I 4 amici

Laura ed io siamo molto amici da quando ci siamo sposati di un’altra coppia: Gianni e Lisa.
Siamo tutti fra i 29 ed i 35 anni e, penso, ci piaciamo a vicenda.
Gianni è un bel ragazzo, alto e muscoloso; Lisa è una morettina tutto pepe e piena di vita, che avevo sempre pensato dotata di quella qualità che rimproveravo a mia moglie di non avere: la ‘fantasia erotica’.
Qualche tempo fa ci è successa una cosa che ha migliorato e reso molto più bella la nostra amicizia.
Quella sera eravamo, come spesso ci capitava, a cena da Lisa e Gianni. Alla fine della cena, che avevamo abbondantemente innaffiato con del buon vino, eravamo un po’ brilli e andammo come al solito a giocare la nostra partita a carte, attorno ad uno di quei tavoli con la struttura in acciaio ed il piano in vetro.
Ad aiutarci nella concentrazione del gioco portammo un paio di bottiglie di whisky che ben presto finirono, specie per merito delle nostre mogli che quella sera sembravano particolarmente allegre.
Ad un certo punto Gianni, stanco del gioco, propose:
‘Perché non facciamo un poker-strip?’
Le ragazze furono subito entusiaste ed accolsero la proposta con risolini e battimani. Cominciammo a giocare e ben presto i vari indumenti cominciarono a scivolare per la stanza: prima le scarpe, poi giacche, pantaloni e magliette.
Vista la loro inesperienza (ed ebbrezza), le donne furono le prime a rimanere quasi nude e ad un certo punto rimasero entrambe in mutande e reggiseno.
La mano successiva la perse Laura che, ridendo come un’oca, si tolse il reggiseno, mettendo in mostra le sue grandi tette con i bruni capezzoli che spiccavano come due piccole rose.
Colsi l’occhiata vogliosa di Gianni e vidi attraverso il vetro del tavolo un certo rigonfiamento sotto i suoi slip.
Poi fu la volta di Lisa a perdere ed anch’essa mise in mostra il suo seno, non grandissimo ma ben fatto, con i capezzoli piccoli ma già turgidi ed eccitati. Questa volta fui io ad eccitarmi, ma continuai il gioco e distribuii le carte; a Gianni venne un tris, a me una doppia coppia e alle ragazze due coppie, entrambe di re.
‘Perdete tutte e due alla pari’, sentenziò Gianni ‘toglietevi tutto quello che vi resta!’
Lisa si alzò subito in piedi ed abbassò gli slip, mettendo in mostra un nero triangolo che spiccava in maniera eccitante sulla sua pelle chiara. Poi anche Laura la imitò, facendo vedere con un po’ di imbarazzo la sua fica bionda e riccioluta.
‘Adesso dovrete sottostare ad un pegno’ dissi ‘dovrete fare quello che vi diciamo noi!’
‘Ok!’ rispose Lisa ‘Tutto quello che volete!’, e scoppiò a ridere.
Gianni ed io andammo a sederci sul divano per consultarci e ben presto trovammo il pegno.
‘Venite qui’ dissi ‘Lisa, mettiti davanti a me, e tu Laura, davanti a Gianni’
Le due donne obbedirono, un po’ perplesse.
‘Ora inginocchiatevi’
Lanciai un’occhiata a Gianni ed entrambi abbassammo gli slip, provocando un ‘Oh!’ di sorpresa da parte delle nostre mogli. Ma l’oh! non era di disappunto, bensì di piacere per quello che vedevano: due splendidi cazzi eccitati ed eretti.
‘Sbocchinateci!’ ordinai.
Lisa non se lo fece ripetere due volte e cominciò con gran foga a succhiarmelo e a leccarmelo.
Laura guardò un attimo l’amica, poi anche lei prese in bocca il grosso cazzo di Gianni e cominciò a succhiare.
Dopo un po’ di questo trattamento, Lisa si rialzò e disse:
‘Forza Laura, mostriamo a questi maschioni cosa sappiamo fare!’ e, preso il mio cazzo fra le mani, vi montò sopra a cavalcioni e cominciò ad infilarselo lentamente in figa.
Laura ed io non avevamo mai fatto l’amore in quella posizione ed io mi eccitai da morire. Lisa cominciò ad andare su e giù con un ritmo sempre più veloce, scendendomi fino ai coglioni e cominciando ad ansimare e a godere come una troia.
Guardai verso gli altri due e visi che anche Laura era montata su Gianni e lo cavalcava con foga. Mi accorsi che anche lei mi guardava, sorridendo contenta. Poi cominciò a urlare di piacere:
‘Oh’sì’che meraviglia, lo sento fino in fondo’ sto venendo!’
Godemmo tutti e quattro insieme, con grandi urla di gioia e di voglia soddisfatta.

Dopo un po’ di riposo, Lisa disse:
‘Perché non andiamo in camera? Staremo più comodi.’ E, presa per mano Laura, si avviò.
Gianni ed io le seguimmo. Gianni mi disse:
‘Non avrei mai pensato che fosse così bello: hai una moglie fantastica!’
‘Anche la tua è una meravigliosa troia!’ risposi sorridendo.
Quando entrammo in camera, trovammo un’altra sorpresa: Lisa e Laura si stavano baciando appassionatamente. Gianni ed io ci guardammo e poi ci stendemmo sul letto a guardarle.
Lisa si staccò da Laura, la fece inginocchiare e le ordinò:
‘Leccami la figa!’
Laura prese obbediente a leccarla con gusto. Lisa ci guardò e disse:
‘Vi piace, porconi?’
Non c’era bisogno di fare questa domanda, viste le nostre aste già in tiro ed eccitate.
Poco dopo Lisa, che ormai comandava i giochi erotici, fece stendere Laura sul letto, le aperse le gambe e cominciò a sua volta a leccarla fino in fondo.
‘Oh sì’ è stupendo’ ansimò Laura ‘dai, troia, leccami tutta, dai!’
Non resistetti più: andai dietro a Lisa e la presi alla pecorina, con una violenza che la fece prima sobbalzare e poi mugolare di piacere. Gianni intanto si era messo a cavalcioni di Laura e s faceva una spagnola fra le sue grandi tette. Laura lo guardò stupita, poi lo aiutò stringendole con le mani.
Poi Gianni avanzò e infilò la sua verga nella bocca di Laura usandola come una figa e cominciando a stantuffare.
Venni con un urlo di piacere e sborrai sulla schiena di Lisa. Gianni invece inondò di sborra la faccia di Laura, che rischiava di soffocare da quanta gliene usciva.
Da quella sera molte altre volte ci ritrovammo per fare l’amore in gruppo, inventando sempre nuove e più belle posizioni. La nostra amicizia divenne dunque molto più profonda e le due ragazze sembravano trasformate: erano due troie insaziabili, vogliose di sesso per notti intere. E quando noi non ce la facevamo più, si trastullavano fra loro con inediti giochi d’amore lesbico, che ci eccitavano nuovamente.