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SPOSIAMOCI S.r.l.

By 19 Giugno 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Sono Diana, 34 anni di Torino e per lavoro faccio la “wedding and events planner” , da una paio d’anni ho finalmente la mia ditta la “Sposiamoci”.

Il mio lavoro consiste nel fare la consulente per coppie di clienti nel caso di matrimonio, singoli o famiglie nel caso di feste di pensionamento,battesimi, compleanni e simili ascoltando le loro richieste e desideri cercando di far realizzare i loro sogni con il budget a disposizione.
Siamo specializzati in matrimoni e ci occupiamo veramente di tutto, come si è abituati dire offriamo un servizio chiavi in mano, dall’ospitalità dei parenti che arrivano da lontano, alla torta a ovviamente foto&video …. semplicemente tutto, il bello è che siamo io ed un’altra ragazza mia assistente a disbrigare le prenotazioni e l’organizzazione, quindi essendo un servizio molto caro non mi posso sicuramente lamentare per quanto riguarda le entrate economiche, lavoriamo tanto ma guadagniamo decisamente bene riuscendo a fare tutto grazie ad un ottima organizzazione, alla creazione di pacchetti già preconfezionati ma personalizzabili in ogni dettaglio ed una fitta rete di contatti con fornitori seri ed affidabili.

Come sono finita a fare questo lavoro non è, come si potrebbe magari pensare, una storia per me piacevole e che mi piace raccontare ma sinteticamente posso dire che mi ero affidata ad un servizio di “wedding planner” ed il fatidico giorni si avvicinava finchè, mentre ero in giro per definire le ultime cose (vestito, scarpe ed acconciatura) fui costretta a recuperare delle cose da casa del mio fidanza nonchè futuro sposo … e non avvisando lo trovai in soggiorno, proprio davanti alla porta d’ingresso che io aprii con il mio mazzo di chiavi!
era sul divano completamente nudo mentre si sbatteva una bionda messa a pecora sul bracciolo. La sua faccia fu uno spettacolo. Sul momento non la apprezzai molto, ma ripensandoci mi vien da ridere, era forse in prossimità dell’orgasmo, deformato dal piacere della prestazione sessuale, che per esperienza potevo garantire di ottima qualità, ma un secondo dopo era a bocca aperta pietrificato dallo stupore di essere stato beccato … non con le mani nella marmellata ma con il cazzo nella figa sbagliata .

Quello che successe dopo è facilmente immaginabile…la prima cosa che volarono furono le chiavi, riusci’ a schiviarle ma fortunatamente andarono a sbattere proprio contro la TV al plasma, fu poi la volta di qualche soprammobile … mentre la ragazza fuggiva in camera completamente nuda … volarono ogni genere d’improperi da parte mia e pochi minuti ed ero fuori di casa.

Dopo esser stata seduta su una panchina in un giardino per un’ora e mezza presi il cellulare e chiamai il “wedding planner” che ci seguiva e gli dissi che c’era stato un’intoppo e che ci si doveva vedere urgentemente. L’incontro con quello che poi sarebbe diventato il mio datore di lavoro potrà essere una futura storia, basta sapere che mi consolò a dovere … diverse volte ed in modo molto professionalmente sbrigo tutte le faccende per l’annullamento del matrimonio, mi diede una grossa mano (e non solo quella :-P) … alla fine mi offri di lavorare con lui e visto che avevo assolutamente bisogno di cambiamento accettai licenziandomi dallo studio d’architettura in cui ero sfruttata.

Appresi tutti i “segreti del mestiere” e mi misi in proprio … ed eccomi qua.

La storia che voglio raccontare dal mio punto di vista … e non sarebbe male nemmeno sapere il punto di vista maschile è quella che mi è capitata qualche giorno fa e non so ancora come possa andare a finire.
Sono nel periodo caldissimo del lavoro, classico periodo di matrimoni quindi tra quelli dopo l’estate e quelli prima sono presissima, in particolare seguo una coppia poco più grande di me, una bellissima coppia come spesso mi capita di avere, stiamo organizzando tutto e siamo tutto sommato a buon punto devono darmi alcune risposte su alcuni punti ma c’è ancora tempo, le cose fondamentali sono state gia fissate, prenotate e le partecipazioni sono state spedite con largo anticipo, siamo ai dettagli per intenderci, quelli che fanno la differenza ma che, se son brava…e lo sono, in poco verranno definiti lasciandoci il tempo per gli ultimi aggiustamenti.
Hanno scelto il pacchetto completo, chiesa+auto+ristorante&catering+foto&video+allestimento floreale+vestiti sposi+vestiti testimoni+inviti&libretti+animazione bimbi+bomboniere&confetti+tableau il servizio non proprio conveniente ma devo dire che i soldi non gli mancano e sta venendo fuori un’ottimo lavoro.
Nel lavoro organizzativo ho conosciuto tutti e due gli sposi ma molto meglio lei essendo venuta più spesso nei sopralluoghi ed in ufficio, lui l’ho visto diverse volte e mi ha fatto una buona impressione, sicuramente dotato di “occhio lungo” ma quale uomo ha occhi solo per la propria futura moglie e non da innocenti occhiate in giro, soprattutto ad una come me dotata di un fisico modellato da anni di danza prima classica e poi moderna, passatempo che faccio di tutto per non abbandonare nonostante i numerosi impegni lavorativi che a volte mi portano anche lontano dalla città.
Per la cronaca sono alta 1.65 cm castana con capelli il più delle volte mossi fino alle spalle, occhi nocciola ed un viso abbastanza rotondo caratterizzato da un paio di labbra sottili e fini ed un naso piccolo ed un po a patata, mi piace curarmi e truccarmi soprattutto gli occhi rimanendo sempre molto leggera su guance e labbra. Facendo un lavoro sempre in contatto con il pubblico devo sempre vestire in modo direi quasi impeccabile, nella stagione invernale solitamente uso completi costituiti da pantaloni e giacche solitamente a tinta unita e d’estate e primavera, appena posso tenere le gambe scoperta dai collant prediligo indossare gonne con camicette e magari coordinate canottiere con relative giacche per dare sempre un tocco professionale, nel tempo libero invece vivrei in tuta e scarpe da ginnastica o jeans e maglietta per stare comoda il più possibile.
Avendo le curve al posto giusto e non essendo proprio solo carne ed ossa, durante gli incontri ed in generale durante il mio lavoro mi è capitato, come capita ad ogni donna piacente, di notare qualche sguardo sfuggente da parte dei maschi nei paraggi, come nel caso di questa coppia non feci molta fatica a notare che, oltre ad essere interessato al ristorante che stavamo visitando, l’interessa era anche incentrato sul mio fondoschiena fasciato da una gonna molto aderente lunga bianco panna in chiffon con alcuni inserimenti di pizzo, classico tipo di vestito che richiede assolutamente l’indossare di un perizoma per forza di cose bianco ed a vita bassa.
Dopo il sopralluogo al ristorante in cui ci conoscemmo,ora che ci penso, non si perse più i seguenti sopralluoghi e gli appuntamenti in ufficio da me come quello in cui decidemmo le grafiche di partecipazioni/menu/tabelau …. non perse l’occasione che gli diede la mia scollatura per cercare di studiare a fondo i bozzetti che proponevamo distratto soventemente dal bottoni aperti della mia camicetta che mostravano il pizzo di un reggiseno blu elettrico … non era mia intenzione distrarlo ed eccitarlo, come mi era parso da una certa bozza sotto i leggeri pantaloni che indossava….ma era finalmente una delle prima giornate calde di questa pazza primavera.

Tutto cambio quando ad un mese e mezzo circa dal matrimonio ricevetti una telefonata dalla futura sposa …. era rimasta decisamente sul vago … dovevamo vederci e doveva parlarmi di una cosa … doveva dirmi tutto di persona e al telefono non voleva dirmi nulla … il tono non calmo e la cosa mi stupiva ero proprio spiazzata.
ci saremmo visti nel tardo pomeriggio in ufficio da me e non aveva specificato capito se sarebbe venuta sola o con il marito … mi dedicai a finire i lavori che avevo in corso in attesa dell’appuntamento e finalmente capire di cosa volesse parlare. “Ciao Diana e grazie per la disponibilità.
Ti voglio parlare di una cosa ma devi promettere che non mi giudicherai per cio che ti voglio dire.
Sai Diana, è da molto tempo che sono fidanzata e ho sempre avuto lui nei miei pensieri e sempre fedele,
ma da qualche tempo ho in mente un sogno, un desiderio motlo forte dentro di me.
Fino ad oggi il mio amore è semrp estato superio a questo desiderio, ma oggi non più. il desiderio è troppo forte per
reprimerlo. Ed io sono una donna che non vuole vivere ne di rimorsi ne con i “se”.
Il mio desiderio è quello di provare almeno una volta nella vita di esser pagata da un uomo, capire quanto un uomo
è disposto a darmi per avermi, per avere il mio corpo anche per una sola volta. E poi voglio provare l’emozione di fare sesso con uno sconosciuto, concermi in tutto…
Voglio sentirmi libera, desidero provare ad esser una squillo, esser e sentirmi davvero una zoccola..
Per una volta voglio lascir da parte la brava ragazza casa e chiesa.. capisci Diana?
Ti chiedo cio perchè in questi giorni ci sei stata molto vicino, hai organizzato tutto, hai saputo risolvere ogni
problema ed ora mi affido a te per aiutarmia realizzare questo sogno, magari con te e vivere una notte diversa.
So che puoi aiutarmi, vero diana?
———————————————————————

Antonia aveva appena finito di dirmi il motivo per cui ci si era trovate nel mio ufficio e …
… non avevo ancora realizzato bene la cosa.
Non mi era mai capitata una richiesta tanto bizzarra da parte di una cliente.
Aveva spiegato tutto in modo lucido parlando per un paio di minuti, mi risuonava nelle orecchia la parola che aveva detto poco prima
“zoccola”, l’aveva detta senza esitazione, voleva sentirsi ed esserlo per una notte.
Rimani qualche secondo di troppo in imbarazzo mentre metabolizzavo la cosa e cercavo a mio modo di capire quale potesse essere una soluzione, lei nel frattempo arrossi seduta sulla sedia di fronte alla mia scrivania che di colpo probabilmente le sembrava scomodissima visto che non riusciva a star ferma, era nervosa come non mai … ed era comprensibilissimo.
“bhe la tua richiesta mi spiazza, non posso negartelo!” le dissi sorridendole e lei rispose al sorriso lasciandomi la parola … “bhe ti posso aiutare, ora sinceramente non so come …. non l’ho mai fatto. dovrei pensarci e vedere un po come fare, che ne dici se mi dai 24 ore di tempo? è un problema?”
A. “no no assoltamente posso aspettare c’è tempo!hehe”
D. “ok dai allora se non dobbiamo vedere altro tra un po avrei un appuntamento!”
A. “chiamami tu allora!”
D. “sara fatto a domani!”
Dopo nemmeno 10 min che era arrivata era gia uscita lasciandomi con questa patata bollente da sbrigare
Le sfide mi piacevano, ed il bello del mio lavoro era risolverle, ma questa non l’avrei mai nemmeno potuta immaginare minimamente.
Mesi subito in moto le rotelline della mia testolina, cercando di concentrarmi soprattutto sulle cose un po piu “perverse e piccanti” per vedere che cosa offrire ad Antonia.
Feci alcune telefonate, guardai un paio di siti… continuai il lavoro anche la mattina dopo e chiamai Antonia per ora di pranzo dicendole a mia volta che avevo un paio di cose da dirle. Mi disse che sarebbe passata dopo il lavoro.
Entrata in ufficio iniziai a spiegarle cosa avevo pensato … stranamente ero piu emozionata io di lei ora a parlarle delle alternative che lei i giorno prima nel fare la richiesta. non mi perso in dettagli e le spiegai rapidamente il tutto per levarmi dall’impaccio.
“- possiamo iscriverti ad un sito di escort o annunci su internet, con alcune tue foto censurate sul viso e che ti potrai fare te ed attendere di essere contattata, ci vorrebbe del tempo, potresti anche non ricevere contatti ma soprattutto non sai mai chi ti potrebbe capitare, potrebbe essere chiunque … nel bene e nel male!
– possiamo fare una cosa simile ma non utilizzando internet, potresti andare su strada la sera, ovviamente mi organizzerei con un signore per la tua sicurezza in cambio di una percentuale che riusciresti a tirare su quella sera … ho sentito un’amico di un amico, li almeno vedi chi si ferma e decidi se è il caso di starci andando in motel.
– altrimenti puoi scegliere tu il ragazzo ma in questo caso dovresti essere tu a pagare, queste son alcune foto di gigolò che come puoi ben vedere fanno venire l’acquolina hehehehe un paio di colore un paio bianchi, non li ho contattati ma non penso ci siano problemi.”
rimanemmo in silenzio mentre guardava le foto e vedeva le schermate dei siti che le avevo stampato per gli annunci o per i siti di escort ridando un’occhiata anche ai ragazzi piu che mezzi nudi
D. “non devi scegliere ora….”
A. “ok ma una mezza idea l’avrei già!” D: ‘Va bene, allora dimmi cosa ne pensi tu.’

A.’Non mi piace la strada, e poi preferisco che siano loro a pagarmi e non io!! Preferisco quelle di alto borgo con le foto, con tutti quegli abiti particolari, sexy, seducenti, scarpe borse, intimo ‘ e la tua presenza mi rassicura almeno nell’annuncio.. ‘

D:’Va bene ma poi non ti assicuro della mia presenza.. va bene lo stesso?’

A’si, e poi pensavo ‘ Mica posso presentarmi in scarpe da tennis, pinza tra i capelli e jeans? ‘

Cosi scoppiò una risata che fece ci fece togliere dal poco imbarazzo che era ancora presente.

A: ‘Vero che riuscirai a trovare il tempo per aiutarmi a sceglier un look adeguato? Cosi io ti porterò le foto e le pubblicheremo insieme.’.

D: ‘Sai che ho molto lavoro ed il tempo è sempre poco e poi nei week-end ci sono i matrimoni,. Quindi è sempre un problema ritagliarmi tempo’.

A:’lo so , lo so.. e’ l’ultimo favore che ti chiedo!! Ti prego, ti prego ti prego!!!’

Cosi facendo Diana , prese il telefono ed inizio a fare telefonate ad altri clienti e tra una telefonata e l’altra riuscì a liberarsi per un paio di orette il giorno successivo. Cosi si Antonia e diana si diedero appuntamento per il giorno seguente . Sono felice e non vedo l’ora che sia domani’ Io ho già la lista degli acquisti ma tu dovrai esser onesta e dirmi se indossata mi starà bene o no!! Ci salutammo .

Ero felice e mi sentivo finalmente libera. Il mio sogno si sarebbe realizzato a breve!

Arrivo il giorno seguente, coem promesso mi feci trovare puntale sotto l’ufficio di diana. La dovetti attender qualche minuto e poi eccola finalmente!! Ci salutammo e cosi le illustrai la mia piccola lista.

A: ‘Diana , ecco cosa avevo pensato, un bel paio di scarpe con tacco estremo! Ma niente zeppe, non mi piacciono, un bell’intimo sexy, sensuale di quelli da peccatrice e poi le immancabili calze, desidero che l’uomo mi desideri e mi scopi solo con gli occhi.. ”

D:’Mamma mia che carica!! Ho tre negozi giusti per te. Tre negozi del centro città che hanno molte cose carine e sexy ma non troppo volgari che possono fare al caso tue e poi perché no.. magari me le regalo anche io.. In fondo a chi non piace fare acquisti?? ‘.

Salimmo in auto e ci siamo dirette in centro città ed in poche ore eravamo piene di pacchetti, pacchettini per tutte e due!! Come due ragazzine ci siamo ridirette verso l’ufficio di diana commentando i nostri acquisti.

A:’adesso vado a casa e come promesso ti porterò le foto e cosi domani possiamo scrivere il nostro annucio.’

Diana mi salutò e ritornò al dovere.

Mi sentivo emozionata, libera, avevo il cuore in gola, mi sentivo una nuova Antonia ed ero eccitatissima dal fotografarmi in pose .. ose!! Scartai ogni pacchetto, scarpe, calze, intimo.. indossai tutto.. trucco, un tocco ai capelli e presi la macchina fotografica ‘

Cosi presa dall’eccitazione, realizzai queste foto .. le misi sulla chiavetta in attesa di vedere la faccia di diana. Chissà se qualche uomo mi chiamerà o mi contatterà.. in fondo questo è il rischio no?

Il giorno seguente arrivai in ufficio e feci vedere le foto e diana tra un sorriso e l’altro

‘Allora Antonia, hai deciso cosa scrivere in questo annuncio? ‘

‘Si , ho deciso, che cosa ne pensi di.. Calde labbra ti aspettano.. curve pericolose da farti sbandare.. Sin coppia o singolarmente per te ti aspettano giorgia e vanessa ‘.

Senza perdere tempo diana, prese le foto, l’annuncio e finalmente il tutto si pubblicò nel sito che mi aveva mostrato qualche giorno prima e mi se il mio indirizzo mail cosi potevo vedere chi ci avrebbe contatto.

Passarono alcuni giorni ma nulla, la posta era sempre vuota e l’entusiasmo che avevo piano stava finendo e si stava trasformando in delusione. Ma un pomeriggio al lavoro aprii la posta e finalmente con molta emozione trovai una risposta..

Nella risposta c’era la presentazione di due ragazzi. Ciao siamo due amici marco di anni 34 e michele di anni 33. Siamo due ragazzi alti, fisico normale, asciutto e amanti dello sport. Siamo interessati alla vostra proposta e vorremmo candidarci come vostri cavalieri. Avremo una curiosità, quando ammonta il regalo che dovremmo donarvi? Ci potete contattare alla nostra mail ‘

Ero su di giri!! Emozionata.. ansiosa, il cuore batteva forte!! Ero felicissima!!!

Presa dall’entusiasmo la prima cosa che feci fu quella di telefonare a diana

A:’Ho una novità!! Hanno risposto!!!! Ha fuzionato!!’

D:’ciao!! Fantastico.. ma adesso ho gente. Ti richiamo appena ho terminato con questi clienti. ‘

A:’Va bene diana, ma attenta che altri clienti ci potrebbero aspettare!! Intanto se ti fidi io risponderò alle loro richieste!!’

D:’Va bene!! Ci aggiorniamo dopo.’

Cosi inizia a guardare un po’ di siti internet, in cui vi sono queste ‘offerte’ anche perché essendo la prima volta non volevo di certo farmi trovare impreparata oppure diminuire la mia persona e quella di dian, ci andava un giusto compresso. Dopo qualche ricerca, inizia a scrivere la risposta.

Ciao Marco e Michele , grazie per la vostra mail e per la vostra presentazione. Io mi chiamo giorgia ho qualche annetto in più di voi e come scritto nel mio annuncio posso omaggiarvi della mia presenta in cambio di 300 roselline da sola. Invece se volete anche la mia amica la cifra è di 300 roselline a testa. Noi non abbiamo una location, per cui il motel, nel caso in cui decidiate di vederci sarà a carico vostro!!

