Mi chiamo Luca, ho 25 anni, scapolo, 1,78 di altezza, fisico asciutto e ben strutturato, occhi azzurri ed un bel sorriso, insomma sono quel che si definisce un bel ragazzo, uno che piace alle donne e, cosa che certamente non guasta, dotato di un bel cazzo lungo e, soprattutto grosso.
Lavoro da alcuni anni presso una struttura alberghiera di una nota località turistica della Romagna in qualità di cameriere di sala.
In questi anni mi sono capitate parecchie avventure con signore e signorine, clienti dell’albergo, in particolare volevo raccontarvi di questa estate.
Nel mese di Giugno, nelle maggior parte dei casi, i clienti dell’albergo sono formati da famiglie con bambini piccoli che preferiscono la calma e la tranquillità di questo mese per trascorrere le loro vacanze.
Avviene poi molto spesso che il marito lasci la famigliola per tornare in città a lavorare ed ecco che subentro io.
Notai subito quella famiglia formata dal marito, un uomo giovane ma già con una pancetta prominente e sicuramente più dedito al lavoro che alla moglie, la moglie appunto una bella e giovane signora di circa 28 anni, mora coi lunghi capelli ricci, un bel viso con due splendidi occhi neri, un fisico invidiabile ma soprattutto un fondoschiena da far invidia alle brasiliane.
Infine una splendida bambina di 4 anni, somigliante come una goccia d’acqua alla madre, e la nonna, probabilmente la madre della signora, una discreta signora, anch’essa molto somigliante alla figlia, di circa 50 anni.
Feci in modo, complice un amico alla reception, che venisse loro assegnato un tavolo che avrei servito io così da poter avvicinare la signora senza destare sospetti.
Pochi giorni dopo il loro arrivo il marito fu diciamo ‘costretto’ a rientrare per ragioni di lavoro lasciando la bella moglie, la figlia e la suocera nelle ‘mie mani’.
Non mi fu difficile, mentre servivo loro colazione, pranzo e cena, diventare dapprima amico della piccola Lorena e poi iniziare a corteggiare in modo discreto la signora.
Non ci volle molto per sapere che si chiamava Giada mentre la madre si chiamava Camilla.
In questo caso adottai la tattica da cui il famoso detto ‘se vuoi scopare la figlia corteggia la madre’ per cui iniziai a lusingare la nonna Camilla.
Dopo qualche giorno senza marito eravamo già in confidenza e mi chiamava per nome, così feci in modo di farmi trovare sulla passeggiata e di incontrarle ‘per caso’
‘Salve Luca’.anche tu in passeggiata?’ mi disse Giada, sorpresa di vedermi fuori dal lavoro, ma con un gran sorriso.
‘Buona sera belle signore”si mi riposavo un po’ dopo il lavoro!!’
‘E’ una splendida serata non trovi!?’
‘Certamente’..ora resa ancora più bella dalla vostra presenza!!’
‘Adulatore!!’ mi disse sorridendo nonna Camilla.
‘Ti va un bel gelato?’ chiesi alla piccola Lorena che mi era saltata in braccio.
Fece si con la testa guardando la madre.
‘Ok, ma piccolo”dobbiamo andare a fare la nanna!!’
‘Conosco un bel posticino’.se permetti’!!’
‘Andiamo allora!!’ rispose Giada
Li portai in un locale gestito da un mio amico che immediatamente comprese le mie intenzioni non appena vide Giada che per quella serata indossava un corto vestito scollato sia davanti che dietro e mostrava la schiena nuda a dimostrazione che non indossava reggiseno e che le sue splendide tette sfidavano la legge di gravità, mentre ai piedi aveva un paio di sandali con l’allacciatura da schiava ed il tacco a spillo.
Ci servì lui stesso strizzandomi l’occhio in segno di approvazione.
‘Dove l’hai pescata una topa del genere!!’ mi disse poi mentre pagavo la consumazione.
‘Sta nel mio albergo”gran figa vero?’
‘Spero che ti ricorderai degli amici!!’ disse stracciando il biglietto del conto.
‘Puoi dubitare?’
Tornammo in passeggiata trascorrendo una bella serata finché fu il momento di portare la piccola Lorena, che si era addormentata tra le mie braccia, in camera a dormire.
Ovviamente mi proposi di portarla io stesso.
Quando fummo in camera adagiai la piccola nel lettino.
‘Perché non vai fuori a divertirti un po’?!’ disse nonna Camilla prendendomi alla sprovvista.
Non mi aspettavo di trovare in lei un così prezioso alleato.
‘Ma che dici mamma’..Luca sarà stanco’.e poi la bambina!!’
‘Luca non è poi così stanco’..vero Luca’..e la bambina quando dorme non si sveglia più e poi ci sono qui io no?’
Sicuramente la signora aveva mangiato la foglia sulle mie intenzioni e mi stava reggendo il gioco in modo meraviglioso.
‘Ha ragione tua madre’.non sono stanco e tu”.ha sicuramente bisogno di un po’ di svago!!’
Presa tra due fuochi e non troppo convinta di voler insistere nel rifiuto, accettò il mio invito, anzi l’invito di sua madre.
‘Allora andiamo”non ci tratteniamo molto”’un’oretta!!’ disse
‘Tranquilla’Lorena è in buone mani”ed anche tu!!’ rispose Camilla strizzandomi l’occhio senza farsi vedere dalla figlia.
Appena fuori le misi un braccio attorno alla vita attirandola a me e lei non si oppose minimamente.
‘Portami in un bel posto”.!!……tranquillo!!’ aggiunse sospirando.
Il posto più bello e tranquillo che conoscevo era camera mia, posta in una dependance dell’albergo.
I proprietari avevano lasciato la possibilità di rendere le camere dei dipendenti fissi, più confortevoli lasciando ad ognuno la possibilità di arredarle in modo autonomo.
‘Vieni con me!!’ le dissi trascinandola verso ‘casa mia’.
La sentivo fremere tra le mie braccia e giunto quasi davanti all’entrata della dependance la strinsi a me baciandola.
In un primo momento cercò di evitare il bacio ma quando le mie labbra si unirono alle sue e la mia lingua tentò di intrufolarsi tra loro si lasciò andare aprendo la bocca e rispondendo colpo su colpo alla mia lingua.
‘Mmmmhhh’.mmmhh”siii!!’
I suoi seni premevano contro il mio petto duri come meloni mentre il mio cazzo si induriva e premeva a sua volta sul suo inguine.
Non fu facile arrivare in camera, sembrava che non volesse più staccarsi.
‘Scopami Luca’..ho voglia’..voglio il tuo cazzo!!’ mi disse appena dentro togliendosi con un solo gesto il vestitino restando con un minuscolo string e le scarpe.
Aveva due tette da sballo una terza piena e soda coi capezzoli piccoli ma duri come ciliegie che guardavano verso l’alto e nei fui subito attirato.
La presi tra le braccia e cominciai baciarle il collo e le spalle per poi scendere ai capezzoli prendendoli ad uno ad uno tra le labbra.
‘Oooohhh’siiii’.siiiiii’cosììì’.mmmh’..leccameli”..mmmmmhhhh’.bravo!!’
Intanto avevo allungato una mano tra le sue lunghe gambe, trovando il minuscolo tessuto dello string completamente bagnato dai suoi umori.
‘Sei una troia lo sai vero?’ l’apostrofai, mi piaceva umiliare le mie conquiste.
‘Si’.sono una troia”.la tua troia’.scopami’.fottimi”ho voglia!!’
‘Si ti scoperò”ti sfonderò questa figa’.poi ti romperò anche il culo”..troia’.puttana”!!’
Le strappai le mutandine mettendole due dita profondamente nella figa fradicia.
‘Adesso succhiami il cazzo puttana!!’ le dissi poi, allontanandola per andare a sedermi comodamente sulla poltrona.
‘Vieni’..inginocchiati”.succhialo!!’ le ordinai.
Si gettò tra le mie gambe slacciando i pantaloni quasi con frenesia poi si avventò sul mio cazzo che già si ergeva come un obelisco.
‘Che bel cazzone’.mmmhh”’grosso’.lungo!!’
‘Ti piace vero?………ti piace il cazzo grosso vero troia?’
‘Siiiii!!’
‘Che aspetti allora’..succhialo bene!!’
Non si fece pregare oltre ed iniziò a leccare la cappella per poi scendere lentamente lungo l’asta fino alle palle prendendole ad una ad una in bocca per succhiarle dimostrando una notevole abilità.
‘Sei brava’..ne hai succhiati parecchi di cazzi!!’ le dissi per umiliarla ulteriormente.
Mi guardò negli occhi nei quali lessi la lussuria più sfrenata.
‘Si”tanti”’.prima di sposarmi”ma nessuno così grosso!!’
‘Brava troiona!!….allora continua!!’
Risalì verso la cappella con lentezza esasperante e poi spalancò la bocca accogliendo la grossa cappella e parte dell’asta cercando di farselo arrivare fino in gola.
‘Mmmmhhh’mmmmhh”.slurp’.succ’.succc’mmmhhh!!’
Cominciò a succhiare andando su e giù mugolando come una vacca in calore.
‘Brava’.mmmh”così’cosìììì’tutto in gola’dai”.fammi sborrare’..dai che ti riempio la gola di sborra!!’
Aumentò il ritmo mentre con le mani mi massaggiava lo scroto finché non resistetti più.
‘Sborro”vengo’.ti riempio’..dai troia”bevi tutto!!’
Le tenni le mani sulla nuca perché ingoiasse tutto ma mi resi conto subito che non si sarebbe ritirata.
Iniziai a sborrare riempiendole la bocca con cinque o sei fiotti di densa sborra bollente che lei si affrettò ad ingoiare per poi continuare a succhiare per mantenermi in erezione e gustarsi le ultime gocce del mio seme.
‘Adesso però mi devi scopare’..lo voglio’..mi devi montare come una vacca!!’ stentavo a riconoscere Giada la dolce mammina, davanti a me c’era una donna con una voglia sfrenata di sesso selvaggio.
Ovviamente la accontentai, la presi di peso buttandola sul letto e mi tuffai con la lingua tra le sue cosce già spalancate iniziando a lapparle la figa ormai ridotta ad un lago di umori.
Le presi il clitoride tra le labbra martoriandolo con la lingua finché non venne travolta dal primo orgasmo.
‘Siiiii’..vengo’..vengoooooo’.siii’finalmente’.aaaahhhh!!’
A quel punto mi sistemai tra le gambe ed affondai il cazzo in quella caverna bollente, mi sembrava di immergerlo nella lava da tanto era calda ed umida.
‘Fottimi’..fammelo sentire tutto’..sbattimi come una troia!!’ urlò mentre le entravo dentro fino ai coglioni.
Iniziai a stantuffarla con gran colpi di reni affondando completamente per poi sfilarlo quasi del tutto.
Le presi le caviglie portandomele sopra le spalle e mentre la scopavo come un treno le mordicchiavo i capezzoli e le tenevo le chiappe aperte.
Non ci volle molto perché avesse un altro squassante orgasmo subito seguito da un altro.
‘Godi troia’.godi che poi ti rompo anche il culo”scommetto che un cazzo così non lo hai mai preso nel buchino!!’ le sussurrai in un orecchio.
‘Siii’godo’.dai sfondami’.lo voglio’.si anche nel culo”.sono vergine’.non l’ho mai dato!!’
‘Ma come una troia pompinara come te non lo ha mai preso in culo!?’ la canzonai senza smettere di pistonarle la figa.
‘Nooo’mai”ho paura’.mi fa male!!’
‘Vedrai che ti piacerà”una vacca come te deve essere ben aperta!!’ le dissi mentre affondavo ancora il cazzo nella sua figa fradicia.
Ebbe un ennesimo orgasmo e così decisi che era giunto il momento di prendermi la sua verginità anale.
Le sfilai il cazzo e la feci girare a pecorina, le misi un paio di cuscini sotto la pancia e le schiacciai la testa sulle lenzuola.
‘Tira su bene il culo e non muoverti se non vuoi che ti faccia male sul serio!!’
‘Va bene ma fai piano!!’
Ero consapevole delle dimensioni del mio cazzo e non avevo certo intenzione di farle male e così perdere un così bel bocconcino.
Per prima cosa iniziai a leccarle il buchino e mi accorsi che ad ogni leccata sembrava quasi che smaniasse e si aprisse come la bocca di un pesce che cerca l’acqua.
Così continuai per un pezzo mentre con le dita le entravo in figa lubrificandole.
Il primo dito non fece nessuna fatica ad entrare tanto che pensai che mi avesse mentito sulla sua verginità.
Iniziai a muoverlo avanti e indietro nel suo retto mentre lei gemeva sempre più.
‘Ooohhh’.siii’.bravo”.non ho mai provato nulla di simile!!’
Allora decisi di aggiungere un secondo dito lubrificandolo prima nella sua figa colma di umori.
Lentamente le due dita furono inghiottite dal suo ano ed a questo punto sentii chiaramente le contrazioni del retto non abituato a certe penetrazioni.
Con infinita pazienza iniziai a masturbarle il culo e contemporaneamente la figa per farla rilassare.
Ero deciso e quindi tirai fuori le dita ed andai a prendere un tubetto di gel lubrificante che tenevo per ogni evenienza.
Con quello, specifico per quel tipo di operazioni, fu sicuramente più facile far entrare le due dita e poi aggiungerne un terzo e quindi un quarto.
Giada gemeva e godeva.
‘Ora sei pronta”..cerca di rilassarti e di spingere come se dovessi farla’ti aiuterà’poi il resto verrà da solo!!’
Fece un grugnito che ‘.come un assenso e le tolsi le dita dal culo.
Ora il suo ano era aperto e pronto per il mio cazzone.
Le appoggiai la cappella nel buchino rimasto aperto e cominciai a spingere lentamente ma inesorabilmente la mia mazza nel culo.
‘Aaaaahh’.aaahhh’.è grosso’.mmmhhh’piano’.aaahh!!’
‘Tranquilla’spingi”.brava’.vedrai che entra tutto’.la cappella è già dentro!!’ le sussurrai mentre continuavo a spingere lentamente.
In effetti la cappella aveva superato l’ostacolo dello sfintere e lentamente le apriva il culo.
Quando fui a metà decisi di giocare il tutto e per tutto.
La presi saldamente per i fianchi e con un potente colpo di reni le entrai nel culo fino alle palle.
‘Aaaaaaaaaaaaahhhhhhhhh’.mi spacchiiiiiii!!’ urlò ma ormai il cazzo era completamente dentro il suo culo e le palle schiacciate sulla sua fighetta.
Restai fermo per un po’ in modo che si abituasse alla grossa intrusione e poi inizia a sfilarlo lentamente, pochi centimetri, poi ancora dentro fino in fondo.
Pochi centimetri indietro ed ancora dentro, cinque, sei, dieci volte finché la sentii rilassata.
I suoi gemiti prima di dolore iniziavano a trasformarsi in gemiti di piacere anche perché avevo iniziato a masturbarle il clitoride.
