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Orgia

La zoccola con gli zoccoli: la punizione di Luca!

By 4 Dicembre 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Martedì mattina, 2 diembre, anche oggi sveglia alle 7 dopo aver dormito pochissimo. Dopo che mi sono fatta spaccare fica e culo per 5 ore dai due ragazzi dell’hotel dove la mia azienda organizzerà un congresso, ed esser tornata a casa dal mio ragazzo con 4 ore di ritardo, essere riuscita a fargli sbollire l’incazzatura &egrave stata veramente dura, però poi fare sesso fino alle 3 di notte &egrave servito alla causa!
Però quella frase che mi ha detto stanotte “Domani vedrò di punirti a dovere, come merita di essere punita una troia!” mi porta a viaggiare con la fantasia, su cosa mi aspetterà e cosa mi starà architettando il mio Luca.
In tutta la giornata mando decine di sms al mio ragazzo, messaggini dolci ed affettuosi da gattina in calore, e lui mi risponde poche volte. Non &egrave arrabbiato, ma mi dice che dovrò ancora subire la mia punizione!
“Mhhhh! Interessante! – gli scrivo – Conoscendo quando sei maiale, non vedo l’ora che mi punirai!”
Sento Marco al telefono, uno dei due ragazzi con cui ieri sera ho fatto 5 ore di sesso selvaggio ed estremo, il quale prima di parlare di lavoro mi chiede se il mio ragazzo si &egrave incazzato ieri sera. Alla mia risposta affermativa, mi dice: “Sono sicuro che avrai trovato il modo per farti perdonare, giusto?” “Giusto!” rispondo!
Alle 4 del pomeriggio mi arriva un sms di Luca: “Troia! Torno a casa prima, verso le 6 massimo le 6,30. Vedi di farti trovare a casa, sul letto, con indosso solo autoreggenti e zoccoli, e che ti masturbi!”
“Perfetto amore! Mi troverai come vuoi tu! Sono pronta per la mia punizione!”
Esco prima dall’ufficio e mi fiondo a casa, doccia e alle 6 sono già sul letto, con la luce soffusa, indossando solo le autoreggenti e gli zoccoli, ed inizio a masturbarmi, così come vuole il mio amore!
Lui arriva verso le sei e un quarto e mi trova mentre raggiungo il secondo orgasmo e ringrazio il cielo che sia arrivato, tanta &egrave la voglia che ho di scopare.
Mi giro e mi metto a pecorina e gli dico: “Eccomi amore, puniscimi ancora perch&egrave ieri sera sono stata una baldracca cattiva!”
Luca me lo sbatte dentro tutto d’un botto, senza preamboli, ed inizia a chiavarmi con veemenza.
Mi afferra per i capelli girandomi la testa verso lo specchio e mi dice di guardare quanto sono puttana! Mi vedo a pecorina sul letto, con le autoreggenti e gli zoccoli neri ai piedi, le braccia salde sul materasso e le tette che sobbalzano ad ogni colpo inferto dal cazzo del mio amore. E mentre godo, lui continua a scoparmi con forza ed ardore, facendomi sentire la fica piena del suo cazzo.
Poi, mentre mi scopa sempre a pecorina, mi allarga le chiappe e mi massaggiai l’ano; sò benissimo dove vuole arrivare e non ne vedo l’ora, quindi mi sputa sul culo una quantità abbondante di saliva, lubrificandomelo a fondo. Mi sodomizza prima con il dito indice e poi aggiunge anche il dito medio. Sfila il cazzo dalla fica, ben lubrificato dai miei umori e mi sbatte dentro il suo cazzo nel culo sempre tutto in un colpo, facendomi mancare il respiro, ed inizia a trapanarmi il buco del culo!
Mi incula sbattendomi con forza, poi mi riprende per i capelli e mi risposta il viso verso lo specchio, e mi dice:
“Guardati, troia! Guarda come ti fai inculare e guarda come ti piace. Sei una puttana, una grandissima vacca!”
Sto godendo come una pazza ad essere insultata, anche se sò che per Luca questo &egrave un misto tra il gioco ed il punirmi per ciò che gli ho fatto ieri sera, ma il gioco mi piace ed allora lo incito: “Siiiiii! Sono una zoccola, amore! Inculami, fammi sentire porca! Puniscimi ancora!” e per tutta risposta mi arrivano 4 ceffoni sul culo!
Mi tiene ferma per i fianchi e con il bacino mi imprime forti colpi fino a far sbattere le palle contro le mie chiappe. Io mi muovo in sintonia con il suo andirivieni. Mi sento a mio agio con il cazzo nel culo e continuo a godere. Luca mi massaggia anche il clitoride, diventato enorme, ed affonda sempre con più forza dentro il mio culo.
“Ti piacerebbe farti scopare da un altro, mentre io t’inculo, vero zoccola? La vuoi un’orgia con cneto cazzi che ti sbattono, brutta bagascia?”
Così dicendo mi prende ancora per i capelli fino a sollevarle la testa:
“Rispondimi, vacca! Li vuoi cento cazzi??”
“Sì li voglio! Voglio essere una zoccola! Voglio succhiare decine di cazzi e farmi fottere da un battaglione! Voglio dare il culo a tutti e voglio annegare nello sperma! Sbattimi come una troia! Dai! Scopa la tua vacca in calore!”
A sentire quelle mie parole, insieme con lo sbrodolamento del mio culo, Luca arriva alla soglia del piacere. Di corsa esce dal mio culo e si mette davanti al mio viso, si smanetta per pochi secondi e schizza una gran quantità di sperma che mi ricopre il viso! Dopo il primo schizzo istintivamente chiudo gli occhi e quando li riapro la mia faccia &egrave completamente cosparsa di sperma!
Guardo il mio amore, riprendo il cazzo in bocca e lo pulisco dai residui di sperma. Quindi lo lascio ammosciare imbrigliato tra le mie labbra.
“Preparati puttana! Adesso usciamo! La tua punizione non &egrave finita di certo qui!” mi dice Luca. Guardo l’ora, le 18,35. “Dove andiamo?” chiedo. “Non &egrave una cosa che ti deve interessare! – mi dice mentre però mi bacia – Domenica notte hai preso tanti di quei cazzi che avrebbero dovuto bastarti per un mese, e invece ieri sera te ne sei andata a cercarne altri due e ti sei fatta sfondare per 5 ore fica e culo! E mi hai fatto impazzire dalla preoccupazione!”

“Lo sò amore! Scusami! Ti chiederò scusa per milioni di volte per come ti ho fatto preoccupare ieri sera” lo interrompo io. E lui aggiunge: “Le scuse sono accetate, ma stasera dovrai essere punita! Ti piace sentirti una vacca da monta vero?”

“Si amore, tantissimo!” rispondo io abbracciandolo.

“E allora stasera ti farò ubriacare di cazzi e di sborra! Preparati puttana!”

Mi alzo contenta e con un sorriso da bimba felice, e andando in bagno chiedo come voglia che mi vesta per uscire.

“Nuda. Truccati da puttana, mettiti un paio di zoccoli ed il cappotto lungo!”

Lo guardo e sorrido! Prepararmi &egrave una cosa veloce quindi, poich&egrave una volta truccata sono pronta per uscire. Metto gli zoccoli rossi, la cavigliera a destra ed il cappotto lungo. Pronta!

Usciamo ed in macchina Luca non mi dice assolutamente dove andiamo, ma riconosco la strada del cinema porno di lunedì della scorsa settimana.

La destinazione &egrave quella, parcheggiamo ed entriamo nel cinema porno verso le 19,45.

Ad occhio e croce posso vedere che nella sala ci sono circa 30 persone, forse qualcuna in meno.
Appena seduti Luca mi toglie il cappotto, lasciandomi nuda solo gli zoccoli rossi ai piedi, e lo mette nella poltrona di fianco la sua e mi invita a spompinarlo, cosa che faccio immediatamente e mentre gli succhio il cazzo lui mi dice che sono una vera puttana e che tra poco sarà la vacca di tutto il cinema!
Le sue parole mi eccitano ancora di più e mi lavoro il cazzo del mio amore con foga, mentre lui con una mano sulla mia testa mi detta i ritmi del pompino.
Nel frattempo qualcuno si &egrave accorto dei nostri movimenti e si &egrave avvicinato alle nostre poltrone e sento anche qualche timido commento. Poi 4 più coraggiosi si avvicinano e si siedono vicino a me, che sono sempre intenta a sbocchinare il mio Luca, che dice ai tipi che sono vicino a me di avvicinarsi perch&egrave sono una vacca in calore in cerca di cazzi!
Lo guardo sorridendo, e gli dico: “Quanto sei porco amore mio!”
Luca a questo punto mi fa alzare e uno degli uomini si siede al mio posto mentre un bel numeretto di altri uomini ormai sono intorno a noi.
Sono eccitatissima e con la fica fradicia! Luca mi dice di inginocchiarmi e di farlo sborrare, cosa che mi affretto a fare! Pompo il suo cazzo con foga ed in breve una sborrata abbondante mi arriva in bocca, ma Luca mi intima di non ingoiare ma di tenere tutta la sborra in bocca!
Poi si alza in piedi e fà cenno al tipo più vicino a me, seduto sulla poltrona dove ero poco fà io, di farsi sotto, dopodich&egrave mi sfila uno zoccolo dal piede e mi ordina di sputare lì dentro la sborra che ho in bocca!
Riverso la sborra nello zoccolo ed inizio a spompinare il tipo seduto di fianco a me! Un pompino abbastanza breve, inginocchiata tra le file delle poltrone, al termine del quale ricevo una sborrata copiosa e Luca di nuovo mi ordina di non ingoiare ma di sputare la sborra nello zoccolo!
Eseguo l’ordine e mi fiondo su un altro cazzo da spompinare, che mi scarica in bocca altra sborra dopo poche pompate, e ripeto il gesto: tengo la sborra in bocca e la sputo nello zoccolo che Luca ha in mano, leccandomi poi le labbra mentre guardo, sorridendo, Luca.
“Non hai mica finito! devi fare pompini a tutti, troia!” mi dice indicandomi gli uomini intorno a noi, che ormai sono tutti i presenti in sala. Guardo Luca e sorrido ancora! Tra l’altro noto che le porte della sala ogni tanto si aprono ed altri uomini entrano, e che non si siedono nemmeno, attirati dalla folla di uomini in piedi e quando arrivano vedono la troia che sono, in ginocchio a far pompini!
Faccio pompini a tanti uomini e dopo una mezz’ora buona ho riempito lo zoccolo rosso che Luca ha in mano. Intanto Luca ha fatto segno ad un tipo grande e grosso di scoparmi, e questo mi sbatte alla pecorina urlandomi che sono la più grande troia del mondo, mentre continuo a far pompe!
Dopo di questo però, altri iniziano a scoparmi, sempre nella stessa posizione, mentre io inizio a sputare il frutto delle mie pompe nell’altro zoccolo rosso che intanto Luca mi ha sfilato dal piede!
Vengo scopata ed inculata da altri otto uomini diversi che poi mi hanno schizzato in faccia, in bocca, qualche sborrata sulle tette, forse anche una sborrata che &egrave andata persa!
Luca poi dice ad un tipo ha un cazzone molto grosso di incularmi, mentre altri si menano il cazzo di fronte a me! Il tipo mi incula senza pietà, sono alla pecorina con le mani appoggiate ai braccioli di una poltrona, ed &egrave in questo momento che si accendono le luci per la fine del primo tempo.
Il tipo esce dal mio cazzo e mi sborra in bocca, poi Luca mi passa lo zoccolo rosso colmo di sborra e me lo riversa in bocca! Bevo tutto quello che riesco a bere, mentre altro sperma mi cola dai lati della bocca e finisce già sul mento, sul collo, sulle tette e sul corpo. Poi mi passo la lingua intorno alle labbra per raccoglierne altro, ma Luca mi porge anche il secondo zoccolo, pieno per meno di metà, e mi manda altra sborra giù in gola!
Ma proprio mentre Luca mi fà colare dallo zoccolo lo sperma in gola, diversi uomini mi vengono in faccia al termine di una sega, mentre un tipo mi pianta in un colpo il cazzo nel culo ed ecco che inizia un’altra poderosa inculata, accompagnata da delle frasi oscene con le quali il tipo mi apostrofa.
Anche questo mi sborra poi in bocca, dopodich&egrave ancora diversi uomini mi scopano o mi inculano, alcuni mi scopano e mi inculano nell’ordine che vogliono loro, altri sono
soddisfatti dalla mia bocca, ma tutti poi mi vengono a sborrare in faccia ed in bocca.
Non sò assolutamente quanti cazzi ho preso in quasi due ore e quanta sborra ho bevuto fino al momento in cui Luca non mi dice di andare via!
“Ok, vado in bagno a sistemarmi un pò” gli dico!

“No, vieni via così! Puttana!” E mi aiuta a mettere il cappotto, che ovviamente si sporca di sperma all’interno, poich&egrave ho molto sperma anche sul corpo!

Esco dal cinema in queste condizioni, piena di sborra sul viso e sui capelli, altro sperma si appiccica alla fodera del cappotto ed i miei piedi nudi camminano sciacquando nella sborra che &egrave rimasta all’interno degli zoccoli!

L’uomo che stà alla cassa mi guarda mentre usciamo e ride, mentre alcuni passanti che mi vedono in quelle condizioni uscire da un cinema porno e sottobraccio al mio uomo, mi guardano scandalizzati. Una signora mi urla anche di vergognarmi, che sono una baldracca sudicia! Mi volto e gli dico: “Grazie signora! Lo sapevo già di esser una baldracca! Almeno a me mi scopano però! A lei non più!”

Fortuna che la macchina &egrave parcheggiata molto vicino, e quindi sono pochissime le persone che mi vedono in queste condizioni!

In macchina ci guardiamo e scoppiamo a ridere! Mi guardo allo specchietto della macchina e vedo che sono veramente in condizioni pietose.

“Ma perch&egrave mi hai fatta uscire dal cinema così?” gli chiedo.

“Perch&egrave adesso ti porto in queste condizioni a ricevere la seconda parte di punizione!”

Lo guardo allibita e Luca continua: “E si, mia bella vacca! Non &egrave ancora finita!”

Accetto la sfida! “Ok maiale! Io sarò pure una grandissima vacca, ma tu sei un grandissimo maiale! Vuoi vedermi fare la vacca ancora? Bene! Portami a fare la vacca e vedrai di cosa sono capace!”

La destinazione &egrave l’appartamento di un singolo che conosciamo da qualche anno! Ogni tanto ci siamo visti per delle grandiose scopate a 3, spesso anche poco più numerose con alcuni suoi amici. Questo ragazzo di chiama Peppe, un trentacinquenne in carriera, pieno di soldi e con amici del suo livello, sempre distinti, ben vestiti ed educati. Ma anche dei gran chiavatori e dei gran maiali!

Arriviamo a casa di questo ragazzo e nel salone mi trovo davanti 15 uomini! Tutti amici di Peppe, che aveva organizzato la cosa su ordine di Luca! Tutti bei tipi, interessanti, ben vestiti. Alcuni li conosco già, avendoci scopato più volte, altri non li ho mai visti.

Vedendomi però come sono ridotta, rimangono tutti un pò allibiti, alch&egrave Luca informa i presenti della situazione: “Ragazzi, questa &egrave Manu, la vacca di cui vi ha parlato Peppe! Qualcuno di voi già ci conosce, altri no. Veniamo adesso da un cinema porno dove Manu si &egrave fatta scopare ed inculare da un bel pò di uomini e non sò quanti pompini avrà fatto. Ha bevuto già un fiume di sborra ed altra sborra le riempie il corpo come potete vedere – mentre dice questo Luca mi sfila il cappotto, sporco di sperma all’interno e mi espone nuda e sporca di sborra essiccata – però ora vuole altri cazzi ed altra sborra!”

L’atmosfera si surriscalda immediatamente ed ovviamente ho addosso gli sguardi di tutti.

Luca mi prende da una parte e, vicino al padrone di casa, mi dice: “La tua punizione qui si svolegerà in due parti e sarà molto lunga! Adesso vai in camera da letto ed uno alla volta ti scoperanno, inculeranno e ti faranno quello che vorranno! Finito il giro, sarai la vacca di tutti, contemporaneamente! Inizierà Peppe!”

Questa cosa mi prende un casino ed ho la fica che &egrave un lago! Luca mi stà punendo, ma sà benissimo che a me questa punizione piace da matti!

Andiamo in camera da letto tutti e tre e davanti al letto Luca aggiunge: “Io sarò di là in salone con gli altri. La porta qui resterà aperta, voglio sentirti urlare come una cagna in calore!”

“Sicuramente amore!” rispondo sorridendo e dandogli un leggero bacio sulle labbra.

Poi Luca mi fà mettere sul letto e mi sfila gli zoccoli rossi, ancora sporchi dello sperma del cinema, così come i miei piedi. “Dovrai far sborrare tutti qui dentro!” e poi appoggia i miei zoccoli sul letto e và nel salone dagli altri!

Io rimango da sola con Peppe che si spoglia e mi presenta il suo cazzo in un’erezione notevole. Gli faccio un pompino che serve come antipasto al resto, poi mi sdraio sul letto spalancando le cosce:
“Scopami!” gli dico. La mia fica accoglie con piacere l’ingresso del cazzo e mi avvinghio al compagno di turno cercando il più stretto contatto possibile. Raggiungo l’orgasmo e mi lascio andare in forti gemiti da far sentire al mio amore!

Ma le mie urla non fanno resistere tutto il gruppo di là nel salone, e così tutti e 14, più Luca, si piazzano davanti la porta della stanza e si gustano la scena, e tutti si spogliano rimanendo nudi a menarsi l’uccello!

Nel frattempo Peppe me lo pianta nel culo, tra le urla mie, di godimento, e del gruppo sulla porta, di approvazione e di incitamento a Peppe nello sfondarmi il culo!
Peppe mi sbatte poderosamente il suo cazzo nel culo, poi dopo qualche minuto sfila il suo cazzo, prende in mano uno dei miei zoccoli che stanno sul letto e ci sborra dentro.

Peppe cede il turno ad un altro uomo, Luigi, il quale approfittando della mia posizione a pecorina e del mio culo aperto, mi fà rimanere così, mi prende dai fianchi e mi incula. Mi prendo questa seconda inculata nel giro di pochi secondi e riprendo a muovermi in sincronia con il nuovo compagno. Comprendo che questo &egrave solo l’inizio di un lungo gioco, durante il quale dovrò soddisfare quindici uomini e chissà quante volte, ma non ho alcuna intenzione di sottrarmi a questa incredibile orgia.
L’uomo continua ad incularmi finché non sente il mio clitoride gonfio per l’eccitazione. Allora pensa bene di sfilare il cazzo dal mio culo e di sbattermelo nella mia fica grondante di umori. Mi aggrappo alle lenzuola e lancio un urlo di piacere per il nuovo orgasmo. Il resto del gruppo &egrave sempre lì davanti la porta della stanza a smanettarsi in attesa del proprio turno.

Luigi poi si mette davanti di me e mi prende per i capelli per sollevarmi il viso, e guardandomi negli occhi mi ficca il cazzo in bocca! Mi metto a pompare da navigata ed esperta professionista e dopo alcuni giochi di lingua sento che sta per sborrare, così prendo lo zoccolo e smanetto il cazzo indirizzandoci la sborra dentro!
Il terzo maschio, Giuseppe mi si avvicina. Il tipo &egrave un pò timido ed &egrave uno dei pochi a non aver il cazzo eretto. Così glielo prendo in mano e dopo averlo smanettato per alcuni secondi, me lo infilo in bocca.
La mia arte pompinara produce l’effetto sperato, e quando &egrave duro gli dico: “Scopami!”
Ma il tipo, molto imbarazzato, mi dice che stà per venire, così lo faccio sborrare nel mio zoccolo dove c’&egrave la sborra degli altri due.
Il quarto uomo, Salvatore si avvicina subito dopo che riappoggio lo zoccolo sul letto. Sono ancora sdraiata sul letto e l’uomo mi apre le cosce e, senza dire nulla, me lo sbatte nella fica. Finalmente sento la mia fica di nuovo piena di cazzo e mi muovo in sincronia con il mio nuovo compagno. Chiudo gli occhi ed assaporo la chiavata sentendomi piena del cazzo di questo tipo, che ha proprio un bel cazzo! Sento l’orgasmo montare,
mi stringo all’uomo e lancio un urlo liberatorio: un nuovo prolungato orgasmo si &egrave impadronito di me!
“Dammi il culo, puttana!” mi intima Salvatore! Immediatamente mi sistemo alla pecorina sul letto ed attendo freneticamente di essere sodomizzata. L’uomo mi si mette dietro e, senza alcun tentennamento, mi infila il cazzo nel culo, facendomi provare un intenso piacere.
Salvatore &egrave ormai sul punto di godere, così sfila il cazzo dal mio culo e lo infila nel mio zoccolo rosso. “Segami! Segami puttana!” mi ordina, e mi basta una lieve smanettata
perché schizzi nel mio zoccolo una gran quantità di sperma.
Ecco che mi si avvicina il quinto uomo, un certo Domenico. Mi viene vicino e senza proferire parola mi infila il cazzo in bocca, mi prende per i capelli e mi tira avanti e indietro costringendomi ad un ritmo incessante del pompino. Succhio come meglio posso ma lui mi spinge tutto il cazzo in gola, obbligandomi a tenere l’intero membro in bocca. Ho la bocca piena di cazzo e ho i forzi di stomaco perch&egrave mi arriva in gola, ma questo gran “simpaticone” pensa bene anche di sborrarmi in gola! Un pò mi scende dritta in gola, altra la tengo in bocca e come lui mi libera la bocca, la sputo nello zoccolo, fedele agli ordini del mio amore! Il tipo però, oltre a prendere un vaffanculo da me, viene pesantemente redarguito da Luca ed anche dal padrone di casa.
Il sesto uomo &egrave Mauro. Questo tipo mi &egrave sempre stato sui coglioni! Ci ho scopato un paio di volte ma poi non l’ho più voluto perch&egrave non mi &egrave mai piaciuto il suo modo di scopare e di fare. Ora me lo ritrovo qui, che mi mostra orgoglioso il suo cazzo già pronto. Ma stasera sono una vacca in punizione, quindi mi adeguo! Mauro si avvicina a me, mi afferra da dietro la testa e mi bacia. Apro la bocca per permettere l’ingresso della sua lingua. Si vede che al tipo, piace anche il sapore della sborra, visto che ho appena preso una sborrata in bocca!
Poi si stacca dal bacio e si alza in piedi. Io mi metto alla pecorina sul bordo del letto e gli prendo il cazzo in bocca, e lui subito: “Succhiamelo, puttana!”
Lo spompino e gli accarezzo le palle, con delicatezza lecco la cappella; poi scendo con la lingua a leccare l’intero cazzo per poi risalire ed infilarmelo in bocca. Mi aggrappo ai fianchi dell’uomo e mi metto a pompare di buona lena. Ma il tipo mi prende per i capelli e mi dice: “Guardami, vacca, mentre lecchi il mio cazzo!”.
Sollevo lo sguardo ed incrocio il suo mentre continuo a succhiare il suo cazzo, poi mi
ordina di sdraiarmi sul materasso. Io mi sdraio e spalanco le cosce, Mauro mi si mette sopra e mi scopa con ardore. Mentre mi tromba, mi sussurra all’orecchio: “Ti piace fare l’amore con me? Lo senti come ti riempio?”
“Stiamo scopando, io non faccio l’amore con te”, rispondo infastidita.
“Ah ma allora sei proprio una grandissima vaccona che prende chilometri di cazzo eh?” mi dice aumentando forsennatamente il ritmo della chiavata facendomi godere, e poi subito dopo esce dalla mia fica e scarica nel mio zoccolo rosso un’abbondante sborrata!
Ma il tipo dopo aver sborrato mi ordina di ripulirgli il cazzo dalle ultime goccie di sperma, e quando ce l’ho in bocca, mi rimette le mani sulla testa e mi impone il ritmo di un pompino forsennato. Così facendo, sotto i colpi della mia lingua, il cazzo di Mauro si rinvigorisce. Gli altri che aspettano il proprio turno sulla porta rimangono a guardare incuriositi dalle intenzioni del loro amico, il quale mi fà rimettere a pecorina, mi si mette dietro, mi prende per i fianchi, mi allarga le chiappe e mi sputa sull’ano, quindi poggia la cappella e mi pianta il suo cazzo nel culo!
Mi godo questa furiosa inculata che mi fà godere e che mi spacca il culo per quanto il ragazzo mi sbatte con forza. Sento il suo cazzo fino all’intestino, mentre lui mi afferra per i piedi e mi sbatte a se.
“Siiiii! Spaccami il culo! Siiiiiiiii!!!!!!!! Spaccami il culoooooo! Siiiiii! Siiiiii! Siiii! Cosììììììììììì!” urlo con quanto fiato ho in gola, e poi lui mi sfila il cazzo dal culo, prende lo zoccolo e si smanetta l’uccello riversandoci dentro un’altra abbondante sborrata. Mauro esce poi dalla stanza trionfante, acclamato dagli altri uomini.
Il settimo &egrave un certo Luigi, che non conosco. L’uomo mi si avvicina e mi palpa le chiappe: “Il tuo culo mi fa eccitare. &egrave bello, sodo, fantastico! Ti voglio proprio inculare”.
Mi metto di nuovo a pecorina sul letto, mi sistemo con la testa appoggiata sul materasso, le mani sui fianchi per allargare le chiappe ed il buco del culo in bella mostra pronto per essere penetrato.
Luigi si smanetta per qualche secondo utile a far indurire al massimo il cazzo, quindi mi appoggia la cappella sull’ano e mi penetra con una facilità irrisoria! Mi incula con foga e nello stesso tempo mi massaggia il clitoride, tanto che raggiungo un violento orgasmo che mi spinge a gridare ai quattro venti il mio piacere. Quanti orgasmi avrò provato da oggi pomeriggio non lo sò più ormai!
Luigi poi si sdraia sul letto ed io scendo rimanendo ai bordi; mi piego a novanta gradi e prendo il cazzo dell’uomo in bocca. Lo lecco per bene finché le mani di Luigi mi prendono
per i capelli e mi spingono a pompare. Mi infilo il cazzo in bocca e dopo poco meno di un minuto ecco che Luigi sta per sborrare, così rapidamente afferro lo zoccolo ed aggiungo altra sborra al mio cocktail in preparazione!
L’ottavo uomo &egrave Nicola: non conosco neanche questo.
Inizio ad esser stanca, ma ciò nonostante ho ancora la fica bollente. Così non resisto quando Nicola me la lecca, stringo le cosce intorno alla testa dell’uomo e con voce calda urlo l’orgasmo, poi lo imploro: “Scopami subito! Ti voglio dentro!”
Non si fà pregare e mi chiava immediatamente. Ha un ritmo costante ed io mi sento piena della mazza, di ottime dimensioni, di Nicola. Godo ancora ed in preda all’orgasmo mi infilo due dita nel culo. Con il bacino mi avvicino all’uomo per far entrare più a fondo il cazzo e con altre due dita provvedo a riempirmi il culo!
A quel punto l’uomo esce dalla mia fica, io prendo lo zoccolo con la sborra dentro e lui ci schizza dentro tutta la sua copiosa sborrata!
Il nono maschio ha atteso il proprio turno appoggiato alla porta: si chiama Vittorio, non conosco neanche questo. Si avvicina a me, &egrave l’unico che non si &egrave tolto i boxer, ma la protuberanza &egrave comunque ben visibile. Rimango seduta sul bordo del letto attendendo le sue mosse, lui non mi dice nulla, si toglie i boxer e mi lascia allibita alla vista del suo cazzo! Ha dimensioni spropositate, credo superi i trenta centimetri e la cappella ha un diametro di almeno dieci. Forse ho trovato uno col cazzo più grosso di Lorenzo il diciottenne, più lungo non lo sò, probabilmente più largo si. Mi chiedo come farò a prenderlo tutto!
Vittorio mi prende dalla nuca e mi spinge verso il proprio cazzo. Apro immediatamente la bocca ma, pur spalancandola, non riesco a contenere questo bestione di cazzo! Inizialmente mi limito a leccare tutta l’asta ben eretta, quindi con uno sforzo, faccio entrare in bocca la parte superiore della cappella. Le dimensioni mi costringono a tenere la bocca spalancata con la massima apertura. Vittorio tiene le sue mani dietro la mia nuca e la costringe a provare a prendere un’altro pezzo di cazzo in bocca. Mi sforzo e finalmente riesco ad accogliere l’intera cappella. Mi metto a pompare, anche obbligata dalle mani dell’uomo. Credo di sentire il cazzo crescere ancora di più. Cerco di infilarmelo di più in bocca, ma mi entrano solo altri pochi centimetri.
Vittorio mi ordina poi di mettermi alla pecorina sul letto. Un misto di terrore e di eccitazione mi assale credendo che mi voglia inculare, ma subito mi rilasso quando capisco le sue intenzioni, perch&egrave mi appoggia il cazzo sulle grandi labbra e dopo poco mi penetra in fica. Ormai ho una grande elasticità della fica, per cui non mi &egrave difficile permettere la penetrazione di questo grosso bestione di cazzo. Anzi, sicuramente questa &egrave la più bella scopata della giornata! Mi sento piena di quella mazza e non mi &egrave difficile raggiungere un lungo ed intenso orgasmo. Vittorio continua a sbattermi con foga ed io sento il cazzo andare a sbattere contro l’utero procurandomi piccoli sintomi di dolore, ma anche una grandissima eccitazione. Sono in preda alla massima goduria quando Vittorio mi sfila il cazzo e me lo appoggia sull’ano. Chiudo gli occhi aspettando l’inevitabile. L’uomo struscia il proprio cazzo sul mio buco del culo, lubrificandolo con il liquido dei miei umori. Da un lato desidero ardentemente essere inculata da un cazzo di queste dimensioni, dall’altro ho il timore di non essere in grado di accogliere una bestia simile.
Vittorio con una leggera spinta fà entrare solo parte della cappella e dopo, con una pressione più forte riesce a penetrarmi con tutta la cappella. Sento una fitta fortissima ed un dolore bruciante. Per Vittorio poi &egrave semplice penetrarmi il culo quasi completamente ed io mi sento piena di questo cazzone. L’uomo sà toccare i tasti giusti e mi fà godere più volte facendomi urlare come una cagna impazzita dal suo stato di calore! “Siiiiiiiiiiiiiii! Siiiiiiiiiiiiii! Di piùùùùùùù!!!! Spaccami tuttaaa!!! Spaccami il culo!!! Cosìììììììì!”
Ormai sono ebbra di sesso e sono disposta a qualunque angheria, così accetto senza problemi la proposta di Vittorio: rimango a pecorina sul letto e lui mi infila una banana nella fica ed una zucchina nel culo, poi mi si mette davanti e mi infila il cazzo in bocca! Lo spompino per alcuni secondi finché l’uomo non viene nello zoccolo aggiungendo sborra alla sborra!
Tolgo la banana dalla fica ed la zucchina dal culo ed il decimo uomo entra, un certo Emilio con cui ho già scopato una volta qui in casa di Peppe anni fà.
Sono stanca, ma non posso sottrarmi dal soddisfare i rimanenti sei uomini. E’ la mia punizione mi dice Luca, per quello che gli ho fatto ieri sera e per come l’ho fatto preoccupare.
Emilio si avvicina e mi scopa senza tanti preamboli. Mi tromba con foga e violenza. La mia fica risponde meccanicamente agli stimoli e mi ritrovo a godere per l’ennesima volta, urlando ancora il mio orgasmo. L’uomo mi sente godere e comincia ad insultarmi!
“Vacca! Dai godi, puttana! Dai vaccona! Godi dai!” mentre io urlo un “Siiiii vengooo” colossale.
L’uomo si eccita a tal punto che esce dalla mia fica, si sfila il preservativo in un lampo e scarica tutta la sua copiosa sborrata nel mio zoccolo rosso, che ormai &egrave pieno per più di metà.
L’undicesimo uomo &egrave un certo Michele. Rimango sul letto, completamente nuda. Chiudo gli occhi e sento solo odore di sesso. Michele si avvicina con delicatezza. Ha il cazzo moscio ed io lo guardo negli occhi per chiedere cosa voglia fare. Michele mi appoggia il cazzo sulle labbra ed io lo prendo in bocca cercando di eccitarlo. Il cazzo dell’uomo rimane moscio nonostante le mie lunghe e persistenti attenzioni. Continuo a succhiare il cazzo, ma non ottengo risultati. Lui non intende abbandonare, non si dà per vinto, e rimane con il cazzo nella mia bocca.
Mi fà mettere a pecora e mentre gli succhio il cazzo allunga una mano e mi infila tre dita nel culo! E’ la mossa vincente! Sento il cazzo dell’uomo crescere sensibilmente. Ormai duro Michele lo tira fuori dalla mia bocca e mi scopa senza indugi. Godo ancora! E’ incredibile la quantità di orgasmi che riesco ad avere oggi! Anche Michele mi vuole inculare ed infine scarica nello zoccolo tutta la sua sborrata!
Il numero dodici si chiama Franco. Entra e mi bacia le labbra, poi mi rigira e mi fà mettere a pecorina. “Guarda che culo che ti sei fatta fare! Ce l’hai slabbrato! Troia!”
“Sii! E’ proprio rotto vero?” gli rispondo. “Vuoi mettermelo anche tu nel culo?” chiedo poi con voce da troia. Ed in un attimo mi ritorvo con il culo di nuovo pieno di cazzo ed ad urlare il godimento per quest’ennesima inculata! Franco mi sgrilletta anche il clitoride da dietro mentre mi incula, poi esce e me lo sbatte nella fica, scopandomi per molti minuti, poi vuole terminare con un bel pompino, al quale naturalmente non mi sottraggo! Inizio a leccare le palle del tipo smanettando nel frattempo il cazzo, quindi lecco l’intera mazza per poi infilarmela completamente in bocca. Poco prima di godere Franco prende il mio zoccolo con la sborra dentro e poi ci guida il proprio cazzo dentro, schizzandoci dentro l’intera sborrata.
Rimangono tre uomini! Il tredicesimo si chiama Alessandro, uno con il quale ho già scopato, sempre qui in casa di Peppe in una piccola gang dove ero me la sono vista con quattro ragazzi. Mi si avvicina nudo ed insieme ci sdraiamo sul letto. Ale comincia ad accarezzarmi il corpo della donna, e poi mi chiede: “Cosa ha fatto a Luca per meritarti questa punizione?”
Lo guardo e, sorridendo, gli rispondo con un’altra domanda: “Sei sicuro tu che per me questa sia una punizione?” e poi: “E’ un bellissimo gioco che sto facendo con il mio uomo. Ho a disposizione tanti cazzi. Voglio essere la vostra puttana, voglio essere la troia della vostra serata!”
Poi inizio un sontuoso pompino a Ale, che si conclude quando lui mi prende per i fianchi e mi mette sopra di lui, ed inizio a cavalcarlo. Trombiamo in questa posizione e raggiungo immediatamente l’orgasmo, anche grazie alle sapienti mani di Ale che continuano a massaggiarmi il clitoride durante la penetrazione. Ale mi dice che sta per godere, ma io lo fermo e gli chiedo, con un sorriso da puttana: “E tu, non lo vuoi il mio culo?”
Ale si siede così sul bordo del letto, io mi metto tra le sue gambe e mi siedo sul suo cazzo, facendomi inculare mentre mi mantengo sulle ginocchia dell’uomo. Dopo alcuni minuti mi alzo, mi inginocchio tra le sue gambe, prendo il cazzo in mano e lo zoccolo nell’altra, lo smanetto e lo faccio sborrare nel mio zoccolo pieno di sborra!
Il quattordicesimo uomo si chiama Vincenzo, e non lo conosco. Mi spinge subito in ginocchio e mi pianta il cazzo in bocca. Lo pompo con vigore e lascio questa posizione non appena Vincenzo mi ordina di distendermi sul letto. Poi lui mi si mette sopra e mi chiava con foga. Incredibilmente raggiungo un altro orgasmo e subito dopo sento il profilattico che si gonfia sul cazzo del tipo. Capisco che ha sborrato nel preservativo e come esce dalla mia fica viene subito redarguito da Luca ed anche da Peppe. Lo si scusa e svuota il profilattico nel mio zoccolo! I coglioni, si sà, si possono trovare in ogni situazione.
E’ il momento dell’ultimo, Francesco. Questo tipo credo sia il più grande del gruppo, più o meno 45 anni, almeno questa &egrave l’età che dimostra. Il tipo si toglie gli slip e vedo che &egrave quello meno dotato del gruppo. Un cazzo di una decina di centimetri. Glielo prendo in bocca e lo pompo un pò, lui mi prende per la nuca e mi spinge ad accogliere il cazzo tra le labbra. Lo inghiottisco completamente (non &egrave assolutamente difficile!!!) e mi metto a pompare! Poi mi dice: “Scopiamo”, allora mi sdraio sul letto, apro le cosce e lui inizia a scoparmi. Quasi non lo sento, nonostante mi sbatta, e realizzo di esser diventata veramente una troia sfondata!
Francesco vuole anche il mio culo, quindi mi metto a pecorina, allargo le chiappe e mi faccio inculare! Incredibile! Quasi non lo sento neanche in culo! Ormai ce l’ho proprio sfondato!!!
Alla fine Francesco mi dice che sta per venire, quindi mi giro, prendo lo zoccolo e, smanettandolo, ce lo faccio sborrare dentro!
Sono finiti! Mi sono fatta scopare e inculare da quindici uomini, non in gruppo, ma mi sento lo stesso una zoccola!
Luce e Peppe mi chiamano in salone, dove ci sono tutti i ragazzi. Luca ha in mano i miei zoccoli rossi, uno dei quali pieno di sperma per almeno tre quarti. Mi invitano a sdraiarmi sul tappetto (Peppe ci ha sdraiato sopra un lenzuolo per non farlo sporcare). Lo faccio e Luca mi ordina anche di iniziare a masturbarmi! Inizio a sgrillettarmi, prima piano e poi sempre più velocemente, e quando inizio ad ansimare ecco che Luca si mette in piedi sopra di me, le gambe ai lati delle mie spalle, &egrave sopra al mio viso e dall’alto mi rovescia tutto lo sperma contenuto nel mio zoccolo sul viso!
“Apri lo bocca puttana!” mi dice! Lo faccio, apro la bocca e tiro fuori la lingua, un fiume di sborra ci cade sopra e tanta entra nella mia bocca, altra mi cola ai lati e scende giù, come prima al cinema, per il mento, per il collo e arriva sul petto, sulle tette. Ma &egrave tantissima quella che ingoio, tanta che ogni tanto devo fargli segno con la mano di fermare la colata per riprendere fiato ed ingoiare. Se volete pensare a quel che si prova in questa situazione, &egrave come se qualcuno vi versi in bocca un barattolo di yogurt da mezzo chilo!!!! Quando la sborra nello zoccolo finisce, Luca lascia cadere nella mia bocca l’ultimo filo, poi le ultime gocce, Infine mi dà lo zoccolo e mi ordina di pulirlo con la lingua! Passo la lingua sul legno dello zoccolo, dove poggia la pianta del piede, poi sull’interno della tomaia, fin dove ci arrivo con la lingua, poi metto la mano dentro e raccolgo lo sperma che &egrave rimasto, poi mi metto le quattro dita in bocca e mimo un pompino!
Mi arriva un applauso scrosciante da parte di tutti e 15, poi Luca mi dice: “Ok troia! Adesso facciamo sul serio! Adesso scopi con tutti insieme! E così come sei, con la faccia e le tette piene di sborra!”
Qui inizio a raccontare senza più fare i nomi dei ragazzi, perch&egrave non ricordo esattamente l’ordine di chi mi ha dato il suo cazzo, mentre prima, essendo uno per volta, &egrave facile ricordarlo.
Subito arrivano intorno a me in tre e li spompino a turno uno per uno. Mentre prende un cazzo in bocca, smanetto gli altri due. Uno si sdraia ed io mi ci impalo la fica sopra, inizio a cavalcarlo, un altro mi si mette dietro e mi riempie il culo col suo cazzo!
Assaporo il piacere di essere scopata ed inculata contemporaneamente. I due mi trombano e mi inculano con forza e violenza. Mi sento piena dei due cazzi e raggiungo un prolungato orgasmo. Un altro si avvicina al mio viso, allungo la mano verso il cazzo dell’ultimo arrivato e me lo infilo velocemente in bocca. Uno mi scopa, un altro mi incula affondandomi nel mio culo ormai rotto tutta la sua mazza ed un altro ancora mi scopa la bocca! E’ stupendo! semplicemente stupendo! Pompo un cazzo ed assecondo i movimenti degli altri due uomini.
Mi dicono anche frasi oscene! ‘Sei una troia! Succhia il cazzo troia! Senti questi cazzi che ti trapanano. Guarda come godi, lurida vacca!’
Gioco con la lingua, eccitando quello che spompino, il quale dopo pochi secondi esplode in una sborrata che mi riempie la bocca e che senza esitare ingoio per intero per poi liberarmi la bocca.
Quello che mi incula mi sfila il cazzo dal culo e me lo punta sulla fica. Quello sotto di me continua a chiavarmi e quell’altro non curante forza ed entra anche lui nella mia fica!
Mi ritrovo così due cazzi nella fica e emetto quello che più di un urlo di godimento &egrave un latrato!
‘Facci vedere come godi! Dillo che ti piace essere scopata da due cazzi insieme! Dillo che che ti piace avere due cazzi infica!’
Urlo sempre di più! ‘Siii sono una porca! Due cazzi in fica!!! Dio che bellooooo!!!! Si! Si! Si! Sono la vostra troia! Scopatemi! Datemi tanti cazzi! Sono una puttana!!!’
Stanchi di quella posizione i due poi si alzano in piedi e mi dicono di inginocchiarmi in mezzo a loro. Prendo i due cazzi in mano ed a turno se li spompino. Poi li smanetto
contemporaneamente ed un fiume di sborra mi inondano il viso.
Inginocchiata e piena di sborra, ecco che altri cinque sono intorno a me, tutti e cinque nudi ovviamente. Uno dei 5 vedo che &egrave Vittorio, quello con il cazzo misura extralarge!
Rimango in ginocchio sul tappeto e smanetto tutti e cinque i cazzi, alternandoli nella mia bocca. Mentre li spompino per bene sento gli altri che mi dicono ogni tipo di porcata!

Non mi sento umiliata, ma sempre più eccitata!

Mentre spompino uno, Vittorio mi alza il culo e mi fà mettere alla pecorina, poi mi sbatte il suo cazzone enorme nel culo con estrema facilità. Uno se mette alla mia destra e mi mette il cazzo in mano ed un altro fà lo stesso con la mano sinistra. Il quinto si affianca a quello che spompino ed io spalanco la bocca così da ricevere i due cazzi contemporaneamente. Vittorio dietro continua a spaccarmi il culo ed approfitta della sua posizione per piegarsi in avanti e prendendomi per i capelli, mi spinge a prendere più a fondo i due cazzi in bocca.

Ma i due che sto segando si sono stancati di essere soltanto masturbati, così uno dei due si distende sul lenzuolo ed invita gli altri a lasciare che io mi metta sopra di lui. Gli altri si allontanano da me per pochi secondi, io mi alzo in piedi sopra di lui, poi mi siedo a cavalcioni sul suo cazzo impalandomi la fica, iniziando poi una cavalcata fantastica che mi fà grondare umori dalla fica. Quell’altro che stava segando mi si mette dietro e mi incula, regalandomi un’altra doppia penetrazione. Altri due mi piazzano il cazzo in bocca, mentre Vittorio si accontenta di una semplice sega. Adesso ho anche un equilibrio più stabile in quanto ho una mano libera e con quella posso appoggiarmi al petto di quello che mi sto scopando.
Piena di cinque cazzi, ho appena soddisfatto tre uomini ed altre sette attendono il loro turno! Mi guardo Luca che mi dice che sono una gran troia!!! “Grazie amore!!!” gli rispondo!

I due che sto spompinando mi prendono per la testa insieme, mi muovono la testa avanti e indietro sui loro cazzi infilati insieme nella mia bocca allargatissima e quasi contemporaneamente mi sborrano in gola. Penso quasi di affogare per tutto lo sperma ricevuto, ma con grande impegno riesco ad ingoiarlo sino all’ultima goccia.
Quello che sto segando, Vittorio, prende il posto dei suoi due amici ed inizio a sbocchinarlo! Non riesco proprio a far riposare un pò le mie mascelle! Lo spompino freneticamente ed anche questo in pochi minuti mi riempie la bocca di sborra e quindi mi faccio un’altra bella bevuta!

La doppia penetrazione però mi sta regalando orgasmi su orgasmi, anche perch&egrave i due mi pistonano fica e culo con una sincronia pazzesca! Con la bocca libera da cazzi, urlo di nuovo frasi oscene! ‘Siiii! Siiii!! Siiiii! Cosììììì!!! Sono una troia!! Siiii!!! Continuate a fottermi! Sono la vostra schiava! Datemi i vostri cazzi! Ve li succhio come una puttana!!!’
I due allora escono dalla mia fica e dal mio culo e si piazzano davanti al mio viso, si masturbaro qualche secondo e mi sborrano in faccia, arrivando fino ai capelli!

Sono in ginocchio e piena di sboora, ma ecco che altri quattro si avvicinano.

Rimango in ginocchio, sollevo la testa e li guardo, ma ho un occhio chiuso perche ho della sborra anche lì. Cerco di togliermela, Luca mi passa un fazzoletto di carta e mi pulisco l’occhio, ma lascio comunque il mio viso pieno di sperma; ho anche un pò di capelli incollati alle guance ed alle spalle per tutto lo sperma ricevuto. Il mio clitoride &egrave perennemente gonfio ed il buco del culo &egrave ormai largo quasi quanto la fica se non come la fica! Ma sono pronta a soddisfare gli ultimi sette uomini! Uno dei quattro che si &egrave avvicinato &egrave già disteso sul lenzuolo con il cazzo già pronto. Mi metto a pecorina vicino all’uomo ed inginocchiata glielo prendo in bocca. Subito un altro mi si mette dietro e me lo sbatte nel culo! “Ahhhh!!! Siiiiiiiiii!” dico lasciando un attimo il cazzo dalla bocca, poi riprendo a pompare, mentre altri due mi prendono le mani e le portano sui loro cazzi duri, ed inizio a masturbarlo. La giostra &egrave ricominciata!

Quello che mi incula mi prende la testa con la mani e me la spinge avanti e indietro, imponendoni il ritmo del pompino.
Godo come una troia così, impalata come sono da un cazzo nel culo, uno nella bocca ed uno per ciascuna mano.
Dopo diversi minuti di inculata ininterrotta, l’uomo che mi sta facendo il culo mi sfila il cazzo dal culo. Anche gli altri due mi liberano dalla masturbazione ed io interrompo il pompino all’altro tipo. Quello che mi stava inculando mi dice di mettermi sopra di lui, ma dandogli la schiena. Lo faccio e lui mi prende e mi incula di nuovo, con estrema facilità. Uno di quelli che segavo prima mi si avvicina, pronto a scoparmi, e per facilitargli il compito allarga maggiormente le gambe. Con le cosce completamente divaricate ed un cazzo nel culo mi sento veramente troia. Il tipo mi penetra la fica ed assaporo una nuova doppia penetrazione in questa posizione diversa. Sto in mezzo ai due maschi, con la mano sinistra rimase aggrappata al lenzuolo, mentre con la destra mi massaggio il clitoride: poco dopo esplodo in un violento orgasmo che sembra non voglia finir mai!
Uno di quelli rimasti in piedi dei 4 dell’attuale gruppetto mi prende per i capelli e mi spinge il cazzo in bocca, mentre l’altro si mette dall’altro lato, mi prende la mano con la quale mi stavo accarezzando il clitoride e mi impone di masturbarlo.
Il tipo che spompino inizia ad ansimare, mi prende per la nuca, mi spinge fino a prendere tutto il cazzo in bocca e mi sborra in gola.
Quando poi questo si allontana, quello che stavo segando mi prende per la testa e mi fà girare dalla sua parte, mi spinge verso di sé e mi infila il cazzo in bocca. Mi ritrovo a spompinare un altro cazzo ed anche in questo caso lo faccio finché questo non gode facendomi ingoiare altro sperma!

