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Orgia

fantasia realizzata storia vera

By 22 Luglio 2006Dicembre 16th, 2019No Comments

STORIA VERA

Lei bellissima! Di quelle donne che si fanno notare, che attirano, bionda, corpo perfetto con gambe lunghe, seno prominente e culo paradisiaco, viso da nord europea, dolce, ma come la vedi pensi che a letto ti farebbe toccare il paradiso, insaziabile.

Effettivamente lei era di vedute aperte, ma più orientata all’esibizionismo, con fantasie difficili da tirar fuori e timorosa nell’aprirsi, nel metterle in pratica.

Fra di noi avevamo fatto di tutto, tranne il culo, con anche delle piccole trasgressioni con altri, ma senza mai qualcosa di molto deciso ed appagante, in particolare nella fantasia, da me prediletta, di vederla godere al massimo in mezzo ad un gruppo di uomini.

Poi un giorno devo andare ancora all’estero per due/tre mesi, ma questa volta lei non può, come altre volte, raggiungermi ogni tanto.

Il tempo passa ed io, molto fedele, comincio ad accumulare testosterone, mentre lei, trasferitasi a casa della madre per l’occasione, passa un periodo superstressante fra il lavoro e la madre che non sta per niente bene ed ha bisogno di cure continue e precise.

Quando, fortunatamente la madre migliora, lei &egrave molto stanca psicologicamente ed io sono al massimo dell’accumulo sessuale.

Quando questo avviene la mia mente spazia e comincio a fantasticare cose vietatissime con la mia lei attrice principale, ma stavolta ho deciso: voglio regalarle una scossa che la faccia riprendere.

Contatto un amico fidato, sicuro ed affidabile, fuori dal nostro ambiente, serio e affermato professionista, incontrato di nuovo dopo molto tempo, fortuitamente, poco prima di partire e con il quale, nei pochi nostri incontri avuti con lui, avevo avuto modo di constatare un completa affinità di vedute, con una amicizia molto aperta e immediata.

Gli racconto nel dettaglio cosa vorrei organizzare, forse troppo nel dettaglio, alla fine eravamo entrambi eccitati, con lui che si complimentava per il copione.

Concordo con lui che gli amici, nel numero stabilito, devono essere seri, dotati, aperti e sani e che il tutto deve essere ripreso con video camera.

Poi racconto alla mia lei cosa vorrei organizzare limitandomi a dirle che lei, tornando a casa nostra per una sera soltanto, dovrebbe essere a disposizione di alcuni amici che verrebbero a trovarla.

Un pò scioccata mi fa mille domande, su chi e quanti sarebbero, chi &egrave questo amico, cosa farebbero, etc.

Io mi limito a dirle che sarebbero delle persone serie e che tutto, ma proprio tutto, quello che le avrebbero fatto sarebbe stato da me pensato e voluto, così come la sequenza degli eventi, con l’unica richiesta che lei non dovrà mai dire NO! a nessuna delle loro azioni.

Inizialmente mi sono beccato un NO deciso, per la cosa in s&egrave ed in particolare sul fatto che non ero presente, cosa che avrebbe preferito per un forte senso di paura e sulla impossibilità a fermare qualche azione.

Ma quando, alla mia domanda se si era eccitata nel mentre le spiegavo quello che desideravo, lei mi risponde che si &egrave bagnata fradicia e che ha quasi goduto senza toccarsi, comincio l’opera di convinzione e spiegazione.

Alla fine, dopo molto discutere, tutto &egrave pronto ed organizzato.

Quello che da adesso in poi racconto corrisponde a quanto visto da me dalla ripresa effettuata e a quanto da lei riportatomi dopo al telefono e al mio rientro dall’estero.

Arriva il giorno concordato; lei va a casa e comincia a prepararsi, ha il cuore in gola, un misto di eccitazione e paura, una bomba esplosiva. Le telefono varie volte per esserle vicino e per rassicurarla, ma la tensione cresce,non sa se può farcela, nel frattempo si prepara in modo splendido, tiratissima, estremamente e sfacciatamente sexy, come da me richiesto per un messaggio di chiara e immediata disponibilità, &egrave bellissima!!.

Finalmente suonano alla porta, lei ha le gambe molli, va ad aprire, si trova in un attimo l’ingresso pieno di tre uomini, tra i quali il mio amico, molto belli, distinti che non nascondono la loro meraviglia coprendola immediatamente di lusinghieri e galanti complimenti, si! sembrano molto distinti e perciò rassicuranti, lei respira forte si sta bagnando ancora di più, ma si sta anche un pò, solo un po’, rilassando.

Li fa accomodare nel grande salone e offre da bere, ma nel muoversi, quasi sfila davanti a loro, si esibisce e con la sua gonna cortissima, il top a scollatura generosa ed i sandali con tacchi a spillo, mette in mostra tutta la sua bellezza sexy.

Loro sono già pronti ed i commenti ed i complimenti diventano sempre più espliciti, viene invitata a sedersi in mezzo a due di loro che subito cominciano ad accarezzarla gentilmente, adesso il respiro &egrave un pò affannoso ma non più per la timorosa attesa, lei si rilassa sempre di più, le carezze sempre più decise e profonde, le gambe si aprono con una mano che arriva alla fighetta bagnata fradicia. Uno di loro lo rende pubblico con commenti forti ed anche precisi e questo fa precipitare la situazione, tenuta sotto pressione troppo a lungo. Lei &egrave aperta e languida, loro tirano fuori dei cazzi eccezionali e lei li sega subito e dopo un pò, senza richiesta, si tuffa e ingoia a turno quei cazzi durissimi esibendosi in una serie di pompini profondi che fa andare in estasi i fortunati, mentre il terzo comincia una leccata di figa che fa letteralmente mugolare, quella che, oramai apertamente, loro chiamano la loro troia.

Coprendola di epiteti e sconcezze la sollevano e la portano in camera da letto, in un attimo &egrave nuda con i soli sandali, uno di loro si stende e la fa sedere sul suo cazzo che entrando di colpo la fa gridare, ma solo finquando non viene zittita da un bel cazzone che le riempie la bocca. Comincia lei a muoversi per sentire tutta la lunghezza del cazzo in figa e per succhiare in profondità quello in bocca.

Adesso si fermano e la mettono in ginocchio sul letto in modo che lei possa vedersi nello specchio mentre uno dietro la fotte in figa e quello davanti le riempie la bocca, lei &egrave molto aperta e si sente disponibile.

‘ GUARDATE COME GODE QUESTA TROIA E COME &egrave DISPONIBILE, &egrave PROPRIO UN GRAN PUTTANA COME DICEVA IL MARITO, ADESSO CI DAI IL CULO PERCHé &egrave UNA PRECISA RICHIESTA DEL TUO UOMO E NOI FAREMO TUTTO QUELLO CHE CI HA INDICATO’ la preparano con abbondante gel e poi uno di loro le appoggia la cappella e, un po gentilmente e un po con decisione, piano piano la incula fino in fondo, incurante dei mugolii di debole resistenza da parte di lei.

Adesso si sente tutta riempita e gode moltissimo di questo cazzone durissimo che agevolmente la chiava in culo, &egrave rilassata e aperta e pregusta la prevedibile prossima doppia penetrazione, una delle nostre fantasie, dando per scontato che si sta avvicinando la fine dell’incontro e un po le dispiace.

Ma non ha fatto i conti con la mia fantasia. Il mio amico, come concordato, con lei in posizione oscena, inculata e mentre sbocchina un altro, lascia la stanza e apre la porta di casa, siamo in una villa, ed entrano altri quattro amici anche loro a lei sconosciuti.

Entrano nella camera da letto e la scena e l’effetto sono esplosivi. Il contrasto &egrave evidente loro vestiti distinti, lei nuda, si sente oscena, mostrata come mai avrebbe pensato, tenta istintivamente di divincolarsi, ma i due che l’ accudiscono la tengono ferma, costringendola a continuare, così muore di vergogna ma &egrave super eccitata.

‘CHE BELLISSIMA PUTTANA RAGAZZI E COME VE LA STATE TROMBANDO BENE’
‘ E SAPESSI COME E’ ACCOGLIENTE, ALL’INIZIO ERA UN PO STRETTA MA ADESSO ANCHE IL MIO CAZZONE ENTRA AGEVOLMENTE’
‘ ED IO NON VI DICO COME PRENDE BENE IL MIO DI CAZZO MI STA SUCCHIANDO TUTTO, E COME GODE: MUGULA CONTINUAMENTE E SEMBRA UNA FONTANA’
‘ BENE ADESSO VOGLIAMO GODERCELA ANCHE NOI FINO A DISTRUGGERLA, DAI RAGAZZI FACCIAMO SUL SERIO ORA’

E così i quattro si aggiungono agli altri e cominciano a fotterla in tutti i modi, chiamandola troia, puttana, rotta in culo, la loro bagascia, accompagnando le parole oscene e offensive con sonori schiaffi sul culo, lei si sente usata, con la bocca piena, accoglie cazzi sempre diversi, ma tutti bellissimi e duri, che le entrano nel culo, alternandosi, perché la richiesta mia &egrave di farglielo diventare enorme, accogliente come la figa. Gode continuamente finché non le fanno provare la tanto attesa doppia penetrazione, ora &egrave completamente alla loro mercé con tutti i buchi oscenamente pieni e mugola oh!! come mugola. A turno li riprova tutti.

Ma non &egrave finita; ora devono godere loro e già sapendo come e cosa fare si predispongono.

‘ ORA IO VOGLIO GODERE E COME HA DETTO TUO MARITO LA PRIMA SBORRATA DEVE AVVENIRE IN BOCCA E TU LA DEVI BERE TUTTA, MI RACCOMANDO FAI LA BRAVA PUTTANA’ e cosi comincia a fotterla in bocca con lei ferma che se lo fa entrare e uscire, finché con un grido non svuota tutto il contenuto delle sue palle in bocca alla mia bellissima signora e lei da brava ubbidiente, sempre godendo, ingoia fino all’ ultima goccia.

‘ADESSO E’ IL MIO TURNO PERCHE’ NON CE LA FACCIO PIU’ ED IL MIO COMPITO E’ QUELLO DI RIEMPIRTI LA TUA FIGA CON LA MIA SBORRA CALDA E POI FARMI PULIRE L’UCCELLO DALLA SBORRA RIMASTA DALLA TUA BOCCA’ e così messa alla pecorina si fa fottere aspettando con ansia la sborrata che di li a poco arriva abbondante e caldissima e poi glielo pulisce con cura e ingordigia.

‘ TUO MARITO E’ STATO CHIARO, TI SBORRERO’ ANCH’IO IN FIGA PERCHE’ VUOLE FARTI SENTIRE COME E’IL RUMORE DELLO SCIAQUETTIO DI UN CAZZO CHE TI CHIAVA E SBORRA CON GIA’ TANTA SBORRA PRESENTE’
E cosi con quel rumore soft sente un altro chiavarla fino a goderle dentro, in fondo. La figa colma di sborra fa uscirne fuori una bella quantità.

‘E ADESSO TOCCA A ME CON IL CULO’ e sborra dopo una bella pompata tutto dentro. ‘ RAGAZZI MISSIONE COMPIUTA VENITE A VEDERE, DA QUANDO HO TOLTO IL MIO CAZZONE GUARDATE IL BUCO DEL CULO COME E’ RIMASTO APERTO, E’ ENORME E QUANTA SBORRA ESCE’

Gli ultimi tre con il viso eccitato si avvicinano a lei, oramai in estasi, e con pochi colpi di mano le schizzano addosso, ricoprendola dappertutto di tantissima sborra.

Lei &egrave distesa sul letto completamente abbandonata, distrutta, con un senso di pieno dappertutto, con la sborra che sente uscire dal suo culo e dalla figa, tutta bagnata da tanta altra sborra su tutto il suo corpo e con il sapore in bocca di quella ingoiata e quella pulita da tutti i cazzoni che l’hanno penetrata.

‘ E ORA, DICE IL MIO AMICO, DOBBIAMO SEGUIRE L’ULTIMA INDICAZIONE PER COMPLETARE L’OPERA DI QUESTO EVENTO RESO POSSIBILE DALLA VOGLIA DI TUO MARITO DI REGALARTI IL MASSIMO DEI PIACERI : DOBBIAMO PULIRTI BEN BENE’

E così la sollevano, lei non reagisce immersa come &egrave in quel limbo di goduria, le piace oramai essere alla loro merc&egrave, la portano nel bagno l’adagiano nella vasca e si dispongono intorno su due file.

Ciascuno della prima fila impugna il proprio cazzo e all’unisono fanno partire dei caldi getti che la bagnano dappertutto e a lungo, sul seno, la pancia, il viso, la figa, le braccia, sembra interminabile, poi esauritisi, danno il cambio alla seconda fila che comincia anch’essa a inondarla,

‘ TUO MARITO A ME, COME SUO AMICO E COMPLICE, PER RINGRAZIARMI MI HA CONCESSO UNA DELIZIOSA CILIEGINA: APRI LA BOCCA!!!’

E lei come in estasi e oramai priva di volontà apre quella bocca al massimo e godendo se la fa riempire da un abbondante getto caldo ben mirato.

A questo punto senza dire nulla, la lasciano nella vasca e nel più assoluto silenzio si rivestono e lasciano la casa.

Quando ho telefonato, un po in apprensione, lei con una vocina stanca ed appagata, mi ha detto: ‘ amore grazie del bellissimo regalo &egrave stato tutto stupendo e non solo ho goduto come non mai, ma sto ancora godendo, vieni presto ti prego’

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