Un bacio caldo dove più desiderate e volete.

Nel frattempo squillo il cellulare ed era diana

‘Pronto, ciao, sto per inviare la risposta.. e dimmi cosa ne pensi’

D:’sei lanciatissima!! Un Treno.. ma non crei sia un po’ troppo? E poi io non so se sono in grado di reggere dal vico la situazione, sai ho una reputazione, il lavoro, conosco molta gente ‘ ‘

A’Si lo so, ma ho già pensato a tutto.. esistono maschere, costumi per non farsi riconoscere e poi non sappiamo se vogliono una o tutte due. Magari non ci rispondono nemmeno. E poi prendilo come mio omaggio per te. In fondo mi hai aiutato e molto., in questo caso prenderesti una buona mancia e ti potresti anche tu divertire’ No? ‘

D:’Si è vero, ma se fossero piccoli e grassi??? Non hai pensato???’

A’Diana!!! Si si .. se fossero cosi ce ne andremmo!! Mi farò inviare delle loro foto o faremo in modo di vederli prima dell’ingresso in motel. Cosi potrai vedere tu stessa se sarà il caso di proseguire o no. E poi è solo questa volta!! In fondo le zoccole scelgono o no i clienti? Bisogna rischiare ogni tanto..’

D’Si è vero.. ma permettimi di pensarci un po’ su.. non voglio poi pentirmi va bene??’

A’Va bene intanto ho aggiunto nella risposta di spedirci delle foto, e vediamo un po’ come va.’

D’Sei tremenda. ‘

A’Lo so.. ed il merito è tuo lo sai!!’

Passarono alcuni minuti ed arrivò la risposta. Eapri la posta e visi le foto. Niente male i due ragazzi!!

A’Pronto diana, disturbo? Qua ci sono news..’

D’Si? ‘

A’si si, adesso ti inoltro la mail, cosi mi dirai tu stessa cosa ne pensi!! Hanno accetta con tutte due.. ma se tu non puoi o non vuoi inventeremo una scusa e mi presenterò io. Ci vogliono per domani alle 21.00 al motel. ‘

D’in effeti hai ragione, i ragazzi meritano.. ma sono ancora titubante.. fammi pensare questa notta e domani ti dirò!!’

A’Va bene, a domani e .. grazie ancora.. grazie!!’

D ‘Di nulla.. zoccola!!’

A’Ha ha ha si!!!! Slurp. Bacio a domani.’

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Sto tornando a casa quando mi suona il cellulare è Antonia … rispondo

A.”Ciao Diana, ho sentito al telefono Marco uno dei ragazzi, mi ha mandato il suo numero e l’ho chiamato.”

D “e cosa ti ha detto?”

A “che vorrebbero molto vederci, mi ha detto che sono in trasferta da Roma per lavoro, gli sono piaciuta in foto e si raccomandava che anche la mia amica deve essere carina come me…..le ho detto che lo sei anche di piu!”

D “hehehe grazie!”

A “mi ha sentita titubante e mi ha detto che se vogliamo possiamo anche andare a cena con loro e poi … se siamo a nostro agio proseguire la serata….che ne dici”

D “bhe si si potrebbe fare…magari anche loro vogliono prima vederci un po”

A “si è vero! devo dirgli qualche cosa entro domani a pranzo”

D “ok!”

A “ok cosa mi fai sapere?”

D “no no digli che è ok andiamo domani sera e vediamo”

A “davvero? grazie lo chiamo subito”

ci salutiamo a e riattacca al telefono

mentre io ancora penso alla mia decisione … son quasi due mesi che non faccio sex … e di spasimanti ne avrei ma ultimamente sono stata assorbita troppo dal lavoro … mi merito una serata … e vedremo che piega prenderà … non dovesse piacermi dopo il ristorante posso anche venire via lasciando sola antonia con i due. ceno e mi metto a letto ma non riesco ad addormentarmi allora decido di preparare i vestiti per la serata seguente

intimo di un certo modo coordinato nero con un po di trasparenze reggiseno un po contenitivo e push con perizoma

scarpe ne scelgo un paio nere con tacco 10 cm nere laccate chiuse sul davanti

vestito decido di dare un tocco di colore prendendone un paio e scegliendo di andare sul rosso, senza maniche in satin lucido lungo fin sopra il ginocchio incrociato davanti con pinces, pochette minimalista nera lucida come le scarpe, al collo ed all’orecchio avrei poi deciso alla fine cosa mettere…mi rimisi a letto e prima di addormentarmi venne in mente che avremmo dovuto assolutamente comprare dei preservativi … in casa non ne avevo più … chiusi gli occhi e sprofondai in un sonno profondo

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La mattinata passa velocemente e dopo pranzo decido di sentire diana e cosi concordare sul luogo del ritrovo. I due ragazzi ci aspettano in centro. Chissà se le foto da loro inviate sono reali, speriamo sia cosi altrimenti sai che delusione!! Mal che vada cenerò con diana e poi a letto sognando la mancata serata..

‘Ciao diana, come va? Pronta per questa sera? ‘

‘Si Antonia, ma ci siamo dimenticate una cosa importate!! I preservativi’

‘Diana no problem, passo io a prenderli. Allora alle 20.00 da te passo io prenderti.. ‘

Vedo diana scendere era stupenda, fantastica davvero un bel bocconcino!! Io invece avevo indossato una gonna nera classica con leggeri spacchi laterali, una camicetta smanicata con leggere trasparenze e sotto tutti gli accessori presi con diana.

‘ciao diana,, sei fantastica!! Per caso abbiamo un appuntamento in vista???’

‘Ha ha ha per caso.. vero??? ‘

‘Guarda qui.. gli attrezzi del mestiere!!’ e nel dire ciò ho preso in mano un preservativo facendole vedere che non mancavano!!

‘Dai andiamo che sia un po’ in ritardo e speriamo non ci sia traffico.’

Nel frattempo i due ragazzi ci stavano aspettando per un classico aperitivo ed erano già seduti fronte Po, con la vista della collina. Mentre stavano iniziando ad ordina, siamo arrivate .. e guardandoci in faccia senza dire nessuna parola abbiamo fatto un lungo respiro ed abbiamo inziato a guardare fra le gente seduta.

Ho preso una foto , mi ero fatto una piccola stampa ed abbiamo cercato fra i tavoli. Erano oro.. ed erano quelli della foto!!

D’Meno male.. temevo un po’..’

A’speriamo sappiano scopare anche bene.. no? Andiamo giorgia’ pensiamo a divertirci.. ed esser giorgia e vanessa!! Ok?’

D’Si vanessa.. divertiamoci un po’!! Ce lo siamo meritato..’

Cosi ci siamo fatte coraggio e abbiamo raggiunto marco e michele al tavolo.

Marco e michele? Siamo giorgia e vanessa piacere di conoscervi

Piacere nostro, dal vivo site fantastiche!! Molto meglio della foto

Grazie..

‘Gradite qualche cosa?’

‘si grazie due apertivi anche per noi’

Cosi, ci siamo sedute al tavolo con loro ed abbiamo iniziato a parlare un po’ e conoscerci meglio per un po’ il ghiaccio. Io ero emozionata, anche un po’ tesa, mi tavo trovando con due sconosciuti a fare la civetta ed anche dania non era proprio sciolta sciolta, però piano piano e lanciandoci degli sguardi ci davamo coraggio a vicenda. I due ragazzi erano ben messi, alti, capelli corti, fisico curato, mani pulite ed erano anche molto simpatici e carini, forse un po’ troppo sdolcinati.. ma pur sempre carini!! Ad un certo punto guardai diana e le dissi ‘Devo andare in bagno , mi accompagni?’

‘Certo..’

‘Scusateci, arriviamo subito..’

Non ebbero obiezioni e noi ci siamo dirette in bagno, appena guardai diana e le dissi ‘Che cosa ne pensi Diana? ‘ e lei guardandomi negli occhi ‘Non sono diana, sono giorgia!! Direi che il gioco fa giocato fino in fondo!!’ Detto ciò ci fu una sana risata, ci siamo sistemate un po’ il trucco e siamo tornate di la .

‘Allora ragazzi, cosa pensate di me e vanessa ne vale la pena di continuare la serata o no? Ci offrite cena e dopo cena.. oppure ci lasciate sole solette?’

Ci fu un attimo di silenzio, si guardono tra di loro e poi..

‘Direi che sarebbe stupido lasciare due fanciulle sole ed indifese per tutta la serata, possiamo ordinare la cena.. e poi avremo un dolce speciale..’

‘Ma certamente.. saremo il vostro dolce.. ma attenzione potremmo creare dipendenza talmente siamo buone vero giorgia?’

‘Si si ‘ e mentre dicevi si si io con la lingua me la passavo fra le labbra’

Marco e Michele arrossirono e rimasero in silenzio a guardarci e cosi per riprendere la situazione chiamai il cameriere per ordinare.

e la cena trascorse tra risate, sguardi maliziosi.. ed arrivò il momento del dopo cena…

‘Noi alloggiamo in piccolo hotel a pochi passi da.. Volendo possiamo andare da noi e poi decidere la se stare insieme.. o in camere separate.. ‘

Io e giorgia ( o diana se preferite ) ci siamo guardate ed abbiamo accettato l’invito. In fondo eravamo li per quello e tutte due volevamo provare qualche cosa di nuovo. Arrivammo in hotel, i due ragazzi ci fecero accomodare nella stanza di marco che era la più grande ed aveva una stanza grande , con molto spazio ed anche una scrivania con un paio di piccole poltroncine.

‘Accomodatevi giorgia e vanessa, noi ci sistemiamo un attimo e poi arriviamo’.

Io e diana rimanendo in silenzio e con molta curiosità , abbiamo scrutato ogni angolo della stanza. Cosi tocco il nostro turno e ci siamo dirette nel bagno. A differenza della stanza era un po’ piccolino ma coordinandoci bene bene siamo riuscite a rimmeterci a posto trucco, rossetto e sistemato bene i nostri vestiti. Diana dopo un lungo respiro.. si gira

‘Ed ora che si fa? ‘

‘come che si fa??’

‘ssi. Cioè nel senso.. ‘

‘nel senso? Soldi.. in 4? ‘

‘si tutto insoma!!’

‘Andiamo di la e li chiediamo.. no? E poi se vogliamo esser sicure.. meglio giocare tutti insieme.’

‘Va bene.. ma chiedi tu?’

‘si chiederò io.. ma .. lascia fare a me.. e ricorda.. ora siamo due zoccole al lavoro ok??’

Cosi diana ops.. giorgia mi guardo fece un cenno di ok con la testa e uscimmo.

Marco e michele erano seduti nelle due poltrone della stanza in nostra attesa. Eravamo un po’ tese, ma ormai eravamo li e quindi bisognava ballare.. e non solo!! Cosi decisi di fare il primo passo.

‘Volete il dolce giusto? ‘

Loro in coro ‘Si’

‘Bene, noi abbiamo un costo.. sta a voi decidere quale dolce volete assaporare.. quindi ora.. ed ancipato.. in fondo la merce è tutta la sera che la scrutate .. vero?’

Cosi marco si alzo.. e si diresse verso di me.. si avvicina mi da un caldo lungo bacio.. mi stringe.. ed in abno aveva il regalo per me.. Io con l’altra mano lo distanzio, mi alzo la gonna e indico il pizzo della calza.. infilali li..

Dopo di che si alzo miche e si diresse verso giorgia’

Diana

ero stupita di come vanessa avesse in mano la situazione

ma appena si alzo michele ebbi un fremito e scostai lo sguardo da vanessa/antonia e marco per guardare michele che dal portafoglio estraeva le banconote avvicinandosi a me guardando sorridendo, mi passo dietro e piegando i contanti infila una mano nella mia scollatura andando a mettere i soldi nell’imbottitura del reggiseno venendomi poi contro con il petto ed il bacino, sovrastandomi in altezza di qualche centimetro nonostante i tacchi sento il turgore del suo sesso contro le mie natiche coperte solo dal sottile vestito, il suo respiro si a spazio tra i miei capelli finche le sue labbra non si appoggiano sul mio collo, piego la testa in dietro offrendomi voluttuosamente a lui.

le sue mani non perdono tempo, andando sui miei fianchi, sul mio addome salendo sui seni, stringendomi da dietro contro si lui che con movimento lento del bacino sta facendo scorrere il suo sesso gia in tiro tra le mie natiche, mi libero dall’abbraccio e mi stacco, con la mano cerco la lampo laterale del vestito e la tiro giu lasciando che il vestito cada a terra … restando in intimo davanti a lui di spalle, mi giro e gli torno di fronte, andando a sbottonargli la camicia

mi lascia fare e resta fermo la sfiliamo e cade a terra raggiungendo il mio vestito, resta a petto nudo e le mie mani scendono giu sulla fibbia dei pantalonisi apre e finisce tutto per terra mostrando un paio di boxer aderenti che a mala pena contengono il cazzo gia duro

per un attimo giro lo sguardo verso vanessa e marco che si stanno spostando sul letto. Io e marco ci siamo spostati sul letto, con una spinta decisa spostai marco sul letto fino a farlo sedere. Lui mi ha stretto a te e senza troppi complimenti ha uniziato a toccarmo ovunque.. il sedere le game.. e poi con le sue mano avvolgevano le mia gambe e la siua bocca strofinava sopra la gonna all’altezza della mia patatina.. mi stavo eccitando .. era la prima volta che mi trovavo in una situazione simile.. Prmai il mio sguardo e desiderio era tutto per marco..

