Racconto 3 – Sogno o son desto?

Sogno? Non sogno? Desiderio?

Sono in spiaggia comodamente seduto sulla sdraio, in prima fila, all’ombra dell’ombrellone.
Guardo il mare ed i miei occhi ‘cadono’ su mia moglie in fronte a me..
Distesa sul lettino si crogiola al sole.
Il il mio sguardo cade in mezzo alle sue arrossate cosce dove intravedo la passera , nascosta dal costume, ma di cui i contorni sono ben visibili.
E’ un nascosto tremendamente erotico.
E’ stesa sul lettino a rosolarsi, proprio di fronte a me.
Cinquantacinque anni, ma ne dimostra molti meno. Ha un fisico da quarantenne.
Gambe lunghe asciutte , il culo sodo e compatto. Merito della ginnastica e della fortuna. Il seno nonostante le gravidanze e l’età tiene bene.
E’ una bella vista.
Distesa si gode il sole, ha le gambe leggermente divaricate e tirate verso il petto. Le faccio con l’ipad ,di soppiatto, alcune bellissime foto. Il viso è escluso , ma il resto è un bel primo piano che ingrandisco come voglio
Mi sovvengo che era, quasi, nella stessa posizione quel giorno quando è nato il nostro primo figlio.
Rivedo la scena.
Vengo catapultato da una frettolosa infermiera in sala parto.
Dando per scontato che avrei assistito al parto mi fa indossare delle simpatiche soprascarpe verdi, cappellino e lunga ‘vestaglia’ dello stesso colore.
Mi spinse verso mia moglie dicendomi: per adesso le stia a fianco, poi quando il parto avrà inizio si sposti avanti il lettino. Può guardare ,ma non intralci il nostro lavoro.
La signora aveva molto carattere ed io non fiatai e feci quello che mi disse. Circa tre ore di travaglio in cui aiutai (forse) mia moglie con le parole ,poi il parto effettivo che durò circa tre quarti d’ora.
Mi misi avanti il lettino .
La vedevo ‘ spingere’ e lamentarsi per lo sforzo. Vidi la vagina dilatarsi ed una piccola testa pian piano uscire. Era mio figlio.
Tra la gioia, lo stress, il timore(adesso svengo) ‘ricordo che pensai: ma come ha fatto ad uscire da lì? quanto gliela ha allargata? Tornerà come prima?
Pensieri sicuramente stupidi, ma vorrei chiedere a chi si è trovato nella stessa situazione cosa ha vissuto e pensato.
Era per me la prima volta ed ho vissuto sensazioni particolari.
Oggi la rivedo in quella posizione in un diverso contesto.
Il piccolo costume le copre la passera, ma basterebbe spostarlo un po’ per vederla intiera nella sua bellezza.
Come mi piacerebbe vedere un bel cazzo entrarci.
Quanto mi piacerebbe vederlo andare su e giù e vedere mia moglie (al contrario del parto) godere.
Dopo molti anni in cui ci siamo dati spesso il piacere del sesso devo oggi confessare che quasi godo più a fantasticare che a fare.
E’ un pò che penso a quello che sto scrivendo e la ‘vista’ in spiaggia mi ha spinto a scrivere.
Mia moglie è cattolica, praticante, ma non bigotta. Il sesso le piace e non solo per procreare.
Abbiamo sempre trovato un accordo su tutto: per il lavoro, la famiglia ,il sesso.
Se il sesso è diminuito è esclusivamente per colpa mia.
Pompini, spagnole, pecorina’erano la normalità . Quel che non sono mai riuscito a farle è stato il suo bellissimo culo.
Aveva dato la sua disponibilità anche a questo , ma di fronte al suo dolore ed ai suoi basta mi fermavo. E fermati una volta, poi due e tre ..infine vi ho rinunciato.
Oggi mi rimane il cruccio di quel culo vergine che mai è stato visitato. E pensare che il culo e sempre stata una mia ossessione e che tutte le mie amanti (molte, tutte prima del matrimonio) me l’hanno dato.
Con lei non sono mai riuscito a superare lo sfintere con il glande, troppi erano i suoi strilli ed il suo dolore; ed io l’amavo ed amo troppo per darle dolore.
Ho sempre pensato che un amante, fuori dal matrimonio, possa dare ed avere molto di più rispetto ad un marito per tutta una serie di motivi che vi lascio immaginare.
Sogno? Non sogno? Desiderio?
Se sapesse quello che sto pensando ne sarebbe sorpresa. Sicuramente possiamo parlare del nostro rapporto sessuale e di come fare per’ma sicuramente non potremmo parlare dell’intervento di altri nel nostro rapporto per sopperire alle mie mancanze.
Troppo tradizionalista ancorata, ad una per me, sciocca morale.

Allora penso/sogno che questo potrebbe avvenire e cosa/come mi piacerebbe vedere?
Vorrei vederla vestita di un intimo trasparente con reggicalze e reggiseno a balconcino. Gli slip velati che fanno intravedere la sua curata ‘pelliccia’. I tacchi alti che evidenziano la sua aggraziata figura. Poi’
Meglio che la smetto di fantasticare.
L’estate è trascorsa ed il freddo ed umido inverno milanese ci ha raggiunto..
Lei è uscita con le solite amiche e tornerà tardi. (Ogni tanto organizzano una cena tra ‘spitinfie’).
Finalmente in casa comando io. E’ tardi vado a dormire.
Sono stanco e mi addormento a sasso.
Dormo. Dormo e’vedo.
Li vedo distesi su un grande matrimoniale . Lei è nella posizione del parto, come al mare..
Un nerboruto cazzo lentamente si infila nella sua vagina e questa lentezza man mano si trasforma in una furiosa galoppata. Quel movimento diventa sempre più veloce. E’lui parla..
Sento, dapprima un no, un no che poi diventa un si, si.. ancora’di più.
E la vedo stringere ancor più le gambe intorno a lui.
Lui spinge e si ritrae e continua. Vedo il suo culo sussultare. Si sta scaricando in lei. Poi lentamente si solleva da lei ed il suo, ormai mollo, uccello esce dalla figa lucido ed intriso dei reciproci umori. Ho pensieri confusi ,le immagini si sovrappongono
Adesso gli impugna il molle cazzo e slingua con lui . Che porca.
Poi..
Con me mai ..e a lui’
Lo sta spompinando facendoglielo ritornare duro.
Le sussurra qualcosa all’orecchio. Lei sorpresa, ma sorridente ,si gira supina sul letto.
Le infila due dita in figa, le intinge dei suoi umori poi le porta alla bocca di mia moglie. Lei vorace ed erotica, come non mai, succhia le dita ( ed in fondo se stessa).
Il suo bel culo è sempre lì, ben posizionato. Cosa aspetta?
Che scemo sono. Attende la lingua del suo toro che lecca e scava. Ma non è la passera l’oggetto di tanta attenzione è il suo vergine ano.
Perché alla lingua aggiunge un dito?
Insieme dita e lingua stanno facendo spazio nella la sua scura rosetta. Comprendo. E’ arrivato il momento che ho atteso da anni . Il suo culo’
Lei non fiata. Forse vorrebbe dire no, ma aspetta’
Lui si poggia . Il pene è duro, il glande preme. Sta entrando .
No, no, è arrivato il suo solito no.
E’ la solita’ no, mi fai male, basta, non resisto.
Vedrai che adesso rinuncia; ma lui insiste , non è come me.
Io l’amo, lui la scopa.
Lui spinge. Lei si lamenta
Ha sfondato. E’ sparito. E’ tutto dentro il buco dei miei sogni.. . Si ferma. Aspetta.
Ricomincia a muoversi in lei’.come la pompa..
Il lamento è terminato. Adesso il silenzio. Poi un leggero movimento del culo . Mia moglie sta cercando un nuovo piacere..
Il suo bel culo è profanato ed usato da un cazzo che purtroppo non è il mio. C’est la vie.
La incula ad un ritmo che diviene sempre più frenetico.
Il no di lei è diventato : si, rompimi il culo, incula la tua puttana.
Fortuna che non dura molto. Si è fermato, caduto su lei. Ha riempito quel bellissimo culo del suo seme.
Ha messo il suo marchio su un’altra adultera.
Si stende al suo fianco, la bacia. Lei lo tiene amorevolmente vicino. La sua mano poggiata a quel cazzo che l’ha conquistata .
La bacia sugli occhi ,sul viso, scende leggero sulle labbra, le vellica il collo. Le sue labbra si poggiano sul collo per un bacio che diventa sempre più profondo. Diventa un succhiotto. Lei dice: no..mio marito’, ma lo lascia fare.
Il suo succhiotto diventa avido , vuole lasciarle un segno tangibile del loro incontro.
Succhia ancora, poi si stacca e guarda il ‘frutto’ della sua opera.
La gola in quel punto è arrossata , più tardi il ‘livido’ sarà ben visibile. Come potrà nasconderlo?
Sarà finita. No. Non ancora . Cosa le dice? Cosa prende sul comodino?
La sta fotografando dopo il sesso. Nuda e disponibile sul letto
Si fa fotografare e lo aiuta pure.
Che bel sorriso ha mentre sta mostrando il suo bel corpo nudo. Oh ma non è nuda . E’ come nei miei reconditi desideri solo che è un po’ arruffata. I lacci del nero reggicalze pendono liberi, le velate calze durante l’amplesso sono cadute e attorcigliate ai piedi. Il reggiseno è sotto le tette ; è stato spostato dalle mani di lui mentre la montava alla pecorina
E’ fotografata dopo aver goduto. Si mette pure in mostra, pare una modella del porno E’ fotografata mentre presenta figa e culo all’amante. Come sono aperti ed arrossati quei buchi, li ha davvero usati bene.
Guardala discinta mentre gli offre le soffici tette e la lingua birichina esce dalle morbide, piene, labbra come ad invitarlo’.
Ho ansia al petto che mi succede?
Mi sveglio. Oh per fortuna sono sul mio letto. Sono a casa mia. Cazzo è stato un sogno.
Lei dorme beata al mio fianco. Io sono sudato .
Ho sensazioni strane .
Ho prurito in testa. Non starà crescendo qualcosa di appuntito?
Ma no; era solo un sogno .
Mi avvicino a lei che è girata di schiena. La vestaglietta tesa, evidenziando i contorni, rende il suo culo ancor più bello.
Ci ‘provo’ alla ricerca di antiche emozioni. Ci appoggio il basso ventre. Sento il suo calore.
Peccato non sia sufficiente a risvegliare il mio piccolo amico. Però mi appoggio, almeno per i bei ricordi.
Nel sonno lei ‘sente’ e mormora: basta Carlo ,fammi riposare, mi fa ancora male.
Io le rispondo mentalmente: si amore, scusa, ma ieri sera con le amiche dove sei stata?
A proposito: mi chiamo Alberto