Mi sento terribilmente eccitata nell’essere considerata la loro schiava ed all’essere usata come una vacca da monta in questo modo! Sono contenta di dar libero sfogo ai miei desideri sessuali e sò che questa punizione che Luca mi stà infliggendo, in realtà non &egrave che un gioco altamente erotico!

I due intanto continuano a penetrarmi in quella posizione scomoda per tutti e tre, ma altamente eccitante: infatti con le cosce spalancate e tenute aperte dal tipo che mi scopa, sento tutti e due i cazzi fino all’ultimo centimetro!

Quello che mi scopa esce dalla mia fica, mentre quello che mi incula passa a penetrarmi in fica. Rimango nella stessa posizione e quello che &egrave appena uscito dalla mia fica si avvicina al mio viso per farsi spompinare. Ma il tipo dietro di me che mi scopa mi tira indietro verso di lui e ritorno nella posizione di prima. La fica &egrave occupata dal suo cazzo, ma io con le mani me la allargo per permettere la penetrazione anche del secondo cazzo. Il tipo forza un pò ed ecco che sento indistintamente la presenza dei due cazzi nella mia fica, raggiungendo in un attimo la vetta del piacere. Non nascondo il miio orgasmo, urlando e gemendo come una vacca!

Ormai, in preda ad una strana e perversa eccitazione, guardo i due negli occhi e li esorto:
‘Dai! Sborratemi in faccia! Trattatemi come una zoccola!’
Mi fanno così inginocchiare in mezzo a loro due, mi bastano poche succhiate ai loro cazzi ed alcuni secondi di smanettamento che i due mi schizzano sul viso, ricoprendomi la faccia di sperma!

A questo punto mi alzo in piedi e mi guardo allo specchio del salone: ho il viso pieno di sperma ed anche i capelli ne sono bagnati. “Uao!!! Quanta sborra!!! Ne avete altra per me si?” chiedo ridendo!

Subito così gli altri tre, gli ultimi che devono finire il secondo giro, mi si avvicinano mentre sono in piedi sui miei zoccoli rossi intrisi di sborra anche quelli, davanti lo specchio.

Uno dei tre mi prende per i capelli e mi dice: ‘Dai, fai un altro pompino, zoccola!’.
Mi piego a novanta gradi e prendo il cazzo del tipo in bocca, ed aggrappandomi ai fianchi dell’uomo mi metto a pompargli il cazzo, senza però trascurare gli altri due ragazzi: infatti gli mostro sia il culo che la fica, lasciando la possibilità di scegliere dove sbattermi. Francesco, quello col cazzo più piccolino di tutti, mi si mette dietro e mi vide che la prende per le chiappe, me le allarga e mi incula. L’altro si gode la scena masturbandosi a pochi centimetri dal mio viso.
Dopo alcuni minuti quello che si masturba vicino a me prende il posto di Francesco, ma invece di incularmi, mi scopa in fica. Continuano così per alcuni minuti con il tipo che mi scopa da dietro ed io, ferma in piedi e piegata a novanta gradi, che alterno ora leccate
al cazzo di Francesco ora al cazzo dell’altro. Dopo un po’ i due che sbocchino a turno si scambiano un’occhiata d’intesa e mi sborrano in bocca ed in faccia uno dopo l’altro.
Quello che mi scopa invece mi fà mettere a pecorina sul lenzuolo e cambia buco, iniziando un’inculata incessante e violenta, poi dopo diversi minuti di questa delizia, il tipo esce dal mio culo, mi si mette davanti e mi schizza in faccia, prendendomi in parte anche sui capelli.
Mi alzo soddisfatta e ricoperta di sborra! Mi guardo Luca e ci sorridiamo. “Che ora si &egrave fatta?” gli chiedo.
“Le 2,20 troia! Sono 4 ore che ti stai facendo sfondare culo e fica!”
“Veramente mi hai detto tu che dovevo far la vacca stasera! Ed io l’ho fatta amore!” poi mi avvicino a lui ed all’orecchio gli dico: “Ho espletato la mia punizione?”
“Diciamo di si!” mi risponde lui!
Ma ora sono io che voglio giocare un pò e gli dico che lui &egrave l’unico che stasera non mi ha dato la sua sborra! Tutti i ragazzi iniziano ad urlare ed applaudire, incitando Luca a scoparmi!
Piena di sborra, inizio a baciargli il collo ed a sbottonargli la camicia, poi gliela tolgo e passo ai pantaloni. Apro la cinta, i pantaloni e giù! Giù anche i boxer ed io mi inginocchio a prendere il suo cazzo in bocca!
Lo spompino un pò poi Luca mi dice di mettermi a pecorina sul lenzuolo in terra! Lo faccio immediatamente mostrandogli il mio buco del culo dilatato e tutto rosso, e la fica
arrossata!
“Inculami dai!” gli dico con voce vogliosa, e lui me lo sbatte dentro dicendomi: “Che troia che sei! Hai il culo sfondato!” e dicendomi così affonda nel mio culo tutta la sua mazza, poi la tira fuori quasi tutto per poi entrare di nuovo sempre più in profondità in modo da farmelo sentire tutto, per poi farmi godere quando accelera i movimenti!
Godo e mi sento piena, Luca mi pompa il culo a velocità pazzesca davanti a 15 spettatori e dopo mi dice che sta per sborrare, così esce e mi viene davanti mettendomelo in bocca. Lo spompino un pò e poi ecco un’altra bella sborrata da bere!
A questo punto &egrave proprio ora di andar via! Approfitto della doccia di Peppe per ripulirmi dalla testa ai piedi e poi anche del suo phon per asciugarmi i capelli, ed eccomi pronta per tornare a casa! In fondo devo mettere solo gli zoccoli rossi, che Peppe mi ha gentilmente ripulito con una pezzetta bagnata da tutta la sborra, ed il cappotto, visto che quel porco del mio uomo mi ha fatta uscire da casa nuda!
Mentre torniamo a casa in macchina non parliamo d’altro se non di questo eccitante pomeriggio e serata!
Faccio un pò la gattina avvicinandomi all’orecchio di Luca mentre guida, chiedendogli se sono stata una brava vacca oggi e se la mia punizione l’ha soddisfatto!
“Si, diciamo che sei stata una brava vacca, ma potevi far meglio!”
Lo guardo sorridendo e gli chiedo: “Potevo far meglio? Beh amore, se volevi che me ne scopassi di più, non dovevi far altro che chiamarne di più!”
“Ti saresti fatta scopare e inculare ancora da altri uomini stasera?”
Rifaccio la gattina e mi riavvicino al suo orecchio: “Amore, stasera mi sarei fatta spaccare da una caserma intera se solo tu l’avessi voluto! Avrei fatto qualsiasi cosa per farmi perdonare da te! Anche se credo che più che par farmi perdonare, tu mi hai organizzato questa cosa perch&egrave sei un gran maiale e ti piace quando faccio la vacca!”
Ridiamo insieme di questa cosa e poi lui mi fà:”Però, una vera vaccona da monta, anche adesso, alle 3 di notte, saprebbe trovare qualche cazzo da scoparsi!”
“Ma come?” rispondo allibita! “Vuoi ancora farmi scopare da qualcuno? Dopo che ho preso qualche decina di metri di cazzo e ingoiato qualche litro di sborra in una sera?”
“No! No! Però certo, una vera vaccona da monta, una vera troia incallita lo farebbe!”
“Ma dai amore! Sono le tre di notte! Andiamo a dormire che &egrave da domenica che dormiamo 3-4 ore a notte!” gli dico cercando di dissuaderlo, perch&egrave adesso una bella dormita me la farei volentieri ed anche perch&egrave domani mattina alle 7 devo andare a lavorare.
“Si! Si! Andiamo a casa a dormire adesso. Io lo dicevo così, per dire, ma lo sapevo già che sei sì una troia, ma non una grandissima troia!”
“Non mi sfidare!”
“Non ti sfido!” mi risponde sorridendo! “Però… se fossi una vaccona da monta come dici di essere…” e nel frattempo ci fermiamo al semaforo rosso di un incrocio della Via Cristoforo Colombo, una grande via di Roma che arriva fino al mare. Di fianco a noi si ferma un furgone, sul tetto un grande ombrellone chiuso e le tavole di un banco da mercato. Guardo dentro, vedo bene solo il ragazzo che guida, poi vedo che vicino ci sono altri due ragazzi nel sedile del furgone. Saranno ragazzi che stanno andando a lavorare in qualche mercato dove monteranno il loro banco.
Mi giro e guardo Luca: “Mi hai sfidato! E adesso vedi cosa ti combino!”
Mi rigiro verso il furgone, il ragazzo che guida mi sta guardando, apro il cappotto e gli mostro le tette nude, facendogli vedere che sono non sono vestita! Lui comincia a gesticolare ed invita i suoi amici a guardarmi. Mi guardano subito anche loro ed io alzo anche il sedere dal sedile, mostrando la mia fica!
Loro aprono il finestrino e mi invitano ad abbassare il mio, poi iniziano a dire che sono stupenda e che loro saprebbero cosa farmi.
“Cosa? Cosa volete farmi?”
“Accostate qui avanti che te lo facciamo vedere!” ci dice uno dei tre. Invece Luca dice ai tre di seguirci perch&egrave andiamo in un posto più calma della strada e parte.
I tre ci seguono standoci attaccati, mentre io dico a Luca: “Ancora non ti bastava vedermi fare la vacca stasera vero? Maiale!”
“Dai su! Una sveltina con questi tre e andiamo a casa! Tanto sono giovanotti e sborrano subito questi!”
“Si, ma io adesso mi sarei fatta più volentieri qualche ora di sonno!”
“Eehhh! Vedi come sei mollacciona? – mi dice ancora prendendomi in giro – Una vera vacca non rifiuta mai qualche bel cazzo!”
“Ah si? – replico io accettando la sfida – adesso ti faccio vedere io cosa fà una vera vacca!”
Continuando a stuzzicarci, arriviamo all’Ippodromo di Tor di Valle, dove di fianco al muro c’&egrave un comodo prato con molti alberi al buio e la sera vanno molte coppie a far sesso in auto. Qui un paio di estati fà io e Luca, mentre facevamo sesso in auto con un singolo, abbiamo assistito anche ad una vera gangbang dove c’erano due donne che si facevano scopare almeno da una quindicina di singoli e scopavano sul prato, su dei teli o cose simili che avevano steso, all’aperto quindi. Da qui l’idea di fare altrettanto ora.
Luca ferma la macchina ed i ragazzi con il furgone si fermano dietro di noi, ed io, come una pazza, nonostante sia dicembre, lascio il cappotto in macchina e scendo nuda, solo con gli zoccoli ai piedi!
“Ehi! Ma sei uno schianto, bella! Ma non hai freddo vestita così?” commenta uno dei ragazzi, un bel moro!
“Grazie! Spero che anche i vostri cazzi siano uno schianto e che mi riscaldino!” rispondo comportandomi come una vera troia scatenata!
“Avevo giusto bisogno di tre bei cazzi per concludere questa serata! – aggiungo mentre metto subito la mano sulla patta ad uno dei tre – Credete di potermeli dare?”
“Te li possiamo dare? – mi dice un altro, un biondino – Adesso vedi che ti facciamo!”
“Tu mi sà che sei proprio una puttanona scatenata, vero?” mi chiede il terzo, moro ma un pà bassino.
“Anche di più!” rispondo io, poi mi inginocchio davanti al moro più alto che ha tirato fuori il cazzo dai jeans e inizio un pompino coi fiocchi!
Gli altri due iniziano a palparmi ovunque, a mettermi le mani nella fica e nel culo!
“Ehi! Ma hai un culo allargatissimo!” mi fà quello bassino.
“Ehi si! Ci ho preso un bel pò di cazzi stasera!” rispondo!
I ragazzi urlano di gioia insultandomi ancora, poi mi metto a pecora su una coperta che Luca ha steso sul prato vicino ad un albero. I tre non hanno preservativi con loro, così Luca li prende dalla mia borsa, poich&egrave ne porto sempre una scatola in borsa per ogni “emergenza ed evenienza”!
I tre si infilano ognuno un profilattico ed il moro più alto senza tanti preamboli inizia a scoparmi come un toro! Sono un lago di umori e ad ogni suo colpo mi sento sconquassare, tutti e tre mi insultano: “Dai troia! Adesso ti diamo noi una bella dose di cazzo! Dai puttana! Prendi altri cazzi!” e gli altri due mi mi sbattono in faccia i loro cazzi duri, prendendomi a colpi di cazzo sulle guance ed infilandomi in bocca a turno!
Uno alla volta tutti e tre si susseguono nello scoparmi, senza venire ma facendo venire me in continuazione. La mia fica &egrave un lago ed il cazzo di turno che mi scopa fà quel rumore di risciacquo che ormai conosco bene quando sono arrapata come una cagna e mi sento la
troia di un gruppo di uomini!
Sono bravi a scopare quei tre giovanotti, si trattengono per vedermi godere e per farmi perdere ogni controllo, ed in effetti ci stanno riuscendo benissimo!
“Sborratemiin bocca quando venite! Voglio bere tutto!” dico loro, così il biondo mi scopa ancora un pò e poi esce dalla mia fica, si sfila il preservativo e corre davanti al mio viso. Io ingoio il suo cazzo e dopo poche lappate ecco che mi riversa un fiume di sborra in gola che bevo fino all’ultima goccia!
Intanto il moro più alto me l’ha piantao nel culo e inziia a sbattermi furiosamente, fino a fare poi la stessa cosa del suo amico: fuori dal mio buco, via il profilattico e di corsa davanti al mio viso infilandomi il cazzo in bocca, e mi bevo un’altra bella sborrata!
E’ il turno del tipo più basso, che credo stesse già per finire mentre si masturbava vedendomi prenderlo al culo e poi bere sborra, perch&egrave come me lo mette nel culo, ne esce subito dopo due o tre colpi e viene a sborrarmi in gola e mi bevo un altro fiume di sperma!
I tre si guardano tra loro e se la ridono, probabilmente incredubili di ciò che gli &egrave capitato, io vado in macchina, prendo il cappotto e me lo metto. Poi Luca piega la coperta e la mette nel bagagliaio, salutiamo i ragazzi, gli dico che sono stati bravi e ce ne andiamo!
“Ehi, aspettate! Ma un numero di telefono non ce lo lasciate? Non possiamo rivederci?”
ci chiede il biondo. Apro il finestrina e saluto. “Pensate al fatto che stasera siete stati fortunati ragazzi! Ciao!” E mando loro un bacio con la mano mentre Luca parte e ce ne andiamo!
“Visto una vera vacca cosa fà?” chiedo a Luca con il sorriso da troia!
“Visto! Visto! Me l’hai fatto rideventare duro, puttana!”
“Benissimo!”
“Benissimo? Adesso voglio vedere come faccio ad andar a dormire con questo cazzo duro!”
“E no amore! Forse non hai capito una cosa! Sono le quasi le 4, alle 7 ci alziamo, finch&egrave arriviamo a casa e ci mettiamo a dormire saranno le 4 e mezza, ormai dormire poco più di due ore non ha senso! Quindi, adesso andiamo a casa e tu mi scopi e mi inculi fino alle 7, poi ci facciamo una docca ed andiamo a lavorare! Poi domani sera, anzi ormai stasera visto che &egrave qusi l’alba, andiamo a dormire alle 9 come le galline e recuperiamo! Tanto da sabato siamo in ferie ed in crociera avremo modo di riposarci, non credi?”
Arriviamo a casa e ci gettiamo sul letto avvinghiati, inziando una scopata furiosa! Luca mi scopa e mi incula facendomi godere e venire come una fontana, mentre lui riesce a farmi bere un’altra sborrata mentre poi, quando gli si rifà duro e riprende a scoparmi ed incularmi, non ce la fà a sborrare ancora!
Facciamo una doccia insieme, dove mi scopa ancora un pò e poi ognuno inizia la sua giornata lavorativa!
Ah, dmenticavo! Prima di andare in ufficio passo in tintoria a far pulire il cappotto!!!

zoccolimania@yahoo.it
blog soft: www.blog.libero.it/zoccolimania

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