uno strano incontro

Sono stata a Firenze per lavoro,sono partita un giorno prima per avere tempo……non immaginavo cosa
sarebbe successo,sono scesa dal taxi che mi ha lasciato davanti l’hotel e mentre entravo ho incontrato uno sguardo;
uno sguardo sensuale e deciso è stato un attimo mentre mi passava accanto,mi sono girata a guardarlo
lo ha fatto anche lui,ci siamo guardati negli occhi un’istante,ho sentito un brivido scuotermi tutta,poi mi
sono girata sono entrata in albergo e me ne sono dimenticata.
  Ho dormito tutto il pomeriggio,quando mi sono svegliata erano già le 18:00 ho fatto una lunga doccia,
mi sono vestita,ho indossato un reggiseno e tanga di pizzo nero,reggicalze e autoreggenti,e ho messo
un vestito nero lungo fin sul ginocchio a tubino un pò scollato con un decollétè bordeaux,ho tirato su i capelli
 e un pò di trucco….pronta.
   Ho deciso di cenare al ristorante dell’hotel così sono scesa al bar per l’aperitivo,mi sono seduta su
una poltrona e ho ordinato la Cava,il prosecco spagnolo;la stanza è semideserta,mi portano da bere
e mentre bevo leggo una rivista d’arte,sento dei passi,un uomo s’avvicina alle mie spalle…
“non ho potuto fare a meno di notare le sue scarpe”
la sua voce è calda,intensa….mi piace
“cos’hanno le mie scarpe che nn va?”
alzo gli occhi per guardarlo ed eccolo…..quello sguardo deciso che avevo incontrato,di nuovo quel brivido
mi attraversa la schiena facendomi quasi sussultare,sono senza parole…
“sono bellissime….posso vederle meglio?”
non mi da il tempo rispondere,si inginocchia davanti a me,mi solleva la caviglia,mi sfila una scarpa,
l’avvicina al naso,sente l’odore della pelle ancora nuova,ne misura il tacco con le labbra poi si concentra sul mio piede
“ha dei piedi bellissimi”
e così dicendo avvicina la bocca al mio piede,prende l’alluce fra le labbra e lo succhia leggermente…sono
scioccata ed eccitata allo stesso tempo,non parlo non saprei che dire ma gemo sottovoce…..
   Mi rimette la scarpa e mentre lo fa,senza guardarmi…..

“posso avere l’onore di averla a cena?”
non so perchè,forse perchè quel gioco mi ha eccitata,accetto.
Lui è un tipo molto affascinate,sulla quarantina,alto c.ca 1’85,spalle larghe,bel fisico,un ciuffo ribelle
gli ricade su due occhi chiari,grandi e accesi di una luce misteriosa;ha delle belle mani grandi e un modo di
camminare altezzoso.  Siamo saliti su un taxi che è partito fermandosi quasi subito,siamo scesi ,abbiamo imboccato
a piedi una stradina un pò buia e siamo entrati in un piccolo ristorante,è molto intimo con dei divanetti ad angolo,
le luci soffuse e in sottofondo un piano….delizioso.
  Ho gustato la cena ascoltandolo parlare del più e del meno, come con un vecchio amico,ero tra il confuso e l’eccitato
mi girava la testa, non so se per il vino o per la sua mano che mi accarezzava la coscia, mentre parlava, insinuandosi
con garbo sotto la gonna.
  Finita la cena abbiamo deciso di fare due passi,è fine agosto,l’aria è fresca si sta bene,camminiamo uno accanto
all’altra, chiacchierando,sul lungarno,ogni tanto passa una bicicletta e lui mi attira a se con entrambe le braccia proteggendomi per
poi lasciarmi andare sfiorandomi i glutei; nn so come, l’argomento si sposta sul sesso,ha un modo di parlare molto esplicito
ma garbato un tono che mi eccita,mi confonde, mi ipnotizza.
 Ci ritroviamo in albergo, entriamo e ci dirigiamo verso l’ascensore,quando le porte si chiudono mi appoggia delicatamente al muro,
senza dire una parola mi infila una mano sotto la gonna, sale,cerca le mutandine,le trova, le scosta……nota che sono già bagnata
sorride compiaciuto e questa volta non è delicato,ficca due dita nella fica,le muove,le gira dentro poi le tira fuori e me le appoggia
sulle labbra,tiro fuori la lingua,le lecco poi le infilo in bocca succhiandole e guardandolo negli occhi,la cosa lo eccita….
 L’ascensore si è fermato mi ha preso per mano e mi ha appoggiata al muro accanto all’ascensore,ho aperto le gambe e tirato su
 il vestito,si è inginocchiato a leccarmi e lo fa bene,mi piace,mi accarezza il clitoride con la lingua morbida facendomi contorcere
 per il piacere………
La porta della camera di fronte si è aperta,è uscito un cameriere col carrello delle vivande e l’ha richiusa,mi ha vista,non sa che fare;
c’è lui col suo carrello e ci sono io,col vestito tirato su fino all’ombelico e un perfetto sconosciuto che mi sta leccando la fica…sto godendo,
mi piace e si vede,non nascondo il mio piacere e spingo la testa del mio amante occasionale fra le mie cosce umide…….
il ragazzo mi guarda, faccio lo stesso godendo,noto qualcosa gonfiarsi nei suoi pantaloni la cosa mi infiamma e vengo all’improvviso
sbrodolando davanti i suoi occhi e nella bocca del mio amante che continua a farmi godere e gocciolare….
  Decidiamo di spostarci in camera mia,entriamo,appena chiusa la porta mi prende per i capelli, mi mette in ginocchio,lo tira fuori e dice “succhiamelo”
non me lo faccio ripetere due volte,lo prendo in mano faccio un paio di volte su e giù piano,comincio a leccare la cappella,
la metto in bocca succhiandola leggermente e leccandola a piena lingua,sento il cazzo pulsare,
lui sospira,scendo piano fino a prenderlo tutto in bocca,sento i peli sulle labbra,lui geme,mi eccita,comincio a pompare lentamente….
…su e giù…accarezzandolo con la lingua,aiutandomi con la mano.
    Mmmm ha un bel cazzo,lungo e grosso quanto basta,è durissimo e quasi viola per quanto è eccitato,mi diverto a spompinarlo,
a leccarlo,a stuzzicare la punta con la lingua,mi tiene ancora per i capelli spingendomi la testa verso il cazzo che ho in bocca…manovrandomi.
a un tratto mi tira su di colpo,sono sempre in ginocchio,mi fa appoggiare con le braccia sul letto,mi fa inarcare la schiena,appoggia il
suo coso sulla mia fica…e spinge…sono talmente bagnata che non fa nessuna fatica e comincia a sbattermi…..inarco ancora di più
la schiena,perchè tirandomi i capelli mi fa male,sento il cazzo ancora più dentro,tremo dal piacere,lui lo sente e mi sbatte più forte…

