Non lo capisco proprio Enrico, ogni volta che rientro a casa da spesa o peggio dalla palestra, mi accoglie a casa eccitato, non mi lascia memmeno fare la doccia, mi fa sedere comoda sul divano dopo avermi dato un gustoso bacio, mi sfila le scarpe o stivali, calze o calzetti che porto in quel momento e comincia a strofinare il suo viso sui miei piedini, sopra, sotto, li annusa, li lecca, fa scivolare le sue labbra calde ovunque prendendoli in bocca, quasi volesse mangiarli, dopo poco si sbottona i jeans e assieme agli slip li cala fino a metà delle sue cosce, mostrandomi il cazzo duro che gli tira, la cappella gonfia che non trattiene i suoi umori, la piccola fessura aperta lascia colare come miele il suo liquido trasparente, mentre lecca e ansima con intensità sempre maggiore. Allora allungo la mia mano, gli afferro il suo sesso caldo turgido, lo sento pulsare dal piacere, gli scopro completamente il glande, glielo avvolgo nel palmo della mia mano ungendolo coi suoi stessi umori, fino a farla scivolare su e giù sbattendo ripetutamente sulle sue palle, sempre più veloce stringendolo forte fino a fargli mordere dolcemente i miei deliziosi piedini per soffocare i suoi gemiti. E’ allora che gli dico.. porco che sei.. segandolo, strofinandogli il pollice sulla cappella che dopo pochi secondi schizza il primo fiotto di sperma caldo, denso che spesso mi arriva sul viso, mentre sento le sue forti contrazioni fargli svuotare completamente i bei coglioni che poco prima pieni di piacere montavano a dovere il suo delizioso latte di cui vado pazza e ingoio raccogliendolo con le dita dal mio viso, dai miei vestiti e ovunque sia schizzato per poi gustare nella mia bocca il cazzo ormai moscio, odoroso, ancora caldo intriso di umori e di sperma, mentre le mie mani, toccano, palpano il suo bel culo che adoro.
Mi alzo dal divano ci scambiamo un bacio, gli faccio assaggiare il suo stesso piacere, mi reco in doccia pregustando la serata visto le buone premesse del mio amore, credo proprio che stasera farò a meno di calzette e mutandine.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono