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Racconti Erotici Etero

una bevuta di troppo

By 13 Giugno 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao ,sono Lella ,ho 26 anni,corpo normale e vita normale,perlomeno fino a sabato passato ,dove ho avuto l’idea di andare in discoteca con le mie amiche dopo un casino di tempo che non lo facevo.
Il motivo che non le frequentavo più da diversi anni era il mio fidanzato.Lui era molto geloso e non voleva (come diceva lui che io sculettassi sulla pista)che stessimo nel caos della musica e della gente.
Adesso che mi ero lasciata alle spalle quel la esperienza,mi sentivo dentro la voglia di vivere e di trasgredire.
Così quando le mie amiche mi hanno detto che andavano in una famosa discoteca del posto,io non ci ho pensato un attimo,ho subito accettato e mi sono messa in tiro come piace a me.
Una bella mini nera che mette in risalto le mie gambe abbronzate e ben fatte,una camicetta stretta di colore rosa,con sotto un reggiseno bianco molto provocante e sotto la mini un perizoma sempre bianco l.
Il perizoma e il reggiseno provocante ,sono il mio modo di vestire abituale.
Mi trucco per bene e aspetto le mie amiche che puntuali arrivano alle 22,30.
Siccome i fighetti non vanno in discoteca sino alle 01,cominciamo a andare per pub e taverne.
Tra chiacchiere e bevute ,mi accorgo che arriviamo all’ora della discoteca ,leggermente brille,insomma eravamo in quello stato euforico che solo il bere ti da.
Senza bisogno di impasticciarsi,sentivo che ero disinibita e con la voglia di vivere.
Entriamo dentro ,troviamo un buon angolo che permette di vedere la pista di ballo e ordiniamo un drink.
Siamo in 4 e tutte carine,attorno a noi girano parecchi maschi e io mi diverto a ballare con alcuni di loro.
A un certo punto si avvicina un bel ragazzo biondo,con lo sguardo tenebroso come piacciono a me,punta diritto verso di me,si china e mi dice all’orecchio;
‘ti voglio scopare—adesso—‘
Io sono un pò confusa e forse anche un po ubriaca,penso di non avere capito bene,lo guardo e gli dico;
‘scusa ,sono un po brilla,cosa hai detto?’
lui mi porge la mano e mi dice;
‘vieni con me’
io lo guardo negli occhi,mi sembra un adone tanto &egrave bello e alzandomi tendo la mano alla mia incredibile serata.
Mi porta in un angolo della discoteca dove la luce e fioca e subito mi bacia,mi appoggia alla parete esi struscia addosso al mio corpo.
Sento la sua lingua giocare tra le mie labbra e sento la sua mano sotto la gonna.
Io mi perdo in quella situazione e lo lascio fare,sono lì in piedi in mezzo a una folla di persone ,con la musica assordante che mi fa sballare i timpani e con una mano calda che sta spostando il mio perizoma e che mi accarezza il pube.
Io nella mia vita sessuale il massimo di sballo che ho fatto &egrave fare l’amore in macchina ,quindi,quella situazione mi eccita un casino e nello stesso tempo mi inquieta,ma la mia fighetta la pensa diversamente,visto che dopo poche passate ,la sento bagnata e pronta a tutto.
Vedo il bel tenebroso armeggiare con i suoi calzoni,penso che mi voglia fare sentire il cazzo in mano e invece ,quello mi tira su una gamba e appoggiandosi a me, me lo mete dentro senza ritegno.
&egrave talmente tanta la sorpresa di quell’atto che prima che ho il tempo di reagire,il ragazzo mi penetra fino al massimo della penetrazione possibile in quella posizione.
Sento la mia fighetta accogliere con passione quel cazzo duro,da come lo sento,capisco che &egrave di dimensioni notevoli.
Cerco di assecondarlo mentre mi guardo attorno preoccupata di essere vista ,noto che un ragazzo sta guardando la scena e lo dico al tenebroso ,il quale mi risponde di non preoccuparmi,che lì lo fanno tutti.
Quella risposta non mi rassicura ,ma in quel momento quel cazzo che scava dentro di me ,mi sta facendo godere come una pazza e allora spingo il mio bacino verso di lui e chiudendo gli occhi mi abbandono a un orgasmo bellissimo.
.Mi sento libera,come una selvaggia assaporo quei momenti di puro irraziocinio,il ragazzo adesso mi ha tirato su anche l’altra gamba e mi sta scopando contro la parete ,io senza più nessun pudore,comincio a gemere e a partecipare come se fossimo da soli in una camera da letto,il suo splendido membro,continua a scoparmi e in quella nuova posizione ,lo sento ancora meglio.
