Straordinare in ufficio

Sono ancora le 17 e qui in ufficio c’&egrave una noia mortale.
non ho voglia di ributtarmi nelle scartoffie della giornata e mi metto un po a navigare su internet, per caso scpro questo sito dove gli utenti in forma anonima mandano le loro foto scattate con il cellulare, mi incuriosisco e comincio a sfogliare le varie gallerie di immagini.

Belle foto di vacanze , automobili, animali, finche non capito nella sesisone eros .. haha faccio due risate prima di concentrarmi a guardare.
bellime scarpe, piedi perizomi, cosce ed esibizionismo, puro quello hce io amo, ocnsensiente e fatto per il motivo hce &egrave piu comune. ECCITARE CHI GUARDA.
Devo dire hanno colto nel segno, hanno fatto centro, come in un attimo senza accorgermene ho cominciato a fantasticare sulle foto, le mie cosce che all’inizio si stringono fra loro sentono caldo, quel calore che sale in certi momenti e che ti coccola ..
La destra sul mose a scorrere le foto freneticamente e la sinistra lenta, scivola tra la gonna per infilarsi li dove il mio piacere sta crescendo. non ci vuole molto, sono bagnata fradicia, e non perdo tempo, scosto le mutandine e comincio ad accarezzarmi sui peli corti prima di fiondamri nel clitoride che piano piano si ognfia e vuole uscire allo scoeprto. ansimo un po ma sto scomoda, cosi sollevo le gambe, le spalanco e poggio i tacchi sulla scrivania, le mie autoreggenti servono sempre e funzionano alla perfezione … cosi sto meglio, riprendo a toccarmi , piu decisa ora che il mio clitoride &egrave fuori,caldo e arrapato vuole solo essere accarezzato .. e lo acocntento subito, con la destra lo sfioro lasciando perdere il mouse adesso la mia fantasia fa il suo lavoro .. con la sinistra mi infilo il pirmo dito, lentamente, racclgo ogni umore e ne favorisco l’eccitazione, sento il dito freddo hce si riscalda immediatamente dentro la mia fica bagnata, che sempre di piu si lubrifica convinta che poi arriverà qualcosa di piu ..
si bagna e si gonfia.. io ansimo, e tutta questa eccitazione mi spinge ad andare sempre piu veloce sempre piu forte con la mia mano che si insinua piu decisa nel mio sesso ora aperto ad ogni piacere ..
sudo e ansimo, spalanco le gambe ormai sono fuori di me, fuori dal mondo ho solo la goduria hce sale e la mia mano hce mi regala sogni e piacere indescrivibile ..

Sto per venire .. lo sento e allora accellero ancora di piu .. sto per venire e mi estraneo dal mondo .. non accorgendomi, o forse sapendolo perfettamente, hce la porta della mia stanza d’ufficio &egrave sochciusa ..
Un pensiero veloce, forse una premonizione, ed ecco Marco, sulla solgia della porta a consegnarmi due fax ..

“lory sono arrivat…”

si blocca, non ha piu respiro. Sono smepre piaciuta a moarco, lo so lo vedo da come mi guarda e da quella volta che al Meeteng aziendale voleva baciarmi .. Ma non c’&egrave riuscito, sarà ache ancora con Paolo, mio marito, eravamo una coppia all’antica ..
Lui rest al i, immobile ma io lo sento che piano piano chiude la porta della stanza, mi guarda si sta eccitando &egrave normale.

io alzo gli ochci, per un attimo mi blocco ma senza scattoni, lo guardo e le mie gambe restano ancora spalancate verso di lui quasi … gli sorrido

” si grazie … poggiameli qui sopra ”

con lo sguardo indico la scrivania, e lo invito velatamente ad avvicinarsi a me, non chiudo le gambe, riprendo a toccarmi lentamente, facendo colare il semi orgasmo sulle mie cosce chiare … lui esita e poi si avvicina non staccandomi gli occhi di dosso .. non parla, guarda e basta e il suo cazzo si gonfia dentro i pantaloni … quella scena mi eccita, mi fa sentire forte , importante e padrona della situazione .. continuo a toccamri accellerando e ansimo, ma non di proposito, mi eccito ancor adi piu , mi piace da morire ..

” che c’&egrave stao bene?”

dico ansimandoverso di lui, hce si porta quasi accanto a me

” Sto benissimo .. e anche tu devo dire”

Lui risponde ora ocn un sorriso quasi malefico, conscio che a breve sarò sua

” mi potrei divertire molto di piu ”
Gli rispondo ma non lo lascio replicare

” Vai a chiamare Mara, nell’altra stanza ”

Lui piega il capo e sorride

” Mara? ma sta con piero e lui che faciamo ?”

Mi infilo due dita forte nella fica e la mia shciena si inarcua di piacere … “AHHhhhh ”

Gemo d’eccitazione ora..

” chiama pure lui … Svelto”

Non ricordo quanto passo da quando Marco usci dalla stanza e rientro con gli altri nostri colleghi .. so solo hce non basto un attimo per capire che sarebbero stati degli straordinari in ufficio molto piacevoli.

Mara, la zococlona dell’ufficio non ha perso tempo, subito si &egrave fiondata su me, sul mio seno , lo ha praticamente liberato tanto hce le tette mi osno quasi esplose dalla camicetta, i capezzoli durissimi e ritti hanno trovato solievo solo quando Mara li ha presi in bocca , e la sua saliva calda li ammorbidiva e li eccitava …

Stacco le mie mani dalla fica, ora sono piena di attenzioni .. Marco si spoglie e si avvicina a me, io non perdo tempo gli afferro il Cazzo, durissimo e comincio ad accarezzarlo avvicinandolo alla bocca .. Mara mi lecca le tette come una vera esperta e con la mano mi masturba … ansimo , ansimo da morire ma ne voglio ancora .. il cazzo di Marco mi si pianta in bocca , tutto nella sua lunghezza, suchcio suchcio per bene lo inondo di saliva e lo gusto ocme una vera zoccola…
alzo la testa per cercare Piero .. lo vedo dietro mara, che spinge spinge il suo cazzo dentro di lei e lei gode , quella cagna, gode da morire … sono gelosa, lo volgio io tutto .. e lo hciamo a me , piero non aspetta, si scansa d a mare e me lo sbatte in faccia, il cazzo pieno di umori di mara, dolci , dolcisismi me li gusto tutti e la situazione si inverte, mara comincia a spompinare Marco e mi toccano tutti e tre, chi le tette chi la fica .. sento n dito hce si insinua nel mio buco del uclo .. ma ancora stringo le natiche, &egrave ancora presto ..

Mi alzo ora, basta leccare …

” Chi &egrave il primo ” ..

Chiedo e so gia quale sara la risposta .. Marco si fa avanti e non mi dice nulla, con forza mi prende e mi sbatte sulla scrivania grande, la cancelleria cade a terra, i CD la borsetta e la tazza ddel caffe … io non faccio resistenza allargo e spalanco le cosce

“Sfondami ”
dico verso di lui hce poggia il cazzo tra le mie labbra bolenti, e spinge un colpo secco penetrandomi ocn forza e vigore ..
Urlo, oddio hce meraviglia, quel cazzo caldo e duro che mi scopa, cosa mi ero persa tutto questo tempo …

“spingi marco spingimelo dentro tutto ” Eccitata lo incito metnre lego le mie cosce attorno a lui… Dai colpi che da mi solleva dalla scrivania e io ancora lo voglio sempre piu forte

” sono una zococla .. sono la zococla di tutti voi … sfondami ti prego .. Ahhhhh sfondami ”

cosi continuo a godere mentre Mara con la sua dolce lingua lecca il nostro rapporto d’amore e vilenza, con la testa tra me e marco ci lecca , lecca il suo cazzo che spoge contro di me , e lecca il mio clito che vuole godere .. Piero ancora non partecipa attivamente , mi infila il suo cazzo duro in bocca

“suchcia zococla fammi vedere come sei brava ”

non posso resistere, lo prendo in bocca e avidametne comincio a suchciarlo tutto, tutto fino in fondo, ralento e poi accellero ancora per fargli capire che mi piace da morire mentre marco ancora mi scopa come dio comanda, come mi merito.

….. Segue
Mara continua ocn la sua lingua vellutata a darci attenzioni … lecca per bene il cazzo di marco che ocme un trapano entra dentro di me lasciandomi colare tutti lgi umori che posso… Piero sembra in estasi, muove il bacino avanti e indietro assecondando la mia bocca che prende il suo cazzo duro all’inverosimile, sorrido tra i gemiti soddisfatta di quanta goduria sto dando ai due uomini che continuano imperterriti a fottermi ..

Tra un gemito e l’altro urlo frasi di incitamento per i due ragazzi, e per mara cercando di ocnvincerla a buttarsi completamente nella mischia ed e quello che fa … la zoccola ..
si stacca da noi e si avvicina alla mia bocca che suchcia il cazzo enorme di Pietro, mi sorride complice e comincia ad accarezzarmi il seno metnre avida ocme una puttana in calore cerca il cazzo di pietro volendo togliermelo dalla bocca… comincia il nostro gioco di inseguimento .. un po in bocca di mara un po in bocca mia, pietro impazzisce ..

In tutto questo gioco di sesso, sento Marco che esce da dentro di me .. per inerzia io ancora spingo ocntro di lui ma mi accorgo subito hce qualcosa mi manca, mi sento vuota, ma questa sensazione non dura allungo … il cazzo di marco carico di umori miei comincia a premere sul mio culo cn decisione, sorrido ancora e sono certa che non ci vorra molto ad entrare ..
poche volte l’ho preso dietro, ma cosi bagnato quel cazzo scivolera come se fosse carico d’olio. E cosi &egrave stato, sento il buco allargarsi e riempirmi di carne, chiudo gli occhi e mi lascio andare a questa sensazione di dolore e piacere, un po mi pizzica ma &egrave bello, &egrave bellisismo allargo ancora le gambe e spingo io stessa contro di lui per farmi sfondare ..

“Ahhhhh … sono tua … Ahhhh ”
Da vera cagna lo incito ancora e lui comincia a stantufarmi per bene …
Piero si stacca da me, sta per venire ma si blocca, sorride verso Mara e le dice ..

“facicamo un doppio ocn leccata ”

cosi mi fanno sollevare sulla scrivania, pietro mi passa sotto e marco dietro .. insieme cominciano a scoparmi marco nel culo e pietro nella fica bagnatisisma … non capisco piu nulla, godo e godo da morire sopratutto quando mara si porta davanti a me e mi sbatte la sua fica in faccia, pietro le lecca il culo infilandole tre dita dentro e io mi dedico a quella fica bellissima e spalancata …

non so chi sia venuto per primo … ma ho sentito inondarmi e riempirmi le viscere .. caldo e appagante .

Marco si stacca da me ancora gocicolante ..

mi also e faccio uscire anche pietro a malincuore lasciando la fica di mara

li guardo stravolti e gocciolanti di sperma e miei umori .. .non mi basta, mi chino in ginochcio li faccio affiancare, e senza farmelo dire due volte comincio a pulire quei due cazzi favolosi, e sapevo che mara avrebbe fatto la stessa cosa ..
cominciamo a leccare i cazzi dei nostri due colleghi con gusto e lentamente assaporando ogni goccia di sperma che lasicano cadere epr noi …
marco ancora viene, poco, i fiotti deboli ci colpiscono e io lo prendo nella bocca, lo assaporo poi mi volto da mara, hce mi guarda sorridente e spalanca la sua bocca … ad un ivito cosi non posso dire di no ..

Le afferro il collo e le calo tutto lo sperma ingerito in gola poi, la bacio ocn passione spalmando lo sperma nelle nostre lingue prima di mandare giu tutto il ben di dio …

Lentametne ci rivestiamo ..
ci guardiamo ocn complicità e sappiamo tutti e 4 che ci saranno tante tante altre scopate nello straordinario .

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