La zoccola con gli zoccoli: una giornata da supertroia! parte 2

Io e Luca usciamo dalla villetta dove abbiamo incontrato i 3 ragazzi poco dopo mezzogiorno. Meno di un quarto d’ora siamo al Porto di Ostia, dove abbiamo appuntamento con altri ragazzi che ci hanno contattato su annunci69, proponendoci una gang su una barca. Sono 4 ragazzi, più un marocchino, mulatto, che dicono abbia un cazzo enorme! Luca mi ha detto che dalle foto del cazzo che gli hanno inviato, quel marocchino dovrebbe avercelo più grosso di quello di Roger che ho appena preso!
Sandro, il proprietario della barca, ci accoglie all’ingresso del porto. Ci presentiamo e ci accompagna al molo dov’&egrave la sua barca. E’ un bell’uomo, sui 40 scarsi, leggermente brizzolato e dal fisico in forma. La barca &egrave un 12 metri cabinato molto bella. A bordo, conosciamo gli altri ragazzi: Mirko, Luigi e Marco, più Amir, il ragazzo marocchino. Tutti bei ragazzi, sui 35 circa, il marocchino un pò più giovane e meno carino degli altri.
Sandro mette in moto la barca ed usciamo dal porto, glielo consiglia Luca, poich&egrave quando inizieremo a scopare, le mie urla le sentirebbero ovunque in porto! Meglio quindi ormeggiare al largo. Calata l’ancora, scendiamo in coperta, dove c’&egrave una bella stanza matrimoniale.
Sandro mi bacia subito, infilandomi la lingua in bocca, ed infila la sua mano sotto la mia minigonna, non trovando intimo ma la mia fica fradicia!
“Brutta troia! Sei già bagnata!” mi dice, mentre continua a masturbarmi. Ma arrapata come sono, mi volto su me stessa, inarco la schiena e gli offro il culo. Sento il cazzo che preme per entrare. Ormai niente mi può fermare. Ho le contrazioni dalla voglia e lo sento bello duro mentre la sua mano mi tormenta la fica. Alla fine glielo dico senza troppi preambolI: “Dai inculami, maiale!” “Oggi ti spacchiamo, gran puttana che non sei altro!” la sua risposta! “Dai non aspetto altro!” la mia replica da puttana! Subito me lo infila nel culo con un colpo secco che mi fa rabbrividire. Ma ormai ho il culo talmente aperto dalle penetrazioni di poco fà con Roger e gli altri, che quasi godo più dal culo che dalla fica! E lo incito! “Dai fottimi! Spaccami il culo! Fottimi il culo!”
Sandro mi incula fino a farmi godere, poi mi rigira sul letto e mi fà distendere, subito dopo mi alza le gambe ed inizia a scoparmi in fica!
A turno mi scopano anche gli altri tre, Mirko, Luigi e Marco, ed io succhio sempre il cazzo a qualcun’altro. E’ un susseguirsi di orgasmi.
Poi ad un certo punto Sandro ferma tutti ed invita Amir a scoparmi: “Dai Amir, ora che &egrave bella aperta, scopala tu!”
Amir si sfila gli slip ed esce fuori un cazzo come non ne avevo visti mai. Un palo! Un tubo innocente! Più largo di una lattina di birra, e lungo, tanto lungo. Oltre 30 cm. sicuramente!
“Una volta l’abbiamo misurato con il centimetro – mi dice Sandro – ti dico solo che &egrave qualcosa di più di 35 cm.!”
E’ stupefacente! Non ho mai visto un cazzo così grosso in vita mia, e dire che io di cazzi ne avrò presi qualche migliaia!
Si avvicina Amir, col suo bastone enorme. Tremo di paura e fremo di piacere. Me lo struscia in faccia. E’ caldo, duro come il marmo e pesante. Gli altri mi toccano la fica. Mi masturbano. Poi Amir me lo mette in bocca. Non entra, ma io lo lecco di fuori. Lo voglio! Apro la bocca e cerco di farlo entrare. Un pò entra, ma solo un poco. Mirko e Lugi continuano a masturbarmi. Uno mi masturba il clitoride e l’altro mi mette due dita nel culo, poi tre, poi ancora quattro. Godo come una pazza. Non ne posso più!
“Voglio fottere! Dammelo! Scopami dai!” dico ad Amir!
“Ma allora sei una troia?” mi dice Sandro.
“Si sono una troia! Fammi rompere la fica! Fammela spaccare da questo bastone!”
Amir si avvicina. Mi allarga la fica con le mani e finalmente tenta di mettermi quel cazzo enorme dentro la fica.
Dapprima mi viene quasi da piangere, ma poi comincio ad apprezzare! L’orgasmo arriva presto, intenso, ed &egrave di quelli che si hanno una sola volta nella vita. O almeno raramente! Ho come un sussulto che mi fa sollevare dal letto quando godo. Quando poi Amir inizia a fottermi sul serio, credo di morire. Alzo la testa, mi guardo la fica completamente spaccata da quel cazzone enorme e vedo che &egrave riuscito a mettermelo tutto dentro. Sono soddisfatta anche se dolorante.
Quando Amir si ferma ed esce dalla mia fica, dopo avermi fatto godere ed urlare come una pazza, mi guardo e vedo che ho la fica piena di sangue. Non ho dolori però!
Ci fermiamo, io vado in bagno a pulirmi la fica dal sangue, poi i ragazzi preparano degli spuntini per pranzo.
Poi mi chiedono come stà la mia fichetta. “Bene, non c’&egrave più sangue” rispondo, e loro 5 mi si mettono tutti intorno! Sono di nuovo tutti eccitati, tutti col cazzo duro. In fin dei conti, non ha sborrato nessuno!
Torniamo sul letto e mi dicono mi mettermi a pecorina.
Uno dei ragazzi mi imbratta il culo con una crema ed inizia ad incularmi. Neanche vedo chi &egrave, ma visto che davanti a me ci sono Mirko, Luigi, Sandro ed Amir, capisco che &egrave Marco. Mi incula bene tanto da farmi gridare tutto il mio piacere. Penso sempre ad Amir però. Penso che quando mi inculerà lui, finirò all’ospedale forse!
Raggiungo ben quattro orgasmi anali. Uno dopo l’altro, Marco, Mirko, Luigi e Sandro mi inculano a sbattermi, alcuni tenendomi per i piedi e gli zoccoli, poi ecco che Amir mi risbatte il cazzo davanti la faccia!
Me lo fà vedere in tutta la sua lunghezza e grossezza. Dalla mia faccia si capisce che non vedo l’ora che mi spacchi il culo!
“Ora io rompere tuo culo” dice in un italiano stentato “poi tu però godere tanto!” aggiunge.
Mi rilasso tutta. Sento le mani che mi allargano le chiappe. I due pollici entrano nel mio ano e cominciano a dilatarlo. Mi sento aprire tutta. Poi Amir mi infila due dita, poi tre, poi mi allarga con tutta la forza che ha ed infine mi penetra. Non so cosa succede, non capisco più nulla! Sandro e Mirko mi masturbano il clitoride. Luigi mi tiene occupata la bocca e gli faccio un pompino strabiliante. Marco mi stringe le tette sdraiandosi sotto di me e Amir mi entra dentro nel culo e mi rompe tutto quello che incontra!
Credo addirittura di stare per svenire, non so più se per il piacere o per il dolore. E’ tutta una cosa, dolore e piacere insieme. Urlo, godo, e lui tra l’altro, non ha il coraggio di fottermi, di sbattermi. Si limita a mettermelo tutto dentro e a fare dei movimenti avanti e dietro, non troppo forti, ma mi fà godere tante volte ed alla fine me lo toglie e mi sborra in bocca fino a soffocarmi.
Subito dopo, Sandro, Mirko, Luigi e Marco si mettono in piedi in circolo davanti a me che son seduta sul letto, si smanettano i loro cazzi ed uno dopo l’altro mi sborrano in bocca!
Mi lavo e mi rivesto. Si son fatte le 3 del pomeriggio! E’ ora di andare a prender altri cazzi che Luca mi ha procurato!!!

continua…

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