una promessa da mantenere

Non &egrave possibile che quella ragazza che vedo allo specchio sia io: piegata a pecorina, con un cazzo che mi sbatte contro il divano e i gemiti che sento, non possono essere i miei
Mi presento: sono Silvia,39 anni,1,71 di altezza, mora ,capelli a caschetto alla Valentina, 55 kg, 2 figli che adoro e un marito che fino a un ora fa era il centro del mio mondo.
Cosa &egrave successo un ora fa? E’ arrivato Luigi!!!
Antefatto:
Era da circa un mese che sentivo dei cambiamenti in mio marito e così ho deciso di fare una richiesta a Luigi, un mio caro amico con la passione della fotografia, e anche con una passione nei miei confronti mai nascosta.
L’ho chiamato a casa e gli ho detto le mie preoccupazioni, poi gli ho chiesto se poteva seguirlo e eventualmente fotografare eventuali sue scorrettezze.
Luigi ha ascoltato tutto con tranquillità, poi mi ha detto:”Senti, io lo faccio, ma se viene fuori qualcosa di strano, tipo un altra donna, io voglio fare l’amore con te”
Ho pensato a quella richiesta 30 secondi, poi ho risposto: “si può fare”.
Ed ecco che un ora fa Luigi suona alla porta, apro e lui, con calma entra si siede sul divano, apre una busta, tira fuori una decina di foto e me le butta sul tavolino.
Il mio sguardo si sposta sulle fotoe vedo chiaramente mio marito che bacia una ragazza bionda sui 25 anni, altre foto che lo ritraggono mano nella mano, sorridente.
Mi casca il mondo addosso, Luigi si alza, mi viene vicino, mi tocca i capelli, scende con una mano sui miei seni.
Lo vorrei fermare, ma guardo le foto e ricordo la promessa, il mio pensiero passa subito a come sono vestita: mentre mi palpa i seni con decisione, ricordo che ho messo un tanga come normalmente faccio e un reggiseno nero e cerco di fermarlo con la prima cosa che mi viene in mente:
“Aspetta, non ti aspettavo, non sono neanche presentabile”
al che lui mi risponde:
“a me piacciono le cose naturali, tu sei bella di tuo”
Comincia a baciarmi, le mani scendono sotto la tuta che uso per fare i lavori domestici e liberano il gancio del reggiseno, le mie tette che hanno allattato 2 figli scendono un poco, ma fanno ancora la loro figura,sento il calore di quelle mani, cerco di pensare che non voglio, ma sento un tremito che ben conosco e quando lui si spinge tra le mie coscie, capisco che per la prima volta mio marito sarà cornuto.
Sento le sue mani abbassarmi la tuta, rimango solo con lo slip a difesa di quello che non voglio più difendere, mi fa sedere sul mio bel divano nero di pelle, si mette davanti a me, mi prende una mano e senza dire niente me la appoggia sull’erezione dei suoi pantaloni,
Per la prima volta sento un cazzo che non &egrave quello di mio marito, sono tesa e incuriosita, gli slaccio i calzoni, faccio scendere lo slip e vedo quello che mi aspetta. Le dimensioni sono simili, &egrave la passione che vedo negli occhi di Luigi che mi eccita, era tanto che non la vedevo più.
Sto pensando a questo quando sento il cazzo appoggiarsi alle mie labbra, dolcemente le socchiudo e comincio a assaporare l’acre odore di Luigi.
Con le mani sono sui suoi coglioni, li accarezzo, mentre comincio a prenderlo per bene tra le mie labbra, comincio a scivolare su di lu, lo stringo ,sento i suoi gemiti, i suoi sospiri mentre mi stringe le tette che adesso hanno i capezzoli tesissimi, lui ci gioca sfregandoli mentre col bacino si spinge verso di me, obbligandomi ad accoglierlo tutto, sono abituata a farlo e mi piace anche molto, sento le sue mani appooggiarsi alla mia nuca e cominciare a darmi un ritmo ben preciso, sento le vene pulsare dentro la mia bocca, il calore di quel cazzo mi inebria, lo sento uscire proprio quando sono pronto a riceverlo in gola, apro gli occhi che avevo chiuso, vedo le sue mani tirare forte i miei slip e lacerarli, poi mi fa girare e mi mette a carponi con le mani sul mio divano.
Non ha mai parlato, ma quell’atto di violenza sui miei slip mi provoca una eccitazione incredibile, mi allarga le gambe,si inginocchia dietro di me e, baciandomi il collo ,mi penetra la figa con decisione.
Il feretro caldo che mi sbatte &egrave ben duro, mi sto guardando allo specchio, mi sento gemere ma non mi sento una troia,sento lo sbattere delle palle sulle mie natiche e mi piace quello che sento, lui sta violando il mio corpo con amore, sono una donna e queste cose le sento il mio fiore ben aperto comincia a darmi delle sensazioni fortissime, spingo il mio culo verso di lui e roteo il bacino stringendo i muscoli.
Per la prima volta sento Luigi dire: “sei fantastica” e sento anche le sue stoccate aumentare di intensità,preludio del godimento.
I miei gemiti salgono, come i suoi colpi, guardo lo specchio mentre vengo assalita dal godimento più forte che ricordo e estasiata vedo lui che si abbandona in me con i suoi fiotti caldi che mi riempiono e mi nutrono d’amore.
Guardo lo specchio e vedo Luigi che dolcemente mi accarezza, sono gesti da innamorato e penso che forse non tutto il male viene per nuocere.

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