Skip to main content
Racconti Erotici Etero

Viole1980 Notte al mare

By 5 Marzo 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

L’altra notte al mare non riuscivo a dormire, nonostante la gran scopata che avevo fatto…. quanto avevo goduto e urlato. Ero però agitata, sovente non riesco a riposare bene con l’aria di mare.
Sono andata in bagno con l’intenzione di farmi una doccia e… ho assistito a qualcosa di particolarmente eccitante.
I vicini della casa al mare hanno la stanza da letto confinante col nostro bagno, motivo per il quale non si sono mai lamentati delle nostre performance. Nel silenzio della notte ho sentito lei, Gemma, gemere di piacere…. godeva davvero molto…. a un tratto la sentii che disse: ‘Inculami Michel, inculami!’. Che brava la nostra vicina tutta casa e chiesa… Michel ovviamente non era il marito, ma il tuttofare del palazzo originario del Brasile. La troia si stava facendo inculare da lui all’insaputa del marito.
La mia mente è andata all’estate scorsa quando il famoso Michel aveva manifestato un interesse troppo forte per me, mio marito ne era molto geloso. Non che a me lui piacesse particolarmente: fisico troppo atletico e pompato per i mie gusti, però ha una pelle nera bellissima e… penso un gran cazzo!
Un giorno, ricordo, mio marito ed io andammo in spiaggia…. io indossavo un bikini rosso, il reggiseno a stento conteneva i miei seni generosi. Erano le due del pomeriggio e, nella spiaggia del palazzo non vi era nessuno. Io mi sono sdraiata e mio marito ha iniziato a passarmi la crema abbronzante sulla schiena, dicendomi di non eccitarmi subito… Difficile impresa…. il caldo, la nudità, la voglia…. dopo pochi minuti ero bagnata. Gli dissi di smettere, non volevo eccitarmi troppo in pubblico (anche se la spiaggia era deserta). Lui, invece, mi slacciò il reggiseno e le sue mani scesero sul mio culo…. mi domandavo cosa avesse in mente.
Sentivo il suo cazzo premere contro di me… mi alzai e gli dissi: ‘Sei impazzito? Se vuoi torniamo a casa… non qui!’. Intanto lui guardava le mie tette libere al sole e, senza parlare, mi succhiò un capezzolo. Stavo impazzendo…. guardavo intorno imbarazzata nella speranza di essere sempre soli. Il suo cazzo era durissimo, mi ha spostato il perizoma, si è abbassato gli slip e mi ha scopata… sulla sdraio. Sono venuta in fretta e anche lui, eravamo consapevoli di essere fuori luogo.
Dopo esserci ricomposti gli chiesi cosa avesse visto, lui: ‘Voltati e guada quel segaiolo di Michel che invidia. Non ti avrà mai!’. Mi voltai rossissima dalla vergogna…. non credevo mio marito capace di una cosa simile. Michel si stava ancora segando….. quanto mi vergognai, anche se allo stesso tempo ero orgogliosa di cosa aveva fatto… lo amo davvero tanto.
Questo ricordo mi eccitò, insieme ai gemiti di Gemma…. presi un dildo, non volevo svegliare mio marito…. Lui però nel frattempo si era accorto della mia assenza, entrò in bagno e mi trovo nuda con l’oggetto di piacere nella figa. Si accorse dei rumori della vicina…. ‘Che troia che sei, non ti è bastato oggi?’. Mi sfilò il dildo e si inginocchiò…. me la leccò, cosa che non fa aimhè sovente, io godevo e gridavo. A un certo punto, sul più bello accorgendosi che stavo per venire, si è staccato…. mi ha fatta sdraiare sul pavimento freddo e me lo ha messo dentro…. sono venuta alla grande…. Lui mi gridava frasi pesanti: ‘Non ti basta mai eh zoccola?’, ‘Guarda come viene la troia’, ‘Urla pure e immaginati il nero… tanto ti sbatto solo io’…. Immaginavo cosa stessero pensando nell’alloggio a fianco….
Dopo avere scopato mi ha abbracciata, io ero ansimante a terra… goduta come non mai… siamo tornati a letto….
Prima di dormire l’ho baciato con passione…. ci siamo ripromessi un risveglio infuocato, come in effetti è poi stato…..

Leave a Reply