dovevo organizzare il nuovo centro di assistenza clienti e magazzino ricambi dove avevamo molti clienti , tra veneto ed emilia-romagna .
si trattava di cercare il personale per far funzionare il tutto . avevamo trasferito il responsabile del magazzino per istruire il personale . cercavamo una donna che si occupasse di centralino e pratiche varie esterne ed un’altra che doveva essere il punto di forza . l’addetta al computer del movimento magazzino e fatturazione per avere sempre la situazione sotto controllo .il mio problema era scegliere il personale femminile , se vedo una bella figa per me è la persona adatta , magari non sa fare niente , ma mi piace circondarmi , ed usare , belle donne .
la soluzione l’ho presto trovata : mia suocera . ne avevo già parlato in un racconto nel mese di ottobre, ha pochi anni più di me , ma è una gran bella figa e una chiavatrice insuperabile’.
le ho telefonato un sabato chiedendo la sua collaborazione e la risposta è stata lapidaria
‘ tesoro tutto ha un prezzo , mi devi far dormire con te tutte le notti ‘ ho riso di gusto rispondendo
‘ eva se fai la brava ogni tanto ti offrirò il mio biscotto sai che far l’amore con te è un piacere assoluto , nel pomeriggio parto e ti vengo a prendere dovresti però lavorare con me una settimana ‘ e dopo una breve pausa ‘ per te la biscottiera è sempre pronta , non sei ancora partito ‘
nel tardo pomeriggio sono passato a prenderla , abbiamo cenato per poi andare nell’appartamentino annesso alla costruzione . ci siamo scambiati un lungo e dolcissimo bacio .
‘ gigi quanto ti ho desiderato , l’ultima volta ci siamo visti parecchi mesi fa e mi hai fatto godere come una troia ‘
che splendida donna , un corpo armonioso , sensuale con una carca erotica da far tirare l’uccello’
si è spogliata con movimenti da gatta , quando è rimasta in slip e tanga , ho finito io lo strip ed è apparso un bocconcino delizioso . l’ho presa in braccio baciandola con passione , le baciavo i seni belli sodi e turgidi , l’ho depositata sul letto scendendo a baciarle la figa che ben conoscevo .
stretta , rosea come quella di una bimba , ha spalancato le cosce e mi sono tuffato in quel paradiso , me la offriva da lappare con lenti movimenti , si gustava la lingua con gemiti di piacere , l’ho fatta girare a pancia sotto , le sono andato a cavallo infilando il cazzo tra le cosce e strusciandolo sulla figa , ha alzato il culo aprendo le gambe per accogliere il cazzo , è entrato nel paradiso.-‘
‘ ohh , gigi finalmente , quanto mi manca il tuo cazzo ‘ le baciavo la schiena , la palpavo i seni , le passavo un dito nel solco anale ‘ mi fai impazzire muoviti , fammelo gustare ‘
e ho iniziato a montarla , arretrava lentamente per gustarselo , ha alzato ancora il culo per accoglierlo fino in fondo . mi sono sistemato bene prendendola saldamente per le chiappe e mi sono scatenato in un amplesso veloce e profondo , dolce eva , rispondeva alle mie infilate indietreggiando per farsi sbattere da vera troia , gemeva , mugolava , m’incitava a spingerlo tutto dentro.. è stata una lunga e fruttuosa chiavata , ha iniziato a spruzzare i suoi umori e in quel succo il cazzo scorreva che era un piacere ‘ gigi vengoo , vengooo ancoraaa ‘ ma ho continuato imperterrito a martellarla , mi sono fermato un momento per respirare , pensava lei a muoversi per non perdesi la chiavata , vedevo i suoi riccioli biondi scossi dai colpi che le davo .
‘ ti piace eva ‘ ho sentito un sììì rauco , ero arrivato al limite della sborrata , l’ha sentita salire nel cazzo , se l’è sfilato rapidamente per accoglierla in bocca , qualche goccia le è scappata fuori , e con la lingua le ha recuperate per inghiottire il tutto’si è stesa sopra di me , aera ansimante e scossa da scariche di piacere ‘ hai goduto così tanto tesoro ‘
al calduccio sotto le coperte me la sono coccolata , baciata , palpata , le ho infilato un dito nel culo ‘ gigi sei un demonio tentatore , vuoi anche il mio culetto ‘
la baciavo dappertutto continuando o a torturarle il culo , ha sentito il cazzo impennarsi
‘ vedrai nel culo come si gonfia bene ‘ con i suoi umori vaginali , le ho bagnato il buco del culo , ho tenute aperte le chiappe
‘ lo vuoi proprio ‘ – ‘ sìì tesoro inculami , fammi godere come una troia ‘
ho infilato solo la cappella facendola pulsare , mi muovevo piano per farle crescere il desiderio
‘ ti prego vieni dentro tutto , ti vogliooo , ho troppa voglia del tuo cazzo ‘
l’ho affondato in un sol colpo
‘ahhh , cosììì , sììì cosìì ‘ ma l’ho sfilato ‘ ti prego , non uscire ti voglio troppo dentro , dentrooo ‘
gliel’ho infilato senza più uscire
‘ lascialo dentro è troppo bello ‘
arretrava da sola , mi gustavo quel bel buchino stretto nonostante l’abbia preso nel culo chissà quante volte.. la tenevo saldamente per le chiappe , arretrava sbattendo contro il mio corpo e il culo sobbalzava per l’impatto , si muoveva da vera affamata , la sentivo ansimare , smaniare , abbassava la testa per prenderlo ancora più in fondo , era un ciclone
‘ ti piace eva ‘
‘ tesoro il paradisoo , hai un cazzo magico , spingiii , sfondami tutta allagami , fammi godereee ‘
me la sono montata con tutta la passione possibile , eravamo affannati ,ma ho continuato ad incularla fino a donarle una bella sborrata . è arretrata schiacciandosi contro me
‘ non voglio perdere neanche una goccia del tuo liquido magico ‘
‘ eva dovremmo anche dormire, domattina ti faccio lavorare devi selezionare le aspiranti ‘
e dopo una serie interminabile di baci e lappate , ci siamo addormentati .
non riuscivo a dormire , sapere di avere vicino una magica chiavatrice , mi faceva venire voglia , mi sembrava dormisse . ho sentito una mano impugnare il cazzo
‘ sei ancora sveglio ‘ – ‘ vorrei fare ancora l’amore , sei una chiavatrice magica ‘
ha preso in mano il cazzo già duro , l’ha succhiato fino a farlo esplodere , si è impalata sopra infilandoselo lentamente , lo sentivo scappellarsi in quella figa vogliosa . lo stringeva con i muscoli vaginali , ho cominciato a pomparla , ha messo le mani sul mio torace e ci siamo montati come due affamati , la trapanavo con forza e lei rispondeva con altrettanta passione
‘ohhh , gigi mio , che piacere , sto godendo come una troia , spingi , fammi godere , spingiii ‘
mi sollevavo per ciucciarle i seni , si è abbassata per farseli ciucciare e mordicchiare . l’ho fatta mettere velocemente a pecorina e le ho sborrato in figa tutto il mio nettare .
non riusciva a parlare da tanto era eccitata
‘ mi hai spedito in orbita , non ho mai goduto così tanto , più mi monti e più ti desidero ‘
ma questa volta mi sono addormentato .
non vi annoio raccontando il prezioso lavoro di eva nello scegliere le persone , vi racconto il dopo.
Alle 17 finivamo di lavorare , saliva in casa per preparare la cena . mentre io mi attardavo per valutare la persona cui affidare la gestione del magazzino , lavoro molto delicato e di responsabilità .Quando salivo in casa , era ai fornelli , indossava un lunga maglietta o un babydoll che le copriva a malapena il culo e sotto un tanga o degli slip ridotti . le andavo dietro infilando le mani per palparle i seni non molto grossi , ma sodi e turgidi , poi baciandola sul collo ‘ visitavo ‘ la figa facendole un ditalino o accarezzandola , si strusciava contro me baciandomi per gustarsi il dito in figa o altre volte gliela tenevo in mano strizzandola . andavo a fare una salutare doccia e poi nudo tornavo dietro lei . si voltava abbracciandomi , palpando il cazzo
‘ com’ è bello pulito , chissà come scivola bene nella figa ‘
lo smanettava fino a tirarmelo di sasso , le toglievo lo slip , si appoggiava con la schiena inarcando il ventre , lo prendeva in mano infilandoselo in figa . che occhi amici , man mano che entrava li socchiudeva leccandosi le labbra e mormorando qualcosa , quando era dentro a metà le davo un colpo secco infilandolo tutto . preparava la bocca come se dovesse fare un pompino esclamando
‘ ohhh , gigi mio che palo ‘ e lo massaggiava con la figa , a mia volta glielo facevo pulsare per poi iniziare a penetrarla con lente e profonde infilate . in breve prendevamo un ritmo perfetto , lo sfilavo quasi tutto per poi spaccarle la figa con profonde infilate , smaniava , si agitava , si muoveva in sincrono gustandosi il cazzo poi quasi implorandomi
‘ gigi , tesoro ci giriamo ‘ in un nanosecondo ci mettevamo a pecorina , la tenevo per i seni per fare forza e la finivo sborrandole in figa tutto il mio piacere .
ci ‘ rilassavamo ‘ baciandoci a lingua in bocca e quando la trivella usciva , si sedeva dove poteva per finire di godere . le piaceva cenare in braccio a me , l’imboccavo come una bimba viziata , si strusciava contro me come una gattina in calore . mi raccontava episodi della sua vita spensierata che ha fatto con suo marito , ma poi il discorso finiva sempre su quanto aveva goduto poco prima .
ci accoglieva il lettone , il nostro regno , non era mai sazia di baci , di carezze , di palpate , si stendeva sul letto voluttuosamente
‘ gigi ti desidero , in questi pochi giorni devi farmi morire dal piacere ‘
iniziavo a baciarla dalla bocca e quando cominciava a piacerle , le mettevo un dito in figa , la sditalinavo per poi penetrare alla ricerca del clito . quando lo trovavo s’irrigidiva e da quel momento era persa nel piacere più sfrenato . a volte si metteva da sola a pecorina , a volte voleva che la chiavassi andandole sopra . ma le piaceva quasi sempre finirla a pecorina , il cazzo la stimolava e le sfregava la figa . per completare l’opera le infilavo un dito o due in culo e quello la spediva nel mondo dei sogni .
una sera l’ho fatta stendere nuda sul tavolo e cominciando dalla bocca , sono sceso a succhiarle le tette , le tormentavo i capezzoli , me li offriva , s’inturgidivano . arrivato alla figa la baciavo . la succhiavo aspirando i suoi umori , alzava il ventre per offrirmela spalancata. Le infilavo un dito sditalinandola lentamente ma penetrando sempre più fino a sfiorarle l’utero , diventava incontrollabile ed allora la succhiavo con tutto il piacere di cui ero capace .. le infilavo il cazzo ed in quel lago di umori nuotava . anche lei si gustava le infilate muovendosi . le spalancavo la gambe e tenendole in alto la trapanavo fino a farla urlare dal piacere . i nostri corpi sbattevano rumorosamente uno contro l’altro , ogni tanto dovevo fermarmi per prendere fiato , eravamo entrambi ansimanti ma in preda ad un’eccitazione che ci faceva perdere la nozione del tempo .
‘ eva tesoro , mi piacerebbe incularti in questa posizione per vedere il tuo viso quando godi ‘
e lei in un soffio ‘ prendimi come vuoi , voglio solo godere , godere , godere ‘
le ho messo sotto il culo dei cuscini , con gli umori della figa le ho bagnato il buco del culo , era fremente , ho puntato la cappella e dentrooo , ha alzato la gambe posandole sul mio torace
‘ lo senti , ti ho fatto male ‘
‘ gigi gigi mio, il paradiso , non ho mai sentito così bene il cazzo in culo ‘ a cosce così larghe il culo era spalancato , amici che inculata , avevo già prodotto molta sborra e non venivo più , ero stanco , distrutto dalla fatica , ma dovevo e volevo sborrarle in culo .
‘ gigi mi fai morire non ce la faccio piùùù ‘ e finalmente è arrivata la sborrata liberatrice .
siamo rimasti per un po’ immobili lei con il cazzo piantato in culo , per riprendere fiato .
‘ mettimi sul letto , mi hai distrutto ma che lussuria ‘ l’ho presa in braccio depositandola sul lettone . ci siamo coperti . era madida di sudore , ma gli occhi erano due brillanti splendenti’
‘ sai gigi come me l’hai messo nel culo , la curvatura del cazzo lo fa sfregare all’incontrario e lo gustavo anche nella figa ‘ si è adagiata su di me , mi riempiva di baci , di carezze , ha preso in mano il cazzo , ormai sfinito da quanto l’avevo chiavata ‘ è magico è proprio magico ‘
e vinta dalla fatica e dal piacere , si è addormentata ,cosa che ho fatto poco dopo anch’io .
la mattina dopo alzandosi dal letto , aveva la schiena dolorante , ma con una doccia calda si è rilassata . ha continuato i colloqui per l’assunzione ,ma ormai aveva trovato la persona giusta .
da parte mia ero ancora alla ricerca di una vera esperta . avevo preparato dei programmi da elaborare e riordinare , le precedenti avevano fatto degli errori per incompetenza o ci avevano messo molto tempo , in quella mattina avevo trovato la persona giusta . usavo un p.c. portatile per simulare le procedure o fare degli errori da scoprire e quella ragazza si era dimostrata preparata .
era già giovedì pomeriggio . ho disdetto tutti gli altri colloqui con delusione di qualche persona’
avevamo fatto un buon lavoro e scherzando , ho detto ad eva che era in libertà e fingendo di essere offesa ‘ mi hai fatto sgobbare e adesso mi butti via come una ciabatta vecchia ‘
‘ sciocca , abbiamo tutta questa notte e domani se vuoi ci concediamo una belle gita ‘
mi ha preso sotto braccio facendomi sentire un seno bello sodo
‘ cominciamo a pensare a questa notte , andiamo in casa e ci facciamo una bella doccia insieme ‘
dopo la doccia, l’ho avvolta nell’accappatoio e in braccio , l’ho depositata sul letto . l’asciugavo palpandole tutto il corpo , se la godeva ‘ mi sembra di asciugare una bella bimba ‘
ha voluto andare sotto le coperte e nudi ci siamo scaldati , coccolati e slinguati .
le ho chiesto se desiderava uscire a cena ‘ tesoro , questo è il nostro nido d’amore , stiamo qui ‘
non perdeva occasione per strusciarsi addosso a me , a volte cercava il cazzo , lo stuzzicava e le parlava ‘ sei il mio consolatore, mi fai godere come poche volte ho goduto ‘
quando si accorgeva che ridevo per le sue parole , mi guardava con il viso corrucciato
‘ guarda che non sono matta , è il tuo cazzo che mi fa impazzire , lo vorrei nella figa ogni ora ‘
la stringevo tra le braccia , la baciavo sulla bocca ‘ sai eva ho chiavato tante donne , ma la lussuria che provo con te , non l’ho mai provata ‘ mi abbracciava con forza e con lo sguardo la gattina felice ‘ me ne accorgo che mi chiavi con passione , la figa non sbaglia mai a giudicare un cazzo ‘
ci siamo adagiati sul letto , era l’immagine della felicità , ormai suo marito aveva ‘ deposto armi e bagagli ‘ ma eva le era fedele per i tanti anni di piacere e di bella vita che le aveva donato .
‘ sai eva in questi giorni , non abbiamo mai fatto un bel 6 9 , proviamo ? ‘ mi sono steso , e in posizione e ci siamo gustati , leccati , succhiati e..mi ha spompinato con una maestria.. da eva !!
‘ che belle sborrate che mi scarichi , che piacere ‘
è stata l’ultima notte che abbiamo passato insieme , ha voluto fare e provare di tutto . aspettava con impazienza che il cazzo si ‘ risvegliasse ‘ per gustarselo da vera porca . aro distrutto dalla fatica , la donna è sempre pronta , ma per noi maschietti , non è come dirlo’
‘ gigi tesoro mio facciamone un’altra , l’ultima ma lo voglio nel culo , ma bello duro ‘
per farlo risvegliare in fretta , mi ha baciato con tutta la passione possibile , me lo smanacciava con pazienza e quando l’ha visto indurirsi , se l’è infilato in bocca succhiandolo eslinguandolo con tutta la passione che poteva metterci , l’ha preso in mano sbatacchiandolo
‘ che bello gigi è duro e impennato , pronto per il mio culo ‘
si è messa rapidamente in ginocchio gliel’ho leccato , ho infilato dentro la lingua come meglio ho potuto
‘ ohh , gigi che delizia è la 1’ volta che m’infili la lingua , continua è un piacere straordinario ‘
era proprio cotta a puntino , le ho sfregato la cappella sul fiorellino del piacere , ho infilato dentro due dita , si muoveva arretrando per gustarsele , poi ho puntato la cappella entrando in un sol colpo
‘ ohhh tesorooo , il piacereee , che bella inculataaa ‘ per completare l’opera le sditalinavo la figa , era ormai in piena goduria , ho iniziato ad incularmela con infilate lunghe e lente , poi con infilate veloci ‘ sììì gigi mio , sììì sei magicoo ‘ le stringevo le chiappe e la pompavo con forza , la sbattevo come una troia , più spingevo e più smaniava ‘ che belloo , che bellooo , spingiii ‘ l’ha quasi urlato , sbatteva la testa da tutte le parti smaniava sbuffava , arretrava con forza per gustarsi
l’inculata biascicava della parole che non capivo ‘ vengooo , la figaa , vengooo ‘ ho infilato un dito , era un lago anche nella figa povera e dolce eva , la stavo sodomizzando con tutte le mie forze e se la godeva . va bene eiaculazione ritardata , al culmine del piacere le ho sborrato in culo tutta la mia passione , l’ho tenuta stretta contro me irrorarle tutto l’intestino .
ha appoggiato le braccia sul letto , era ansimante quasi come me
‘ gigi tesoro mio che inculata , mi hai spedito nel mondo dei sogni , che bello che delizia ‘ le ho messo un tampone per non allagare il letto , si è girata venendomi a cavallo baciandomi con tutta la passione che una femmina sa usare .l’accarezzavo , la baciavo , la coccolavo e si gustava tutto , ma il viso amici , che spettacolo , gli occhi erano splendenti oltre ogni immaginazione .
le massaggiavo l’addome , ci siamo coperti e si è stretta a me . quando si è ripresa dal piacere così violento , ci siamo fatti una bella doccia insieme , avvolta nell’accappatoio l’ ho asciugata bene , si gustava il servizio . siamo andati a cena in un ristorante molto grazioso ed intimo e dopo cena l’ho accompagnata a casa .
‘ eva grazie per l’aiuto che mi hai dato per selezionare il personale e per la tua splendida figa ‘
mi ha stretto i un lungo abbracci o e me ne sono andato finalmente a riposarmi in santa pace .
era stata una settimana di grande impegno, ma sessualmente stressante , però VIVA LA FIGA
P.S. mentre scrivevo questo racconto , ho ripensato a quella dolce fanciulla di cui ho raccontato in ‘ la sublime sensualità orientale ‘ eva è una superchiavatrice , ma non mi ha fatto raggiungere il parossismo ed piacere di quella ragazza’.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono