La storia della zoccola con gli zoccoli – parte 21

Anche il 2005 vide l’ascesa del mio status di zoccola ninfomane, bevitrice di sborra!
Iniziai l’anno con un’altra goduriosissima notte di capodanno allo stesso priv&egrave dell’anno precedente, l’Olimpo! Quella volta iniziai a farmi scopare ancor prima del capodanno precedente, essendo andati lì per cena. Iniziai a far la troia nella stessa stanza dell’anno precedente verso le 9,30 per smettere circa una ventina di minuti per il brindisi di mezzanotte, e poi ricominciai a farmi scopare fino alle 5 del mattino!
L’unica cosa che feci in più dell’anno precedente, fù lo stare inginocchiata sul letto per più di mezz’ora dove chiesi a tutti di sborrarmi in faccia ed in bocca poich&egrave volevo un bukkake! Ricevetti almeno una cinquantina di sborrate sul viso ed in bocca, una dietro l’altra!
Quell’anno però ho fatto delle porcate incredibili: ormai non avevo più freni inibitori e diventavo ogni giorno più zoccola! Lo sperma poi, era ed &egrave diventato la mia passione: ne sono ingorda e ne voglio bere sempre a dismisura!
In quel periodo c’erano ancora le com per adulti di msn e Luca era iscritto a centinaia di queste com, molte italiane, alcune straniere. Aveva fatto da alcuni mesi l’iscrizione ad una com francese, che si chiamava gangbangers girls. Questa com aveva organizzato, per un sabato di febbraio del 2005, una gara tra ragazze che amavano le gangbang, in un locale di Parigi. La gara era molto semplice: dalle 16 alle 20 ogni ragazza doveva scopare con quanti più ragazzi possibile! Vinceva quella che prendeva più cazzi!
Eravamo 5 ragazze a fare la gara: io, due ragazze francesi, una olandese e una belga. Nel locale si presentarono più di 300 ragazzi, di ogni età, aspetto e colore, visto che c’erano anche molti neri. Ovvio che la gara era una miniera di soldi per i proprietari del locali e gli organizzatori della competizione, ma il fatto che a noi non ci dessero un euro, neanche il rimborso spese, non me ne poteva fregar di meno, perch&egrave io lì ero andata a far la vacca che doveva far svuotar i coglioni a molti uomini!
Entrai nel club coperta dal mio cappottone nero lungo, ma sotto avevo soltanto il tanga nero ed una camicia di pizzo trasparente rossa, ai piedi i clogs di vernice lucida rossi. Nient’altro. Neanche le calze, e girar per Parigi a febbraio senza calze, fù abbastanza folle!
Ognuna di noi era su un letto e davanti ogni letto c’era una fila di uomini, nudi, lunghissima. Altre 5 ragazze, che in gergo si chiamano Fluffers, erano davanti ai nostri letti ed erano addette allo spompinare i ragazzi che si apprestavano a scoparci. Li spompinavano, poi una volta fatti indurire gli mettevano il preservativo, dopodich&egrave l’uomo di turno veniva da noi e ci scopava! erano scopate tutte uguali: io ero sotto, a gambe aperte, e l’uomo sopra che mi stantuffava. Ogni tanto alzavo le gambe sulle spalle del tipo di turno, e cercavo di farlo godere il più velocemente possibile! La scopata finiva per tutti con la sborrata nel preservativo e nella fica della donna, per questo a tutti i partecipanti era stato richiesto il certificato dell’HIV, poich&egrave era anche possibile che un preservativo si rompesse.
Personalmente, quel pomeriggio mi successe con 2 uomini, e devo dire che però fù molto eccitante sentirsi la fica piena dello sperma di uno sconosciuto! Nonostante la mia infinita troiaggine, quel pomeriggio in quella gara trovai due più troie di me! Arrivai infatti terza, con una delle due francesi che arrivò seconda e la ragazza olandese (con i clogs ai piedi anche lei!) arrivò prima! Io riuscii a scopare con 49 uomini, la francese arrivata seconda con 51 e l’olandese arrivò a 62! Era una macina quella ragazza!

Un’altra cosa bellissima che feci quell’anno, nel 2005, fù un video con GGG, German Goo Girl. GGG &egrave un sito tedesco che fà vedere, a pagamento, video di bukkake su internet. Luca me ne fece fare uno!
Prese contatti via email e ricevette diverse informazioni: loro ci pagavano il viaggio in aereo e l’albergo, a pensione completa, a Monaco di Baviera. Fissammo tutto per un sabato di fine maggio del 2005, e ricordo che trovammo anche un bel week-end di sole, tanto che di giorno potei girare anche per la città con i miei clogs senza calze. A proposito di clogs, lì a Monaco feci anche spese folli, perch&egrave trovammo un negozio in centro, Fusaro, che vendeva soltanto clogs svedesi! Ne comprai 9 paia, per la soddisfazione della signora del negozio, una simpatica e carina quarantenne, rigorosamente con i clogs, bianchi, ai piedi!
Ci siamo presentati agli studi di registrazione il pomeriggio alle 4: li ad attenderci, c’era Lothar, ragazzo con il quale Luca aveva tenuto i contatti, ed altri 3 ragazzi della produzione. Ci hanno spiegato subito i dettagli del video, da girare a volto scoperto, e poi mi hanno fatto firmare le liberatorie.
Insieme a me, avrebbe girato anche un’altra ragazza, una tedesca di circa 25 anni di nome Jasmine, ma era un nome di fantasia. Anche a me chiesero di inventarmi un nome di fantasia e scelsi Lollyclogs!
Sul set, se volevamo potevamo farci scopare ed inculare, potevamo far pompini, ma la cosa fondamentale era che tutti sborrassero sui nostri visi e nelle nostre bocche! Andava bene anche venire su un piattino o in un bicchiere, per poi riversarci il tutto in faccia!
Sia noi che tutti i ragazzi, avevamo portato i certificati HIV, pretesi dalla produzione di GGG.
In tutto, sul set, c’erano 63 uomini, di ogni aspetto ed età, ed io e quella ragazza, eravamo le loro svuotacoglioni!
Fù un’esperienza sconvolgente e bellissima! Presi cazzi ovunque, doppie penetrazioni a non finire, e, soprattutto, ricevetti un mare di sborra in faccia. Quando mi sborravano in bocca più ragazzi, il regista mi chiedeva di cercare di tenerla in bocca tutta quanta e di farla vedere, ed io lo accontentavo! Sborrarono anche su un piattino ed in un bicchiere da birra, che venne riempito per metà di sborra, e poi mi rovesciarono tutto quello sperma in bocca, mentre io ero inginocchiata con la bocca aperta e la lingua di fuori ad aspettare quella colata fantastica!
Le riprese durarono tre ore circa, durante le quali noi non ci fermammo mai, ed io presi cazzi e sborra ovunque! Molti vennero più di una volta, sul set c’era un giro di Viagra impressionante!
Ovviamente, Luca non mancò di suggerire al regista del video, l’idea di far sborrare molti uomini nei miei clogs, ed al regista l’idea piacque a tal punto, che mi fece sfilare tutte e due gli zoccoli dai piedi (quel giorno ne aveva un paio rosa laccati di vernice, con il bordino bianco sul collo del piede) e ci fece sborrare dentro da non sò quanti uomini! Alla fine, me li rovesciarono i faccia ed in bocca tutti e due simultaneamente, due colate di sborra incredibili!
Mi feci poi una doccia, e Luca mi ripulì gli zoccoli, solo all’esterno però! Dentro, ci lasciò un bel pò di sborra, e mi portò poi in giro per Monaco ed a cena alla birreria della L’wenbr’u così, facendomi camminare con i piedi nello sperma all’interno dei miei clogs! Era eccitantissima la cosa, soprattutto quando era seduti nella birreria e lui mi ordinava di passare il dito nei miei clogs e poi di leccare tutto! Mi piaceva molto quel giochino, anche se ovviamente, lo sperma man mano si essiccava.

L’estate del 2005 la passammo in giro con il camper a noleggio, tra la Germania, la Svezia e la Norvegia. Vedemmo posti bellissimi e comprai ancora tantissimi paia di clogs!
Avventure particolari in vacanze non ce ne furono, tranne una grandiosa scopata con Luca e due ragazzi svedesi bellissimi, in un campeggio nei pressi di Alvsbyn, vicino a delle cascate bellissime! Attaccammo bottone con quei due ragazzi per via dei clogs, poich&egrave anche loro indossavano i clogs (come tanti svedesi) così come me e Luca.

Un’avventura eccitante in quell’anno l’ho vissuta a fine settembre: avevo conosciuto su una com di msn un ragazzo di Milano. Iniziammo con uno scambio di foto e di email, poi passammo a lunghe chiacchierate, molto porche, al telefono ed a masturbarci in webcam.
Dopo circa un mesetto di queste maialate via web, mi decisi a conoscere questo ragazzo ed andai a Milano!
Mi venne a prendere alla stazione, io ero vestita con un completo mini-gonna e giacchina bianca, una maglietta di pizzo bianca senza maniche sotto la giacca, delle autoreggenti a rete bianche ed ai piedi dei clogs bianchi con dei ricamini blu.
Lo salutai con un bel bacio sulle labbra, e lui per tutta risposta mi palpò subito il culo!
Non ci perdemmo in convenevoli. Avevamo fissato quell’appuntamento per scopare e quindi mi portò subito a casa sua!
In casa mi spogliò subito ed iniziammo a baciarci con foga, poi quando mi tolse il reggiseno, cominciò a succhiarmi i capezzoli! Ero già bagnata e gemevo come una troia! Giorgio, questo il suo nome, aveva il cazzo già duro come la pietra ed io iniziai a leccare quell’asta durissima!
Aveva un cazzo bellissimo! Lungo e largo, con un cappellone bello grande! Soprattutto era duro, duro come il marmo!
Lui iniziò a stimolarmi la fichetta, bagnatissima, poi mi mise a 69 per ed iniziammo a leccarci a vicenda! Mentre lo spompinavo, lui mi leccava e succhiava il clitoride e ben presto arrivò il mio primo orgasmo!
Lo provocai: “Sei bravissimo a leccare la fica! Ti piace leccarmela? Perch&egrave non mi ci infili questo bel cazzo?”
Non si fece pregare! Mi mise a pecorina, si infilò un profilattico ed iniziò a scoparmi da dietro, affandando e sbattendomi tenendomi per i piedi, infilati nei clogs bianchi!
Volevo esser super-troia e lo incitavo con parole porche!
“Sì mi piace! Fottimi! Sfondami!”
Mi sbatt&egrave fino a farmi venire, poi si fermò e mi ordinò di succhiargli ancora un pò il cazzo, cosa che feci immediatamente, e dopo mi prese in braccio e mi stese sul tavolo del salone, mi alzò le gambe e le appoggiò sulle sue spalle!
“Mettimelo dove vuoi!” gli dissi con voce molto porca, e lui continuò a martellarmi la fica mentre mi stimolava il buchino del culetto con due dita.
“L’hai già preso tante volte in culo, vero? Sei già allargata! “mi chiese.
“Sì! Adoro essere sfondata nel culo!” la mia risposta!
Così mi rimise sul divano e mi fece rimettere a pecorina, ed iniziò a sfondarmi il culo, facendomi venire un’altra volta!
Mi scopò poi ancora un pò in fica, fino ad uscire, togliersi il preservativo ed infilare il suo cazzo tra le mie tette, per una bella spagnola!
Alla fine, quando stava per venire, me lo infilò in bocca finch&egrave non mi inondò il palato di sperma, che io ingoiai tutto fino all’ultima goccia!
Continuammo a scopare per tutta la notte, sperimentando le più perverse maialate, poi la mattina dopo mi riaccompagnò alla stazione e tornai a Roma!
Non ho più visto quel ragazzo…

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