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Racconti GayTrio

Federico e Gianluca

By 26 Settembre 2017Dicembre 16th, 2019No Comments

Ci siamo, arrivo, apri la porta.
Ho voglia di scoparti di godere di te della tua bocca e del tuo culo, ci siamo tenuti caldi durante la giornata stuzzicandoci via web facendo crescere la nostra voglia che tra un po’ potremo sfogare.
Che dici se facciamo venire anche un 27enne carino, mi sta chiedendo di vederci e gli ho spiegato la situazione &egrave d’accordo e vorrebbe partecipare anche lui.
Mi assicuri su un ragazzo versatile con tendenze passive, come piace a me insomma.
La curiosità mi stuzzica, perché no. Mi hai sempre guidato in avventure positive ed il fiuto mi porta a fidarmi ancora.
Arrivo, apri il portone e mi offri il caff&egrave, &egrave diventato un classico come potremmo cominciare senza un buon caff&egrave. Il ragazzo non &egrave ancora arrivato, mi disturba un po’, chiacchieriamo allegramente, prefiguriamo quello che potrà succedere mi tranquillizzi.
Arriva lo accogli, che carino: un giovane ragazzo con gli occhiali timido ed un po’ impacciato, quattro chiacchiere, diventano troppe chiacchiere; bisogna portare il cuore oltre l’ostacolo.
Decidiamo di spostarci in camera. Nel lettone che ha accolto le nostre acrobazie altre volte.
Ci spogliamo ognuno per conto suo, restiamo in slip, un refolo di pudore: ma che bel fisico ha il ragazzo, morbido, perfettamente depilato. Anche lui non ancora completamente nudo
Comincio ad accarezzarlo da sopra poi poco alla volta passo sotto gli slip, stringo la natica, stuzzico il buchino, ri-accarezzo la natica. Ha una pelle vellutata da baciare ed accarezzare tutta.
Continuiamo per qualche minuto senza andar oltre solo toccamenti che però sviluppano l’eccitazione reciproca, accarezzo da sopra cercando il cazzo del nostro amico, una bella erezione riempie la mutanda, stringo un po’, lo faccio gemere e poi comincio ad abbassare l’elastico del suo slip, si impiglia nella sua erezione ormai prorompente.
Ma che bel cazzo che ha, dritto ben fatto e proporzionato, lo accarezzo, lo stringo ed al contempo anche i miei slip volano via, ho voglia e guido la sua mano sul mio cazzo, &egrave un po’ titubante.
Lo stringe, lo accarezza e lo masturba delicatamente. Reagisco prontamente, il mio cazzo punta al cielo ed ad altri piaceri, lo invito a baciarmelo, a leccarlo e lui lo fa, si abbassa ed appoggia la bocca sulla mia cappella, tira fuori la lingua mmmmmm delizioso, prende coraggio e comincia ad imboccarlo mente io sposto la mano sul suo buchetto, comincio a spingere ed a roteare il dito, il ragazzo gradisce’
Appoggi anche la tua bocca sul mio cazzo, due bocche se lo contendono e lo accarezzano, lo leccano e a me piace. Entro prima in una e poi nell’altra che deliziosa sensazione.
Mi abbandoni e ti sposti dietro di lui, &egrave inginocchiato per continuare a succhiare il mio cazzo, approfitti della sua posizione leccargli il perineo ed il culo. Ti porgo anche il suo di cazzo da succhiare da sotto lui geme gli piace e intensifica il pompino sul mio cazzo che ne ha dei benefici, viene ingoiato e mangiato.
I tuoi baci aumentano la sua voglia del mio cazzo, ne guadagno io, glie lo spingo in gola ma gli manca ancora la tua tecnica sopraffina.
Mi succhia come se il mio cazzo scappasse, &egrave ingordo, lo metto completamente a sua disposizione cerca di ingoiarlo e poi lo lecca, scende ai coglioni e risale e imbocca il glande e poi lo ingoia fino alla radice, lo sputa e lo re ingoia. aaahhhhhhhhhhh
Mi succhia con passione, devo fermarlo per non godere tra le sue labbra, non &egrave ancora il momento, voglio godere di altre parti mi aspettano nuove delizie.
Continui a leccare e a dilatare il suo culetto, il ragazzo gradisce e tu lo stai preparando per me: ma che pensiero gentile.
Me lo riprende in bocca, lo lascio fare un po’, mi stacco per non godere e mi muovo, lui &egrave pronto, &egrave pronto per il mio cazzo per essere preso e penetrato
Mi sposto dietro di lui, lo lubrifichiamo ancora un po’, indosso il profilattico e mi avvicino.
Vedo il culetto che fino adesso ho solo accarezzato, splendido, splendide chiappe rosee uno spacco invitante che guida il mio cazzo verso la sua naturale destinazione.
Appoggio la punta, spingo un po’ e la meraviglia si apre per accogliermi, spingo ancora ed entro.
Il suo culo mi accoglie voglioso e lui comincia a gemere, un po’ di dolore che si trasforma subito in piacere, geme, geme ancora e fa gemere anche me per il piacere che il suo stretto canale mi dà. Arrivo in fondo in pochi colpi, poche persone hanno accolto il mio cazzo con tanta nonchalance.
Comincio a scorrere avanti e indietro e comincio a spingere, vado in fondo, gli piace, gli piace’.
Godo cazzo come godo
&egrave bello vederti mentre ci guardi scopare, pronto ad intervenire per una carezza od una coccola. Il nostro piacere &egrave il tuo piacere e sembra quasi che tu goda del nostro essere in sintonia.
Vuole cambiare posizione, si gira a pancia in su, gli alzo le gambe e riprendo a scoparlo, mi piace, gli piace, continuo a scopare ed andare a fondo.
Il mio diametro non gli crea nessun problema, vado in fondo ed i miei coglioni sbattono contro di lui. Ballano liberi e si caricano di sperma sempre più pieni e pronti ad esplodere, ma adesso &egrave il momento delle sensazioni che la scopata mi dà.
&egrave una sensazione deliziosa riempire questo culo accogliente, chiudo gli occhi e mi godo il tutto, lo rigiro, lo voglio alla pecorina mi piace incularlo cosi.
Rientro e vado a fondo, si sdraia a pancia sotto e mi sdraio sopra di lui, gli mordo il collo come un leone con la leonessa e sono sempre dentro il suo culo, magnifico, lo sbatto più forte e lui gode, geme, sculetta per sentire meglio il cazzo che lo sta inculando, gode e io godo ma non sborro ancora.
Lo tengo sotto, lo domino con la mia possanza ma &egrave soprattutto il mio cazzo nel suo culo che gli piace.
Cambiamo ancora e mi monta sopra a smorza candela, prende il mio cazzo e se lo punta nel culo, scende, lo prende tutto, si allarga le chiappe per andare ancora più giù e godere del mio cazzo. Sculetta ondeggia, mi massaggia il cazzo con il suo sfintere, &egrave lui che mi scopa adesso, godiamo e tu ci guardi e lo accarezzi, lo vuoi succhiare, vuoi il suo cazzo ed allora cambiamo ancora per metterti a disposizione il suo cazzo.
Voglio godere, sono in fondo, gli chiedo dove vuole che venga: lo vuole in bocca, lo accontento’ sfila il profilattico e riprende a succhiare, mi lecca e mi ingoia il cazzo, arrivo, ancora pochi colpi e vengo’
Glie lo dico
Non si toglie, sborro una sborrata a lungo rimandata e trattenuta, mi beve, lo succhia e lo pulisce.
Mi rilasso e vi guardo, lui sta provando la tua gola, lo masturbi e lo succhi ancora. Lo fai godere schizza dappertutto, beata gioventù ne ha una dose industriale che allaga il letto e deve venire arginato con i tovaglioli sempre a portata di mano.
Ci rilassiamo, siamo andati oltre le migliori aspettative, ci guardiamo mentre ci rivestiamo, ci vengono in mente altre combinazioni da sperimentare.
Un abbraccio, un bacio ed un arrivederci abbiamo goduto tutti ‘ a presto!

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