Rivelazioni inaspettate…

Teo era a casa di amici,ed era già la quarta volta che vedeva Ela.Quella persona,dal primo istante,gli aveva suscita movimenti e pensieri strani…molto fantasiosi,per intendersi.
La scrutava dalla testa ai piedi senza farsi scoprire minimamente.Con immensa curiosità e vizio cercava di immaginare attraverso quel maglione e quei jeans blu scuro.Il seno,seppur non troppo pronunciato,spingeva timidamente dal maglione comodo e morbido.I jeans le avvolgevano il sedere che al loro interno stava comodo seppur fosse pacioso e morbidoso.Lui non poteva far altro che immaginare di abbassarli lentamente per trovarsi di fronte alle sue rotondità,baciarle e leccarle al centro con la foga di chi non vuole perdere un momento per iniziare a godere.Tutto questo per poi scendere più in basso,allargarle le chiappe e scorgere la patata che sta per affogare nei pensieri lussuriosi.Si sarebbe volentieri messo nei panni di eroe per salvarla da quelle acque impetuose…
Continuando con questi pensieri,nei pantaloni cresceva la voglia di sfogarsi con lei…e solo con lei…ma con poco autocontrollo,e con la felpa lunga,riusciva a sedare il rigonfiamento.Anche se poi una volta rientrato,dava vita ai suoi pensieri schizzando ripetutamente fiumi di sperma.
Fu proprio il loro quarto incontro casuale a sconvolgere i pensieri e la realtà di Teo…
Non poteva fare a meno di dar vita alla giostra di pensieri erotici e perversi e così senza accorgersene lo fece di nuovo.Finchè decise di lasciar perdere pensando che comunque non avrebbe avuto speranze.Per caso si trovarono insieme in cucina e lui senza accorgersene si lasciò scappare una battuta tra l’ingenuo e il provocante :”se ti abbassi ancora così il tuo culo esce dai pantaloni..ahahaha!”,lei si voltò e rispose “ma allora lo guardi..?!pensavo non ti piacesse..”..Lui..”altrochè…”.A quel punto lui decise di fare come gli passava per la testa e le appoggiò la mano sul culo senza troppi complimenti e lei sembrava gradire molto il trattamento.Da quel momento le fantasie di Teo presero vita,e lui frastornato non poteva crederci e a tratti non sapeva se continuare o no.Si baciarono e si trascinarono in bagno l’un l’altra.Continuando il bacio lui sbottonò quei pantaloni,finalmente.Le abbassò gli slip e senza complimenti la voltò e le leccò tutto il culo per poi arrivare alla figa,annusarla e infilare la sua lingua in quel mare di goduria.Stuzzicò buco e clitoride fino a farla esplodere.Lei fece un gemito sommesso per evitare che gli altri scoprissero qualcosa e allargò le gambe per concludere la sua goduria regalando a lui tutti i suoi umori.A quel punto Teo stava veramente per esplodere.Si abbassò cn forza i jeans e le mostrò il suo arnese peloso e gonfio,si abbassò la pelle che ricopre la cappella e lei lo accolse tra le labbra leccandogli anche le palle.Ela succhiò avidamente quel cazzo fino a farlo schizzare in gola.Non poteva fare altrimenti lui glielo spingeva a fondo sulle tonsille, qualche volta strozzandola,ma di certo lei non si lamentava.Dopo quella colossale sborrata lei lo masturbò per un po’ e ripulì le ultime gocce.Si soffermò qualche istante di più ancora sulle palle,mentre a lui scoppiava il cuore e lei si accarezzava il sedere…
Entrambi goduti e soddisfatti si rivestirono e si diedero appuntamento per la sera stessa…uscirono dal bagno nel fragore delle parole degli altri che non si erano minimanete accorti di nulla….

…Segue il secondo appuntamento ;) …