgono dalle scarpe su per i polpacci slanciati, al ginocchio appena coperto dalla gonna del tailleur, la camicia, la giacca’un viso delicato ma con un’espressione maliziosa incorniciato da una cascata di capelli castani. E subito questa apparizione scatena la mia fantasia’indosserà calze o collant? Reggicalze o autoreggenti? E il suo intimo?
Neanche a farlo apposta si siede a qualche tavolo di distanza ma di fronte a me non prima di essersi tolta la giacca. Il suo seno riempie bene la camicia, sembra star su senza bisogno di aiuto.
Si accorge che la stò guardando e mi guarda a sua volta. Negli occhi marroni un misto di compiacimento, eccitazione. O forse è solo la mia fervida immaginazione e la mia convinzione che a tutte le donne piaccia essere guardate con desiderio.
Comunque le sorrido. Sembra che aspetti qualcuno quindi per il momento mi limito a fissarla. Infatti dopo pochi minuti arriva il fortunato che può godere di tanta grazia. Lì vedo parlare sorridenti. Finisco il mio drink e stò per andarmene non senza un pizzico di invidia quando noto la mano di lui sulle cosce di lei.
Faccio finta di giocare con l’ombrellino del mio bicchiere ma non stacco gli occhi dalla scena che ho davanti. Lui la bacia senza smettere di accarezzarla poi prende la mano di lei e se la porta sulla patta convinto che nessuno veda’oppure no’visto che per un’attimo guardano verso di me. Io sorrido alla mia fortuna di poter vedere una così bella donna comportarsi da puttana. Sono eccitato e i miei occhi stanno percorrendo il corpo di lei come vorrebbero fare le mie mani’soffermandomi su quei capezzoli che si disegnano sulla sua camicia e che riesco a vedere anche se sono a una decina di metri di distanza. Lo spettacolo và avanti per qualche minuto poi vedo lui pagare il conto e’.capisco o meglio spero che la loro eccitazione lì porti a continuare. Quando quindi si alzano lì seguo. Lei se ne accorge ma non dice nulla, questo mi intriga!! Forse è un’esibizionista o forse non gli dispiaccio o, molto più semplicemente, è troppo eccitata per fermarsi.
Entrano in bagno ed io dopo un minuto lì seguo con cautela. Sento dall’anticamera le loro voci, fortunatamente per me hanno scelto il bagno degli uomini così non devo trovare scuse nel caso mi scoprissero.
Appena entrato lo spettacolo che mi si para davanti è stupendo’c’è un grandissimo specchio a parete che riflette i tre bagni di fronte’lei è seduta sul water di quello centrale e lo stà prendendo in bocca. Mi vede ed io gli faccio un cenno di saluto e di approvazione per quello che mi stà facendo vedere. Ma lei si blocca!!! Penso di aver combinato un patatrack ma quando lui la incita a riprendere lei non se lo fa ripetere due volte e riprende ad ingoiare quel cazzo da esperta pompinara. Sento crearsi tra noi un clima di complicità, anche se lei è alle prese con un pene che non è il mio’voglio ricambiare per quel poco che posso e poi ho bisogno di toccarmi visto che il mio cazzo è durissimo dentro i boxer ‘quindi lo tiro fuori iniziando a masturbarmi. Vedo gli occhi di lei seguire allo specchio i movimenti della mia mano attorno al cazzo’.io la muovo velocemente e lei adatta il ritmo del suo bocchino a me!!! Stupenda!! Il suo partner è troppo eccitato la fa alzare..girare’le toglie la gonna’sposta il perizoma facendomi intravedere le labbra della fica lucide di umori e poi con violenza la penetra completamente. Sento distintamente il rumore del cazzo che viola quel pertuggio bagnato e bollente. Gli parla di un’ufficio’gli dà della troia’della puttana’bhe’lo penso anch’io, ma è un complimento’questa donna è una grandissima puttana!!! La sbatte con foga, sembra quasi che voglia sfondarle l’utero’.io mi godo lo spettacolo’un porno a non più di due metri da me..il movimento del cazzo dentro e fuori ‘sempre più veloce’cerco di vedere il culo di lei ma sono coperto dal corpo di lui’piano piano stò arrivando al mio orgasmo’e il colpo di grazia rischia di darmelo lei. In quella posizione non può vedermi come prima, ma vedo che cerca di voltarsi per cercare il mio cazzo nello specchio’.ma soprattutto i miei occhi’per trasmettermi il suo godimento.
Lui smette di pomparla’la fa risedere davanti a sé e glie lo rimette in bocca. Lei non si fa pregare ricomincia a ciucciarlo ma ora il suo sguardo è fisso su di me’.chissà se stà pensando di avere il mio cazzo in bocca. Sicuramente io stò pensando alle sue labbra e alla sua lingua intorno al mio glande. Non resisto più e vengo copiosamente schizzando il mio piacere nel lavandino. Lei ora non mi guarda, stà ingoiando lo sperma del suo partner. E’ ora di andare’mi pulisco di corsa ed esco non prima di aver visto un suo ultimo sguardo furtivo.
Incrocio un vecchio che si dirige verso il bagno”sei arrivato tardi sussurro”lui mi guarda senza capire.
Vorrei dire grazie a qulla donna che ha cambiato la mia giornata ma non è assolutamente il caso. La complicità di un momento è forse irripetibile e non và sciupata con delle banalità. Poi, passando vicino al loro tavolino la vedo’la sua giacca posata disordinatamente sulla sedia’.

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