– ‘Ahhh vengo vengo’…..
– ‘E dove vai?’ mi chiese lei sorridendomi guardandomi coi suoi occhioni da cerbiatta, mentre la mano veniva ricoperta dalla colata di piacere bianco latte, dopo che i primi schizzi le avevano raggiunto i capezzoli.
Diede un bacio alla punta del mio arnese leccandolo come fosse un chupa chupsa, e poi prese la porta lasciandomi solo a respirare piano e a perdere coscienza due minuti prima di rivestirmi.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono