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Racconti Gay

Giovani ragazzi libidinosi

By 14 Luglio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Giovani ragazzi libidinosi – Introduzione

Siamo un gruppo di 4 ragazzi dai 28 ai 26 anni che si definiscono pubblicamente assolutamente etero. Tutti fidanzati con una intensa vita sessuale etero, nessuno potrebbe mai immaginare che per 8 anni tra noi abbiamo fatto le porcate più assurde, realizzato le fantasie sessuali più porche che si possano immaginare tra uomini e che, probabilmente, molte delle persone dichiaratamente omo/bisessuali non realizzeranno mai.
In quel periodo eravamo tutti un po’ sfigatelli, nessuno di noi aveva la ragazza, e del resto era difficile averne una. Stavamo in un paesino isolatissimo, l’ADSL neanche esisteva, pochissime ragazze che se la tiravano come non mai, copertura della rete GSM quasi assente, insomma per dei ragazzi della nostra età c’era veramente poco da fare.
Da almeno uno o due anni avevamo l’abitudine di ritrovarci tra di noi a segarci su dei giornaletti porno di ragazzi più grandi che avevamo trovato nel parco del nostro paese. Era roba piuttosto scadente, ma in un periodo in cui youporn non era neanche immaginabile quel materiale era oro.
Dal segarci ognuno per conto nostro, piano piano siamo arrivati a segarci a coppie, da li il tutto è degenerato. Come ho già detto siamo arrivati a fare cose che forse solo la fervida immaginazione di ragazzi arrapati di quell’età poteva concepire, ma questa è solo una introduzione alle mie narrazioni, e non voglio certo rovinarvi la sorpresa.
Da ormai 3 anni siamo tutti fidanzati stabilmente e abbiamo smesso di incontrarci tra di noi, anche se a volte il desiderio di avere un bel cazzo tra le mani è davvero molto forte. La mia ragazza adora fare fare pompini ed avere il cazzo tra le mani e dice sempre è una sensazione indescrivibile. Io non gli ho mai detto nulla, ma so perfettamente cosa intende dire.
Ho una vita sessuale molto attiva, facciamo sesso quasi tutti i giorni, ma ogni tanto, i ricordi di quello che facevo con i miei amici torna alla mente, e devo ammetere che avere nuovamente un cazzo tra le mani, non mi dispiacerebbe…

Giovani ragazzi libidinosi – Prime seghe di gruppo

Eravamo in un angolino del parco del nostro paese dove non andava mai nessuno, e ci stavamo segando sui giornaletti che avevamo trovato, quando è arrivato Marco dicendo che a casa aveva trovato una videocassetta porno spettacolare. Ci siamo fiondati a casa sua in meno di dieci minuti.
I suoi genitori lavorano entrambi quindi non avevamo alcun problema a stare li anche tutto il giorno. Abbiamo messo questa cassetta nel videoregistratore ed abbiamo iniziato a guardarla. Rispetto ai giornaletti porno era decisamente molto più arrapante.
Abbiamo iniziato a segarci come pazzi e siamo venuti tutti quasi subito. Devo ammettere che la scena era abbastanza eccitante: 4 ragazzi stravaccati su un divano con i cazzi in mano che si segano e sborrano guardando un porno.
Abbiamo continuato per tutto il pomeriggio venendo innumerevoli volte, del resto era la prima volta che vedevamo una cosa del genere e anche dopo essere venuti bastava un nulla per farci eccitare di nuovo.
Il giorno ci siamo nuovamente trovati tutti a casa di Marco ansiosi di segarci sulla videocassetta, ma abbiamo avuto una grossa sorpresa. La cassetta non era più la stessa (in seguito avremmo scoperto che il padre di Francesco prendeva le videocassette in prestito da un amico che le registrava dai canali HOT di Tele+).
Anche se la cassetta non era più la stessa, in primo piano c’era una strafiga pazzesca quindi la cosa di certo non ci dispiaceva. Abbiamo iniziato a segarci tutti insieme quando la strafiga sullo schermo si è rivelato essere un trans. Siamo rimasti un po’ straniti da quell’immagine, ma abbiamo continuato a guardare la tv segandoci, perchè anche se aveva un gran cazzo, era pur sempre una strafiga.
Il porno è andato avanti e alla strafiga si sono aggiunti altri trans.
Dopo una iniziale diffidenza ci siamo gustati quel porno per tutto il pomeriggio venendo numerose volte. A vedere tutti quei cazzi che venivano succhiati e segati a me era venuta la tentazione di prendere in mano quello che avevo più vicino, ma mi vergognavo troppo per parlarne. Ad un certo punto Marco ha preso l’iniziativa dicendo:
“Che ne dite di provare a fare qualcosa di simile?”
” Ma che sei impazzito? Mica siamo froci!”
“Cosa stai facendo? Hai il cazzo duro e ti stai segando su questa roba, quindi ti piace, allora che male c’è a provare?”
“Perchè non lo fai tu per primo”
Senza farselo dire due volte Marco mi ha preso il cazzo in mano e ha iniziato a segarmi. Io non ho fatto una piega e l’ho lasciato fare. Dopo un po’ non ce l’ho fatta a resistere e anche io gli ho preso il cazzo in mano.
Era una situazione decisamente eccitante sentire delle mani estranee sul mio cazzo e ovviamente anche sentire un cazzo che non era il mio tra le mani. La cosa probabilmente non piaceva solo a noi due perchè gli altri stavano continuando a segarsi ma guardavano più noi del film. Dopo un po’ tutti e quattro ci stavamo segando a vicenda, la situazione era un po’ imbarazzante per tutti, ma era anche decisamente eccitante.
Sentire le sue mani scorrermi sul cazzo durissimo mi faceva impazzire, e anche la sensazione di un cazzo estraneo tra le mani era davvero bella. Non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso. Guardavo il suo cazzo in attesa che sborrasse per potermi godere tutta la scena.
Siamo riusciti ad andare avanti per pochissimo e poi siamo venuti quasi tutti. Il primo a venire è stato Federico, poi io, Francesco e alla fine Marco. Siamo venuti tutti piuttosto abbondantemente, specialmente Marco che mi è venuto anche sulla mano e sul braccio.
Avevo sembre pensato che una cosa del genere mi avrebbe dato il volta stomaco, ma mi sono dovuto ricredere: era una cosa decisamente niente male!

Se vi è piaciuto, o avete critiche/commenti contattatemi pure al mio indirizzo email: asdorll@gmail.com Giovani ragazzi libidinosi – Il mio primo pompino

Quel pomeriggio c’eravamo solo io e Marco a casa sua. Il porno era sempre quello dei trans e noi eravamo nudi sul divano a segarci vicendevolmente da ormai una quarantina di minuti.
Erano ormai due settimane che il porno era sempre quello, ma non ci dispiaceva poi troppo, o almeno non dispiaceva a me. Certo vedere delle donne che scopavano era arrapante, ma non capitava spesso di vedere delle orge tra trans e tutti quei cazzi che venivano succhiati mi faceva eccitare da matti.
Ogni tanto mi veniva la tentazione di chinarmi su Marco e prenderglielo in bocca, giusto per sentire che effetto mi avrebbe fatto, ma alla fine la vergogna prendeva sempre il sopravvento e soprattutto non sapevo come avrebbe reagito.
Ad un certo punto Marco si è alzato per andare a rispondere al telefono che stava squillando ed ha urtato la mensola che stava sopra di noi facendo cadere alcune cose. Dopo aver lanciato varie imprecazioni è andato a rispondere.
Una volta tornato ha raccolto gli oggetti che erano a terra e ha cercato di rimetterli al loro posto, la mensola però era troppo alta, così è montato in piedi sul divano esattamente davanti a me. Non so se lo abbia fatto apposta per vedere la mia reazione o no, fatto sta che mi sono trovato il suo cazzo a 20 centimetri dalla faccia e non ho resistito. In un’attimo mi ci sono avventato sopra e l’ho preso completamente in bocca.
Lui sembrava molto sorpreso ma non ha detto una parola e anzi dopo poco mi ha messo una mano sulla testa incitandomi a continuare. A lui doveva piacere molto dato che dopo neanche due minuti mi aveva già fermato, ma anche per me era estremamente eccitante. Sentire quel cazzo durissimo scorrermi tra le labbra, entrare ed uscire dalla mia bocca e toccarmi la lingua era forse la cosa più eccitante che avessi mai provato. Anche fare una sega era arrapante ma il pompino era indubbiamente meglio.
Dato che mi aveva fermato adesso era il suo turno, e credo che anche lui fosse molto curioso di provare, dato che, senza dire nulla si è messo in ginocchio davanti a me, e anche lui senza troppi complimenti, me lo ha preso subito in bocca. Era molto maldestro, ma del resto, probabilmente, lo ero stato anche io. Potevo vedere il mio cazzo entrare e uscire dalla sua bocca. La sensazione era indescrivibile. Sentire quella specie di caldo umido tutto intorno al mio cazzo e sentire la sua lingua scorrerci sopra era stupendo. Anche io dopo pochissimo l’ho dovuto fermare. Del resto erano le prime volte e non ci eravamo abituati.
Abbiamo continuato per tutto il pomeriggio alternando seghe e pompini e alla fine, quando non resistevamo più, siamo venuti segandoci a vicenda. Non lo avevo mai segato fino a farlo sborrare, e devo ammettere che era una bella sensazione: sentire il cazzo che pulsa sempre più forte e, alla fine, vedere lo sperma che esce con grandi schizzi andando a finire ovunque… un vero spettacolo!

Se vi è piaciuto, o avete critiche/commenti contattatemi pure al mio indirizzo email: asdorll@gmail.com

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