‘Ora ti inculo sul serio’.vedrai che poi mi ringrazierai!!’ le sussurrai di nuovo all’orecchio.
Così iniziai a sfilarlo quasi completamente per poi affondarlo con un colpo di reni ancora in fondo al suo bel culo.
‘Aaaahhh”.siiiiiii”mmmmmmhhh’siiii’..dai’..dai’.oooohhh’che bello’.siii’lo sento!!’
A questo punto le sue grida si trasformarono in un continuo incitamento a sfondarle il culo a farla sentire finalmente donna e troia fino in fondo.
‘Ti piace il cazzo nel culo vero?…..dai troiona”’.goditi questo cazzone nel buco”.ti sfondo”..ti faccio un culo così’.vedrai che poi non potrai più farne ameno!!’
‘Siiii’.mi piace”oooohhh’..che bello’siiii’..sei fantastico”che cazzo’siii’sfondami il culo’..fammi donna”.siii’.godo’.godoooooo!!’
Mi accorsi che stava godendo col culo senza neppure toccarsi e gli spasimi dello sfintere mi strinsero il cazzo come in una morsa.
A quel punto ero sfinito ed ormai giunto al capolinea.
‘Ti riempio il culo di sborra”.sei una troia da riempire di sborra!!’
‘Mmmmhhh’..siii’.fai quel cazzo che vuoi’sono la tua puttana riempimi’.sborrami tutta!!’
Mi lasciai andare e con un ultimo potente affondo iniziai a sborrare riempiendole l’intestino di sborra.
Sentivo le contrazioni della muscolatura anale mungermi il cazzo per ricevere fino all’ultima goccia del mio seme.
‘Sei una gran troia’.conosco poche donne che sono riuscite a godere col culo”!!’ le sussurrai all’orecchio mentre il cazzo lentamente perdeva consistenza uscendo da solo dal suo culo ormai aperto.
‘Me lo darai ancora vero questo bel cazzone?……resto tutto il mese!!’
‘Ti sfonderò questo bel culo tutte le sere!!’
Poi si alzò andando in bagno a rinfrescarsi.
‘Ora vai troia’.sono stanco”’.ci vediamo domani!!’
‘Ciao amore!!’ mi baciò ed usci.
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La mattina dopo, per colazione trovai solo nonna e nipote.
‘Buongiorno signore’..e mamma?’ chiesi preoccupato
‘Ciao Luca!!’ mi salutò la piccola ‘Mamma viene subito!!’
‘Ciao Luca”.vi siete divertiti ieri”..Giada mi ha detto”’!!’ disse sorridendomi ed ammiccando.
‘Si è stata una bella serata’.spero ce ne siano altre!!’
‘Sicuramente!!’
La signora Camilla mi intrigava un casino, doveva essere stata una gran troia da giovane ed anche ora forse’..!!
Mentre ritornavo verso la cucina arrivò Giada raggiante, si avvicinò e mi diede un bacio nascondendosi dietro una colonna.
‘Mi fa male il culo’..ma lo rifarei anche ora!!’ mi sussurrò
‘Fra due ore stacco”ci vediamo in camera!!’ le dissi in tono che non ammetteva repliche.
‘Va bene amore!!’
Un paio d’ore dopo sentii bussare.
‘Avanti è aperto!!’
‘Ciao’..eccomi!!’ disse buttandosi letteralmente sul letto per abbracciarmi.
‘Bene allora”datti da fare”non ho molto tempo!!’ le dissi indicandole il cazzo che premeva sotto gli slip.
Immediatamente lo prese in mano iniziando a segarlo.
‘Non voglio una sega’.usa la bocca troia!!’
‘Si amore come vuoi!!’ mi rispose docile imboccando subito la cappella.
‘Mmmmhhh hai una bocca favolosa’..un peccato farti succhiare un solo cazzo!!’ le dissi tenendole una mano sulla nuca imprimendole il ritmo da tenere.
Continuò a succhiare portandomi quasi sull’orlo della sborrata ma avevo altre intenzioni, volevo battere il ferro finché era caldo e scoparmi ancora il suo bel culo finché era ancora abbastanza stretto, nel giro di poco sarebbe diventato una vera voragine.
‘Girati puttana’.preparati’.aprii bene le chiappe!!’
Si sistemò a pecorina senza fiatare allargandosi le chiappe con entrambe le mani.
Le sputai sul buco iniziando a leccarlo introducendo le dita.
Al terzo dito la sentii mugolare di piacere.
‘Sei proprio ingorda’.non vedi l’ora di farti sfondare vero?’
‘Siii”’ho bisogno del cazzo”.mi piace tanto”.scopami ti prego!!’
Appoggiai la cappella al buchetto smanioso e spinsi con meno delicatezza della sera precedente affondando quasi subito fino alle palle.
‘Aaaahhhh”’.mmmhhh”.piano”.siii’..mi sfondi”.ooohhh..che bello’siii!!’
‘Che buco!!…….una favola”’è un piacere riempirlo di cazzo”’.vedrai che ti farò divertire parecchio!!’
‘Si”fammi quello che vuoi’.sono tua!!’
‘Sei la mia puttana vero?…..dimmelo cosa sei!!’
‘Sono la tua puttana”’…la tua troia””la tua schiava””’.ma fottimi ti prego”oooohhh”..’sssiiiiiiii’così’godo’.vengo Luca vengoooooooo!!’
Un orgasmo squassante le scosse tutto il corpo ripercuotendosi sul mio cazzo.
Stretto nella morsa del suo culo iniziai a sborrare come una fontana.
Ci accasciammo sul letto stravolti.
Ne avevo conosciute di puttane che si facevano scopare all’insaputa del marito ma una così non mi era mai capitata!!
Era coinvolta in modo impressionante, l’avrei portata a fare qualsiasi cosa per avere il mio cazzo!!
‘Amore sei magnifico’.mi hai fatta ancora godere dal culo!!’ mi disse mentre si rimetteva il costume ed il pareo per tornare in spiaggia dalla madre e dalla figlia.
‘Purtroppo domani arriva mio marito!!’ disse con dispiacere ”.però parte domenica sera!!’ si affretto a dire quasi scusandosi.
‘Poco male”.vorrà dire che starai con me lunedì’.ho il pomeriggio e la sera liberi!!’ sembrò che le avessi regalato un diamante dal sorriso che le illuminò il volto.
‘Grazie!!’ sussurrò baciandomi per poi uscire in fretta.
Avevo però in mente un’altra idea e l’arrivo del marito cadeva giusto a puntino.
La mattina dopo vidi arrivare il cornuto e salutare moglie e figlia per poi andare con loro in spiaggia.
Poco dopo arrivò Camilla.
‘Niente spiaggia oggi?’ le chiesi mentre le versavo la consueta tazza di caffè.
‘No”.volevo stare un po’ sola’.e poi Vincenzo non mi piace molto!!’ disse
‘Se vuoi tra poco stacco”se ti va possiamo farci compagnia!!’ dissi sorridendo.
‘Non vorrei disturbarti””..però è un’ottima idea’.mi piacerebbe conoscerti meglio!!’
La troia che era in lei si era subito risvegliata, se poi la figlia le aveva raccontato qualche cosa, sapeva bene a cosa andava incontro.
Più tardi, dopo aver concluso i preparativi in sala,andai a cercarla e la trovai in giardino a leggere, la guardai attentamente.
Era effettivamente ancora una bella donna, castana coi capelli lunghi e mossi, le gambe senza un filo di cellulite, ed un seno prosperoso ma che doveva essere ancora piuttosto sodo.
‘Ciao!’
‘Ti aspettavo!!’
La feci entrare in camera mia e subito mi abbracciò baciandomi con foga.
La abbracciai stringendola a me facendole sentire il cazzo che già era diventato duro poi iniziai a spogliarla.
Le levai il vestito ed il reggiseno che a stento conteneva l’esuberanza della sua 5′ di seno, poi le mutandine mostrandomi la figa coperta da un curatissimo triangolo di pelo castano.
‘Che tette!!’ commentai soppesandole ‘Tutte da mangiare!!’
‘Che aspetti allora’.mangiale!!’
Scesi con la bocca su un capezzolo già turgido iniziando a succhiare facendolo diventare lungo e duro come un piccolo cazzo mentre masturbavo l’altro stringendolo tra i polpastrelli.
Intanto la troia non perdeva tempo andando a sondare la mia mazza da sopra i pantaloni.
‘Mmmmhhh”..fammelo vedere’..fammi vedere il tuo cazzone’..Giada mi ha detto che è enorme!!’
‘Accomodati e datti da fare!!’ le dissi accomodandomi sul letto.
Mi fu subito addosso togliendomi pantaloni e mutande e si impadronì del mio scettro saggiandone con le mani la consistenza.
‘Succhialo troia”..fammi vedere se sei più brava di tua figlia!!’
Non se fece pregare e scese con la bocca sul glande.
Iniziò a baciare la cappella per leccarla con sapienza scendendo poi lungo l’asta fino ai coglioni, leccandoli ad uno ad uno, per poi prenderli in bocca e succhiarli.
‘Mmmmhhh’..’brava”.Giada ha preso tutto da sua madre’.sei una gran bocchinara!!’
Dopo averli insalivati risalì fino a raggiungere nuovamente la cappella imboccandola ed iniziare a succhiare.
‘Mmmmhh’..mmmh”.che cazzone”.mmmhhh’.succccc”succ’..plop”mmmmhhh!!’
Succhiava prendendolo tutto in bocca fin quasi alla radice poi ritornava su facendo schioccare la bocca come se stappasse una bottiglia di spumante.
‘Buono’..grosso’.mmmmhhh”’..mmmhhh”succ’..plop’.succ’succ’.mmmmhh!!’
‘Brava”così’tutto in gola”fammi vedere che lo prendi tutto’..sei una troia’madre di troia!!’
Si ingozzava di cazzo riempiendosi la gola fino a che si trovò col naso schiacciato sul mio pube.
Avevo il cazzo completamente coperto di saliva e quando lo sfilava dalla bocca un rivolo ne scendeva ad imbrattarle le tettone.
Andai a vanti a scoparle la bocca a lungo facendola quasi soffocare ma senza che si ritraesse neppure un attimo.
‘Chissà i cazzi che hai preso in bocca!!!…..tuo marito doveva avere un palco di corna così!!’ dissi facendo segno con le mani sulla testa.
Rise mentre aveva ancora il cazzo piantato in gola e quasi si ingozzò ma continuò imperterrita a succhiare finché non mi portò sull’orlo dell’orgasmo.
‘Vengo puttana’.apri bene la bocca che ti riempio”’bevi’..manda giù tutto’!!’
Spalancò la bocca in attesa.
Due colpi di mano e dal mio cazzo iniziarono ad eruttare cinque o sei fiotti di sborra che indirizzai direttamente nella sua bocca.
Attese che ebbi finito e poi mi guardò negli occhi con la bocca spalancata ingoiandola subito dopo.
‘Ti è piaciuto?………sono ancora brava?!’
‘Sei una gran puttana Camilla’meglio di quella troia di tua figlia!!’
‘Grazie!!’ rispose lusingata ‘Adesso chiavami’.voglio sentire il tuo cazzo nella figa e nel culo’..voglio che mi sfondi!!’ disse mettendosi a pecorina sul letto.
Le misi due dita nella figa trovandola completamente allagata.
‘Sei un lago”’..!!’
Appoggiai la cappella all’entrata della figa e mi sentii quasi risucchiare dentro tanta era la voglia di farsi riempire.
Affondai come una lama calda nel burro fino a toccarle il collo dell’utero.
‘Aaaahhhh’siii”’siiii’lo sento’siii’.grosso..mmmhhh!!’
‘Prendilo tutto vaccona’.senti come ti apre tutta”..godi troia!!’
Cominciai a scoparla con foga sfilandomi ed infilandomi nella sua vagina bollente mentre mi tenevo saldamente alle sue tettone.
‘Godo’..vengo’..uuuhhh..siii’..godooo’..uuaahhhh’.mmmhhh”..godoooooo!!’ sentii gli spasimi della figa mentre veniva travolta dall’orgasmo.
Decisi di affondare il colpo sfilandomi completamente e puntare con decisione sul suo buco del culo che cedette di schianto fagocitandomi il cazzo fino alle palle.
‘Siiiiiiiiiiiiiiiii”””’..sfondami”’..sfondami”””.inculami””””cazzo che bello”cazzoooooo’.dai’.che mi piace’finalmente un cazzo’..un cazzo come si deve!!’
‘Toh”tieni’prendi’.ti sfondo il culo’..te lo apro tutto!!’ la scopavo con colpi di maglio che avrebbero sfondato una vacca mentre lei spingeva il culo all’indietro per farsi penetrare meglio.
‘Godo’..siiii’.godo tanto”mamma che bello”siii’scopami ancora!!’ urlava Camilla mentre gli orgasmi si susseguivano a ritmo serrato.
Cambiai nuovamente posizione sfilandomi dal suo culo per entrarle ancora nella figa che trovai ancora più bagnata ed accogliente.
‘Oooohhh’siiii”’fammi godere”’siii”’.ti lascio mia figlia quando vuoi’..fammi godere spaccami tutta!!’
‘Prendi zoccola’.ti faccio un clistere di sborra!!’ le urlai rimettendo il cazzo nel culo.
La presi saldamente per i fianchi ed affondai fino alle palle iniziando a sborrare.
‘Siiiiii’..la sento’.ooohh’che sborrata’siii’riempimi’.bravo’godooooooo!!’
Ebbe un altro orgasmo mentre le riempivo l’intestino di sborra bollente.
‘Adesso puliscilo’..prendilo in bocca”..succhialo bene!!’
Si girò come un lampo prendendo in bocca il mio cazzo che stava perdendo turgore leccandolo e ripulendolo dei residui di sborra e dei suoi umori.
Poi mi sdraiai sul letto esausto.
Si accucciò al mio fianco facendo le fusa come una gattina.
‘Grazie”’era parecchio che non prendevo un cazzo così’..mi hai sfondata’.ma ho goduto da morire”.mia figlia è fortunata!!!’
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La sera, dopo la cena, mentre il marito giocava con la figlioletta, trovai Giada e la bloccai nei corridoi dell’albergo completamente deserti.
‘Amore!!’ sussurrò mentre le mettevo una mano sotto il vestito e le massaggiavo la fighetta.
‘Tua madre è quasi più troia di te!!’ le dissi senza mezzi termini.
‘Lo so’.mi ha detto tutto!!’
‘Siete una bella coppia di zoccole”!!’ continuai mentre le facevo appoggiare le mani al muro e le sollevavo il vestito sopra il culo.
‘Cosa fai”porcello!!’
‘Ti scopo!!’ mi tirai fuori l’uccello già duro e lo ficcai nella sua figa bagnata in un sol colpo spostando appena il perizoma.
Sussultò ma non si tirò indietro.
‘Mmmmhhh’..siii”.ma fai in fretta’..mio marito mi aspetta!!’ mi disse mentre spingeva indietro il culo.
