Nella mia accademia di tennis avevamo appena finito la lezione. io ero il più piccolo, avevo apenna 18 anni e gli altri sui 19, tutti bei ragazzi, con addominali muscoli e peli provocanti. andammo nello spogliatoio e ci iniziammo a cambiare. io ero abbastanza nuovo e non parlavo molto con loro. mentre un ragazzo si cambiava accidentalmente gli caddero un po le mutande , così che io potessi intravedere i peli del pube. io ero un ragazzo biondo, occhi verdi, nn molto muscoloso. mentre mi levavo la maglietta, il ragazzo di prima mi osservava, soprattutto la mia bocca e capì che ero gay. quando mi abbassai per prendere le scarpe mi avvicino al suo cazzo si sedette e mi volle che lo spompinassi. io lo feci e quando venne si sporco tutti i peli di sperma. con noi nello spogliatoio c’èra un altro ragazzo. bellissimo, biondo con occhi azzurri e dei bellissimi addominali. ci guardò e rimase fermo. vedendo che l’amico che avevo spompinato godeva mi prese e mi fece leccare tutto il suo torso muscoloso e sudato, poi mi prese in braccio e mi inculo. io lo abbracciavo come fosse una madre. mentre mi inculava arrivo un altro ragazzo che si doveva cambiare amico loro. ci vide e ci urlo di fermarci e ci chiese perchè cazzo lo stessimo facendo.il ragazzo che avevo spompinato prima disse che ero fantastico e facevo godere pazzamente, poi disse di provare. lo spinse lo fece sedere gli abbassò i pantaloni e gli tiro fuori un enorme cazzo . poi prese me, mi sfilò dal cazzo dell’altro e mi chiese se volevo spompinarlo, poi si rivolse all’altro gli disse di fidarsi e che avrebbe goduto . lui accetò ma disse che aveva il cazzo un po sporco, ma io volli farlo ugualmente perchè mi eccitava di più. dopo il pompino iniziarono a fare una giostra. mi passavano l’uno all’altro per incularmie e io godevo fottutamente. mi feci inculare prima dall’ultimo arrivato. lui era in piedi, io in ginocchia sulla panca,nel mentree quello biondo mi mise il cazzo in bocca e quell’altro continuava a dire all’ultimo arrivato: ” visto che avevo ragione, si gode come scoparsi una donna, è lo stesso no???” eravamo tutti sudati ma non gemivamo quasi per niente perchè ci scoprivano. quello che mi inculava stava per venire ma si fermò e insieme agli altri mi sborrò addosso. ci facemmo la doccia. io ero in silenzio e loro parlavano di ciò che avevamo fatto e si misuravano i peni. poi andammo via.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono