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Racconti Erotici Etero

Stare con te…

By 10 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Da quando ho conosciuto Viviana ci sono giorni che non mi capisco piu’.E’ entrata sotto la mia pelle.Vive in me e nei miei pensieri, facendomi soffrire a volte, ma anche stupendomi ogni giorno…

Un incontro casuale come un altro, e una specie di “scintilla”.La storia era nata.Facemmo l’amore dopo 4 ore che ci eravamo conosciuti in macchina di pomeriggio tardi, era gia’ buio.

Una sorpresa……Nella mia vita non mi era mai capitato.Troppo in fretta?…No, mi sono ricreduto dopo pochi giorni…

Devo dire che durante la nostra “prima volta” , lei un po’ mi sorprese…per una sua “apparente” emancipazione.Che poi in realta’ col tempo si &egrave chiarificata nei miei pensieri come “vera voglia del momento”.

In altre parole, forse un colpo di fulmine vero al quale non volle sottrarsi.Voleva colpirmi.Sembrava ubriaca, drogata, in trance.I sedili di dietro un campo di battaglia.Praticamente due fidanzati innamorati…e fidanzati non lo siamo….o forse non potremmo mai esserlo….

Dai baci di poche ore prima, al sesso…..Viviana coi capelli biondi lunghi sciolti mi baciava…L’azzurro dei suoi occhi brillava con le poche luci che filtravano da lontano….

Ricordo esattamente l’attimo in cui le toccai la fica per la prima volta.Insinuai un dito dal bordo interno dei suoi slip…era bagnata fradicia….non l’avevo ancora sfiorata…..Ci baciavamo e la toccavo, quando lei per mettersi comoda, praticamente si spogliò del tutto rimanendo in slip ma tenendo la maglia,e si distese con la testa sul sedile.Voleva essere penetrata subito….

Credo fui io a sorprenderla invece, sfilandole le mutande e buttandomi col viso tra le sue cosce iniziando senza il minimo ritegno a leccargliela quasi selvaggiamente.Giuro, non era per eccitarla….era per eccitare me….sono molto sensibile agli odori….

E tra l’altro, da appena gli avevo detto “ciao” , tre ore prima, la mia testa stava pensando solo:

Be’, sapeva di un sapore simile alle nespole….le avevo infilato la lingua tutta dentro…pensavo alle nespole…dolci ed aspre….lei ansimava leggermente…..pronunciando solo….:

Ero così eccitato e scomodo che…non mi eccitavo….mi sembrava impossibile…..avevo davanti a me la fica piu’ bella del mondo.Il cazzo rimase con “una sorta di eccitazione”, che mi permise appena di penetrarla….sufficiente per lei….che al mio comando: “Ficcatelo dentro…”, esegui’, ed iniziò ad agitarsi come impazzita.Ogni tanto sbatteva la testa al bracciolo della macchina per quanto si muoveva.E sembrava non accorgersene.Una pazza scatenata.Sembrava che stesse scopando con Marlon Brando….

Dopo un po’ pero’, il contatto “dentro di lei” si fece assurdo….mi eccitai finalmente…sentivo il cazzo ingrossarsi dentro di lei…..e sentivo che muoverglielo dentro e guardarla negli occhi era la cosa piu’ piacevole che avessi mai provato…..chissa’ se se ne accorse…..?

Credo fu in quell’attimo che mi innamorai di lei….della normalita’ con cui mi stava dando la sua dolce fregna al primo incontro…..di come me la stava donando….fossi io l’unico uomo della terra……

Il primo orgasmo arrivo’ per entrambi, facile….dopo poco….l’avevamo deciso credo…..senza dirci nulla…..guardandoci…..che era il momento….

Credo fu l’unico attimo in cui chiuse gli occhi.Si vergognava…..voleva parlare mentre godeva e forse, pensai dopo, non ce la faceva a sbloccarsi completamente ad occhi aperti……

Muoveva il bacino lasciandolo appiccicato al mio, non sentivo distacco tra i nostri corpi in quel punto….mi sembrava l’attaccatura di due gemelli siamesi…..avevo il cazzo fuso nella sua patatina…..Le venni dentro un casino….sentii l’orgasmo partire da un punto lontanissimo del cervello….una specie di treno che dai mari del sud, arrivava dentro la sua fica in una frazione di secondo, attraversandomi ogni nervo…..

Giacemmo forse un minuto quasi in silenzio….in realta’ la volevo baciare di nuovo subito…..

E cosi’ feci.Ricominciando, anche se, ripeto, la scomodita’ della situazione non giocava certo a mio favore….il cazzo era paralizzato…insensibile….

Altri attimi indimenticabili.Lei che si siede….culo nudo sulla tappezzeria che forse pizzicava anche un po’….e si riaccuccia sopra il mio cazzo mezzo morto……inizia appena a sfiorarlo con le labbra…..quasi non sento il contatto.La vedo ma non la sento….

Ha goduto la troia….glielo si legge in faccia…..L’orgasmo fresco fresco, le ha conferito un certo “non so che” nel viso…..una specie di dolcezza infantile……Assurdo….

Un attimo prima stavo scopando con una donna di 34 anni….e adesso una bambolina di 16 tentava di convincermi che quello fosse il primo bocchino della sua vita?

No….l’assurdo era che non sapeva effettivamente come fare…..muoveva la lingua incerta….io credo non fossi poi cosi’ “pulito”….ero uscito da poco dal lavoro….e per quanto sia qualche “odore forte” dovevo averlo…..

Leccucciava qua’ e la’ senza convinzione….quando minimamente iniziai a sentire qualche lontanissimo stimolo……

Con uno strano sorriso tra il malizioso e l’innocente, rifece capolino la troia di poco prima che, osservando il mio cazzo che pareva rianimarsi, e schioccando un minimo le labbra quasi volendo dimostrare che “aveva compiuto un duro lavoro”, con una voce decisa (e coatta….) disse:

Mi sali’ a cavalcioni e cosi’ fece.Per la verita’ “lui” non ne voleva sapere molto.Se ne infilo’ un pezzetto forse….A lei bastava.Sentivo che quasi usciva fuori, ma lei non pareva scomporsi….strofinava la punta del cazzo, ormai lucidissima ma mezzo fuori, sul clitoride…senza accorgersene….

Io ebbi per la prima volta a portata di bocca il seno.I seni.I capezzoli.Belli.Meravigliosi.Li avevo ignorati fino a quel momento forse volutamente.E forse furono loro a far si che minimamente portai a termine questa seconda fatica….Mi eccitava il fatto che glieli stessi baciando cosi’, ballonzolanti….

Lei venne di nuovo poco dopo,ma in modo piu’ leggero….o per lo meno sembro’ cosi’…non me lo disse mai…..

mi disse seduta, proprio col suo splendido culo, sul sedile.

Stavo guardando una creatura meravigliosa che mi si era appena concessa, i capelli scarmigliati sulle spalle, che mi stava proponendo cio’ che non avevo praticamente sessualmente parlando…mai provato….e l’avevo conosciuta 4 ore prima……!

A parte che non c’era tempo e modo…ci mancava anche lo spazio, per mettere in pratica questa sua folle proposta.

Fu lesta ad aggiungere pero’….

Pensai….tra me e me….

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E la “prossima volta” ci fu.E anche quella dopo.E dopo……

Eravamo partiti e rientrati da un viaggio di 5 giorni.Ed effettivamente, avevo leggermente “visitato” il suo buco del culo……ma in modo superficiale…..anche li’ dopo ben due orgasmi pieni…..Cio’ vuol dire che non me l’ero goduta pienamente….ero scarico…..e avevo il mio organo semifloscio da giorni di orgasmi continui.

Dopo qualche giorno, una mattina invece, mi propose di fare un giro.

Voleva mostrarmi la casa delle vacanze dei suoi genitori.Per questo eravamo partiti come per un’escursione, con tanto di tramezzini e pizza al seguito.Il prato del nostro pic-nic sarebbe stato quella casa.Pioveva.Ed entrare in una casa vuota da tempo mi dette un’impressione di calore estremo.Di riparo.

La casa era piacevolmente arredata.Pulita.Sobria.La stanza sua e di sua sorella, con i lettini.La camera dei genitori con un letto matrimoniale.Un salottino con il camino.Il bagno candido.E freddissimo ovunque.

Accendere il camino ci sembro’ la cosa piu’ logica da fare.Mai fatto.Avete mai acceso un camino?La cosa piu’ difficile dopo la fusione termonucleare…..

Dopo aver tentato di bruciare di tutto, il mio dolce amore riusci’, vuoi con l’alcool, vuoi con la pazienza, ad accenderlo e iniziammo a mangiare, ridendo e scherzando come ci era di solito fare, riscaldandoci leggermente…

Dal nostro primo incontro, fino a quel momento le cose erano molto cambiate.L’amavo alla follia.L’aspettavo con ansia.Mi stupivo di vederla arrivare ogni volta ad un appuntamento…..L’amavo.Amavo tutto di lei.

La donna, la troia scatenata e la bambina…la colta e la coatta….

Pensavo che avremmo fatto l’amore ovunque, ma in realta’ il gelo che c’era in casa credo che contribui’ a far sì, di pensare di utilizzare “il lettone” invece di un piccolo divano, come nostro giaciglio.

Viviana non si risparmiava.E nemmeno io.Avevo iniziato a saper dosare meglio le forze, a non consumarle tutte col primo orgasmo, che comunque era sempre molto forte.

Lei invece sembrava farlo apposta.Mi portava subito a goderle dentro.Era cosciente che, una volta che io fossi venuto, poi avrebbe avuto piu’ tempo di muoversi come piaceva a lei…confidando nel fatto che sarei durato di piu’.

Ormai lo schema si stava consolidando anche se non credo ci sia mai stato un attimo di noia per me nel fare l’amore con lei.

Le tenevo il cazzo dentro.La guardavo negli occhi.Credo che faccio l’amore anche con i suoi occhi…con la sua bocca…con tutta lei.La guardavo.La baciavo.

Ora dovete sapere che la mia donna al primo orgasmo &egrave “donna”…..seria…..Tenerle il cazzo dentro ti da la sensazione di fotterla nel cervello.Di scopare tutte le donne del mondo.E ce l’ho li’.Sotto di me.

Ci “veniamo” addosso.Credo siano le prime volte della mia vita di avere la sensazione di sentire una donna che gode.Sincera.Libera.Amabile.Serena……e spero che questa naturalezza sia vera….per me…e per lei….perche’ credo sia bello e pulito dopo ripensarci.

Quel giorno successero comunque molti fatti nuovi….

C’era dunque questo primo orgasmo….

Gia’ il fatto di farci l’amore sul letto dei genitori, contribui’ a far sì che la mia fantasia galoppasse, immaginando cosa avrebbero mai pensato se ci avessero visto li’, sul loro letto, lei sotto di me a cosce stra-spalancate….la loro figlia prediletta si stava facendo spaccare la fichetta da me…sul loro letto!

Figurarsi dunque, che sensazioni puo’ avere provato il mio cervello, nell’attimo in cui, in questa situazione, squillo’ il suo cellulare……

Era la mamma.Venti secondi interminabili.Io col cazzo dentro di lei…..lei che spiegava alla madre che aveva da fare….sentivo la voce dal cellulare che le raccomandava di fare attenzione e di stare coperta che aveva “rinfrescato”…e rischiava di ammalarsi…..

Si, ammalarsi di troppo cazzo, pensai…..

Credo che venni, dopo dieci secondi che riattacco’…..mi ero eccitato in una maniera incredibile…..

Schermaglie varie per passare a leccarla ovunque, non lesinando baci a nessuna parte del suo splendido corpo…

Credo che nella storia, l’ho leccata in ogni centimetro di pelle possibile.Ogni tanto continuo ancora oggi a mettermi le sue dita dei piedi in bocca, leccandole all’interno.Ho come timore che ci sia una parte non baciata di lei.Io la voglio.L’amo.Voglio tutto di lei.

Continuammo a lungo, e lei piu’ volte mi prese l’organo in bocca, con dolcezza, come suo solito….e….

…no, sta ancora imparando…..Il fatto &egrave che l’aspetto fanciullesco che assume quando mi prende il cazzo in bocca &egrave cosi’ eccitante, che pur sentendo poco il contatto, io mi eccito lo stesso……

Mettersi a cavallo sopra di me su quel letto, sembro’ quasi un’azione liberatoria.Sembrava volermi dire:

In questi casi appare “la troia”.

C’&egrave anche un sintomo evidente….Una specie di smorfia che le appare sulle labbra…..come di sfida…..come a voler dire….

Era lei a comandare.Le frasi sconnesse che Viviana mi diceva quando mi stava sopra rasentavano la follia.E’ folle.Lo so bene…..

Mi sta praticamente inumidendo il cazzo con tutti i suoi umori possibili, tanto che la sento scivolare a tratti, quando squilla di nuovo il cellulare…..

Intuisco dalla sua voce che si tratta di un suo ex ragazzo, che casualmente l’aveva chiamata per salutarla, e comunque mi muovo, infilandole e sfilandole il cazzo da dentro cinque o sei volte mentre lei dice in tutta fretta:

Si, hai da fare….hai da scopare…brutta zoccola….pensai….

Attacca e…..attacco io…..sempre tenendole il cazzo dentro….

Anche in questo caso credo che venni dopo pochi attimi, complice anche in questo caso il telefono…..irresistibile il richiamo ad una trasgressione “diversa”…..

Quando Viviana viene che mi sta’ sopra, mi piace da impazzire perche’ mi si accascia tra le braccia ed io posso continuare ad accarezzarle le cosce, la schiena, il culo…&egrave bellissimo…….

Quel giorno pero’, sara’ per il fatto che avevamo molto tempo, parlammo a letto abbracciati insieme.E le torno’ alla mente che…….

Vederla partire verso un cassetto, aprirlo e prendere una crema, fu un tutt’uno.

Mi fece distendere ed inizio’ ad eccitarmelo con la bocca.Tanto.Forte.Molto.Come avesse di colpo imparato.Sapevo che avrei provato qualcosa di diverso.Mi eccito’ molto.La “mia” bambina era completamente “partita”.E come me lo succhio’ quella volta &egrave ancora oggi indimenticabile.Incredibile.Aveva deciso che….non si sa perche’….doveva “darmelo”…..

Appena smise di ciucciarlo, si mise carponi, giro’ il tappo e si mise una mano in mezzo alle gambeda sotto, deponendo una gran quantita’ di crema sul suo buco posteriore….

Non volevo farle male.Ma mi guardai ed ero eccitato.Molto.Iniziai lentissimamente a penetrarla dietro, prima con le dita, poi ce lo misi appena.

Un suo mezzo urlo mi indico’ di fermarmi….mi fermai piu’ e piu’ volte.Ogni volta avanzavo di pochi millimetri.Ad un tratto fu tutto dentro….Non senza suoi strilli….

Mi fermai un minuto.

>

Iniziai a muovermi piu’ rapidamente, sempre di piu’….

Questa volta avevo il cazzo allo spasimo tanto era grosso.E lei stava godendo, non so in che modo e con quali limiti, ma godeva, le piaceva da matti….

Credo che cio’ che provai in quegli istanti mi buco’ il cervello.La stavo inculando pienamente, il cazzo era rigido, in piena forma, e lei sembrava non accorgersene, tutto il dolore svanito, cosa che ancora non mi riesce di capire.Entravo e uscivo con tutte le forze….e lei continuava a dire quanto le piaceva, urlando ogni tanto…..Duro’ vari minuti…..

Per me ovviamente, incularla su quel letto fu una cosa sublime.Possederla dietro mi sembro’ come di averla sempre conosciuta…..&egrave nata con me……&egrave mia…..o almeno…..lo &egrave stata quel giorno….davvero…per sempre…per tutta la vita…..

Venni nel culo del mio amore….di Viviana….ascoltandola…..tra i suoi ….

Violai per la prima volta ( a sentire lei…) il piu’ meraviglioso dei culi mai visti.Gia’ perche’ quello che non ho detto &egrave che Viviana ha un culo meraviglioso e splendido, grande….e ora lo so…anche accogliente…!

E lei…..?

Inculata violentemente sul letto dei genitori.Stra-scopata.Il sorriso sulle labbra.

E quando la guardo, ancora oggi, la mia dolce bambina &egrave cosi’ bella e dolce che mi fa’ tenerezza…….

Non vorrei lasciarla mai.

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