‘Ti farai chiavare anche da lui questa notte?’ le chiesi mentre cominciavo a martellarle l’utero.
‘Nooo’..se non vuoi no’..!’
‘Si che voglio”’voglio che ti fai scopare anche da lui”..!!’ continuai mentre aumentavo il ritmo, non mi interessava il suo orgasmo volevo riempirle la figa di sborra ‘Ma prima ti fai leccare la figa”hai capito”prima ti fai leccare bene e poi ti fai scopare!!’
‘Siiiii”va bene’..dai che vengo’.daiiii!!’
Ebbe comunque il suo orgasmo un attimo prima che le inondassi l’utero del mio seme.
‘Ora vai e non lavarti capito?’ la baciai poi proseguii ‘………….dimmi chi sei ora!’
‘Sono la tua troia”…la tua puttana”’mi fai godere tanto!!’
‘Bene allora’..vai!!’
L’idea che il cornuto avrebbe leccato la figa di sua moglie, piena della mia sborra, mi eccitava da morire.
La domenica trascorse tranquilla, ci fu solo un momento in cui Giada mi venne vicino.
‘Ho fatto come mi hai detto”ha leccato tutta la tua sborra!!’ disse ridacchiando.
‘Brava”’.meriti un premio”.domani sera”vedrai”ci sarà una bella sorpresa!!’
‘Siii’.che bello’.non vedo l’ora!!’
‘Ora vai’..e ricordati’.tu chi sei?’
‘La tua puttana!!’ rispose con sicurezza.
Ormai era completamente nelle mie mani, me la sarei goduta fino in fondo.
Accadde poi una cosa che mi sarebbe stata utile in futuro, sorpresi Vincenzo, il marito, che guardava un filmino porno dal suo PC pensando di non essere visto.
Il pomeriggio del lunedì lo trascorsi con loro in spiaggia giocando con la piccola Lorena.
‘E’ ora di prepararsi!!’ le dissi davanti a sua madre ‘Tu tieni la piccola mentre noi usciamo!!’ ordinai a Camilla come se fossi io il padrone.
‘Certo amore”.come mi devo vestire?’ mi rispose Giada.
‘Un abiti corto, senza reggiseno, scarpe col tacco’..vediamo’..si un paio di autoreggenti a rete le hai?!’
‘No ma posso comprarle!!’
‘Perfetto comprale”.ci vediamo tra un’ora’.ti porto fuori a mangiare!!’
Un’ora dopo era pronta.
Era stupenda coi lunghi capelli sciolti sulle spalle nude, indossava un vestitino corto con le spalline e dalla scollatura si intravedeva chiaramente il suo bel seno ed i capezzoli già deformavano il leggero tessuto del vestito.
Un paio di sandali col tacco a spillo completavano l’opera d’arte.
‘Andiamo”ma prima ricordami chi sei’..!!’
‘Sono una puttana’la tua puttana!!’
‘E cosa farai?’
‘Tutto quello che vuoi”ma fammi godere!!’
La presi sottobraccio e la feci salire in macchina.
‘Levati le mutandine!!’ le dissi poco dopo essere partiti ‘Non ti serviranno!!’
Come un automa obbedì all’ordine sollevando il vestito e sfilandosi il perizoma.
‘Ti sei depilata!!’ esclamai
‘Si’ti piace?’
‘Si’ma la prossima volta me lo devi chiedere’.tu sei solo un troia hai capito?!’
‘Si’.sono solo una troia!!’
Andammo nel ristorante del mio amico Beppe, dove cenammo a lume di candela in una saletta appartata, dove non persi occasione per toccarla ogni tanto sotto la gonna, smettendo solo all’avvicinarsi del cameriere, mantenendola in un perenne stato di eccitazione e vergogna nello stesso tempo.
Al termine ci fu portato il conto.
‘Giada’..dimmi chi sei e cosa devi fare!!’
‘Sono la tua troia e faccio tutto quello che vuoi!!’ mi rispose ancora una volta.
‘Brava”ora vai dal padrone”.ti aspetta per pagare il conto”’comportati come se fossi io’..hai capito?!’
Restò un po’ perplessa, mi guardò negli occhi, poi abbassò lo sguardo.
‘Non è certo un bell’uomo”.ma ha un bel cazzo grosso come piace a te”’e poi gli piacciono i bei culetti stretti come il tuo”’fammi fare bella figura’.sei la mia troia no?’
‘Si’.va bene!!’
‘Tranquilla”vedrai che ti piacerà!!’
Si alzò col biglietto del conto in mano ed andò dal mio amico.
‘Sono qui per pagare il conto!’ gli disse
Beppe mi guardò ed io gli feci un segno di assenso.
‘Vieni’.andiamo di la!!’ le disse prendendola per mano ed accompagnandola nel retro del locale dove sapevo che c’era una piccola camera da letto.
Appena chiusa la porta Beppe le fu subito addosso baciandola.
Giada ebbe un attimo di esitazione ma poi rispose al bacio giocando con la lingua.
‘Spogliati!!’ le disse
Giada non fece altro che sfilarsi il vestito per restare completamente nuda con le calze e le scarpe.
‘Mmmmmmhhh’.che figa”..girati fammi vedere il culo!!’
Giada fece come chiedeva girando su se stessa come in passerella.
‘Oh mamma che culo!!’
‘Vieni ora’.succhiami il cazzo!!’ le disse poi slacciandosi i pantaloni.
Beppe aveva un bel cazzo, anch’egli grosso e lungo, con due coglioni grossi come albicocche.
‘Succhiami le palle!!’
Giada si inginocchiò ai suoi piedi e comincio a leccare le grosse palle prendendole poi in bocca per succhiarle ad una ad una.
‘Brava’.così’.mmmhhh’.che bocca”..siiii’..dai puttanella’succhialo ora’ingoialo tutto!!’
Giada non si tirò indietro e risalita l’asta fino alla cappella la imboccò cercando di ingoiare tutto il cazzone.
‘Ti piace il cazzo”si vede da come succhi”..aveva ragione Luca’..sei una bocchinara coi fiocchi!!’
Giada continuò a succhiare quel grosso cazzo, muovendo la lingua tutt’attorno al glande, finché fu al massimo del turgore e tutto coperto della sua saliva.
‘Brava’.mmmhh’brava’.succhia”..mmmmhhh”.che lingua’.ora girati”’volgio mettertelo in culo!!’
Giada si mise in posizione col culo ben in alto aprendosi le chiappe con le mani.
‘Vedo che ti ha insegnato bene Luca”apri bene’.mmmhh’che bel buchino’..adesso lo apriamo per bene!!’
Beppe le sputò sul culo ed introdusse due dita nel buchino di Giada facendola gemere.
‘Bello stretto’.mmmhhh’.sarà un piacere rompertelo!!’
Fino ad allora Giada non aveva ancora aperto bocca.
‘Fai piano!!’ sussurrò
‘Tranquilla”’ti sfondo piano ah ah ah ah!!’ sogghignò poi prese il cazzo alla base ed appoggiò la cappella al culo della donna spingendo con forza la cappella nel culo.
‘Aaaahhhh”..’aaahhhh”.’mi spacchiiii”’..ooohh”’..’mmmmhhh’..siiii’..dai più forte’.daiii!!’ L’iniziale comprensibile dolore si era trasformato in breve in piacere e Giada spingeva indietro il culo per farsi penetrare più a fondo ed incitava l’uomo a fotterla più forte.
‘Ti piace vero’..senti com’è grosso’.ti apre tutta vero?’
‘Siiiii’lo sento”.scopami”sfondami il culo!!’
Beppe sfilò il cazzo dal culo di Giada per poi introdurlo nuovamente con più forza, per poi continuare a martellare come un ariete.
Giada ormai aveva raggiunto l’orgasmo e continuava ad incitare Beppe.
‘Godo’..vengo’.godoooo’.siii’.sbattimi’.sbattimi come una troia’.siii’.godooooo!!’
Beppe continuò a scoparla ancora per un po’ poi vinto dal piacere l’afferrò per le tette e con un ultimo colpo di reni affondò fino alle palle sborrandole dentro una quantità enorme di sborra.
Poi sfilatosi guardò soddisfatto il suo buco completamente spalancato.
‘Brava”’te la sei meritata la cena!!’ le disse dandole un sonoro ceffone sulle chiappe.
‘Ora vai a darti una sciacquata’la c’è il cesso!!’ poi uscì
Fuori mi venne incontro sorridente.
‘Allora?….ti è piaciuta la pollastra?
‘Non è proprio di primo pelo ma ha un bel culetto stretto’..li vale proprio i soldi che mi hai chiesto”..eccoti i 500”’riportamela!!’
‘Ok”.ma ho paura che non avrà più il culetto tanto stretto ah ah ah!!’
Intanto stava uscendo Giada.
‘Brava la mia puttanella’.andiamo’.la notte è ancora lunga!!’
‘Andiamo amore!!’
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‘Sei stata brava’.meriti un bel premio!!’ le dissi imboccando una via secondaria e nascosta.
‘Scendi!!’ le ordinai poi la abbracciai e cominciai a baciarla facendole scivolare dalle spalle le spalline del vestito.
‘Mmmmhhh”mmmmhhh’siiii!!’
Quando il vestito fu ai suoi piedi la costrinsi ad inginocchiarsi.
Immediatamente iniziò a slacciarmi i pantaloni estraendo il cazzo già duro e portandoselo subito alla bocca.
‘Brava troietta”lo sai cosa devi fare”impari in fretta!!’
Cominciò a leccarmi il glande per poi scendere a succhiare i coglioni duri e gonfi.
‘Lecca puttana leccalo bene’.mmmhhh’..sei bravissima!!’
Risalì con esasperante lentezza leccando ogni centimetro della mia lunga asta per poi imboccare la cappella ficcandosela fino in fondo alla gola e cominciare ad andare su e giù sempre più velocemente.
‘Siiiii’.dai che ti inondo”’.succhia’..siii’.sboroooo”bevi tutto’.daiiiiii!!’
Cominciai a sborrare copiosamente nella sua bocca mentre deglutiva con estremo piacere il mio seme bollente.
‘Mmmmhhh”buona”’tanta’.!!’
‘Girati che ti scopo!!’
Le feci appoggiare le mani al cofano della macchina e con un colpo secco la penetrai fino all’elsa da dietro.
‘Aaaaahhhhh’..siiiiiiii’..siiiiii”..che bel cazzo’.mi riempi’siii’.vengo’.godooooo!!’
Aveva goduto solo ad essere penetrata tanta era l’eccitazione accumulata al ristorante e poi mentre Beppe la inculava.
La pistonai per un po’ mentre i suoi orgasmi si susseguivano ma non volevo venire, c’era ancora molta strada prima del mattino, così dopo il suo ennesimo orgasmo decisi di smettere.
‘Perfetto”..il premio l’hai avuto’adesso dobbiamo andare’..vestiti ti porto a ballare!!’
‘Oh siii’che bello grazie amore!!’ disse soddisfatta dal sesso e dalla promessa del ballo.
Risalimmo in macchina e poco dopo arrivammo al locale di un altro amico, non era propriamente una discoteca ma un locale di strip, si ballava certo ma non come pensava Giada.
Comunque si fece guidare docile come un cagnolino.
All’entrata fummo accolti da una hostess vestita, se così si può dire, con un miniabito talmente succinto che si potevano tranquillamente vedere i seni e la figa.
‘Prego entrate’..ciao Luca bentornato!!’
‘Ci sei già stato?’ mi chiese Giada
‘Qualche volta!!’ tagliai corto anche se venivo spesso a portare le troie che mi facevo in albergo.
Il locale non era grandissimo e sui vari cubi danzavano alcune ragazze seminude con attorno parecchi uomini interessatissimi.
La condussi in un separé dove sapevo avrei incontrato il proprietario.
‘Ciao Boris’.come va?’
‘Ehi Luca”.tutto ok?……..non mi presenti la tua bella amica?’
‘Ti presento Giada!!’
‘Piacere Giada’.ti andrebbe di ballare un po’?’
‘Piacere’..si certo mi piacerebbe molto’.ma non vedo la pista da ballo!!’
‘Come?….a si la pista”in effetti non c’è ma ci sono quelle pedane’.ti andrebbe di esibirti un po”..sei molto bella!!’
‘Perché no?’ rispose Giada visibilmente eccitata dall’ambiente.
‘Irina!….dai alla nostra amica qualcosa da mettere!!’
Giada mi guardò ed io le sorrisi rassicurante.
‘Vai pure”ti ammireremo da qui!!’
Irina la prese per mano portandola nel retro.
‘Bella donna”’cosa fa?’
‘Tutto e con grande passione”’ha un culo favoloso ed ancora molto stretto’.una vera delizia!!’
‘Ottimo’.ci sono alcuni amici che vorrebbero qualcosa di nuovo!!’
‘Tranquillo la pollastra è cotta e farà quello che le dico!!’
Pochi minuti dopo la vidi ricomparire praticamente nuda se si eccettuano le scarpe e le calze ed una mascherina sul volto, una gonnellina che in pratica le copriva a malapena il sedere ed un reggiseno a balconcino che in pratica sosteneva senza nascondere i capezzoli che già si ergevano come piccoli chiodi.
‘La ragazza ha delle potenzialità!!’ sussurrò Boris
‘Bellissima”’ora vai sul cubo e balla”.fammi vedere quello che sai fare!!’
‘Si amore!!’
Giada salì sul cubo ed iniziò ad agitarsi sempre più coinvolta dalla musica, imitando le altre ragazze.
Immediatamente attorno a lei si radunò una piccola folla di uomini che cominciarono a sbirciare sotto la gonnellina soprattutto quando Giada si abbassava mostrando il suo bel culo o quando si accucciava.
La vista dalla sua fighetta era una visione da non perdere.
Io e Boris restammo seduti ad ammirarla ed ogni tanto le sorridevo complice.
Dopo un po’ arrivarono tre tizi, probabilmente russi, che salutarono Boris con calore ma anche con deferenza.
‘La ragazza è sua’.chiedete a lui!!’ rispose dopo che gli ebbero parlato in russo.
‘Bella figa”a quanto la metti?!’
‘Uno alla volta o tutti insieme?’
Si guardarono l’un con l’altro.
‘Assieme!!’
‘Ok”..2000′ ed è tutta per voi’.vi ho fatto anche lo sconto comitive’ah’ah’ah!!’
Non ci fu neppure bisogno che parlassero tra loro che uno tirò fuori un rotolo di soldi e mi diede quanto pattuito.
‘Ma vogliamo anche il culo!!’ esclamò il terzo che sembrava un armadio a due ante.
‘Attenti’.è ancora stretto’..!!’ risposi dandogli in pratica via libera
‘Non sarà più tanto stretto dopo che sarò passato io’.ah’ah’ah!!’
Tutti ridemmo di gusto e proprio in quel momento Giada mi diede un’occhiata e vedendomi contento continuò a danzare sul cubo con maggior energia.
‘Chiamala!!’ mi disse Boris.
Andai da lei.
‘Vieni voglio farti conoscere degli amici!’ le dissi facendola scendere tra i mugugni degli uomini.
Quando fummo nuovamente nel separé la presentai.
‘Giada! Di ai miei amici che sei!’
Giada mi guardò stupita e tacque.
‘Su coraggio’fallo per me!!’ la incoraggiai.
‘Sono la tua puttana!!’ sussurrò
‘Più forte cara’.fatti sentire!!!’ le disse Boris
‘Sono una puttana’la tua puttana!!’ disse a voce più alta.
‘Sentito amici?…brava’ed ora dimmi cosa farai per me?’
‘Tutto quello che vuoi’.amore!!’
‘Brava bambina’.brava’.adesso questi miei amici vorrebbero guardarti mentre balli’.ma in privato!!’
‘Ma’!!’
‘Sssst’.hai detto che fai tutto vero?!’
‘S’si’tutto!!’
‘Perfetto’.allora adesso vai di la e balli’..e poi fai quello che ti dicono’.come se fossi io’.capito piccola?’
‘Si’..va bene!!’
‘Tranquilla’.ti divertirai!!’ terminai dandole un bacio ed accarezzandole il culo ‘Vai ora!’
Titubante la vidi sparire dietro una porta in compagnia dei tre uomini.
‘Vieni’.andiamo a vedere come se la cava!!’ mi disse Boris.
Entrammo in una stanzetta dove c’era un tecnico davanti ad un grande televisore, un paio di computer ed altri apparecchi elettronici.
Sul grande schermo era inquadrata una camera da letto.
Poco dopo vidi entrare dalla porta Irina che teneva per mano Giada e poi i tre russi.
Boris avrebbe filmato Giada alle prese coi tre e poi venduto il video in internet guadagnando un sacco di soldi.
‘Ne vorrei un paio di copie!!’ gli dissi
‘Ne avrai quante ne vuoi!!’
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Una volta entrati i tre si sedettero sul letto e, dopo che Irina se ne fu andata, chiesero a Giada di ballare un po’
Dalla stanzetta dove eravamo Boris mise la musica che si diffuse come per incanto nella camera da letto e Giada cominciò a muoversi in modo sensuale.
‘E’ brava”..è una troia nata!!’ commentò Boris
‘E dovresti vedere la madre!!’
‘La madre?…….ti sei fatto anche lei?!’
‘Si’una gran puttana!!’
‘Interessante”dovresti portarla!!’
‘Buona idea!!…..magari assieme!!’
‘Sei un gran figlio di puttana Luca’.ma mi piaci!!’
Intanto i tre le avevano chiesto di spogliarsi dei pochi indumenti ed ora Giada era completamente nuda ma aveva mantenuto la mascherina le calze e le scarpe.
‘Brava’..bella figa”’girati”facci vedere il culo”’!!’
Giada obbediva finché i tre cominciarono a spogliarsi.
Due avevano dei grossi cazzi ma decisamente più piccoli del mio mentre il terzo, quello che assomigliava ad un armadio, tirò fuori un cazzone spropositato sia in lunghezza che in larghezza e quasi temetti per l’incolumità del culo di Giada ma in fin dei conti sapevo che si sarebbe divertita ed avrebbe goduto come una troia.
Se inizialmente, era stata un po’ titubante, alla vista di quei tre cazzoni già belli duri, la sua troiaggine innata prese il sopravvento, non resistette molto e si inginocchiò ai loro piedi, senza peraltro che le dicessero nulla, e cominciò a prenderli in mano segandoli lentamente.
‘Mmmmhh”..dai troia”..usa la lingua”..succhiali bene questi cazzi!!’
Le microcamere nascoste in ogni angolo della stanza riprendevano Giada che sembrava essere una vera pornostar.
Tenendo in ogni mano un cazzo succhiava il terzo con la solita abilità e dedizione, alternando leccate a succhiate profonde fino a farsi sparire in bocca una buona parte di quei grossi bastono di carne.
I tre si beavano dell’abile lingua e delle labbra della mia donna facendo commenti sempre più lusinghieri e volgari sulle sue innate capacità fellato rie.
‘Cazzo che bocca da pompini”sei nata per succhiare’.brava zoccola succhia ben’.mmmhhh’.siiii’..dai falli diventare belli duri!!’
I tre però non avevano certo intenzione di finire tutto sborrando nella bocca di una troia così ad un tratto si staccarono.
Quello più dotato si sdraiò sul letto invitandola a cavalcarlo.
Giada salì a sua volta sul letto scavalcando il gigante e tenendo ben saldo il cazzo con una mano se lo puntò dritto all’entrata della sua fighetta che ormai era diventata un laghetto di umori.
Scendendo lentamente su quel grosso palo la sentiva aprirsi mentre le pareti della vagina si adattavano alla grossa intrusione. Infine cominciò ad andare su e giù iniziando subito a godere.
‘Aaaahhh’.siii’siii’.scopami’..che cazzone’..mi riempie tutta!!’
‘Ehi’.la troia gode davvero!!!’ commentò uno dei tre mettendosi davanti e porgendo alla bocca di Giada il suo cazzo che ricominciò a succhiare.
IL terzo invece si posizionò alle sue spalle iniziando a leccarle il buco del culo inserendovi dapprima un dito e poi altri due.
‘Che bel culo!!……….stretto!!’ commentò
Intanto Giada mugolava come una cagna in calore.
‘Ci sa veramente fare la ragazza”.una vera troia”..si vede che le piace il cazzo”una vera miniera d’oro’.fino a quando resta?’
‘Fine mese!!’ risposi a Boris
‘Mmmmhh”.abbiamo tempo per organizzarci”..hai voglia di scopare?’ poi mi chiese.
‘Posso aspettare”..voglio incularmela prima di riportarla in albergo!!’
Intanto la scena si era evoluta ed ora Giada era schiacciata col seno sul petto del gigante mentre da dietro l’altro stava tentando di infilare il suo cazzone nel suo culetto.
‘Piano”è la prima volta!!…..non ne ho mai presi due!!’ si lamentò ma i due sembravano non udirla neppure.
Con pochi colpi ben assestati riuscì ad infilare il cazzo nel culo iniziando subito a scoparla con forza-
‘Aaaahhh’.mmmmhhh”..mmmhhh’.siiiiii”..oooohhh”..ssiiiiii”..che bello’siiii’due cazziiiiii!!’
Immediatamente il terzo le re infilò il cazzo in bocca, ora era veramente completamente farcita.
‘Splendido!!………che sequenze!!………..chiama Irina!!’ disse Boris al tecnico che sapientemente manovrava le varie telecamere nascoste.
Irina si presentò immediatamente.
‘Dai puttana succhiami il cazzo mentre mi guardo questa vacca!!’ le dise Boris sfoderando il suo cazzone.
La ragazza si mise subito all’opera mettendosi tutto il cazzo in bocca succhiando come un’idrovora.
I tre intanto stavano scopando Giada in tutti i buchi con suo grande piacere.
Poi i due si diedero il cambio e quello che stava succhiando le infilò il cazzo in culo mentre l’altro se lo faceva succhiare.
Sembrava che non volessero sborrare perché ogni tanto si ritraevano per tirare il fiato.
‘Deve bere tutto!!’ mi rivelò Boris ‘Sono d’accordo che devono sborrarle in bocca tutti e tre uno dopo l’altro!!’
‘Capisco’.ottimo finale!!’
Ad un tratto il gigante disse qualche cosa in russo e gli altri due si fecero da parte.
‘Alzati e girati!!’ ordinò a Giada che ormai era completamente in loro balia.
La donna si sfilò l’enorme cazzo dalla figa e si girò dandogli le spalle.
‘Brava’.ora scendi di nuovo’..così’.nel culo!!’
Tenendosi il cazzo alla base il gigante puntò la cappella al culo di Giada già abbondantemente dilatato.
‘Noooo’.è troppo grosso!!’ tentò di dire ma improvvisamente gli altri due la presero per le spalle spingendola con forza verso il basso.
‘Nooooooo”aaahhh’..mmmhhh”’.aaahhh”’..!!’
La cappella sparì nel culo seguita subito dopo dal resto del cazzone finché Giada si trovò seduta sulla pancia del gigante con tutto il suo cazzo ben piantato nel culo.
Restò ferma per cercare di abituarsi alla grossa intrusione in un culo che qualche giorno prima era ancora vergine ma poi iniziò ad alzarsi ed abbassarsi sfilandolo ed infilandolo di nuovo cominciando a trarne piacere.
‘Mmmhhh”..siii’mmmhhh”’siiiiiii”.siii’.inculami’così’.dai’ancora!!’
La cavalcata cominciò ad essere più veloce finché vidi chiaramente il cazzo uscire quasi completamente per poi rientrare nel suo buco con maggior forza.
Ormai era completamente sfondata ed il piacere stava prendendo il sopravvento.
Gli altri due la guardavano segandosi poi si avvicinarono per farsi succhiare nuovamente e poi scoparla a turno nella figa.
I tre erano ormai sfiniti, mentre Giada sembrava avesse appena cominciato, e li spronava a fotterla sempre più forte.
Irina intanto succhiava il suo padrone con maestria portandolo poco dopo all’orgasmo.
‘Vengo’.sboroooo’.bevi”ti sborro in gola troia!!’ la ragazza continuò a tenere il cazzo in bocca finché Boris non si fu svuotato.
‘Fammi vedere!!’ le disse facendole aprire la bocca piena di sborra.
‘Giù adesso’.sai che mi piace vedere che bevi tutto!!’
Irina, guardando il suo padrone negli occhi, deglutì mostrando poi la bocca vuota.
‘Brava’.ora vai che il divertimento è finito”’..devi lavorare!!’
Nel frattempo la scena era cambiata e Giada si trovava in ginocchio, attorniata dai tre che si segavano, con la bocca spalancata.
‘Apri bene quella bocca”..dai che ti riempiamo di sborra”.apri bene!!’
Uno dopo l’altro si svuotarono nella sua bocca riempiendola di una grossa quantità di sperma.
‘Ora manda giù tutto’..dai puttanella”facci vedere la bocca vuota!!’
Giada inghiottì e poi mostrò la bocca vuota ricevendo gli applausi dei tre.
‘Cazzo’..che scopata’..sei brava’.una vera troia professionista”..!!’
Dissero rivestendosi e lasciandola sdraiata sul letto stravolta.
Quando se ne furono andati andai da lei.
‘Ciao piccola’.ti sei divertita coi miei amici?’ le chiesi fingendo di non sapere nulla.
‘Si molto”..sono stati molto carini”’..!!’
‘Hai goduto?’
‘Molto ma”!!’
‘Ma?’
‘Mi manca il tuo cazzo’.solo tu mi fai godere davvero!!’
‘Speravo che me lo chiedessi!!’ le dissi sfoderando il mio cazzone già duro ‘Succhialo che poi ti scopo anche io!’
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La scopai ancora a lungo e notai con piacere che nonostante l’avessero inculata da poco ed avesse preso anche il super cazzo del gigante nel buchino era rimasta abbastanza stretta e fu molto piacevole scoparla ed incularla a mia volta.
Poi stremati uscimmo dal locale salutando Boris ed Irina.
Ormai si era fatta quasi mattina e Giada si addormento in macchina.
L’accompagnai in camera sorreggendola e la misi a letto.
‘Dormi piccola””sei stata grande stanotte!!’
‘Grazie amore!!’ poi si riaddormentò
Nei due giorni seguenti non accadde nulla di particolare, Giada era un po’ provata.
In poche ore era stata scopata, inculata ed aveva bevuto la sborra di cinque uomini molto dotati e sinceramente non me la sentii di disturbarla anche se la voglia di scoparla non mi abbandonava mai.
Mi era comunque entrata nel sangue.
In compenso nonna Camilla si prestò per un veloce pompino con relativo ingoio.
‘Sei brava con la bocca”mi chiedevo se sei altrettanto brava a leccare la figa!!’ le dissi.
Mi guardò seria.
‘Non vorrai”.!!’
‘E’ un’idea”’..sarei curioso di sapere”’scommetto che non sarebbe la prima volta’.vista l’intesa che avete!!’
‘Cosa vuoi dire!!’
‘Non è normale che una madre metta la figlia nelle mani di un figlio di puttana come me’non ti pare?……e tu hai fatto di tutto perché la scopassi!!’
‘Vincenzo è uno stronzo e un puttaniere ed era giusto che Giada si vendicasse”..tu mi sei sembrato il figlio di puttana giusto!!’
‘Sono d’accordo con te’..ma non mi hai risposto”.voi due ve la leccate vero?
Non rispose ma la luce che si accese nei suoi occhi ne fu la conferma.
Ora ero sicuro che me le sarei portate a letto entrambe e lo spettacolino avrebbe fruttato un altro bel filmato a Boris ed un bel mucchi di soldi a me.
‘Domani sera troviamo una babysitter per Lorena’.vi voglio entrambe da me verso le dieci!!’ dissi con un tono che non ammetteva repliche.
‘Sei un figlio di puttana!!’ mi rispose dandomi un bacio sulla cappella ‘Ci vediamo!!’
L’indomani sera ero in camera mia in attesa di Giada e Camilla e riguardavo il DVD con le performance della bella Giada.
‘Possiamo?’ disse Camilla bussando ed aprendo la porta.
‘Venite’..accomodatevi!’ dissi spegnendo subito il video, non volevo rivelare subito le mie carte.
Camilla entrò tenendo per mano Giada che sembrava un po’ titubante.
Entrambe però indossavano dei vestitini molto corti e scollati che rivelavano l’assenza del reggiseno, le calze a rete, visto il caldo, e le scarpe col tacco, Giada tipo schiava e Camilla dei sandali col tacco a spillo.
‘Venite’.venite”eccole qui le mie belle donnine!!’
‘Sono stata di parola come vedi!!’ disse Camilla con gli occhi illuminati da una luce libidinosa.
‘Allora è vero che tra voi”.!!’
‘Si’.non posso negarlo””da quando si è sposata non è riuscita più a godere bene ed allora’.!!’
‘Non c’è bisogno di giustificazioni”’.!!’ Tagliai corto abbracciandole entrambe ed iniziando a baciare Giada che rispose subito al bacio con grande trasporto.
‘Avanti’.vi voglio ammirare”’fatemi vedere come siete brave!!’ dissi poi andando a sedermi in poltrona.
Come mi aspettavo fu Camilla a prendere l’iniziativa abbracciando la figlia ed iniziando a baciarla.
Giada mi guardò ed ad un mio cenno d’assenso si lasciò andare rispondendo al bacio saffico ed incestuoso della madre.
Avevo davanti agli occhi uno spettacolo super eccitante, due bellissime donne, madre e figlia, che si baciavano lascivamente accarezzandosi.
In breve i vestitini caddero a terra e le due restarono con le sole calze e le scarpe rivelando che non avevano neppure indossato le mutandine.
