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Racconti Erotici Etero

Pomeriggio al centro commerciale

By 15 Maggio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Lui ha insistito perché andassimo questo sabato al centro commerciale.

Io me ne sarei rimasta pigramente a farmi fare le coccole ‘.
…e non capisco questa sua smania di aggirarsi tra le corsie del ‘fai da te’.

‘ Amore, ti va bene se ti lascio a guardare e confrontare i tuoi attrezzi
mentre io vado al piano superiore a fare un giro nel reparto calzature?’

Un sorriso d’assenso e mi trovo sganciata da questa noia mortale.

Mi aggiro svogliatamente’ sguardi distratti alle vetrine,
più per cogliervi la mia agile figuretta fasciata nella minigonna di pelle nera
che per reale interesse alla merce esposta.

Gli occhi dei maschi me lo dicono, che sono un ‘bel bocconcino’,
anche di quelli accompagnati da mogli o fidanzate,
che fanno cavallerescamente passare avanti,
per avere modo di gettare furtive occhiate dentro la mia generosa scollatura’.

Senza rendermene conto comincio a rispondere ai sorrisi’.
…mi sento un’altra’.mi sento libera’
….ho qualche decina di minuti tutti per me’..
libera e pazza’come se entrassi in un’altra dimensione’.

Mi sono accorta che un uomo mi sta seguendo da un po”
…si ferma se mi fermo , finge di osservare le vetrine.
Improbabile il suo interesse per la bigiotteria o i cosmetici femminili’

I miei occhi incontrano i suoi nel cristallo della vetrina’
mi sorride’…rispondo al suo sorriso’

E’ di fianco a me ‘
…il suo braccio cinge la mia vita,
con una confidenza ed una familiarità impensabili in un perfetto sconosciuto’.
….si china sul mio volto, che sfiora con un lieve bacio’
…i suoi grandi occhi mi scrutano ‘
…dovrei divincolarmi, o chiedere spiegazioni’
….o fuggire’ma lo lascio fare’
…sento il suo profumo di tabacco’..è piacevole’
la sua mano mi accarezza la nuca ed una scossa mi attraversa la schiena’

‘Andiamo?’ mi chiede.
Non so neppure dove, ma annuisco come in trance’
…con le gambe molli e le guance in fiamme mi lascio condurre da lui’
…ci dirigiamo verso l’uscita del centro commerciale, verso il seminterrato’
…qui i suoni arrivano in modo più smorzato’
…e non c’è più la folla anonima, ma protettiva’..
improvvisamente ho paura’
mi irrigidisco mentre lui mi sta portando verso le toilettes’.

‘Non fare la difficile proprio ora’
prima me l’hai fatto capire che hai voglia quanto me!’

E poi, forse per paura che possa gridare, o fuggire, mi propone un’offerta inaspettata:

‘Ti posso pagare, cosa credi?’

Mi viene da ridere’mi ha presa per una prostituta!! IO!
Sto per urlarglielo in faccia, offesa, che non lo farei mai per soldi, ma poi’
…la novità della situazione mi eccita in un modo che non avrei pensato’

In fondo è uno dei miei sogni proibiti quello di vivere le emozioni di ‘una di quelle..’,
io una ragazza di buona famiglia, tutta casa e fidanzato, mai un tradimento’
mai una scappatella’

Un’occasione del genere non pensavo mi capitasse’

Mi ha portata presso gli orinatoi maschili’e mi costringe ad accosciarmi’.
…si slaccia la cintura dei pantaloni’
…apre la lampo mentre mi guarda fisso negli occhi’

‘Ed ora mi farai il miglior pompino del tuo repertorio, troia!’ mi ingiunge
‘ Ma prima abbassati le spalline del top, che voglio guardarti le tette mentre lo succhi!’

Come un automa obbedisco, lui allarga le gambe in modo che io abbia all’altezza del viso il suo membro, perfettamente in tiro ‘

Situazione assurda, questa, penso, mentre mi accingo a praticare una fellatio ad un perfetto sconosciuto’

‘Muoviti, puttana!!’
mi scuote dai miei pensieri e mi prende per i capelli
facendomi sbattere le labbra sul suo cazzo ‘

Il suo odore di maschio mi eccita,
mi eccita il suo modo rude e violento di trattarmi….
…sono sconvolta, ma mi piace’
…mi piace massaggiargli con le labbra i genitali’.
…mi piace prenderglielo delicatamente in mano
‘leccare lo scroto, l’asta, il glande’
…prenderglielo tutto in bocca…
mentre lui accompagna il mio lavoro con movimenti pelvici a ritmo’
sento il suo respiro farsi più affannoso
mentre la voce arrochita mi elogia:

‘Brava’brava’così”

Improvvisamente entra un ragazzo per orinare’
ci vede e si arresta di botto, fa per andarsene, ma lui lo ferma:
‘Ehi, non andartene’rimani anche tu a guardare’non hai mai visto fare un pompino?’

E poi incalza, guardandomi:

‘Questa è una puttana strepitosa’
quando ha finito con me potrebbe accontentare anche te!!’
ed esplode in una risata sarcastica.

Io sono esterrefatta’
non pensavo certo che le cose volgessero in questo modo’
ma nello stesso tempo l’eccitazione in me aumenta’
ed aumenta anche nel nuovo arrivato,
che, dopo essersi affiancato a noi, si sbottona ed inizia a masturbarsi’

Vedo di fianco a me il suo cazzo aumentare
mentre il suo sguardo corre dalle mie tette alle mie cosce,
messe generosamente in mostra dalla mia posizione’
e sento nella mia bocca il membro che sto succhiando diventare duro come il marmo’.
ed esplodere’
…sono attimi pazzeschi’

Quasi allo stesso tempo esplode anche l’orgasmo del nostro ‘ assistente’
ed io vengo coperta e riempita da …
…un fiume di sperma’di due perfetti sconosciuti’

Stringo le cosce a mia volta’.
… con le dita frugo forsennatamente tra le mie grandi labbra e premo sul clitoride’.
La mia fighetta risponde con prontezza’.
non pensavo di godere in quella posizione così scomoda’

Mentre con la lingua ripulisco alla perfezione il mio ‘ cliente’,
l’altro si riabbottona e se ne va’

‘Grazie cara, sei stata un bijou! ‘
si congratula con me, infilandomi una banconota di grosso taglio nella scollatura ,
che ho nel frattempo ricomposto, dopo essermi lavata e rinfrescata .

Anche questo gesto mi stupisce’
come le ‘ cocottes’ parigine dell’Ottocento!!
Ohh è tutto così terribilmente eccitante,
penso, mentre mi allontano sorridendogli
ed esco guardinga dai bagni degli uomini’

Leggera e soddisfatta vado a raggiungere il mio fidanzato.
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Dopotutto questo pomeriggio al centro commerciale non è stato niente male’
Che cosa ne pensate del …mio rimedio contro la noia? Attendo commenti….

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