esce di colpo dalla mia fica,ha il cazzo che gronda umori,mi tira indietro la testa e me lo mette in bocca spingendolo fino in gola,
quasi vomito ma esce subito per poi rientrare….e mi scopa la bocca per un tempo che nn so definire…
…mi ritrovo prona sul letto,lui è a cavalcioni su di me e mi fotte selvaggiamente la fica mentre col pollice mi ha bagnato e ammorbidito
il buchino che ora sta esplorando con un dito poi due,tre,quattro….spinge forte il cazzo nella fica e con le dita mi apre il culo…..mi riempie….
ho la sensazione di scopare due cazzi questo mi eccita ancora di più e vengo spudoratamente bagnandogli il cazzo.
 Lo tira fuori dalla fica è duro,dritto,grondante…lo appoggia sul buchino,comincia a spingere e lo fa piano,lentamente per farmelo sentire
bene;un paio di spinte ed è tutto dentro,comincia a sbattermi forte,mi apre come nessuno ha mai fatto,si aggrappa ai miei capelli
spingendomi verso il cazzo che continua a fottermi…sono in estasi,quasi svengo dal piacere,mi sbatte il culo finchè sento i suoi schizzi caldi
dentro di me. Lo sento uscire,sono un lago,nn ho la forza di tirarmi su,lo fa lui; mi prende per gli avambracci e senza fatica mi fa scivolare
con la pancia sul letto,tira fuori dal cassetto del comodino delle manette e mi lega alla testata ma solo un braccio poi prende la sua cravatta
e mi benda…resto così,immobile per qualche minuto,sento che mi sta guardando,lo sento respirare,cerco di immaginare la scena,provo
a guardarmi,a pancia in giù sul letto,nuda,grondante umori e sperma,legata e bendata,la cosa mi eccita ulteriormente,lui mi sfiora e di nuovo
quel brivido mi scuote,mi fa quasi saltare. Sento il suo resispiro fra le cosce,la sua lingua….ha iniziato a leccarmi,a ripulirmi e a farmi godere
ancora…..mi ha leccata a lungo nn so dire quante volte sono venuta poi si è allontanato…..sento scorrere l’acqua in bagno poi niente…………..
Resto così,ho una mano libera potrei togliere la benda ma nn lo faccio,la curiosità si sapere cosa farà è forte.
  Sento un fruscìo,uno spostamento d’aria lo sento sulla pelle,qualcosa mi sfiora le natiche poi colpisce…è una frusta….mi colpisce più volte
ma piano,senza violenza,senza farmi male. Ad ogni colpo rabbrividisco,mugolo,lo fa anche lui poi mi prende per le gambe mi gira sulla schiena,mi
tiene aperte le coscie e mi scopa di nuovo,con più foga,con più passione,dolce e violento,mi sbatte forte fino ad urlare e veniamo insieme
inondandoci a vicenda poi stravolta mi addormento.
  Quando mi sveglio di lui nn c’è più traccia,nn so chi fosse probabilmente nn lo rivedrò mai più,è stato bellissimo!