Camilla cominciò a scendere baciando il collo di Giada finché raggiunse il seno impadronendosi con le labbra dei capezzoli turgidi mentre con una mano era scesa in mezzo alle gambe iniziando a masturbarla.
‘Oooohhh’siiii’mammma’ssiiiiiii!!’
Lentamente la spinse verso il letto e con una leggera spinta la fece sdraiare.
Istintivamente Giada aprì le gambe. permettendo a sua madre di incollare la bocca alla sua figa, che colava come una fontanella.
Vedevo l’esperta lingua di Camilla saettare sul clitoride della figlia suggendone i succhi mentre si masturbava infilandosi tre dita nella figona aperta.
Mi spogliai e mi misi alle spalle della donna strusciandogli il cazzo duro tra le chiappe.
‘Adesso ti inculo’.lecca la tua bambina mente ti prendi questo bel cazzone nel buco!!’ le sussurrai mentre le spingevo il cazzo nel buco del culo.
‘Mmmmhhh’.siiiii’..dai porco’..guarda come la lecco”inculami’.sfondami bene!!’
‘Dai amore’.scopala”.falla godere’..mmmhh’.leccami mamma’sii’godooo!!’
Iniziai a scopare il culo di Camilla con potenti spinte, sfilandolo quasi completamente per poi infilarlo con forza.
‘Siiii’.sfondami’..ooohhh’come godo”’Giada amore’.che bel cazzo’..lo sento tutto!!’
Ad un tratto Camilla salì sul letto a quattro zampe mentre continuavo a scoparle il culo mentre giada si girava nella classica posizione del 69.
‘Brave bambine”.mmmhh’che zoccole!!’
Così mi ritrovai la lingua di Giada che giocava sulla figona della madre e sulle mie palle gonfie.
Sfilai il cazzo dal culo di Camilla sprofondandolo nella bocca spalancata della figlia scopandola come fosse una figa per poi rimetterlo nel culo alla madre.
Andai avanti per un po’ cercando di resistere il più possibile poi non mi trattenni più e sborrai nel culo di Camilla un litro di sborra bollente.
‘Siiiii’.sboroooo’ti riempio il culo’..troiaaaa!!’
‘Dai’..dai’.sborra’.vieni’.aaaahhh’godooooooooo!!’ anche Camilla era venuta urlano mentre continuava a leccare la figa di Giada.
Restai u n po’ col cazzo ben piantato nel buco del culo poi lo sfilai.
Dal buco oscenamente dilatato cominciò ad uscire il mio sperma che finì direttamente nell’avida bocca di Giada che ne ingoiò una parte mentre ne trattenne un po’ per poi andare a baciare la madre riversandoglielo in bocca.
Quel gesto da vera troia non fece che aumentare la mia eccitazione tanto che il mio cazzo non accennò assolutamente a perdere consistenza.
‘Brave la mia puttane’.perché voi siete le mie puttane vero?’
‘Siii’siamo le tue troie’le tue puttane!!’ risposero quasi simultaneamente.
‘Bene’.ora che ne dite di pulirmi bene il cazzo?…su da brave con quelle bocche da pompini!!’
Si gettarono su di me cominciando a leccare una le palle l’altra la cappella per poi invertire il posto mentre ogni tanto si scambiavano baci e carezze.
In breve fui nuovamente pronto.
‘Vienimi sopra piccola”..così”dammi le spalle!!’ dissi a Giada.
Giada obbediente si mise a cavalcioni infilandosi il cazzo nella figa mentre sua madre le leccava ancora i capezzoli duri.
Iniziò a danza re sul mio cazzo su e giù con voluttà infilandoselo tutto fino alle palle per poi sfilarlo completamente.
Camilla ad un tratto cominciò a leccarmi le palle mentre teneva il cazzo con una mano e lo spingeva nella vagina della figlia.
Poi una volta che si fu sfilato lo puntò sul suo culo.
Giada abbassandosi quasi di peso fu crudelmente impalata nel culo senza alcuna lubrificazione.
‘Aaaaahhh’mi sfondi”’aaahhh”..mmmhhh’!!’
‘Sfondala’.lo so che le piace’..dai spaccale il culo!!’ Camilla sembrava trasformata mentre spingeva la figlia a impalarsi ancora più a fondo.
Poco dopo il dolore si era trasformato in godimento e Giada godeva i suoi orgasmi quasi ininterrottamente.
Notai intanto che l’altra mano di Camilla era completamente scomparsa nella sua figa grondante, e che la stava masturbando con la mano dentro fino al polso!!!
‘Cazzo che goduria”.dai Giada inculati’..sfondati da sola”che due troie che siete”..sto godendo’.ora ti sborro tutta’..vengo’..sborooooo!!’
Le iniettai nel culo una quantità enorme di sborra mentre Giada veniva per l’ennesima volta.
Anche in quel caso subito dopo aver estratto il cazzo dal culo di Giada cominciò ad uscire il mio succo che venne immediatamente raccolto dalla famelica bocca di Camilla.
Alla fine ci addormentammo in un groviglio di corpi.
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Il venerdì ci limitammo a qualche bacio ed un pompino con ingoio rubato tra la colazione ed il pranzo, poi a sera arrivò nuovamente il cornuto salutato con baci ed abbracci da tutte.
La sera del sabato avvicinai Vincenzo che mi salutò calorosamente ringraziandomi delle attenzioni verso la sua famiglia.
‘Di nulla’..è un vero piacere’..la piccola Lorena è veramente deliziosa!!’ risposi ‘Piuttosto’.potrei parlarle un attimo in privato?’
‘Si certo’.andiamo fuori!!’
Ci trovammo nel giardino dell’albergo lontano da orecchie indiscrete.
‘Senta’..settimana scorsa non ho potuto fare a meno di vedere che le piacciono’..insomma certi filmetti!!’
‘C’come scusa?’ mi rispose guardandosi attorno preoccupato.
‘Ma si’.non si preoccupi’..tra uomini!!’
Parve rinfrancato.
‘Beh’ogni tanto’..sai’.mi piace’.!!’
‘La capisco benissimo”’..avrei da proporle un filmato amatoriale’.le interessa?’
‘Amatoriale dici?….mmmhh’interessante!!’
‘E’ una ragazza con tre uomini!!’
‘Bello’.e sai chi è la protagonista?’
‘Una ragazza di qui!!’ dissi genericamente
‘Mi interessa e”quanto vuoi!?’
‘Per lei 50”..è una rarità!!’
‘Ok vada per i 50′.eccoli!’ disse allungandomi un biglietto da 50′.
E gli diedi il DVD con sua moglie che si faceva sfondare dai tre russi!!!
Le possibilità che si accorgesse chi fosse erano praticamente nulle visto che lei indossava la maschera.
Soddisfatto me ne tornai in albergo a terminare i preparativi per la colazione del giorno dopo.
Verso le 11 venne a trovarmi Giada che volle farmi un pompino.
‘Sei instancabile’.hai sempre voglia di cazzo e sborra!!’ le dissi
‘Si del tuo cazzo e della tua sborra!!……ne terrò un po’ in bocca’poi bacerò mio marito!!’
‘Sei una troia!!’ le sussurrai
‘La tua troia!!’ ribadì
‘Preparatevi per lunedì sera’..tu e tua madre’..faremo un’altra puntatina da Boris’.ti va vero?’
‘Farai scopare anche la mamma?’
‘Si se lo vorrà!!’
Poi cominciò a succhiare finché le riempii la bocca di sperma che ingoio avidamente quasi tutta.
‘Verremo di certo’.ciao amore!!’ disse con la bocca mezza piena di sborra.
Le andai dietro e la vidi baciare languidamente il marito riversandogli in bocca saliva e sborra.
‘Mamma che cornuto!!’ pensai.
La domenica trascorse al solito, con doppio pompino da parte delle due troie che non volevano perdere neppure una goccia di sborra e poi finalmente arrivò il lunedì sera.
‘Ragazze vi voglio sexy e troie!!’
‘Porco!!’ sorrise Camilla
Poco dopo arrivarono, Giada indossava un vestito che le arrivava appena sotto le chiappe con una profonda scollatura che mostrava quasi completamente il seno mentre la madre era con una minigonna aderente che le fasciava il bel culo ed una camicetta aperta e senza reggiseno, entrambe poi portavano delle scarpe col tacco vertiginosamente alto.
‘Ora a cena!!’
‘Andiamo da Beppe?’ chiese candidamente Giada
‘No andiamo da quel mio amico della gelateria’ha anche un ristorantino molto romantico!!’
‘Solito pagamento?’ mi disse avvicinandosi in modo che Camilla non sentisse e strizzandomi l’occhio
‘Solito pagamento!!…puttana!!’ le sussurrai all’orecchio.
L’unica differenza era che il mio amico aveva un socio ed i cazzi sarebbero stati due da soddisfare.
Comunque cenammo molto bene con cibi raffinati e del buon vino ed alla fine il cameriere, un ragazzotto appena maggiorenne che non staccava gli occhi dalle tette di Camilla, portò il conto.
‘Giada!…….tocca a te piccola!!’ le sussurrai
Mi mandò un bacio e prese il conto avvicinandosi al mio amico, poi li vidi sparire nel retro.
‘Che ne dici di far contento il ragazzino?’ dissi poi a Camilla indicandole il giovanotto tutto brufoli.
‘Perché no’..ho visto come mi guardava le tette’..sarà divertente!!’
‘Scusa?…..puoi venire un attimo?’ dissi richiamando l’attenzione del cameriere.
Intanto Camilla si era slacciava completamente la camicetta mostrando i capezzoli turgidi.
‘La signora vorrebbe vedere la cantina!!’
‘La’.la cantina?’ rispose balbettando senza staccare gli occhi dai capezzoli di Camilla che ora erano completamente scoperti.
‘Si la cantina”le ha detto il mio amico che è”..ben fornita”’!!’ continuò Camilla accarezzandogli il pacco che si era gonfiato improvvisamente.
‘S’.si certo”’fornitissima”se vuole seguirmi!!’ si era ripreso ed aveva afferrato il concetto.
Camilla sorridendo lo seguì scendendo in cantina.
Poco dopo li seguii, volevo godermi la scena.
Appena arrivai vidi Camilla, senza camicia e con le tettone al vento, inginocchiata davanti al ragazzo con le braghe e le mutande calate intenta a succhiare un signor uccello.
Il ragazzo in effetti aveva un gran bel cazzo lungo anche se non molto largo e, a giudicare dal suono del risucchio di Camilla, alla mia amica non doveva proprio dispiacere.
Con arte consumata Camilla ingoiava per intero quel cazzo, giocando con la lingua sulla cappella ogni volta che si sfilava.
‘Cazzo che bocca”.signora’siiii’.siiiiii’..mmmhhh”cazzo sborro’.vengo’siiiii!!’
In una manciata di minuti Camilla lo aveva portato all’orgasmo ed ora stava riversando la sua sborra nella bocca avida di quella donna.
‘Mmmhhh’..che sborrata ragazzo mio”’..a momenti mi ingozzi!!’ disse la troia leccandosi le labbra dopo aver ingoiato tutto ‘Ma non vorrai lasciarmi così!!’ continuò sollevandosi la gonna e mostrando la figa completamente lucida di umori.
‘Non sia mai che il cliente se ne vada insoddisfatto!!’ ribattè il ragazzo, mostrandosi altresì molto spiritoso, mentre si chinava ed iniziava a leccare con impeto la figa di Camilla.
‘Bravo ragazzo’.così’continua”.fammi godere che poi ti do anche il culo!!’
Camilla era già sul punto di godere e ci vollero pochi minuti perché raggiungesse l’orgasmo.
Il ragazzo continuò a leccarla ancora per un po’ poi si alzò mostrando il cazzo ancora in tiro.
‘Che ne dice allora?…………il culo?!’
‘Accomodati ma scopami forte’lo voglio sentire bene!!’ disse girandosi di schiena sollevando la gonnellina.
Il giovanotto non si fece pregare oltre e le infilò il cazzo nel culo fino alle palle con un sol colpo di reni.
‘Aaaahhhhh’.siiii’..sfondami”dai’..dai scopami forte!!’
Camilla lo spronava a sfondarla ed il giovane cominciò a darle dei colpi tremendi sfilandolo del tutto per poi infilarlo fino all’elsa.
Ringalluzzito dalla recente sborrata il ragazzo continuò a sbatterla per un bel pezzo portandola più volte all’orgasmo senza neppure toccarsi.
Poi giunto al limite affondò il cazzo fino alle palle scaricandole nel culo una quantità industriale di sborra bollente.
‘Siiiii’..sborrooooooooo’.vengo’..ti riempio’.troiaaaa!!’
‘Mmmmhhh’..che sborra tona’siiii”riempimi’..sono la tua troiona!!’
Li lasciai ansimanti e decisamente soddisfatti giusto in tempo per vedere i due amici uscire dalla porta del retro anch’essi visibilmente soddisfatti.
‘Ehi amico’.la tua troia è un vulcano!!’
‘Ci ha svuotato le palle in un baleno”e ne voleva ancora!!’
‘E che culo”.una vera voragine famelica!!’
‘Pensate che fino a due settimane fa era ancora vergine di culo!!!”
‘Li vale tutti i soldi che ti diamo’..anzi questo è un piccolo extra per la vacca!!’ dissero allungandomi tre biglietti da 500′.
‘Una scopata memorabile’.e come le piace la sborra’..non voleva più staccarsi dal mio cazzone!!’
In quel momento entravano sia Camilla che Giada coi visi sereni e soddisfatti.
‘Ciao amore!!….i tuoi amici sono stati proprio bravi”..ho goduto tantissimo!!’ mi disse Giada sorridendo agli amici e strizzandomi l’occhio.
‘Bella la vostra cantina’.molto fornita!!’ disse invece Camilla mentre il giovane cameriere rientrava in sala visibilmente stralunato.
‘Spero che vogliate tornare a trovarci!!’
‘Non mancheremo!!’ rispose Giada mentre accarezzava il pacco dei due.
In breve tempo si era veramente trasformata in una troia insaziabile ed io avevo tutta l’intenzione di approfittarne il più possibile.
Una volta fuori dal locale mi abbracciarono entrambe.
‘Caro’..sei proprio gentile a farci divertire così tanto’.avevano proprio dei bei cazzoni i tuoi amici”’..!!’
‘Sai Giada”..mi sono fatta il giovane cameriere’un gran bel cazzo!!’
‘Mamma sei una vera porca!!’ sorrise Giada
‘E tu una vera puttana!!’ le disse di rimando la madre abbracciandola e baciandola lascivamente ‘Hai ancora il sapore della sborra in bocca!!’
‘Ragazze che ne dite di pensare anche un po’ a me’..ho voglia delle vostre belle bocche da troia!!’ le dissi sfoderando il cazzo già duro e pronto.
Senza dire una parola si inginocchiarono e cominciarono a succhiare alternandosi i compiti, leccando la cappella ed i coglioni.
Mi bastarono pochi minuti e riversai nella bocca di Giada tutto il mio nettare che, da brava bambina, divise con la sua mamma.
‘Ora direi che possiamo andare a ballare’..che ne dite?’
‘Andiamo ancora dal tuo amico Boris?’ chiese Giada
‘Si’ti va?’ chiesi sapendo benissimo quale sarebbe stata la risposta.
‘Certo’con te verrei in capo al mondo!!’
‘Perfetto allora’.salite in macchina!!’
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Con Boris ci eravamo già messi d’accordo, ci aspettava ed aveva sparso la notizia.
Infatti notammo che il locale, benché fosse Lunedì era pieno di uomini e le sue ragazze lavoravano a pieno ritmo.
Appena entrati ci venne incontro lo stesso Boris che salutò subito le mie donne.
‘Bentornata Giada’..è un piacere averti nel mio locale”.e chi è questa splendida ragazza!!’ disse poi indicando Camilla che in effetti nonostante l’età sembrava fresca come una ragazzina.
‘Piacere Camilla”sono la”’.mamma di Giada!!’
‘Impossibile”.avrei giurato fosse la sorella’.!!’ rispose galante come sempre il mio amico puttaniere.
Camilla sorrise.
‘Vi va di ballare vero?……Irina accompagna le nostre ospiti!!’
Come la volta precedente Irina portò Camilla e Giada nei camerini perché si cambiassero.
‘Gran bella donna”’.questa sera faranno il pienone”..ho già parecchie prenotazioni sia per scoparsi Giada che per i filmati’. e con Camilla raddoppieremo le entrate amico mio!!’ mi disse Boris ‘Ma prima vorrei scoparla io’se non ti spiace!!’
‘Accomodati’..penso che Giada non avrà nulla da obbiettare!!’
‘Ma io parlavo di Camilla”deve essere una gran zoccola!!’
‘Non credevo che ti piacessero le mature!!’
‘Mi ricorda una signora a Kiev’..tanti, tanti anni fa!!!’
Intanto le due donne erano rientrate e si erano sistemate sui cubi.
Giada indossava un completo in pelle, mutandine con l’apertura tra le gambe in modo che la fighetta fosse ben in vista ed il reggiseno con due buchi per far uscire i capezzoli già in evidente stato di eccitazione, le immancabili calze autoreggenti a rete e un paio di stivali a mezza coscia col tacco a spillo.
Camilla invece, un po’ più in carne, indossava un corpetto in pelle nera coi lacci che le stringeva i fianchi ed alzava il seno.
Micro perizoma, calze autoreggenti e scarpe col tacco di almeno 13cm.
Immediatamente vennero circondate da un numero impressionante di uomini che facevano a gara perché le due facessero vedere le proprie grazie, allungando loro un mucchio di soldi.
Dopo un po’ Boris si avvicinò a Camilla invitandola nel suo privè.
‘La signora sarà ancora da voi tra poco!!’ proclamò agli astanti che si lamentavano.
‘Vero Camilla?………non vorrai deludere i tuoi fan!!’
‘Non vedo l’ora!!’ rispose da gran puttana.
Nel privè Boris non perdette tempo ed attirò a se la donna baciandola subito con grande veemenza.
Camilla non si fece certo sorprendere rispondendo con altrettanta foga.
In breve Camilla si ritrovò seduta su un divanetto, con le cosce spalancate, mentre Boris le leccava avidamente la figona che colava copiosamente i suoi succhi d’amore.
‘Mmmmhhh’.siiii’siii’..mmmhh!!’
Poco dopo Camilla urlava il suo orgasmo
Appena si furono placati gli spasmi del piacere Boris le infilò il suo possente cazzo nella figa fino alle palle iniziando a scoparla con gran lena strappandole mugolii di puro piacere.
Giada intanto aveva il suo daffare ad accontentare i vari spettatori del suo personale spettacolo ed ormai era evidente la sua eccitazione.
Dalla figona completamente aperta continuavano a fluire i succhi che le bagnavano le calze.
Intanto Boris continuò a scopare Camilla finché le fece raggiungere nuovamente l’orgasmo riempiendole l’utero della sua sborra bollente.
Placato il primo ardore Boris convocò vicino a se sia me che Giada.
‘Ragazze’siete veramente delle gran belle donne oltre che troie’..che ne dite di intrattenere i nostri gentili ospiti con uno spettacolino lesbico?’
Le donne si trovarono subito d’accordo.
‘Perfetto’..Irina vi porterà in una stanza particolare’..attendetemi li e poi inizierà lo spettacolo con una sorpresa finale se permettete!!’
‘Non vediamo l’ora di cominciare’..vero cara!!’ disse Camilla accarezzando lascivamente il seno della figlia.
‘Certo mamma”.sei d’accordo vero amore!!’ rispose Giada rivolgendosi poi a me.
‘Ma sicuro piccola”vedrai che ti divertirai un mondo!!’
Le ragazze scomparirono precedute dalla bella Irina ed a quel punto Boris fece il suo annuncio.
‘Amici’..le due signore che avete visto poco fa sono madre e figlia’.vi piacciono vero”ora le potrete ammirare in uno spettacolino lesbico dal vivo con la sola spesa di 500′ le potrete ammirare leccarsi le avide fighe e poi’..sorpresa”.vederle all’opera con quattro stalloni neri dai membri enormi!!’
L’annuncio ovviamente ebbe un enorme successo e ben presto tutti i posti disponibili nella piccola arena dove Boris aveva fatto portare Camilla e Giada furono riempiti ed alcuni dovettero accontentarsi di posti in piedi con un piccolo sconto.
Più di 100 spettatori avrebbero assistito, senza partecipare ovviamente, alle performance delle mie due troie.
Quando tutti gli spettatori si furono accomodati entrarono Giada e la madre con la solita mascherina che le rendeva praticamente irriconoscibili e, dapprima titubanti ma poi sempre più sciolte iniziarono a baciarsi ed accarezzarsi come due vere lesbiche.
Intanto io e Boris eravamo andati nella solita stanza dove tutto veniva registrato.
‘Sai Luca”.il primo video di Giada è andato letteralmente a ruba’.mi è bastato mettere in rete alcune scene che subito siamo stati subissati dalle richieste!’
‘Bene’.chissà che bei guadagni!!’ risposi
‘Caro amico’..se anche questo film avrà lo stesso successo’.e sono sicuro che sarà così’presto potremo chiudere tutto e ritirarci a vivere di rendita!!’
‘Caspita’.perfetto”..e visto che le due vacche partono tra quindici giorni magari ci sarà l’occasione per fare anche un terzo filmato!!’ risposi mentre in testa avevo solo un registratore di cassa che girava all’impazzata.
‘Speravo che lo dicessi’.ma i filmini saranno due’..uno con solo Camilla’.l’altro con la giovane troia che ti scopi!!’
Intanto sullo schermo apparivano Camilla e Giada allacciate in un 69 mozzafiato e l’inquadratura era così chiara che si poteva chiaramente veder la lingua dell’una entrare nella figa aperta dell’altra per succhiarne i succhi abbondantissimi mentre le urla degli spettatori facevano da contorno ai loro gemiti di piacere.
‘Mamma mia”.sono proprio assatanate le tue troie’.mai viste mamma e figlia più affiatate!!’
‘In realtà sono anni che se la leccano alla faccia del cornuto del marito di Giada”.ed avrebbero continuato ancora se non avessero trovato sulla loro strada il mio cazzone’he’he..he!!’ sghignazzai seguito da Boris.
Sia Camilla che Giada avevano raggiunto il loro orgasmo e si erano calmate un attimo ma subito entrò Irina portando un enorme fallo a due teste che porse alle due donne che a quella vista ripresero entusiasmo.
In breve si penetrarono ognuna con una delle grosse cappelle iniziando a scoparsi a vicenda urlando che godevano come troie, subito seguite dalle urla di incitamento degli spettatori, alcuni dei quali si erano denudati i cazzi e si masturbavano apertamente davanti a quello spettacolo.
La cosa durò parecchio e le due usarono quel fallo per scoparsi anche nel culo e poi contemporaneamente i due buchi.
Più godevano e più erano eccitate finché da dietro un paravento fecero la loro comparsa quattro negri completamente nudi e coi grossi cazzi in tiro.
Giada e la madre si guardarono leccandosi le labbra e poi si gettarono letteralmente su quegli uomini iniziando a succhiare i grossi cazzi.
‘Guarda che vacche”hanno avuto non meno di cinque orgasmi ognuna ma alla vista di quei cazzi neri sono pronte a farsi sfondare nuovamente, fresche come rose!!’ commentò Boris ‘Il film sarà un successo soprattutto quando annuncerò che gli spettatori potranno sborrare sulle loro facce da troia alla fine dello spettacolo!!’
‘Magnifico”.un vero e proprio bukkake!!’
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Ognuna impugnava due cazzi e li succhiava a turno cercando di ingoiarne il più possibile, eccitate anche dagli incitamenti incessanti del pubblico.
Sembrava che non avessero mai fatto altro nella vita che esibirsi in spettacoli pornografici.
Uno dei ragazzi si sdraiò sul letto rotondo attirando a se Giada che non ci mise molto ad impalarsi su quel cazzone nero, lucido della sua saliva.
‘Mmmmhhh”siii”.che bello”.grosso e duro””..lo voglio anche in culo’..dai porco scopami il buco!!’ gridò ormai partita per la tangente.
L’altro nero non si fece pregare e si sistemò dietro Giada puntando il grosso glande al suo buco del culo e, con un perfetto colpo di reni, le entrò nell’ano fino alle palle.
Giada era completamente piena e si muoveva come un’anguilla agitando il bacino favorendo la doppia penetrazione.
Camilla ovviamente non fu da meno e si impalò con la figa sul nero dandogli però le spalle ed invitò l’altro a prenderla contemporaneamente nella figa.
‘Dai mettilo dentro”’..apritemi la figa””.sfondatemi’.siiii bei cazzoni!!’
Anche in questo caso fu accontentata e con estrema facilità la grossa mazza nera scivolò anch’essa nella sua figona accogliente.
Un lungo applauso condito da grida e incitamenti accompagnò la penetrazione.
I quattro stalloni continuarono per parecchio a scopare ed inculare le due troie e, mentre si annunciava la fine della tenzone coi maschi che erano in evidente affanno si udì la voce di Boris annunciare che gli spettatori potevano sborrare gratuitamente sui volti od in bocca alle due porche.
L’annuncio fu accolto da altri applausi proprio mentre i quattro neri si apprestavano a riempire Camilla e Giada che, inginocchiate aprivano la bocca in attesa del nettare.
Dopo che si furono scaricati riempiendo quasi completamente le bocche delle due donne si fecero da parte mentre gli spettatori si mettevano in fila coi cazzi durissimi e pronti alla sborrata.
Giada e Camilla fecero del loro meglio, cercando di ingoiare più sborra possibile, ma ben presto si trovarono coi volti ed i capelli completamente coperti di una patina traslucida.
Al termine più di cento uomini le avevano innaffiate col loro sperma.
Una lunga inquadratura delle due donne coi volti pieni di sborra che si baciavano terminò la ripresa del film.
‘Ottimo!!….sarà sicuramente un altro successone che ci farà guadagnare un mucchio di soldi!!’ disse Boris soddisfatto.
‘Ora torniamo dalle due troie!!’ risposi
Giada e Camilla dopo essersi lavate e rivestite vennero accompagnate in un salottino privato.
‘Siete state stupende’.mai visto nulla di così erotico!!’ esordì Boris
‘Grazie’..ma è stato facile’.eravamo già molto eccitate e devo ammettere che la presenza di tutti quegli uomini che ci guardavano ci ha letteralmente fatto impazzire di piacere!!’ rispose Camilla parlando a nome di entrambe.
‘Amore ti sono piaciuta?’ mi chiese giada accoccolandosi sul divano ed appoggiando la testa sul mio petto.
‘Sei stata grande’.meritate entrambe un premio’.ecco!!’ risposi mostrandole un astuccio ‘Dai aprilo’..ed anche ti Camilla!!’
Le due donne aprirono gli astucci quasi contemporaneamente restando a bocca aperta per lo stupore e la gioia.
Infatti in entrambi i casi c’erano un paio di orecchini d’oro con un ciondolo che rappresentava la lettera L stilizzata.
‘Amore ma sono stupendi!!’ urlò Giada baciandomi
‘Meravigliosi”’.ma la lettera L?’ chiesa Camilla
‘Vi piacciono?……la lettera è per ricordarvi che siete mie’.le mie donne’.le mie puttane!!’
‘Mettiamoli subito”..così tutti sapranno a chi apparteniamo!’ rispose subito Giada.
‘Che ne direste allora di farmi un bel pompino!!’ reclamai tirandomi fuori il cazzo durissimo.
Senza una parola entrambe si gettarono sul mio cazzo iniziando a leccare la cappella e le palle per poi scambiarsi i ruoli instancabili benché avessero appena terminato di scopare con quattro neri superdotati.
‘Brave”così’.siete proprio due troie stupende!!’ sussurrai ormai quasi al limite della sopportazione ‘Sborro’..vengo’.ingoiate tuttooooooo!!’
In effetti non vi era alcun bisogno di sollecitarle. Giada prese la cappella stringendola tra le labbra e si fece riempire completamente la bocca della mia sborra per poi dividerla con la madre in un bacio lesbico-incestuoso da mozzare il fiato.
‘Ok ragazze torniamo in albergo’..per questa notte abbiamo finito!!’
Il giorno successivo lasciai che le due donne si riposassero ma la notte volli passarla con Giada, era un po’ che non la scopavo e volevo averla per me solo.
La troietta superò ogni mia aspettativa, lasciandomi completamente svuotato.
Dopo averla scopata a lungo nella figa volle che la inculassi e per il resto della notte le riempii il retto col mio cazzone fino quasi al mattino, facendole infine un abbondante clistere di sborra.
Poi la settimana trascorse tranquilla ed ogni notte una delle due veniva nel mio letto finché giunse il venerdì sera ed il marito cornuto fece la sua comparsa.
Dopo aver salutato la famiglia venne subito da me ed io temetti che si fosse accorto che la protagonista del DVD che gli avevo venduto fosse la moglie.
Fortunatamente non si trattava di questo, anzi.
‘Caro Luca”.mi ha dato un DVD fantastico’..una vera troia’..una maiala mai vista”ma la conosci?’
Pensai di rispondere negativamente ma poi la mia bastardaggine ebbe il sopravvento ed un piano a dir poco diabolico si affacciò alla mia mente.
‘Si’so chi è’.o meglio so chi sono?’!!’
‘Sono in due?’
‘Sono marito e moglie’.lui fa spettacoli per sole donne’..sa è un vero super”..e lei come ha potuto vedere”..vengono qui in ferie stanno un mese e si guadagnano da vivere così poi tornano a casa come se nulla fosse!’
‘Caspita che fortuna”.avessi io una donna così”’..!’ poi in vena di confidenze ‘Sai mia moglie odia prenderlo in bocca ed in culo neppure a parlarne’.allora mi arrangio’.qualche amica compiacente’..i filmini!!’
