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Racconti Erotici Etero

Ricreazione

By 21 Maggio 2018Dicembre 16th, 2019No Comments

Sarà il periodo che dormo poco… sarà che la sera non riesco mai a fare un pasto decente, sarà il nuovo sito che mi hai mandato o le foto tue tutta scosciata,, chi lo sa!!!…… ieri sono crollato a letto verso mezzanotte.. giusto il tempo di lavarsi i denti ed infilarsi sotto le coperte.. dopo un minuto dormivo….. &egrave abbastanza difficile che sogni però stanotte &egrave capitato!!
Quello che mi ricordo &egrave molto piacevole e…. riservato… ho un ricordo nitido di te che si &egrave presentata sulla porta vestita in modo molto semplice ma molto sexy… traning shoes la gonnellina nera con gli spacchi un reggiseno nero di pizzo che però aiutava molto l’immaginazione ed una camicetta bianca tipo ufficio sbottonata generosamente……. ho un piccolo vuoto di memoria …. per poi ritrovarti in ginocchio su una poltrona di pelle bianca con le braccia appoggiate sullo schienale e le ginocchia sul bordo della seduta….. ricordo precisamente che le mie mani salivano gli spacchi e ti hanno tirato su la gonna fino alla vita scoprendo un perizoma nero di pizzo come il reggiseno che copriva molto poco.. anzi niente … a questo punto dopo averti baciato a lungo mi sono reso conto che avevo di fronte due strade da percorrere, una più semplice ed una impervia… ho deciso di percorrerle tutte e due e quindi ho iniziato facendo affondare le mani nei tuoi fianchi ed ho iniziato a scoparti lentamente…. tu fremevi di piacere e a questo punto con una mano licenziosa ho liberato il tuo seno che ha iniziato subito a “ballare” il nostro ritmo….. quando ho sentito il tuo piacere aumentare ho deciso di percorrere anche la via più impervia ….. ti ho fatto piegare ancora di più in avanti e dolcemente ho iniziato a penetrarti cercando di non farmi sfuggire neanche uno dei tuoi gridolini e sospiri.misti di stupore e godimento… a questo punto la tua manina birichina ha fatto capolino tra le tue gambe bianche ed ha iniziato oscenamente a toccarti mentre saliva la tensione di questo nuovo e sconosciuto piacere che faceva vibrare il tuo corpo ho piantato una mano sul tuo fianco destro ed una sul tuo tacco sinistro che usavo come maniglia ho iniziato a penetrarti sempre più in profondità sentendo il tuo corpo sempre più lascivo e pronto ad accogliere questa nuova sensazione…… a questo punto ho un blackout…… poi ricordo te con i capelli sconvolti ed il trucco colato per il piacere seduta sulla poltrona che con una mano mi teneva il mio cazzo e con l’altra il mio sedere e con la lingua e con le labbra giocava a farmi impazzire ed ogni tanto si fermava e mi guardava negli occhi con fare malizioso dicendomi…. “adesso non mi scappi” e mentre il ritmo si faceva sempre più incalzante DRINNNNNNNNNNNNNN cazzo la sveglia… tutto in subbuglio…… pisello ai massimi della tensione………… l’incubo di essere in ritardo……………………..doccia fredda vestito di corsa ed uscito di casa….
Mi sono fatto Milano Torino a pensare come sarebbe finita e mi sono fatto 70 km con il cazzo che occupava gran parte dei pantaloni……..
Vedi …. &egrave bastato solo pensarti…… per indurmi a fare ricreazione anche in modo inconscio…..

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