Skip to main content
Racconti Gay

i miei nipotini

By 3 Agosto 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

MI ero segnato su un social network dopo la scomparsa di mia moglie per riempire un pò le mie serate, dopo l’incontro con mio nipote,ormai erano passati due anni, la mente vagava con la fantasia, avevo stretto contatto con molte persone ma una sera ricevetti una richiesta di amicizia, era la giovane ragazza di mio nipote, concessi l’amicizia e ricevetti subito un messaggio, mettiti in chatt vorrei parlarti, iniziammo a chattare e dopo i convenevoli lei mi disse che voleva parlarmi di persona, che aveva una cosa da dirmi ma che era meglio vederci di persona visto la delicatezza della cosa. Nonostante le mie richieste non riuscii a farmi dire cosa si trattava, l’appuntamento era presso un centro commerciale , dove ci saremmo incontrati per caso, quando la vidi rimasi senza fiato, l’avevo vista in costume ed era bella ma vestita era spettacolare, mi fece un gran sorriso e questo mi tolse un pò di imbarazzo, i soliti convenevoli e poi entrò in argomento, sai ho saputo della disgrazia che ti ha colpito, e quando sei andato ad accompagnare il marco a in città credevo fosse per restare un pò solo, ma ora so cosa è realmente successo in quei giorni. Restai gelato ma lei riprese con calma il discorso, l’ho saputo dopo che ho trovato queste foto a casa di Marco, mi diede il cellulare e rividi le foto che Marco aveva scattato mentre lo sodomizzavo,le ho prese sul cellulare di Marco, dalle foto non poteva aver capito chi ero, infatti mi disse che Marco gli aveva confessato tutto solo la settimana prima, io gli chiesi cosa voleva fare quindi, e lei con dolcezza mi disse che il sesso per lei era una cosa bellissima e fondamentale in una coppia e che essere bisex è meglio permette di divertirsi con più gusto. Marco non sa di questo nostro incontro, ma ora che so che è bisex voglio fargli una sorpresa, mi ha detto che lo ha fatto solo una volta e solo con te, poi la paura di essere scoperto o ricattato lo ha fermato la settimana scorsa per noi è stato un terremoto di confessioni e sensazioni che non puoi capire, Marco mi ha confessato che con me prova sensazioni bellissime ma gli manca anche le sensazioni che quel giorno ha provato con te, io da parte mia gli ho confessato che mi piacerebbe far l’amore con un altro uomo più grande ma davanti a lui che ci guarda e che gli dice cosa vuol vedere, è un mio vecchio sogno, e quindi quando ti ho visto su internet mi sei venuto in mente. Sei il tipo di uomo che a me piace, e con il quale farei tutte le porcate che ci possono venire in mente, ma non so se tu sei disposto, la guardai negli occhi e le dissi secondo te potrei essere contrario? Sarei come dire un fidanzato in comune tra te e Marco, si sarai libero di scegliere e decidere le trame delle nostre fantasie come lo saremo noi. E secondo te Marco accetterebbe di vedermi far l’amore con te? Nelle nostre fantasie già sogna di essere lui a tenere in mano e puntare un cazzo sul mio culo come io sogno di fare la stessa cosa a lui, . Certo ce vi siete accoppiati bene vedo, ci scappò una risata poi Clara mi prese sottobraccio e passeggiammo un po’ si fermò davanti a una vetrina per intimo maschile dove c’èra un manichino con un rigonfiamento un pò abbondante e Clara mi disse in un orecchio, il tuo dovrebbe essere cosi, da quello che ho visto nelle foto, ho una voglia incredibile di vederlo e non solo io, ieri Marco mi ha detto che ha una voglia matta di riprenderlo in bocca e dividerlo con me, ma credi sarà possibile avere un anticipo? La maglietta non nascondeva più la sua eccitazione i capezzoli turgidi spiccavano su quei seni tesi mi girai e cercai la strada per tornare verso i parcheggi, lei capii e mi segui, arrivati in macchina iniziai a baciarla e a toccare quei seni incredibilmente sodi, i capezzoli erano durissimi e lei iniziò a gemere sentivo la sua mano sul mio cazzo che era diventato durissimo infilai una mano sotto la sua gonna e trovai un perizoma che si sposto con facilità e infilai lentamente un dito in quella fica bollente, lei si strinse forte a me e in un orecchio mi sussurrò ma che mi stai facendo, se lo sapesse la gente, capii in quel momento quali erano le sue fantasie e stetti al gioco, Clara è da quando sono solo