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Lirica erotica

Riflessioni

By 12 Gennaio 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Cosa mi sta succedendo?
Lo desidero…
Desidero toccarlo, sfiorare il suo corpo…
Desidero farlo felice.
Voglio che una semplice notte diventi un ricordo indimenticabile….
Voglio sentire i suoi sospiri, i suoi ansimi…
Le sue urla…
Voglio regalargli tutto ciò che desidera, anche ciò che non ha mai ammesso.
Voglio che non si dimentichi di me.
Chiudo gli occhi e lo vedo…
Immagino il suo corpo sotto le mie mani…
Gli sfioro la schiena… sempre più in profondità…
Sospira piano, quasi impercettibile…
Gli piace.
Con dolcezza lo giro, i nostri occhi si incontrano.
Dedico ogni mia attenzione alla sua parte più intima.
Lo sfioro con le labbra mentre un brivido lo attraversa…
Lo vuole.
Vuole lasciarsi andare, vuole mettersi in gioco, vuole affidarsi alle mie mani.
Mio.
Anche solo per un istante.
Cos’è un solo attimo se paragonato a tutta una vita?
Tutto, se in quell’attimo liberi la tua vera essenza.
Ognuno di noi sogna per tutta una vita di abbandonare,
anche solo per un istante, regole e tabù che limitano le menti…
Avvelenano i pensieri…
E rendono ciò che è naturale sbagliato.
Purtroppo molti rincorrono quell’attimo tutta la vita…
Troppo desiderosi per dimenticarsene…
Troppo paurosi per fermarlo…
Per me quell’attimo è ora.
Lo prendo nella mia calda bocca…
Senza fretta…
Come se temessi che l’istante svanisca troppo velocemente…
Mero battito di ciglia…
Mi abbevero di lui.
Ogni goccia della sua essenza si fonde con la mia.
Uniti.
Entrambi sappiamo di desiderare altro…
Ora che i freni sono stati tolti c’è tanto da recuperare…
Ma il tempo è tiranno…
Tra non molto dovremo salutarci.
E allora…
Lasciamoci andare.
L’ unione di due menti diventa unione di corpi…
L’ unione dei corpi di anime.
Paure e incertezze vengono dimenticate sul pavimento ma non sono sole…
Gli tengono compagnia i freni e le limitazioni di cui ci siamo liberati…
E i vestiti che li contenevano.
Lo desidero..
Cosa c’è di sbagliato?
Forse il fatto che non l’ho mai incontrato…
O meglio.
L’ho incontrato nella mia mente…
Nei miei sogni…
Ma rimane solamente una serie di parole su uno schermo bianco…
Ma ora è tardi…
Il nostro attimo è passato.

alle.pat22@yahoo.it Oggi mi sono ritrovata a pensare ai colori della passione…
Voi come la vedete? No, non rossa, vi prego… Mi rifiuto a priori… Perché rossa? Ce lo hanno insegnato fin da piccoli… La passione è rossa. Allora mi domando il perché, non posso accettarlo senza una spiegazione.
Rosso… rosso… rosso. Cuore che pulsa… Sangue che scorre. Labbra morbide, profumate. Fuoco che lambisce i corpi… Ok., lo ammetto… Ora comprendo il motivo.
Ma allora, perché non verde? Prati aperti… Ombra di alberi… Gelosia. Potrebbe benissimo essere anche verde…
O blu… Blu come la notte stellata… Come lenzuola vellutate… Occhi sognanti.
Gialla; sole lucente, acceca, brucia, scotta, ma senza esso moriremmo.
Mmm…
Io la vedrei anche nera… Oscura. Celata agli occhi e al cuore. Capelli corvini… Spazi inesplorati.
Bianca: fredda come ghiaccio eppure luminosa come alba… Acqua che scorre gelida sulla pelle.
O rosa, pelle calda al tatto, territorio di scoperta… mani… visi… corpi…
Perché limitarci al rosso? Perché ridurci a sterili stereotipi? La passione è tutto ciò e molto altro…
Acqua e fuoco… Luce e oscurità… Labbra ed occhi…
La passione è un arcobaleno di emozioni, suoni, odori…
E allora neanche questi colori sono sufficienti…
Dovremmo inventarne di nuovi. Il colore del suo sorriso… Del suo bacio… Del suo corpo.
Ma ciò è impossibile. Allora non limitiamoci solamente alla vista…. Esprimiamo e cogliamo passione in ogni modo da noi conosciuto…
Suono di gemiti… respiri affannati… cuori che battono simultaneamente…
Odore di sudore… di pelle… di buono.
Gusto. Sapore dolce, sapore salato. Sapore nuovo.
E ancora, tatto. Pelle vellutata… calda… corpi…. brividi.
Come descrivere tutto ciò?
Beh, una sola parola fin’ora ne è capace…
Passione.

alle.pat22@yahoo.it

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