A quel punto marco mi fece sfilare la gonna.. ed io presa dall’eccitazione mi tolsi anche la camicia.. volevo sentire la sua pelle a contatto con la mia.. volevo sentire mani di uno sconosciuto sul mio corpo.. desideravo in quel momento solo marco.. e volevo qualche cosa di più..

Le mani di marco stringevano il mio sedere, mi sentivo un lago.. e marco se ne accorse subito

‘Guarda come si bagna la nostra Vanessa’

‘si.. marco.. ho voglia di te.. fammi sentire la tua lingua..’

Non feci in tempo di dire cio che le mutandine erano a terra e la sua calda lingua era sopra di lei.. la sentivo andare su e giu.. io gemevo dal piacere.. sentivo la sua calda lingua che mi penetrava.. e poi andava su e giu.. e più allargavo le gambe.. le sue mani mi stringevano le gambe.. ero eccitatissime e lui era davvero bravo con la lingua’

I miei gemiti di piacere si confondevano con quelli di giorgia/diana che si stava gustando le attenzioni di michele.

A quel punto feci alzare marco e mi misi io seduta..prsi la sua cinta dei pantaloni, la sfilai e feci scivolare in basso i suoi pantaloni.. aveva anche lui un bel paio di boxer attillati.. e senza pensarci troppo mi avvicinai con il viso. Le mani di marco erano sulla mia testa e la spingevano verso il suo cazzo duro..

Con la guancia inizia a massaggiarlo, prima con la destra e poi con la sinistra.. con le mani sfilai i boxer.. era li davanti a me.. cosi aprii la bocca ..e .. senti marco urlare..

‘si.. succhia troia.. fammi godere.. ‘

Io con una mano lo tenevo e con la bocca andavo sue giù.. prima piano piano.. e poi veloce.. ed ogni volta un colpo di lingua sulla sua cappella che pulsava sempre di più. Con l’altra mano le massaggiavo le palle..

‘Ti piace come lo succhio.. sai che sono ingorda” e cosi lo ripresi in bocca..

‘O siiiii ‘

Continuai cosi cosi fino a quando stava per venire ‘

‘Ho sete .. fammi bere” feci appena in tempo di dire ciò .. e mi inondò il viso.. io continuavo con la mano ad andare su e giu.. e poi lo ripresi in bocca perché lo volevo di nuovo duro attivo..

Lo desideravo dentro di me!!

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guardando i nostri amici impegnati sul letto a darsi piacere continuamo gli strusciamenti e le carezze sulla pelle nuda dei nostri corpi finchè michele non mi guida verso il tavolino e le poltroncine, si accomoda su una poltroncina e mi guarda tirandomi a se, con il viso mi bacia l’addome e le mie mani vanno sulle sue spalle salgono sul collo stropicciandogli poi i capelli, i suoi baci si facevano sempre piu calde e scendo arrivò sopra il mio intimo, in modo naturale alzo il piede da terra appoggiandolo sul bracciolo, lui puo con una mano accarezzarmi sopra il sesso coperto del intimo, percepisco la mia eccitazione crescere sempre piu, con un gesto rapido lo scosta andandosi a prendere le mie grosse labbra con le dita accarezzandole…non posso trattenere il mio gemito “siiiii”

“voglio leccartela!” mi dice

“fai pure volentieri” gli dico mentre si avvicina con il viso e va a stuzzicarla con la lingua

“mmmmm” geme mugugnando mentre si dedica a lei ed io lo imito facendogli capire quanto mi piaccia, con la mano scosta il perizoma decisamente per poter accedere a lei comodamente, poi si stacca a vedo il suo mento bagnato dei miei umori e della mia saliva, arretro di mezzo passo andandomi a sedere sul bordo del tavolino basso…lui capisce e si alza, rapidamente le mani prendono il lembo superiore del boxer e lo abbassano, finalmente posso vederlo ed apprezzarlo in erezione, presenta pochi peli sulla radice e la pelle della cappella non copre tutta la punta, la abbasso portando alla luce la parte terminale del cazzo vedendola gonfia e rosa….lecco qualche volta e lo sento mugugnare sotto voce, poi affondo decisa e le sua mani vanno tra i miei capelli, seguo il ritmo che mi da mentre geme ed ansima “sii mmmm si”

è da tanto che non faccio un pompino ma non mi son dimenticata come si fa, lo torturo un po con le dita sui testicoli e poi lo stuzzico anche un po verso l’ano gradisce molto lo sento….

“non voglio venire….ti voglio scopare!” mi dice cercandomi di staccare, lo assecondo e mi stacco….

…riprendo fiato e gli dico “ok!” sorridendogli mi rialzo mentre lui si toglie i boxer, lui mi guarda e vado alla borsetta per prendere il preservativo

vedendo vanessa(antonia) sul letto darsi da fare con il suo partner. porgo il contraccettivo a michele che velocemente lo indossa

“vieni dai a pecora sulla poltrona!”

obbedisco diligentemente posizionando le ginocchia su dove fino a poco fa era seduto lui, giro la testa e lui si è piazzato dietro, io mi tengo allo schienale, mentre lui con una mano scosta il perizoma e con l’altra lo indirizza verso la mia fessura…

“mmmmm che visione!” mi dice riferendosi al mio culo offerto a lui ed al mio sesso aperto e pronto ad accoglierlo

non perde tempo ed affonda il colpo riempiendomi tutta

chiudo gli occhi gemendo piacevolmente sorpresa dall’affondo, resta piantato dentro per qualche secondo poi inizia un’inesorabile avanti ed indietro con il bacino

“uuuuu” geme “non durerò molto mi sa!”

ufff no penso….fammi venire non dico nulla

sbatte il suo addome contro le natiche sempre piu forte, sto godendo ma ne avrei bisogno ancora ed ancora quando lui invece mi annuncia la schizzata … “si si vengo vengo” mi accascia su di me mentre con lui ancora piantato fino alla radice nella mia figa va e riempire il preservativo…..

si sfila da lei e va verso il bagno mentre io riprendo il fiato e sento cmq di essere sudata e grondante di umori dalle cosce

Appena divenne di nuovo duro io andai sopra di lui.. la mia figa era calda,bagnatissima e volevo godere.. volevo venire anceh io..

Cosi guarda dolo dritto negli occhi incominciai ad andare su e giu, dentro e fuori..

I miei seni ballavano al ritmo delle scopata..finalmente mi sentivo davvero libera.. e la realizzazione di questo sogno faceva si che la mia eccitazione salisse sempre di più..

Ormai nella stanza i miei gemiti erano forti, stavo finalmente godendo’ sentivo lui dentro di me.. lo sentivo duro.. lungo.. più lungo di quanto ero abituata!!

E mentre godevo guardavo con malizia la mia socia che anche lei si stava dando da fare..

‘Siiii .. vengooooo ”

Mi accascia nel letto, stanca.. contenta..

Girai lo sguardo verso diana/giorgia,la guardai in modo malizioso.. e le dissi solo una parola..

‘Grazie e tu sai per cosa.. il nostro lavoro l’abbiamo fatto e devo dire che siamo state davvero brave..’

‘E’ vero e grazie a te..’

Mi avvicinai a e dissi.. ‘Ma tu sei sazia oppure no?’

‘No cara.. ‘

Cosi ti presi per mano e ci avvicinammo a Marco su letto e lasciandolo li siamo salite sopra di lui..

Io ho aperto le gambe e mi sono seduta sulla sua faccia..

‘Dai marco usa la lingua.. fammi sentire che hai ancora voglia di queste due sventole che siamo noi!!’

Cosi dicendo lui tirò fuori la lingua e la sentivo dentro di me.. la sentivo calda.. umida.. che leccava le mie labbra.. o sii’ Ed io muovevo il bacino per facilitare la sua lingua..

‘Dai giorgia.. prendilo in bocca e vediamo se riesca a farci godere..’

E cosi tu piano piano con la mano hai iniziato una bella e lunga sega.. e con il viso di sei abbassata ed hai iniziato con la lingua a stuzzicargli la cappella.. la vedevi pulsare.. si stava riprendendo.. e come un’avvoltoio.. hai aperto la bocca e l’hai preso tutto..

Vedovo la tua testa andare su e giu.. sentivo il suono della tua bocca.. ed io gemevo dal piacere..

‘Ora basta.. dallo in bocca a me e tu prendi il mio posto..’ cosi in un batti baleno, ci siamo scambiate..

Nel frattempo arrivò in stanza michele.. che guardandoci ci disse ‘Ed io’

Tu giorgia .. le dissi ‘Lecca il sederino a Vanessa..’

Lui senza dire nulla si avvicinò alle spalle di Vanessa.. e inizio con la sua lingua e le sue labbra ad accarezzargli il sedere, piano piano .. le mise le mani sui fianchi.. e con la lingua inizio a leccarla da dietro.. io continuavo a succhiarglielo e giorgia con il bacino si muoveva e presa dall’eccitazione, giorgià, inizio anche a toccarsi i seni..

Eravamo tutti caldi.. a qual punto mi alzai da marco, presi michele e lo misi a fianco di marco..

Presi giorgia e guardando marco e michele negli occhi dissi..

‘Chi è più brava a succhiarlo? Vediamo chi viene per prima? Giorgia vediamo se sapranno resistere alle nostre labbra.. ‘

Giorgia mi ha guardato con un sorriso davvero malizioso e senza perdere tempo si abbasso ed inzio subito a giocare con la sa bocca. Cosi mi abbassai anche io ed inizia un lungo e godurioso pompino.. lo strinsi fortissimo con al mano ed accompagnavo i movimenti della bocca su e giu con la mano.. e quando arrivavo su.. con la lingua gli davo un colpetto alla cappella.. non lo facevo nemmeno respirare .. lo portavo quasi al limite e poi toglievo la bocca.. mi piaceva guidare il suo piacere ed anche giorgia sapeva benissimo come condurre il gioco.. A quel punto ci lanciammo uno sguardo come di sfida.. era arrivato il momento di non dare più tregua e far raggiungere nuovamente il piacere ai ragazzi cosi, iniziammo ad andare veloce. Su e giu.. colpi di lingua ed i loro cazzi stavano nuovamente pulsando.. stavo per arrivare al nuovo piacere.. tra tutto questo piacere.. si è sentito solo dire ‘Vengo” e cosi io tolsi la bocca e lo presi in mano e facendogli una lunga sega.. lo vidi schizzare.. e dopo poco anche giorgia fece la stessa..

Che dici giorgia.. ce la faranno ancora a prenderci insieme? Io li voglio tutti e due insieme dentro di me.. e tu?

Cosi io guardai i due maschietti e con sfida dissi.. ‘Riuscite a farmeli sentire ancora dentro? O siete stanchi? ‘

Cosi Marco e Michele dopo un breve sguardo tra di loro, dissero insieme ‘certo che si!!’

Cosi sia io che Giorgia iniziamo una bella lunga e sega per rendere nuovamente sull’attenti i nostri due baldi giovani. Cosi appena sono ritornati attivi.. ho lasciato marco sul letto, ho aperto le gambe ed in poco tempo me lo sono trovato dentro.. da dietro michele con la mano ha iniziato a giocare con il mio sederino piano piano piano e poi inizio ad entrare con il dito..

Quando senti il dito che entrava.. allora mi girai .

‘voglio sentire il tuo cazzo.. fammi sentire davvero una troia.. sbattimelo tutto dentro!!’

Cosi si avvicino da dietro e mi appoggio il suo cazzo dietro.. e con al punta piano piano è entrato tutto!!! E finalmente li avevo tutte e due dentro di me’

Non capivo più nulla.. mi sentivo davvero una zoccola.. una porca.. era la prima volta che ne prendevo due cosi e tutte e due insieme!! Li sentivo bene, ero in estasi.. urlavo da piacere!!

Questo mio urlare era come un incitamento ai due ragazzi che mi stavano prendendo.. mi dicevano di tutto ma non riuscivo a sentire le loro parole, stavo solo pensando a godere, a godere dei loro cazzi ‘. Continuarono cosi fino a quando non rivennero dentro di me.. a quel punto non ce la faevo più. Ero sfinita.. ma contenta.. molto contenta!!

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mi sono guardata e gustata tutta la scena senza muovere un muscolo rapita lei a cavalcioni piegata in avanti per dare spazio e l’inclinazione ideale all’altro di penetrarla anche da dietro, il suo viso cambio ulteriormente espressione quando da dietro venne aperta, strabuzzo gli occhi ed inizio ad ansimare e gemere come non l’avevo ancora sentita, il visoè completamente deformato dal piacere e dall’espressione di totale godimento mentre appoggiata al petto con le mani muove il bacino e l’altro da dietro le affonda piu possibile dentro

è quasi una danza che comprende i tre corpi, i due ragazzi la insultano pesantemente mentre usano letteralmente il suo corpo, lei non se ne cura minimamente, mi rendo conto di essere bagnatissima ed un lago ad un certo punto lei si accascia evidentemente stremata ma i due ne hanno ancora e per almeno 30 secondi come delle furie le influggono ulteriori colpi finchè finalmente non vengono tutti e due in un turbinio di gemiti

il silenzio nella stanza si fa totale, interrotto solo dagli ansimi e dal cigolio del letto dovuto al movimento dei tre corpi coricati.

i due ragazzi si alzano andando in bagno a rinfrescarsi, sento anche qualcuno urinare mentre antonia è ancora ansimante, si alza anche lei dal letto e mi guarda sorridendomi, va in bagno ed entra direttamente in doccia.

intanto i due ragazzi son tornati, giriamo oramai tutti e 4 completamente nudi per la camera come se fosse la cosa piu normale possibile.

io son ancora sulla poltroncina. mi guardano e sorridono, io non sono ancora venuta…ed ho una voglia pazzesca, come a capire tutto mi si avvicinano, vedo i loro cazzi mosci, li prendo con naturalezza in mano, uno da una parte uno dall’altra,saggio i testicoli ormai completamente svuotati di ogni singolo spermatozzoo

“ora tocca a te” mi dice uno dei due…non ricordo nemeno piu il nome di uno o dell’altro … non mi interessa nemmeno voglio solo venire e godere, mentre sego uno l’altro me lo infilo in bocca fino al fondo, diventa subito di marmo e lo succhio un paio di volte per poi farlo uscire, faccio altrettanto con l’altro che si sveglia subito anche lui. li guardo tutti e due duri, come una bambina potrebbe guardare i suoi giochi preferiti

“vi siete presi qualche pastigglietta per divertirvi come si deve?”

“hehehe certo” risponde uno

“per far divertire come si deve voi!” replica l’altro

“grazie allora!” repico io mentre dalla borsetta che è ai piedi del letto vado a prendere due preservativi, inguaino uno dei cazzi e poi lo porto sul letto con me, non ho nemmeno bisogno di farmela leccare, si siede sul bordo del letto ed io mi metto in braccio lo indirizzo ed entra con una facilità estrema, lo sento duro in maniera impressionante … ed era questo quello che volevo, l’altro ci segue e si mette sul letto anche lui mentre io mi lavoro il primo con calma, roteo il bacino e facendo scavare l’asta fino in fondo alle mie viscere, sento che l’orgasmo sta salendo ma è ancora lontano, il secondo si gode per un po lo spettacolo poi si attiva pure lui. si alza sul letto e con il cazzo nudo mi si avvicina guardandomi, mi imbocca letteralmente

“mmmmm” mugugno ansimando mentre lo sento sulle labbra e dentro il cavo orale

intanto antonia esce dal bagno e si gusta la scena

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Era esausta sul letto, felice.. avevo realizzato un doppio sogno, quello di esser presa da uno sconosciuto e quello di aver ricevuto del denaro in cambio del mio corpo..
Subito pensai al mio futuro marito, ma .. meglio aver provato questa forte emozione che averla repressa,, cosi mi sento finalmente libera.. e poi era solo ed esclusivamente sesso!! Sesso, puro..
Questo mi faceva stare bene, perché non è stato il cuore ecco ‘ Adesso ero li .. nuda sul letto.. guardavo lei che si stava nuovamente divertendo.. eravamo due persone finalmente libere. Finalmente fuori dai soliti schemi quotidiano di perbenismo.. Eravamo sorridenti avevamo goduto come davvero volevamo entrambe.
E poi due.. dentro.. davvero tanto!! Mi sono sentita con una gran maiala, una macchina solo epr fare sesso e solo per godere e far godere.. Attendevo che la mia amica finisse di divertirsi perché era giusto che anche lei godesse insieme dei due ragazzi.
Non avrei mai pensato che anche lei sempre elegante, fine e molto precisa nel suo lavoro potesse diventare in privato una gran maialina e molto brava a maneggiare due cazzi!! Sia con la bocca che con le mani e senza dimenticare come se lo cavalcava!!!
Ero come una bambina nel giorno di natale, che riceve mille regali e non sa quale scegliere per giocare, ero davvero al settimo cielo e forse avevo anche una faccia da ebete , con quel sorriso che solo le persone davvero felici hanno!! C’è una cosa però che mi preoccupava.. e non poco..
Mi era davvero piaciuto esser pagata e quando mi davano il loro denaro, mi sono bagnata come non mi ero mai bagnata prima.. stavo davvero godendo.. come quando li ho avuto dentro!! Questa cosa è l’unica che mi fa pensare che forse, forse.. sia davvero la mia indole.. ma a pochi giorni del matrimonio non mi devono venire certi dubbi!!!
Nel frattempo sentivo Giorgia godere ed io la guardai e le feci l’occhiolino come per dirle.. ‘E brava.. finalmente anche tu!!!’ e lei mi fece un sorriso molto compiacente..
Era arrivata l’ora di andare.. la notte stava per terminare e ci aspettavano gli ultimi preparativi.. ma tutte due eravamo felici, lo si leggeva in faccia!!
‘Dai giorgia, ora dobbiamo ricomporci.. che domani è un altro giorno.. ‘
‘vi possiamo rivedere? Ci siete piaciuto molto e quando torneremo qui in città.. portemmo ricontattarvi..?’
‘Che dici giorgia? Il nostro numero l’avete, quindi saprete chi chiamare quanto ritornerete..’
Cosi ci siamo sistemate ed abbiamo saluto i due baldi giovani.. e lungo le scale io tiguardai ‘Giorgia.. sono davvero felice e grazie a te.. grazie.. mi è piciuto davvero esser Vanessa.. e credo che vanessa non morirà mai!!’

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