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Sognare dal pc…

By 30 Dicembre 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

“……bel racconto, nei panni di Paolo sarebbe stato impossibile restar fermi, ma hai fatto in modo che lo seducessi e basta.
Come ha sedotto me nel leggerlo… :)”
” Oh grazie per avermi scritto, mi fa piacere che ti sia piaciuto! :)”
“E’ stato un piacere :) non sempre si leggono racconti così belli e che sembrano reali pur essendo frutto di fantasia.
Sarebbe carino sapere cosa ne pensa l’ipotetico Paolo… ;)”
“Tutti i lettori maschi potrebbero essere Paolo. Tu cosa penseresti se fossi stato in lui??”
“Sarei rimasto su quella porta, a darmi piacere perchè era impossibile non farlo. Ma non sarei scomparso: avrei voluto guardarti negli occhi anche solo per un secondo dopo il nostro reciproco godimento…”
“non sarebbe stato male nemmeno così”
“L’indomani poi avresti dovuto guardare Paolo negli occhi, vivendoci assieme. E lui altrettanto. Sai che divertimento nel prendere insieme il caffè?? :)”
“ahahaha sicuramente sarebbe andato storto ad entrambi”
“Penso anche io…anche perchè immagino la scena: Paolo col suo regolare pigiama…e Marina la tua maglietta lunga che evidenzia una desiderabile scollatura e col solo perizoma a far da contorno…”
“senza reggiseno, con i capezzoli ben visibili”
“E che immagino decisamente turgidi perchè anche a Marina viene in mente il modo in cui Paolo si è dato piacere insieme a lei…
Occhio a quella macchiolina sul perizoma… ;)”
“ops…pazienza…l’avrà vista? :P”
“Paolo venera Marina dalla testa ai piedi, l’avrà senz’altro vista! Ed avrà anche pensato che quel perizoma bianco di pizzo le sta a meraviglia…”
“chissà se lo togliesse…mi sa che prima di andare in camera Marina glielo lancia sul letto”
“Lo conserverebbe come un cimelio…e lo terrebbe in mano mentre in camera sua inizia a darsi piacere.
Con la porta socchiusa perchè si augura che Marina lo guardi…”
“Marina si affaccia alla sua porta e lo osserva che si tocca con le sue mutandine in mano…”
“Con la coda degli occhi si accorge del suo sguardo e si gira verso di lei, per farle vedere quanto lo ha reso duro ed eccitato…
Ed aspettandosi che la sua mano destra inizi a toccarsi quei capezzoli turgidi”
“Marina entra nella stanza e si ferma davanti alla porta, solleva la maglietta con la mano, senza mostrargli nulla, e inizia ad accarezzarai il capezzolo destro…”
“Paolo si alza, si avvicina un po’, continua a fare lentamente su e giù sul suo amico. E si passa la lingua sulle labbra sognando di passarla su quel capezzolo lungo come un chiodino…
E nell’altra mano ha ancora il perizoma di Marina,,,”
“Marina si morde le labbra e butta la testa all’indietro sollevando con l’altra mano la maglietta per mostrare a Paolo i suoi seni mentre se li massaggia…”
“Paolo si avvicina un altro po’ a Marina…sa che è fidanzata e rispetta il suo legame…ma posa il perizoma e protende il suo braccio verso il seno voglioso di Marina…”
“Marina lo guarda e, senza dir nulla, poggia la sua mano sui suoi seni…”
“Paolo la guarda estasiato, la sua mano palpa il suo seno…ed anche l’altra mano sfiora i capezzoli e sente che Marina sta iniziando a gemere…”
“Si….oddio….Marina geme dal piacere e si toglie la maglietta rimanendo solo in perizoma”
“Paoloo non vedeva l’ora. Avvicina le sue labbra a Marina…la bacia sulle labbra con tutta la sua passione e con le mani continua ad indugiare sui capezzoli. E poi cambia: un dito sulle sue labbra mentre va a succhiare a turno i capezzoli…”
“Marina ricambia i suoi baci e succhia il dito che lui le poggia sulle labbra mentre i capezzoli le diventano durissimi”
“Paolo prende per mano Marina, prima le fa un baciamano anche elegante, poi la porta con sè sul letto. Si siedono e Paolo riprende a baciarla…labbra, seni e scende verso il basso…”
“Lei lo abbraccia con passione e lo bacia con altrettanta passione rimanendo distesa sul letto..sentendo le sue labbra che viaggiano su di se”
“E il viaggio delle labbra di Paolo prosegue, con la lingua che accompagna le labbra. Sulla pancia…sull’ombelico, fino ad arrivare al bordo del perizoma bianco…”
“Marina trema dalla voglia e allo stesso tempo dalla paura di provare piacere con un uomo che non è il suo ragazzo…”
“Paolo la guarda negli occhi: uno sguardo intenso, eccitante ed eccitato. 2 semplici parole:”LASCIATI ANDARE”. Ed una mano che si intrufola nel perizoma…”
“Marina è bagnata, eccitata dalla situazione, da Paolo. Annuisce alla sua indicazione ed allarga leggermente le gambe gemendo appena sente il tocco delle sue dita”
“Paolo sente che la figa di Marina è bagnatissima…infila un dito, poi il secondo…
E nel frattempo decide di toglierle il perizoma a modo suo, con le labbra e leccando ogni centimetro di pelle scoperta…”
“Marina ansima dal piacere e appena lui le avrà tolto il perizoma inizierà ad allargare le gambe…”
“Il perizoma va man mano via…con la lingua che lecca anche quelle bellissime cosce…
E poi torna su…al centro del Paradiso…e inizia a leccare anche le grandi labbra…con un dito che penetra la figa…”

“Ho deciso di sedurti a modo mio, vieni qua e fatti fare quello che ti dico, siediti e togliti i boxer…!”
“Lo sai, mi piace segare il cazzo coi miei piedini ed i tuoi 20 centimetri son perfetti per loro…ti sego…”
“Oddio, che bello,quell’alluce in figa è tremendooooooo”
“Lo sento che si sta gonfiando…passami un attimo il cellulare, devo chiamare il mio ragazzo!”
“Amore…si…ah…si tesoro, tutto bene…mmmm, si, ho solo un po’ di mal di testa…no è che..mmmmmmmm, non mi sento molto bene, tu stai bene?”
“Si tesoro, ti amo…mmmm, ti devo lasciare, ho caldo…mmmmmmm, a dopo ciaooooooo”
“Sei uno stronzo, a momenti il mio ragazzo mi scopriva….ora fottimi, muoviti!!”
“Madonna che bel cazzone che hai, meglio di quelo cornuto,sfondamiiiiiiiiiiiii”
“Lo sento tutto dentro, dai rompimi la figa, vienti dentro, mettimi incinta poi dico al cornuto che è suoooooo, sto venendo, siiiiiiiiiiiiiiiiii”
“SEI STATO SPETTACOLARE…A PRESTO…”

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