che non tocco una donna non resisto più , si sono un maiale ma ti desidero, detto questo Clara si accovaccio e mi tirò fuori il cazzo, oddio deve aver sofferto molto Marco quando gli sei entrato dentro con questo cazzo, si effettivamente ha urlato un po di dolore, ma poi ha goduto tanto si porto il cazzo alla bocca e inizio a leccare in maniera eccezionale la cappella, fino a quando non le venni in bocca i schizzi li tenne in bocca e sentivo che assaporava lo sperma , ti piace? Si zio ma ora dobbiamo andare Marco mi aspetta ci sentiamo per metterci d’accordo. La sera rientrai a casa e ripensai alle parole di Clara e a quelle foto, mi torno il cazzo duro al solo pensiero di averli tutti e due a letto accesi internet per vedere se c’era qualche amica ma non trovai nessuno, stavo per chiudere quando arrivò un messaggio di Clara, come va? Risposi sono eccitatissimo sto pensando a voi due nudi nel mio letto, e cosa stai sognando, di avere le vostre bocche sul mio cazzo e di avere le mie mani sui vostri culi, mmmmmmm rispose, e se ti dicessi che siamo sotto casa tua? Direi che aspettate a salire?, sparì da internet, e dopo pochi minuti sentii il citofono che suonava, una voce da uomo diceva siamo noi, era Marco, aprii la porta e li vidi davanti a me lui aveva un corpo da atleta bellissimo e lei era se possibile più bella della mattina. Li feci accomodare in salotto e Marco disse, so che oggi vi siete visti, Clara mi ha detto che ti ha parlato, non vorrei che fossi arrabbiato con me per il fatto che le ho detto chi era l’uomo che mi stava inculando, no Marco, Clara mi ha dato le delucidazioni del caso, devi sapere che anche io non ho più avuto altre esperienze con uomini e non mi dispiacerebbe ripeterla con te, intervenne Clara hai ancora il clistere? Si lo vuoi provare ? non so ma vorrei farlo a voi due, presi il clistere e lo portai al bagno li chiamai e quando mi raggiunsero vidi Marco e Clara nudi , Marco prese la cannula e guardandola disse ,me la ricordavo più piccola e più corta, infatti lo era poi ho preso questa piu grande, quando mi faccio un clistere da solo mi da più gusto, Clara prese Marco e lo fece mettere nella vasca a carponi preparammo il liquido e Clara appoggiò la cannula sul ano di Marco, era euforica ed eccitata, stava per spingerlo ma la fermai, devi metterci la crema, presi della crema e la misi sul dito di Clara, poi lo portai sul forellino e la guidai, spalmai la crema poi presi il dito e lo spinsi nel culo di Marco, e lasciai la mano, un gemito di piacere usci dalla bocca di Marco, e Clara iniziò a muovere quel dito, è una sensazione bellissima, poi tolse e il dito e iniziò a spingere la cannula, io mi spogliai e come loro rimasi nudo, il mio cazzo era teso e per rendere eccitante l’operazione mi misi davanti alla faccia di Marco, Clara ci guardava ,io le feci un cenno e lei spinse dentro con un po di forza la cannula, la faceva andare avanti e indietro come un piccolo fallo, sentivamo Marco gemere di piacere, finito il turno di marco Clara lo volle fare a me, sentii la crema che mi ungeva poi il dito di Clara che si faceva strada dentro di me , ero in preda a un eccitazione incredibile, sentii la mano di Marco che mi prese il cazzo e iniziò a menarmelo, Clara spinse la Cannula e mi sembro di impazzire , il liquido scese piano piano Clara muoveva la cannula e mi sembrava di avere un piccolo cazzo dentro, finito anche il mio turno tocco a lei, si mise in posizione ma volle che a fare il clistere fosse Marco, poi mi disse di mettermi davanti alla sua bocca, vidi la cannula sparire dentro di lei , i gemiti iniziarono a uscire Marco inizio a mandare la cannula dentro e fuori, poi allunò una mano prese i capelli di Clara , dai prendi il cazzo di zio in bocca fammi vedere come lo fai sborrare, Clara ubbidi e aperta la bocca ingoio tutto il mio cazzo, Marco era eccitatissimo, venne vicino a me e mise il suo cazzo vicino alla bocca di Clara, la quale prese a ciucciare tutti e due i cazzi, mentre con la mano libera si faceva scorrere la cannula nel culo, io e Marco venimmo e Clara non spreco nemmeno una goccia di sperma, si tolse la cannula dal culo e si alzo in piedi prese la testa di Marco e con un bacio si scambiarono la sborra che ancora aveva in bocca, si preannunciava una bellissima nottata.

Continua

Leave a Reply