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Interviste Erotiche

Io ai raggi X

By 26 Settembre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

-Quando e come &egrave nato lo pseudonimo che hai scelto per firmare i tuoi racconti e perché lo hai adottato?
-E’ il soprannome che ha una splendida donna con la quale ho avuto una storia di una sola notte,ma che mi ha fatto scoprire nuovi orizzonti del sesso,prima o poi scriverò questa avventura.

-Descriviti!
(&egrave possibile mentire ma solo un po’)
-Sono una persona fisicamente normale,forse un pochino belloccio.
Sono alto 1,75,peso sui 70,capelli neri portati sempre molto corti,occhi blu scuro che con le lenti a contatto da miope sfiorano il nero.
Mi sono laureato in matematica in tempi record ed &egrave una delle poche cose di cui vado veramente fiero. Ho insegnato per 2 anni in una scuola privata per poi trasferirmi all’estero con la mia compagna.

-Quando hai scritto il tuo primo racconto erotico e’ com’&egrave nato?
E’ nato poco tempo fa per scommessa con la mia donna. Lei mi ha sempre detto che non sono in grado di trasferire agli altri le mie emozioni e così &egrave nata questa cosa.
So perfettamente i miei limiti di lingua,ma cerco di migliorare seguendo le critiche che mi vengono rivolte.

-Quali letture ti hanno ispirato, o ti ispirano, maggiormente?
Leggevo da tempo racconti in rete,non ho un autore preferito,mi piacciono le storie concrete con pochi fronzoli anche se non povere d’atmosfera.

-Cosa ami leggere di solito nelle diverse occasioni?
Soprattutto libri d’attualità e gialli.

-Scrivi unicamente storie erotiche o ti dedichi anche ad altro tipo di scrittura?
Solo erotico &egrave già faticoso fare questo.

-Secondo te esiste una differenza tra pornografia ed erotismo? ‘ Quale?
Penso che ognuno abbia il proprio modo di stabilire quando l’erotismo diventa pornografia.
Per me l’erotismo diventa pornografia quando scade nella banalità.

-Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!
Oggi posso dire che ho realizzato tutte le mie fantasie,ho avuto relazioni con donne,uomini e trans,sia in coppia che in gruppo. Ho anche avuto un paio di storie sadomaso tanto per mettere la ciliegina sulla torta.

-‘ ma quanto c’&egrave di vero nei tuoi racconti? (siate sinceri!)
Sono vere al 100% anche perché non avrei la fantasia per inventarle. Ovviamente i dialoghi non sono fedeli,ma penso sia anche impossibile ricordare quanto detto o sentito mesi o anni fa.

-Chi legge i tuoi racconti oltre ai lettori ‘virtuali” amici, parenti o affini?
Alcuni amici e qualche collega.

-Qual &egrave il più bel commento che hai ricevuto da un lettore?
Che si &egrave eccitato nel leggere una mia storia.

-E’ il commento che non avresti mai voluto ricevere?
Che sono uno scrittore da cesso di stazione ferroviaria.

-Esiste un limite ai ‘giochi’ erotici, se Sì’ quale?
Il limite siamo noi stessi ed il partner con il quale siamo. L’importante &egrave non voler prevaricare a tutti i costi o ancora peggio,pensare solo al proprio piacere.
Ovviamente non contemplo la pedofilia e la violenza sessuale.

-Scrivi per un pubblico femminile o maschile?
Spero tutti e due,ho ricevuto commenti da ambo le parti.

-Chi &egrave il tuo lettore ideale?
Una persona che si voglia rilassare leggendo qualcosa di vero.

-Essere un’autrice/un autore di racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?
No

-Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?
No,perlomeno nel lungo termine. Mi spiego meglio,una sera mi posso divertire moltissimo con un gioco di ruolo con gli amici,ma il sesso &egrave una costante perenne nella classifica del meglio della vita.

-Quanta ipocrisia c’&egrave intorno al sesso nel mondo reale?
Più del 50% (per uno volta mi sento buono).

-Ti senti libera/o di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni?
Quando stavo a casa coi miei certamente no. Nel meridione chi non rispetta certi parametri &egrave visto ancora come un ET. Adesso che sono fuori certamente mi sento più libero in tutti i sensi.

-Ora conosciamoci meglio: cosa preferisci fare nel tuo tempo libero?
Ascolto molta musica.
Dai classici del Rock a Miles Davis passando per i cantautori.

-Qual &egrave il tuo cibo preferito?
Risotto coi funghi al forno.

-La bevanda preferita?
Un buon vino rosso.

-Cibo ed eros’ in che rapporto stanno secondo te?
Se mangi un kilo di trippa difficilmente scopi.
A parte gli scherzi non penso esistano piatti realmente afrodisiaci.
Una cena la lume di candela anche a base di spaghetti può creare una situazione piccante.

-Come ti prepari per: uscire con gli amici, uscire per lavoro, una serata di folle passione, andare in spiaggia, uscire a ‘caccia’ di compagnia, una cena con il partner che ti sta facendo sognare? (liberi di aggiungere altro)
Sono sempre molto curato indipendentemente dalla situazione. Sono però veloce nel scegliere cosa mettere,preferisco l’informale e qualche accessorio che faccia notare la mia personalità (ho una serie incredibile d’orologi).

-La tua musica preferita e il tuo autore preferito?
Più che una musica la considero una filosofia,parlo dei Pink Floyd.
Fra gli italiani De Andr&egrave e Renato Zero.

-Il film che ti &egrave piaciuto di più, quello che ti ha fatto sognare, quello che ti ha fatto piangere, quello che non vorresti mai aver visto?
Film più bello : Blade runner
Film da sogno : American Beauty
Film da lacrime : nessuno che ricordi
Film incubo : Titanic

-Il libro che vorresti sempre potare con te?
‘L’arte della felicità ‘ del Dalai Lama.

-Il libro che non hai letto ma che ti riprometti di leggere al più presto?
Nessuno in particolare.

-Il libro che hai iniziato ma hai chiuso e lanciato dalla finestra?
Tanti. Il più eccellente &egrave ‘Il codice Da Vinci’.

-C’&egrave un oggetto da cui non ti separi mai?
Un accendino della DuPont che era di mio nonno.

-Se esiste la reincarnazione’ cosa vorresti rinascere? (maschio, femmina, animale e quale)
Ovviamente donna per provare l’altra metà del cielo.

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