‘Capisco!!’ gli risposi cercando di essere il più serio possibile mentre tra me pensavo
‘A proposito..’ continuò ‘Non avresti qualche altro filmino?’
‘Ne ho uno appena arrivato’.è un portento’.è preso dal vivo”.c’è la donna dell’altra volta che fa una scena lesbica con sua madre e poi viene scopata da quattro neri!!’
‘Meraviglioso’..ma anche la madre è così troia?’
‘Certo”’mi ero dimenticato di dirle che viene in ferie con la figlia ed il genero e a volte fa trio con loro!!’
‘Che fortuna per quell’uomo”ma ha visto mia suocera?………..credo che non abbia mai preso un cazzo nel culo neppure lei!!’
‘Come la capisco!!’ finsi di essergli amico e complice ‘Senta’.non so se’…!’
‘Dimmi pure!’
‘Questa sera verso le 23.00 quella donna e suo marito fanno uno spettacolo dal vivo’..se le interessasse potrei darle l’indirizzo ed un invito per la serata!!’
‘Dici sul serio?……..sarebbe bello’.ma mia moglie’..avevo promesso alla bambina di portarla alle giostre!!’
‘Se vuole le accompagno io’.sono libero questa sera e lei potrebbe inventarsi una scusa”!!’
‘Sei un vero amico’..eccoti 100”.anzi 200′ così mi dai anche il filmino!!’
Mentre gli consegnavo il DVD e gli davo l’indirizzo del locale di Boris gongolavo, quella sera avrei scopato Giada davanti al marito.
Al solo pensiero mi venne il cazzo duro e dovetti poi correre da Camilla per farmi svuotare le palle e metterla al corrente del mio piano.
‘Sei un bastardo!!…..ma mi piaci”’.Giada sarà entusiasta di farlo cornuto proprio davanti a lui!’ mi disse dopo aver sorseggiato il mio sperma.
Il cornuto non ebbe alcuna difficoltà ad inventarsi una scusa e Giada con finto rammarico mi accettò come accompagnatore per la serata.
Avevo già avvertito Boris che si disse entusiasta del progetto ed avrebbe fatto in modo da rendere i nostri visi irriconoscibili.
‘Allora Giada’.che ne dici del mio scherzetto?’
‘Non sai quanto sia felice di questa tua perversa idea”al solo pensiero mi si allaga la figa’..finalmente potrò fargli le corna alla luce del sole’.ha detto che non lo prendo in bocca e che non lo prendo in culo vero?”.vedrà di cosa è capace sua moglie’ah’ah’.ah!!’ disse mentre ci recavamo al locale.
Boris ci accolse calorosamente.
‘Ragazzi che grande idea’.ho preparato tutto’ci saranno non meno di cento spettatori e”..naturalmente tuo marito è in primissima fila!!’
‘Perfetto andiamo a prepararci’.non vedo l’ora’.senti come sono bagnata!!’ gli disse Giada prendendogli la mano e portandosela sotto la gonnellina.
‘Wow un vero lago’..dovrai permettermi di scoparti un giorno!!’
‘Perché non questa sera stessa?……….dopo che ci saremo scaldati potresti entrare anche tu”mi piacerebbe provare una doppia penetrazione davanti a mio marito’.magari anche due in figa o’.mmmmmh’.nel culetto”che ne dici amore mio!!’
Disse rivolgendosi a me visibilmente eccitata.
‘Dico che sei una gran troia e che è una grande idea”..però non prima di averti scopata ed inculata proprio davanti a quel gran cornuto!!’
‘Tranquilli entrerò al momento giusto!!’ ribattè Boris.
Ci preparammo con cura ed entrambi indossammo delle maschere in pelle che coprivano completamente i volti lasciando le aperture solo per gli occhi, la bocca ed il naso e coi lunghi capelli di Giada raccolti in una coda.
La mia bella amante inoltre indossò un corpetto che le sosteneva il seno senza nasconderlo, le autoreggenti in rete fitta ed un paio di stivali a mezza coscia col super tacco di 13 cm. ed ovviamente gli orecchini che le avevo regalato.
Intanto nella saletta di registrazione tutto era pronto, eravamo d’accordo di fare due filmini, uno per il marito e l’altro per il pubblico perché quest’ultimo doveva contenere numerose inquadrature anche del cornuto ignaro.
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Quando entrammo nel salone fummo accolti da un lungo applauso e da fischi di ammirazione ed i nostri sguardi si osarono subito su Vincenzo che, seduto in prima fila, era visibilmente eccitato-
Per prima cosa feci fare a Giada un giro per farsi meglio ammirare dai presenti che allungarono le mani per toccarla lascivamente.
Ovviamente lasciammo fare e, giunti davanti al marito indugiammo finché si decise ad allungare la mano.
‘Mmmmmhhh’..’porcellino”’senti come sono bagnata!!’ gli disse con voce roca.
L’uomo le infilò un paio di dita in figa portandosele poi alla bocca.
‘Facci vedere quanto sei porca!!’ le rispose.
‘Non puoi immaginare quanto!!’ ribattè Giada accosciandosi proprio davanti ai suoi occhi per prendermi l’uccello tra le labbra ed iniziare un meraviglioso pompino.
Cominciò col leccarmi la cappella per poi scendere lentamente lungo l’asta per giungere a succhiare i miei coglioni gonfi di sborra senza mai staccare gli occhi da quelli dell’ignaro marito che seguiva il tutto massaggiandosi vistosamente il pacco.
Dopo avermi succhiato abbondantemente le palle risalì per prendermelo in bocca e d ingoiarlo fin quasi alla base accompagnata da un ‘Oooohhh’ di stupore degli spettatori.
Le piaceva, le piaceva da morire avere il mio cazzo in bocca ed il piacere era centuplicato dal fatto di farlo davanti a quello stronzo del marito.
Cominciò a succhiare con voracità e maestria finché lo ebbe ingoiato completamente mentre con la lingua mi solleticava le palle.
Quando cominciò a capire che il mio orgasmo era prossimo spalancò la bocca in offerta perché la riempissi di sborra.
Pochi colpi di mano ed il mio cazzone eruttò una quantità industriale di sperma bollente che si riversò completamente nella sua bocca.
Con la bocca spalancata si rivolse agli spettatori perché si rendessero conto che era piena poi, proprio davanti al marito ingoiò tutto mostrando poi la bocca vuota.
La performance fu seguita da un lungo applauso e da acclamazioni a continuare.
Vincenzo era entusiasta e, come alcuni altri spettatori si era tirato fuori il cazzo per menarselo.
Potei notare che in quanto a dotazione non era un granché e ne fui oltremodo felice.
Intanto lo spettacolo continuava e così volli ricambiare il piacere che Giada mi aveva donato con una lunga leccata di figa e di culo con penetrazione delle dita in entrambi gli orifizi.
Il tutto ovviamente davanti a Vincenzo che sbavava come un molosso.
Riuscii ad infilarle in figa la mano intera, preludio alla successiva doppia scopata, mentre le mangiavo il clitoride gonfio e sensibile portandola quasi istantaneamente all’orgasmo.
‘Siiiii”scopami”.ooohhh’..leccami”.sfondami la figa”..mmmmhhh’amoreeee!!’
Le alzai le gambe sopra le spalle e le infilai il cazzo fino alle palle con un solo colpo di reni.
‘Aaaahhhh’..siiiiii’.pienaaaa!!’
Poi iniziai a stantuffarla cambiando continuamente ritmo, mentre il letto rotondo cominciava a girare per agevolare la visione di tutti i presenti, ormai Vincenzo era stato servito a dovere e lo spettacolo poteva continuare.
Gli orgasmi di Giada si susseguivano a ritmo serrato.
‘Godo’.siiii’.vengo ancora’..siii’..inculami ora’..rompimi il culo”.!!’
Ancora una volta il letto si fermò di fronte a Vincenzo, in accordo con Boris, perché potesse godersi lo spettacolo più comodamente.
Giada si mise a pecorina col culo rivolto a suo marito allargandosi le chiappa con entrambe le mani.
‘Guarda che bel culo”’ora lo riempio di cazzo!!’ dissi rivolgendomi a lui sicuro che non mi avrebbe mai riconosciuto.
Infatti Vincenzo non aveva la più pallida idea di chi fossimo, eccitato all’inverosimile, non capiva più nulla.
‘Dai”facci vedere come la monti!!’ esclamò subito seguito da altri spettatori.
Scavalcai il corpo di Giada posizionandomi in modo che potesse vedere bene il mio cazzo entrare nel buco del culo di sua moglie ed appoggiai la cappella all’ano.
Mi bastò una leggera spinta per entrare in quel budello accogliente.
‘Siiiii’.inculami amore”’incula la tua troia!!’
Vincenzo era con la bava alla bocca ed il cazzo paonazzo mentre gli inculavo la moglie davanti agli occhi.
La scopai per un po’ poi il letto ricominciò a girare e quando giungemmo davanti alla porta dei camerini fummo raggiunti da Boris anch’egli mascherato.
Si portò subito davanti a Giada porgendogli il cazzo da succhiare.
La mia bella amante iniziò quindi il suo abile lavoro di bocca portando Boris a sborrarle in gola tutto il suo nettare in brevissimo tempo.
Anche in quel caso gli spettatori furono deliziati dalla visione della maiala che ingoiava il tutto.
Subito dopo Boris, il cui cazzo non aveva perso il turgore si sdraiò di fianco a Giada perché lo cavalcasse.
Senza sforzo, tenendosi il mio cazzo ben piantato in culo la bella si impalò su quel cazzone facendoselo sparire in figa.
Per la terza volta il letto si fermò di fronte a Vincenzo che non riusciva a staccare gli occhi dalla visione di quella splendida femmina farcita di cazzo.
Ormai Giada non contava più gli orgasmi, era un lago e dalla figa colava fin sulla pancia di Boris.
‘Che ne dici proviamo la doppia in figa?’ le sussurrò all’orecchio.
‘Siiiiiiiii!!’ fu la risposta.
Come se ci fosse un copione sfilai il cazzo dal culo di Giada che rimase aperto come una galleria in bella mostra.
Poi come se fosse una bambola Boris la fece girare sul perno del suo cazzo in modo che gli desse le spalle e la figa, già piena del suo cazzo, fosse proprio davanti allo sguardo allupato del marito.
Mi avvicinai allargandole ancor più le gambe e mi posizionai in modo che la visione fosse perfetta ed immersi il mio cazzone in quella vagina bollente.
Era così lubrificata che non ebbi alcuna difficoltà ad aggiungere il mio cazzo a quello di Boris.
‘Che figa”che figa’.mmmmhhh’..brava”.così prendili tutti!!’ la incitava Vincenzo.
All’entusiasmo di Vincenzo si unì quello di tutti i presenti che applaudivano ed urlavano incitandoci a sfondarla.
Andammo avanti un bel pezzo mentre il letto continuava a girare poi udimmo chiaramente la voce del marito che la incitava a prenderli anche nel culo.
‘Facciamolo dai!!’ mi sussurrò Giada
‘Sei sicura’..non ti farà male?….in fondo è da poco che lo prendi in culo!!’
‘Proviamo’.lo voglio fare davanti a lui!!’
‘Ok!!’
Mi sfilai dalla sua figa e mi sdraiai a mia volta.
Lestamente Giada si sistemò sopra di me impalandosi senza difficoltà col culo, poi si sdraiò col seno schiacciato sul mio petto allargandosi le chiappe con le mani.
Boris si sistemò alle sue spalle appoggiando la cappella al buco già occupato iniziando a spingere.
Giada aveva il volto rivolto verso suo marito e lo guardava mentre era intento a godersi lo spettacolo di una, che credeva essere una troia qualsiasi, farsi sfondare letteralmente il buco del culo.
Sentivo che dalla sua figa colavano incessanti i suoi succhi e capii che in quel momento nel culo ne avrebbe presi anche dieci tanta era l’eccitazione.
Infatti, contro ogni previsione, il cazzo di Boris riuscì ad entrare unendosi al mio in quella bestiale doppia inculata.
Ci fu un urlo bestiale da parte di tutti gli astanti che sfociò in un lunghissimo applauso.
Eravamo comunque tutti e tre esausti e non ci volle molto perché, sia io che Boris giungessimo all’orgasmo.
‘Riempitemi il culo’..sborratemi dentro!!’ ci disse Giada.
Non ci fu bisogno di altre sollecitazioni e con un breve intervallo entrambi le facemmo un consistente clistere di sborra bollente.
Mentre i nostri cazzi perdevano consistenza e si sfilavano dal suo culo ormai ridotto ad una caverna slabbrata, Giada si portò una mano sul buco per impedire la fuoriuscita anticipata dello sperma e si portò proprio di fronte a Vincenzo che estasiato non le toglieva gli occhi di dosso.
‘Leccami il culo!!’ gli disse
Senza un attimo di esitazione Vincenzo si tuffò con la lingua sul quel buco spalancato iniziando a leccare ed ingoiare tutto quello che ne usciva mentre Giada aveva il suo ennesimo sconvolgente orgasmo.
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Fortunatamente Boris aveva istruito una delle sue ragazze perché si prendesse cura di Vincenzo mentre noi tornavamo in albergo.
Facemmo comunque appena in tempo a fare una doccia ristoratrice e tornare nelle nostre stanze che arrivò Vincenzo che si infilò subito nel letto accanto alla moglie che credeva profondamente addormentata.
Il giorno successivo, dopo colazione Vincenzo mi si avvicinò.
‘Caro Luca!!……che gran spettacolo ieri sera”.mai vista una zoccola simile”pensa ne ha presi due in figa e poi non contenta li ha voluti anche nel culo!!!’
‘Hai avuto fortuna allora!!’ ormai ci davamo del tu
‘Oh siiii”..sapessi poi si è fatta leccare il culo da me’.una cosa sublime’.era piena di sborra”’pensare che se Giada fosse come questa donna la farei scopare dalla mattina alla sera”.sai mi piacerebbe vederla alle prese con altri uomini’..è un mio grande sogno”..ma non ho speranze’.mia moglie sembra un pezzo di ghiaccio!!’ disse come in trance.
‘Se fossi in te però tenterei”..non si sa mai cosa si nasconde sotto la cenere’..magari è un vulcano che ha solo bisogno di sbloccarsi!!’ non sapevo nemmeno io perché avessi pronunciato quella frase, forse perché sotto, sotto speravo che si accorgesse di quanto fosse troia sua moglie.
‘Dici?’
‘Magari potresti farle vedere uno di questi filmini’.magari si eccita!!……a proposito qui c’è il filmato di ieri sera appena masterizzato!!’
‘Grazie’.sei un vero amico”..ma dici che potrebbe”’.!!’
‘Chi lo può sapere”’!!’ poi lo salutai e mi allontanai mentre Vincenzo era ancora assorto nei suoi pensieri.
Andai subito da Giada.
‘Ho una novità a cui non crederai mai!!’ le dissi baciandola.
‘Dimmi non lasciarmi sulle spine!!’
‘Tuo marito mi ha appena confidato una cosa incredibile!!’
‘Ha un’amante!!’ rispose subito lei con una smorfia di gelosia.
‘Ne saresti gelosa?’ le domandai.
‘Mmmmhh”’si’..in fondo lo amo!!’
‘Allora non hai da preoccuparti”’.il suo segreto sei tu!!’
‘Io???’
‘Si”..è evidente che ti ama anche lui ma vorrebbe che tu fossi”..la sua troia’.mi ha detto che sarebbe felicissimo di vederti scopare con altri uomini davanti a lui’.!!’
‘Dici sul serio?……ma come”’ma se non mi ha mai detto nulla!!’
‘E’ proprio qui il problema’..lui ti crede un pezzo di ghiaccio’.una a cui non si possono chiedere certe cose”ma lo vorrebbe con tutto se stesso!!’
‘Ed io cosa posso fare?!’
‘Gli ho suggerito di guardare uno dei filmati che gli ho procurato assieme a te e vedere come reagisci”poi sarai tu a condurre il gioco se ti andrà”..se giochi bene le tue carte non solo avrai un marito fedele ed innamorato ma potrai scoparti tutti i cazzoni che vorrai facendolo felice!!!’ in questo modo avevo perso la mia gallina dalle uova d’oro ma mi sentivo in pace con me stesso, in fondo non ero quel bastardo che pensavo di essere.
‘Filmati?’
‘Si i film che abbiamo girato nel locale di Boris, con te e tua madre come protagoniste’.te ne avrei parlato nel momento opportuno e questo mi è sembrato quello giusto!!’
‘Avete girato dei filmini a nostra insaputa?!’
‘Si solo perché foste il più naturali possibile!!’
‘Sei un gran bastardo ma ne sono felice”’mi piacerebbe molto rivedermi in azione”sono davvero così porca?’
‘Di più’.molto di più!!………..parlerò con Vincenzo e gli dirò che se vuole questa sera potete vedere il film in santa pace nel mio appartamentino”.!!….io sarò al lavoro’.ma tu dovrai essere una grande attrice, prima dovrai accettare con riluttanza, solo per fargli piacere, ma poi dovrai eccitarti’..vedrai che le cose si sistemeranno in fretta!!’
‘Ok lo farò sicuramente’..sono curiosa di vedere come si comporterà!!’
‘Vedrai che ne verrà fuori qualche cosa di buono!!’
Vincenzo, ovviamente, accettò la mia proposta con entusiasmo.
‘Ora vado subito da Giada’.speriamo che accetti!!’
‘Sono fiducioso’.vedrai deve solo sbloccarsi!!’ sotto, sotto ridevo al pensiero di Giada che si sbloccava, gli diedi le chiavi del mio alloggio e mi allontanai!!
Cos’ verso le 23.00 li vidi entrare in camera mia.
La cosa si era evoluta troppo in fretta perché potessi mettermi d’accordo con Boris per una ripresa ma avevo comunque collegato la webcam e così riuscii a vedere la scena quasi completamente.
Giada era veramente una grande attrice ed inizialmente fece finta di scandalizzarsi davanti alle scene del filmato che la riprendevano in compagnia dei tre russi mentre Vincenzo, eccitatissimo, cercava di convincerla che non vi era nulla di male e che gli sarebbe piaciuto che lei si comportasse come quella attrice.
‘Davvero vorresti che io”..io mi facessi”’.scopare in quella maniera?!’
‘Oh si cara!!’
‘Ma con degli sconosciuti?!’
‘E’ proprio qui il bello per me’..sapere che godi davanti a me con altri uomini!!’
‘Ma tu sei matto’.non lo farò mai!!’ finse Giada mentre suo marito la abbracciava e tentava di metterle le mani sotto la corta gonnellina.
Infine giunse a toccarle la figa appena coperta da un minuscolo perizoma trovandola ovviamente già zuppa.
‘Ma tu sei eccitata!!’ esclamò gonfio di gioia Vincenzo.
‘Ma che dici”’sono sudata!!’ finse ancora la splendida puttana.
Vincenzo insinuò le dita tra le grandi labbra di sua moglie che a quel punto emise un gemito di godimento.
‘Aaaahhhh’..mmmhhh!!’
‘Siiii’..amore ti ecciti’siiiiii”’.pensa che potresti essere tu quella donna!!’
‘Mmmhhh’siiii”’.mi piacerebbe”’..dai’.toccami’..fammi godere!!’ ormai non vi era alcun bisogno di mentire e Giada si lasciò andare al godimento doppio del tocco di suo marito e della visione di se stessa così troia.
Il primo orgasmo di Giada non tardò molto e subito dopo si gettò su suo marito spogliandolo e regalandogli un meraviglioso pompino con tanto di ingoio finale.
‘Oooohhh’Giada amore”non avevi mai fatto una cosa del genere’..ti amo’.finalmente’.finalmente”’sarai la mia puttana??!!’
‘Si’..farò tutto quello che vuoi ma ora scopami”sfondami la figa”..ho voglia di godere!!’
Vincenzo che comunque aveva una buona dotazione non si fece pregare e si mise tra le cosce aperte di sua moglie infilandole il cazzo fino alla base in un sol colpo cominciando a martellarla come un ariete.
‘Siiii’.così’.dai”scopami come quella del filmato”.fammi godere’..siiiiii’guarda lo piglia nel culo ora!!’
Infatti proprio in quel momento la Giada del filmato si stava facendo inculare alla grande dal gigantesco russo.
‘Lo vuoi anche tu amore?!’
‘Siiiiii”.però fai piano”’.sono vergine!!’ mentì spudoratamente.
Vincenzo era al settimo cielo, si sfilò da sua moglie iniziando ad accarezzare e leccare il suo buco del culo infilandole con delicatezza le dita.
Giada faceva del suo meglio per simulare la strettezza del suo culo che solo poche ore prima si era preso in contemporanea il mio cazzo e quello di Boris.
Ma suo marito era completamente sordo e cieco e non dubitò neppure un secondo della sua sincerità e si apprestò con la massima delicatezza a cogliere la ‘verginità’ anale di sua moglie.
Quando il glande di Vincenzo scomparve nelle viscere di Giada entrambi emisero un gemito di piacere intenso.
‘Amore’..siiii’.mettilo’.siii’prendimi’..sverginami!!’
‘Siiii’piccola mia ti apro il culo’..siiii’.puttana’.la mia troia!!’
Vincenzo era talmente eccitato che dopo poche pompate le riempì il retto del suo seme bollente.
Ormai il dado era tratto ed i due continuarono a scopare per gran parte della notte.
Ormai è finita, Giada era persa, pensai.
Ma avevo fatto i conti senza l’oste.
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L’oste, ovviamente, era Giada.
La mattina dopo me la trovo davanti, bellissima.
‘Ciao amore’.ti sono piaciuta?!’ aveva dato per scontato che l’avessi spiata.
‘Si’.una grande attrice”soprattutto quando gli hai concesso il tuo culetto ‘..una interpretazione da Oscar!!’
‘Mmmmhhh’..sapessi che fatica ho fatto per cercare di tenere il buchino chiuso eh eh eh!!’ ridacchia ‘Comunque ho goduto come poche volte in vita mia”guardarmi fare la troia coi tre russi mentre mio marito mi fotteva il culo’.mmmmmhh da impazzire!!’
‘Ora penso che la nostra storia finisca qui!!’
‘Ma che dici’..al tuo cazzone non rinuncio tanto facilmente amore mio’.mi hai a nuovi orizzonti e non ho nessuna intenzione di lasciarti!’
‘Già ma fra pochi giorni tornerai a casa con la famiglia!!’ ribattei.
‘Ma non abitiamo molto distanti’.un paio d’ore di macchina e sono da te!!’
‘Ma ora lui vuole vederti scopare con altri’.con lui presente!!’
‘Verrà anche lui!!’ rispose sicura.
‘Però prima bisogna che lo convinci che sia io il tuo amante!!’
‘Tranquillo’.è così eccitato all’idea che vuole subito concludere qualche cosa’..e tu ti sei dimostrato affidabile ai suoi occhi’..sarà contento di sapere che sarai tu a farmi la festa per primo!!…..e poi saprò convincerlo vedrai!!’
‘Sei una grande puttana lo sai vero?’
‘Si lo so e sei tu che me l’hai fatto scoprire!!……vieni ho voglia della tua sborra!!’
Mi tirò dietro una porta, nascosti alla vista, e mi slacciò i pantaloni tirandomi fuori il cazzo già quasi duro.
Si inginocchiò prendendomelo subito in bocca fino alle palle, poi abilmente cominciò a succhiare facendo roteare la lingua attorno alla cappella che si gonfiava sempre di più.
In poche settimane era diventata un’abile pompinara e mi portò presto all’orgasmo.
‘Vengo troia’.ti sborro la gola’..bevi tutto!!’ le intimai ma in realtà non c’era nessun bisogno di spronarla.
Ingoiò i primo fiotti per poi riempirsi la bocca col resto, con la bocca bene aperta e piena del mio sperma mi guardò da sotto in su e poi ingoiò con voluttà.
Appena lasciai Giada incontrai Vincenzo con un’aria incredibilmente rilassata e felice.
‘Amico mio mi hai reso l’uomo più felice della terra’..avevi proprio ragione”..bastava insistere un po’ e la troia che c’era dentro di lei è venuta a galla!!’
‘Bene!!!….sono contento per te!!’
‘Pensa sono anche riuscito a sverginarle il culo”..non aveva mai neanche voluto che mi avvicinassi!!’
‘Però!!’ risposi fintamente sorpreso ‘Che fortuna!!’ mi veniva da ridere al pensiero della quantità e qualità dei cazzi che quel culo ‘vergine’ aveva già preso.
‘Ora viene la parte più difficile!!’ continuò Vincenzo ‘Trovarle un amante che le vada a genio!!’
‘Potresti far scegliere a lei!!’
‘In realtà pensavo che tu potessi aiutarmi’..!!’
‘Io?!…….e come!!?’ risposi fingendo di cadere dalle nuvole.
‘Sei un bell’uomo e sicuramente ben dotato’!’
‘Beh si ma’..!’
‘Ti sarei grato se il primo fossi tu”anche per l’amicizia che mi hai dimostrato!!’
In quel momento mi sentii un po’ un verme, in realtà gli avevo scopato ed inculato moglie e suocera per settimane senza che lui sospettasse nulla ed ora mi chiedeva di essere il ‘primo’ amante di sua moglie!!!!
‘Ne sarei onorato’.ma bisogna vedere cosa dice lei”magari non le piaccio!!’
‘Se ci stai non sarà un problema convincerla’..e poi credo che tu possa proprio piacerle!!’
‘Ok allo se sei sicuro di quello che dici io sono d’accordo”.anche perché, ad essere sincero, tua moglie mi piace veramente molto!!’
‘Meglio sarà molto più realistico!!…..ci vediamo a pranzo’.vedrai che per questa sera sarà tutto pronto’..sei libero vero?!’
‘Questa sera?!’ finsi di pensarci su qualche secondo ‘Si liberissimo!!’
Mi salutò ed io ripresi il mio lavoro ma quella mattina sembrava che non dovessi combinare un granché.
Infatti subito dopo arrivò Camilla.
‘Ciao stallone!!’
‘Ciao Camilla’..è un po’ che non ti vedo!!’ infatti erano due giorni che non la incontravo.
‘Ho delle grosse novità!!’
‘Anche io!!’
‘Se si tratta dei filmini porno con me e mia figlia come protagoniste arrivi in ritardo’.Boris mi ha raccontato già tutto!!’
‘Boris?’
‘Ieri pomeriggio mi ha fatto recapitare un mazzo di rose ed un bracciale d’oro invitandomi a cena!’
‘Boris?’ ripetei incredulo.
‘Si proprio lui”’a cena mi ha chiesto di diventare la sua donna ed io ho accettato!!’
‘La sua donna?…..ma non è Irina la sua donna?!’ chiesi stupito.
‘Irina?……ma Irina è sua figlia!!!’
‘Sua figlia?…….però che porco e se la scopa anche!!……..e tu allora’..racconta!!’
‘Io al momento sono rimasta interdetta’..insomma potrei essere sua madre’..invece ho scoperto che è proprio per quello che si è innamorato di me’..perché assomiglio alla madre con la quale ha avuto parecchi rapporti prima che avesse un grave incidente!’
‘So dell’incidente ma non sapevo che si scopasse anche la madre”.una bella famiglia di porci!!’ dissi ma senza voler giudicare.
‘Domani sera vuole che andiamo da lui così potrà ufficializzare la cosa”.però bisogna fare in modo che Vincenzo non scopra che ci siamo già state!!’
‘Certo’..capisco’.lascia fare a me”se tutto va come spero questa notte diventerò l’amante ufficiale di tua figlia per cui!!!!!!’
‘Davvero?……..il cornuto vuole vederti mentre gli monti la moglie?!’
‘Si ma come fai a saperlo?!’
‘Intuito di madre”..ho sempre pensato che Vincenzo avesse l’indole del cornuto guardone!!….comunque tutto questo parlare di scopare mi ha fatto venire voglia di cazzo”.andiamo un attimo in camera mia”voglio godermi il tuo cazzone!!’
‘E cosa dirà il tuo uomo?!’ risposi scherzando mentre ci dirigevamo verso la camera.
‘Sai benissimo che non è geloso!!!!!’
In camera mi si gettò letteralmente addosso strappandomi i pantaloni e la camicia.
‘Mmmmhh”hai già sborrato in bocca a Giada vero?!’ mi disse dopo aver ingoiato il mio cazzo sorprendendomi ‘Sento il sapore della sua bocca e della sborra!!’
In breve mi fece diventare il cazzo duro come una sbarra d’acciaio.
‘Girati che ti scopo mentre ti guardo il buco del culo!!’ le dissi girandola a pancia sotto.
In quella posizione le grosse tette pendevano pronte per essere abbrancate e la figa sembrava una ferita grondante.
Appoggiai la cappella tra le grandi labbra e con un unico affondo le infilai tutto il cazzo nella vagina bollente.
‘Aaaahhhhh’.siiiii’.siiiii’..tu si che sai come si chiava una troia!!!’
‘Prendilo tutto bella cavalla”mmmhhh’.che figona!!’
Sentivo il cazzo avvolto come in un guanto caldo ed umido mentre i muscoli interni mi massaggiavano in continuazione.
‘Hai una gran figa mia cara!!’ mi complimentai ‘Ma ora voglio il tuo culo sfondato!!’
‘Siii’.inculami”..aprimi il buco!!’
Sfilai il cazzo dalla figa per infilarlo immediatamente nel suo buco del culo che mi guardava come se non aspettasse altro.
La pompai per un po’ facendola venire un paio di volte e poi mi scaricai nel suo intestino facendole un clistere di sborra bollente.
‘Aaaaahhhh”.siii ti riempio”siiiiiii!!’
‘Dai”..daiiiii’.mmmhhh”godo ancora siiiiiiii!!’
Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche fanserver07@gmail.com
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono