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Orgia

Arte e…( la soria di Barbara e Maddalena)

By 26 Marzo 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

 

Questo racconto è ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduto qualche anno fa e che io casualmente ho letto . Il centro della storia è quello che effettivamente è accaduto , io ci ho costruito intorno tutti i particolari , spero vi piaccia a me ha eccitato moltissimo e non vi nego che avrei voluto essere una delle protagoniste. Buona lettura .

Barbara e Maddalena camminavano per un lungo viale in una calda sera di fine giugno, nel pomeriggio avevano visionato i locali per la mostra di quadri, avevano preso tutti i riferimenti ed organizzato il tutto, poi la sera avevano consumato una veloce cena ed ora stavano tornando nella loro camera d’albergo. Barbara è una splendida donna di 42 anni alta 172 cm una terza abbondante di seno, un fondo schiena alto e bello sodo, carnagione chiara, occhi scuri capelli corti color rosso scuro , di lavoro responsabile di una galleria d’arte, divorziata da circa otto anni da quando il marito l’ha scoperta mentre lo tradiva con un gruppo di extra-comunitari che abitavano  nell’appartamento sotto il loro. L’amicizia con i ragazzi di colore era nata due anni prima  del divorzio e barbara dapprima si faceva scopare da uno alla volta poi da due , tre e cosi’ via fino ad arrivare anche con 15 per volta , in quei due anni di scopate clandestine aveva scoperto che nel sesso era una donna senza limiti, amava le gang bang, adorava essere dominata e nell’atto sessuale umiliata. Quando il suo ex marito la scopri’ lei era impegnata in una gang con sei marocchini, il marito vide tutto e senti’gli insulti che sua moglie riceveva con il sorriso, vide come i sei  la sfondavano in ogni buco e come lei beveva il loro nettare di gran gusto. In seguito , come ovvio che fosse successe il finimondo e barbara ,oltre il divorzio fu costretta a cambiare citta’, ma a parte il disagio iniziale la sua vita ando’ a migliorare, era libera di fare quello che piu’ le piaceva e nella nuova citta’ ci mise a poco a diventare la troia di un gruppo di senegalesi, quei porci le avevano fatto scoprire anche il piacere di fare gang con un’ altra donna, e questo la eccitava ancora di piu’. La prima volta fu con una trentina di ragazzi di colore super arrapati e dotatissimi, lei e una ragazza hostess del kenya. Fu una gang pazzesca con doppie e triple penetrazioni, quantita’ notevoli di sperma che le due troie si passavano di bocca in bocca e poi si pulivano a vicenda , con bukkake finale. Barbara oramai fotteva solo quasi esclusivamente con uomini di colore, era diventata la loro schiava , l’avevano trascinata in tante situazioni, una delle piu’ porche quando fu portata nel deposito dei treni e la fecero montare per tutta la notte da un numero imprecisato di senza tetto. Questa era la vita di barbara divisa tra il lavoro alla galleria e fare la zoccola ninfomane. Maddalena , invece, era una ragazza di 26 anni sui 165 cm, capelli ricci castano chiaro, occhi chiari , lentigini sul viso, una seconda scarsa di seno, ma in compenso un bel culo a mandolino, neo laureata e assistente di barbara. Maddalena è un’autentica ninfomane del sesso, gran succhiatrice e bevitrice di sborra , sempre in calore e disponibile. Barbara e Meddy  si conobbero all’ universita’, anzi piu’ precisamente, nei bagni dell’ateneo,Barbara era li’ per cercare un assistente per lei nel corso di arte. Maddy era nei bagni con due cazzoni piantati in bocca , lei li leccava con una foga spaventosa , se li passava su tutto il viso , lucidava le cappelle, i due fortunati commentavano di quanto fosse porca e poi le sborrarono in faccia , maddalena leccava quel nettare sembrava indemoniata, con la bocca oscenamente aperta e la lingua alla ricerca degli schizzi , la puttanella ripuli’i 2 piselli con molto gusto , i ragazzi le diedero appuntamento a domani ma lei li invito’ a tornare nel pomeriggio dicendo che l’avrebbe passato a studiare nell’ archivio. Barbara assistette alla scena e si informo’ su quella ragazza , con suo grande stupore scopri’ che studiava arte , era la persona che faceva per lei. Cosi’ maddy inizio’ a lavorare part-time per la galleria d’arte e barbara la inizio’ ad orge sempre piu’ spinte e trasgressive , le due erano due macchine da sesso, cagne sempre in calore. All’epoca dei fatti le due erano  gia’ da 1 anno e mezzo che facevano orge  insieme . Ma torniamo a quella sera  di giugno ,quando le donne passeggiavano lungo la strada verso l’albergo , si accorsero che dall’altra parte della strada, dove c’erano dei magazzini di un grande complesso industriale , c’erano 6 ragazzi di colore che le stavano guardando e le invitavano a trascorrere la serata con loro , le donne si fermarono ad osservarli, alcuni erano a dorso nudo con delle birre in mano, altri erano in calzoncini e le dicevano: VENITE CON NOI BELLE RAGAZZE GUARDATE CHE FISICI VI FACCIAMO DIVERTIRE: e dicendo questo si toccavano la patta dei pantaloni facendo capire quanto ce l’avevano grosso e con le mani facevano il classico gesto di voler scopare , due di loro si misero addirittura con il cazzo di fuori e se lo menavano. A quella vista le due puttane rimasero a bocca aperta , maddalena  sgrano’ gli occhi ed istintivamente inizio’ a titillarsi un capezzolo, barbara guardo’ l’amica e sorrise intanto i ragazzi insistevano:TROIE GUARDATE CHE CAZZI , PUTTANE BINCHE SONO TUTTI PER VOI: . E mentre quasi tutti avevano i cazzi in mano attraversarono la strada verso le due donne , che erano rimaste immobili, senza dubbio non si aspettavano quella situazione ma la cosa le faceva un gran piacere,intanto i ragazzi erano arrivati e le avevano circondate : DAI PUTTANE PRENDETECELO IN BOCCA : ,e mentre Barbara tentava di abbozzare una minima sorpresa, Maddy si era gia’ inginocchiata su un cazzo con una cappella enorme e aveva iniziato un pompino favoloso e con le mani ne menava 2 altrettanto grossi. Barbara non si era accorta della scena , ma aveva le mani degli altri sulle tette, sul culo e aveva i loro cazzi sbattuti addosso, intanto gli altri dicevano: GUARDA STA ZOCCOLA COME SUCCHIA : , a quelle parole Barbara si rese conto che Maddy era gia’ partita e decise di farlo anche lei. Si inginocchio’ e disse : AVANTI PORCI FATECI GODERE: cosi’ dicendo inizio’ anche lei a sbocchinare i tre che aveva intorno, prima uno alla volta poi due insieme , se li infilava in bocca con voracita’ , intanto Maddy non dava tregua  ai cazzi che aveva davanti. Quelle due troie erano sul ciglio di una strada ,in ginocchio, a fare pompini a sei africani con dei super cazzi. Se la ridevano quei porci mezzi ubriachi mentre le ragazze non davano respiro a quei piselli  , uno di loro venne emettendo un urlo direttamente in gola a Maddy che non si fece pregare ed ingoio tutta la sborra calda e densa, per poi con la stessa avidita’ ripulire quell’enorme uccello. A quel punto gli uomini decisero di portare le due troie nel magazzino di fronte , in fondo li’ sulla strada erano troppo esposti. Nel breve tragitto Barbara chiese se potevano chiamare altri stalloni, i ragazzi si misero a ridere insultandole ancora di piu’, Maddy gli disse: VI PREGO ABBIAMO BISOGNO DI TANTI CAZZI PER GODERE: , i ragazzi si misero ai cellulari e chiamarono altri loro amici, nel frattempo entrarono nel magazzino forzando una vecchia porta laterale. All’interno c’era materiale edile, quindi presero un telone di plastica e lo stesero in terra , Barbara e Maddalena si erano completamente spogliate, si misero a carponi una di fronte all’altra iniziando a baciarsi con i rispettivi culi rivolti in su ad invitare gli uomini per essere penetrate, quei maiali non si fecero attendere ed i primi 2 affondarono le loro verghe durissime nelle passere gia’ abbondantemente fradice delle 2 vaccone . Gli altri intorno si segavano ed aspettavano il proprio turno, si sentivano incitamenti e mugolii di piacere, quei grossi cazzi sbattevano fino in fondo nelle fighe slabbrate e vogliose di essere riempite, dopo circa 10 minuti di vigorose pompate Maddy si giro’ e disse : DAI APRIMI IL CULO ADESSO BRUTTO PORCO: subito accontentata , quel cazzo di circa 25cm e bello largo non trovo’ molte difficolta’ tanto l’ano era aperto, arrivo’ fino in fondo a sbattere i coglioni sul clitoride gonfio, ed infatti l’uomo eslamo’: CHE CULO SFONDATO STA TROIA CHE C’HA !: e Maddy :SIII MAIALI RIEMPITEMI TUTTA !:. L’uomo che scopava Barbara tiro’ fuori l’uccello e le sborro’ sulla schiena: PRENDI TROIA DI MERDA GODOOOOO: e Barbara di risposta: OH SI, ADESSO RIEMPITEMI DI CAZZI: e cosi’ fecero, la farcirono di piselli ed un altro le offri’ il suo uccello in bocca che lei ingoio’ fino a toccare con la lingua i coglioni. Maddy con le mani si apriva ancora di piu’ le chiappe: DATEMI IL CAZZO IN BOCCA: , le due troie colavano umori a ripetizione, Barbara era posseduta in una tripla , a  Maddy stavano squartando il culo e lei ciucciava 2 cazzi, poi Barbara si sfilo’ il cazzo dalla bocca e disse:METTILO ANCHE TU IN FIGA:, l’uomo obbedi’, e con un piccolo sforzo entro’ anche lui in fregna, uno dei piselli nella bocca di Maddy si tolse e ando’ a sborrare in faccia a Barbara imbrattandola completamente il viso, per poi farselo ripulire, Barbara era in estasi:COME E’ BUONA LA SBORRA ,SIII VOGLIO ANCORA PIU’ CAZZIII: e mentre urlava dal godimento venne riempita anche nel culo, intanto nell’ano di Maddy si erano dati il cambio ed uno le venne anche a lei sul viso con 5-6 schizzi che quasi la ciecarono, con la mano si asciugo’  gli occhi e ripuli’ la stessa con la lingua. Barbara disse: MADDY SIAMO DUE GRANDISSIME TROIE CI STANNO SFONDANDO: e Maddy : SIAMO DELLE CAGNE GODIAMO SOLO COSI’!:. I due in figa a Barbara e quello nel culo di Maddy si sfilarono , e mentre le due puttane si baciavano, i tre vennero sui loro visi, sulle tette , sui capelli, loro si leccarono la sborra a vicenda sui loro corpi, Maddy era avvinghiata sulle belle tette di Barbara e le ripuli’ completamente . I ragazzi le guardavano, mentre riprendevano fiato, divertiti e allo stesso tempo stupiti da tanta troiaggine. Nel frattempo stavano arrivando gli altri uomini , chiamati in precedenza, in tutto alla fine erano in 31, tutti di colore.

 

Continua..

 

 

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