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Racconti Erotici Etero

Una mamma in piscina

By 13 Maggio 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

Non sempre accompagnare i bambini in piscina &egrave noioso’.
Certe volte, anche una tipica incombenza di mamma impeccabile può avere dei risvolti imprevedibili ed eccitanti.
Mi presento, quarantenne bionda, solare e prosperosa, felicemente sposata e felicemente mamma.
Da tre anni a questa parte accompagno la mia piccola in piscina e da tre anni osservo timidamente un aitante papà bello, simpatico, intrigante come pochi.
Il primo anno faccio la brava e lo osservo sottecchi. Accenno timidi sorrisi e occhiate furtive.
Il secondo anno complice un’amicizia comune si comincia a chiacchierare’il suo sguardo mi eccita ogni giorno di più.
Ma quest’anno la svolta, le distanze si accorciano, la complicità sale. I doppi sensi diventano sempre più inequivocabili ed hot.
Inizio a indossare magliette che mettano in risalto la mia quinta abbondante’
Lascio che il tanga si intraveda quando asciughiamo i capelli ai bambini’
Accendo la sua fantasia accennando i miei giochi con il vibratore’
Anche se lui non lo sa, indosso quel fantastico giocattolo che hanno inventato i cinesi..le palline da geisha’
Così la mia eccitazione sale sempre di più, i miei slip sempre fradici. Riesce a farmi eccitare con il solo sguardo e con la sua voce . E’ sexy da morire.
Per settimane mi faccio vedere quando scendo alla toilette fantasticando che mi segua , che si introduca furtivo alle mie spalle ‘e mi sbatta contro il muro per una sveltina senza precedenti.
Fin quando un giorno lo vedo confabulare al bar, parla e mi guarda ‘anche il ragazzo del bar mi guarda ‘vedo gli consegna un portachiavi con una chiave’.incuriosità lo seguo con gli occhi e con grande stupore vedo si avvia in un corridoio ‘si volta e mi fa cenno di seguirlo.
E’ bastato uno sguardo per capire’.lo seguo con il cuore a mille. Entra in uno spogliatoio, lo seguo, entro anche io ‘e accade quello che attendevo da anni. Chiude la porta a chiave e senza dire una parola mi spoglia . Il suo membro ha dimensioni considerevoli’ed &egrave ancora costretto nei jeans.
Mi inginocchio, li sbottono e scopro che il suo c &egrave grande, largo , una cappella fantastica’.non resisto e lo stringo tra i miei seni generosi’si merita una spagnola come si deve. ‘ Ogni qual volta sbuca tra le mie tette lo prendo in bocca, lo succhio , lo lecco’.ma non abbiamo molto tempo e ci potrebbero scoprire, non voglio che mi venga qui’.ma anche lui deve aver pensato la stessa cosa. Mi prende per i capelli mi gira e piega a 90 gradi a contro il muro e senza indugiare mi sbatte quel cazzo stupendo ‘tutto in un una volta senza troppe cerimonie. Ma &egrave questo che volevamo entrambi. Godere così… La mia mente va oltre…non sa ancora il piacere che posso dargli ….chissà se vorrà scoprirlo…

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