I petali della felicità
volavano sulle ninfee,
si posavano sulle orchidee
di pensieri, parole e mormorii,
languidi come dolci addii
toccavano le tue guance,
mentre ti promettevo tutto il mondo
in un istante.
I petali della felicità
erano la primavera della bontà,
la bellezza e la generosità,
la fraternità,
che le tue mani grandi
dipingevano sui volti bianchi
dei malinconici passanti.
I petali della felicità
volavano sui tigli,
si posavano sui gigli,
parlavano alla pioggia,
oh, senti, come scroscia!
Petali, petali, petali,
coglili, prendili, stendili
sull’erba verde,
quella che da sempre cresce
sulla felicità in fiore
dove nessuno muore
e tutti sono innamorati dell’amore.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo