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Silvia la ninfomane

By 19 Aprile 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Era una giornata affosa d’estate e Silvia aveva deciso di andare a farsi un bagno rinfrescante in una spiaggia vicino a casa sua.
Per l’occasione si era messa il suo nuovo costume rosso, il pezzo sopra era push-up che valorizzava la sua terza piena ; il pezzo di sotto era un perizzoma che metteva in mostra il suo sedere tonico, il tutto in un metro e sessantacinque di altezza, insomma un bellismo corpo incorniaciato da capelli rosso-castani sino alle spalle, raccolti in una coda.
Il suo corpo abbronzato si presentava già bronzeo e sodo, per essere più sbrigativa aveva indossato solo un pareo, preso un lozione abbronzante e inodossato le infradito. Era pronta e in 5 minuti di camminata raggiunse la spiaggia. Benché le piacesse mettere in mostra il suo corpo, quel giorno scelse un pezzo della spiaggia poco frequentato, in cui avrebbe trovato meno persone.
Raggiunta la spiagetta isolata noto che vi erano quattro ragazzi di colore intenti a giocare a calcio, vicino al posto da lei prescelto, ma la cosa non la disturbava, le piaceva avere gli occhi di molti uomini addosso e senz’altro quei quattro ragazzi l’avrebbero osservata parecchio.
Si sistemo a una decina di metri da loro, sfilo il pareo lasciando libero al sole le sue gambe toniche e il suo sedere delizioso.
Subito si accorse che i ragazzi l’avevano notata e per spezzare il ghiaccio li saluto con un sorriso, dopodicché prese la lozione e inizio e spalmarla sul proprio corpo.
Non trascuro niente, spalmo bene sia nelle belle tette che nel suo culo diviso dal perizoma.
Ogni tanto si girava per vedere la reazione dei ragazzi di colore, nel vedere il suo corpo lucicante dalla crema, subito noto che due di loro giocavano in modo distratto per seguire i suoi movimenti, e che anche gli altri erano un pò distratti…. Silvia noto subito la grande erezione di uno dei ragazzi; doveva avere un pene molto grosso e lungo, e a quella vista senti una sensazione di desiderio raggiungerle la figa. Era una settimana che non faceva sesso e questo non era non suoi standard, era abituata a rimorchiare più di un ragazzo al giorno, per poi portarselo a letto, ultimamente le sue scelte l’avevano delusa sotto le coperte, e la sua figa reclamava qualcosa che potesse soddisfarla in pieno.
Senti presto che il perizoma si stava bagnando, piano piano nella sua testa iniziò a venirle in mente la sensazione che quel grosso pene avrebbe potutto dare alla sua vagina. Il desiderio che la fece accaldare e il sole cocente, la spinsero a rimandare i suoi piani e a andare a cercare refrigerio in acqua, per alleviare il caldo sulla pelle, sopratutto quello della sua intimità che era già fradicia di umori.
Dopo un breve bagno decise che era meglio tornare in spiaggia a prendere il sole, si accorse subito che i ragazzi a giocare erano rimasti in tre e che uno stava tornando in spiaggia, evidentemente si era assentato un attimo, Silvia decise subito di apprifittare della cosa.
Chiese gentilmente al ragazzo, la cortesia di spalmarle la crema, visto che quella che aveva messo prima era in parte andata via con il bagno, il ragazzo con un italiano un po’ stentato si disse disponibile.
Silvia si asciugo per bene, si distese a pancia terra nell’asciugamo, passo la crema al ragazzo di colore, che era lo stesso dell’erezione di prima, che prese subito un po’ di crema e inizio a spalmare sul corpo sodo della ragazza, le grandi mani del ragazzo, che era anche superiore al metro e ottanta, come anche i suoi amici, le mani del ragazzo partiriono prima dalle spalle per poi arrivare alla schiena di silvia, che la ragazza aveva lasciato libera slegandosi il nodo del costume, piano piano il rgazzo raggiunse il sedere, a cui dedicava un attenzione particolare.
Si diregeva sempre più verso il centro, dove la fessura di silvia era diventata un lago di umori, silvia comprese bene le intenzioni del ragazzo e da grande troia quell’era allargò leggermente le gambe, il ragazzo le massaggiava l’interno coscia andando a urtare con la figa, visibilmente bagnata. Anche il ragazzo ormai si era accorto della stato di eccitazione della ragazza e con decisione si apprestò a lasciare una mano nel culo mentre l’altra che dopo aver scostato leggermente il perizoma le palpava la passera che già mugolava di piacere.
Anche il resto del gruppo si avvicinò a Silvia che intanto si era inginocchiata, sfilata il reggiseno e il perizoma fradicio, il ragazzo che le stava facendo il massaggio si era in fretta liberato del costume ed ora il suo pene in erezione svettava sulla faccia di silvia.
Alla ragazza non sembrava vero. Da tempo non aveva rapporti con più di un uomo e il solo pensiero la eccitava come non mai, si mise a pecora e con grande esperienze inizio un passionale pompino al ragazzo, il cui fallo aveva raggiunto una circonferenza impressionante, silvia succhiava avidamente il cazzo, soffermandosi sul glande e lasciava cadere la saliva sulle tette come era solita fare, anche il resto del gruppo si era spogliato, ed uno dei ragazzi aveva preso a leccarle la figa grondante di piacere, mentre un altro le lubrificava col dito il sedere e l’ultimo dei ragazzi si godeva la scena masturbandosi il cazzo.
Silvia stava ancora dedicandosi a spompinare il ragazzo quando si senti tirare verso dietro, il ragazzo meno dotato del gruppo ma con una misura sui 18 cm si era steso a terra e aveva portato la ragazza con la schiena verso il suo ventre, dopo nenache un paio di secondi il ragazzo punta la cappella contro il suo ano che senza fare resistenza lo lascia entrare, facendo urlare di piacere la ragazza, Silvia a questo punto si sdraia sul corpo del ragazzo per dare modo ad un altro di violarle la figa, il ragazzo del pompino non si fece pregare e chinatosi verso l’intimità della troietta, infilò il cazzo in modo violento dentro di lei, mentre un terzo le infilava il cazzo in bocca per un altro pompino da dio, Silvia succhiava, urlava, godeva della doppia penetrazione, il pene del ragazzo nella figa la riempiva completamente, e la sua vagina cominciava a contrarsi per la situazione, non ebbe il tempo di avere un orgasmo che il ragazzo venne copiasamente dentro la sua figa, silvia sentiva la calda sborra arrivarle sino all’utero, anche il ragazzo nel culo venne copiasamente con diversi schizzi nell’intestino di Silvia, che urlava dal piacere; i due si staccarono e si allontanoro continuando a masturbarsi, anche il terzo stava per cedere, le incredibili doti di silvia stavano per farlo venire, Silvia senti in bocca il liquido pre-eiaculatorio, aumento il ritmo del pompino con veemenza e il ragazzo le venne con forti schizzi in bocca che la ragazza mando giù golosamente.
Anche il ragazzo che si masturbava da solo entrò in azione, il suo cazzo pulsava, e la figa insazziabile di Silvia non aveva ancora goduto, si stese a terra fece accomodare silvia a cavalcioni su di lui, punto il glande tra le labbra della figa di Silvia, le struscio un po’ e poi lo infilò di botto.
Il ritmo del ragazzo, il più giovane del gruppo, era forsennato e la ragazza raggiunse finalmente l’orgasmo, lanciando urletti di godimento, la figa grondava di umori e si stringeva attorno al pene, ma il giovane continuò a stantuffare quella passera che si contraeva in preda ad un nuovo orgasmo , finché anche lui si abbondona nella figa della ragazza riempiendola di sperma completamente, si stacca e lascia la figa di Silvia a grondare di sperma.
Gli altri tre nel frattempo avevano ripreso l’erezione e uno a uno venirono in bocca a silvia che butto tutto giù senza lasciar cadere niente, la ragazza aveva nel mentre preso a masturbarsi e venne per la terza volta, lasciandosi andare sulla sabbia, colma di sperma e piacere.
I ragazzi si rivestirono e lasciarono quella troietta distesa nella spiaggia, salutorono in modo volgare la ragazza e andorono via dalla spiaggia, lasciando Silvia che si toccava ancora la figa insazziabile.

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