Piove.
La città può essere bellissima anche attraverso una finestra.
Attraverso i vetri appannati e bagnati dal vapore.
Dal calore di due corpi che si vogliono, si cercano, si chiamano.
Finalmente.
Davanti ai miei occhi, vicino alle mie mani, ad un passo dalle mie labbra.
Ti voglio.
E’ questo che ti dice il mio sguardo, è questo che ti urla il mio corpo.
Vuoi giocare con me? Sono affamata.
Voglio sentire la tua pelle, la tua carne sotto i miei denti.
Il tuo odore, il tuo sapore sulla mia lingua.
Spogliami e toccami.
Spogliami e sfiorami.
Ora e per ogni notte, ogni istante in cui avresti voluto.
Qui, per te.
Con te.
Baciami.
Voglio la tua bocca, il tuo respiro, le tue labbra.
Mordimi.
Leccami.
Ti voglio sentire.
Segui il mio gioco, il mio ventre, il mio seno.
Scivola su di me, dentro di me.
Piano.
Accarezzami e toccami.
Annusami e respirami.
Graffiami .
Affonda cattivo nei miei pensieri.
Prendimi e Possiedimi.
Calda, bagnata, affamata.
Tua.
Muovimi, guidami, godimi.
Scopami.
E amami.
Annientami.
Ora.



Ho letto il tuo raccondo e nn ho resisitito ma mi sono unito all'orgia prima della fine :P sul discorso…
Ciao, questo racconto in questi due capitoli e' gia' una promessa ...sara' bellissimo perche' lo e' gia' quindi mi aspetto…
La storia è interessante, la continui?
Scenario molto interessante, spero che il racconto continui. Sarebbe bello che Laura, dopo aver mostrato il suo buchino, fosse un…
Raccontino spiccio...direi che nel giro di poche settimane la prof finirà farsi fare di tutto da tutti gli alunni della…