All’improvviso mentre sono concentrata sulle stoccate che prendo dal mio stallone,mi sento accarezzare i seni con forza,apro gli occhi e vedo il ragazzo che prima ci guardava,i due si guardano e facendosi un segno di intesa ,fanno si che io mi trovo su un divanetto che non avevo neanche visto.
Adesso sono stesa con il tenebroso che continua a sbattermi la fighetta e questo nuovo ragazzo che mi prende una mano e mi fa tirare fuori il suo uccello,mi aspetto che voglia che lo prendo in bocca,invece questo si accontenta di farsi fare una sega e senza dirmi niente ,mi sborra sulla camicetta rosa.
Vorrei incazzarmi con quel deficiente,ma &egrave già sparito ,sto per dire qualcosa al mio tenebroso,quando si avvicina un altro ragazzo,molto più deciso dell,altro,si apre i calzoni ,mi prende la testa e mi fa fare un pompino .
Questo ha un cazzo veramente notevole,faccio fatica a tenerlo con le labbra completamente apete.
Cerco di accontentarlo ,ma un po perché sono brilla e un po perché &egrave veramente grosso,mi rendo conto che non lo sto facendo bene.il tenebroso nel frattempo ,con una spinta più violenta delle altre,mi riempie del suo sperma ,io lo sguo e urlo il mio secondo godimento sul cazzo del nuovo venuto..
Il tenebroso mi ha scopata per una trentina di minuti senza venire,mi sembra impossibile che abbia resistito così molto,il mio ex al massimo durava 10 minuti,.i miei ragionamenti vengono interrotti da un cazzo che si infila di nuovo dentro la mia fighetta e comincia a scoparmi,sono coperta dal ragazzo che mi sta scopando la bocca ,ma capisco dalle dimensioni del nuovo entrato ,che chi mi sta scopando non &egrave il tenebroso,questo &egrave più piccolo di circonferenza anche se più lungo,sento meno pressione sulle pareti vaginali .
Avevo deciso di fare una serata folle,ma qui la situazione sta degenerando,ho la bocca che mi fa male a forza di stare così larga e quando sento il caldo fiotto dello sperma riempirmi,sono contenta perché finalmente potrò riposarla.
Finalmente vedo quello che mi sta scopando e con imbarazzo vedo che uno sopra i 50,ormai &egrave troppo che mi sbatte,faccio finta di non vedere e godo per la terza volta pensando a quanto sono troia .
Mi rendo conto che sono un invito per tutti quelli che vedono,cerco di dire qualcosa al vecchio,ma &egrave troppo tardi ,altre mani sono sul mio corpo e altri odori si mischiano in me.
Mi sento palpata da tutte le parti,il vecchio mi tira su senza mai togliermelo dalla figa e permette a un altro giovane di mettersi dove ero a sedere io poi piano mi fa riabbassare.
Sono brilla ma non scema,capisco subito che così facendo sarò sodomizzata,cerco di dire qualcosama qualcuno mi sta baciando,mentre un altro mi divarica per bene le natiche ,facilitando quello sotto,fortina che il tenebroso mi aveva talmente bagnata che anche dietro sono un po umida,ma non &egrave vero &egrave solo illusione,quando la cappella mi entra nel culo,mi sento mancare,.
L’avevo già preso nel culo dal mio ex fidanzato ,ma con calma e in una posizione più confortevole,quel palo che mi sta entrando nel culo,mi sta impalando senza pietà,la posizione e il mio peso mi costringono a prenderlo tutto fino al tocco delle sue palle,sento molto male,anche perché quello stronzo del vecchio,mi sta ancora scopando,stringendo in quel modo ancora di più il mio stretto tunnel.
Altre mani percorrono il mio corpo ,sento altri spruzzi di sperma che mi imbrattano il corpo,vedo altre persone che aspettano in fila il loro turno —e mi sveglio tutta sudata—
Dio che sogno sconvolgente ,capisco subito che ho avuto un orgasmo nel sonno,guardo il mio tenero ragazzo lì a fianco nel mio letto che mi ha chiesto se va tutto bene,stringo forte le gambe per gustare quel piacere appena provato e dandogli un bacio ,gli dico di dormire che ho fatto solo un brutto sogno.
Prendo il cuscino e chiudo gli occhi per riaddormentarmi e mi interrogo sul perché un sogno così violento abbia permesso al mio corpo di godere—e penso se non sia il caso che comincio di nuovo a frequentare qualche discoteca—

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