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Racconti Gay

nipotino 2

By 2 Agosto 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Nipotino 2
Risalimmo sul pattino, lui visibilmente soddisfatto io eccitatissimo,inizio a dirmi che mia cognata, la madre, da quando ero solo fidanzato che aveva saputo di quanto ero dotato, e parlando con la sorella facendo finta di lamentarsi del marito chiedeva di me delle mie prestazioni, fu lui a dirmi che mia cognata era bisex e che con Teresa ci andava spesso a letto e giocavano con tutto. Teresa l’avevo conosciuta a una comunione una donna ben fatta ma riservata, non avrei mai creduto capace di essere bisex, tornando a mio nipote una sera rientro prima dagli allenamenti e trovo sua madre che con un fallo finto allacciato alla vita fotteva Teresa, poi si misero a fare un 69 gemendo di piacere fu li che mia cognata prendendo in mano il fallo finto chiese a Teresa, che dici mia sorella dice che il marito ha circa queste dimensioni, secondo te mi farà male se mi facessi inculare da lui?Teresa rispose ricordando a mia cognata che il culo non lo aveva mai dato al marito e che quindi forse le avrebbe fatto male, ma poi aggiunse comunque io me lo farei fare e non solo quello, il racconto di mio nipote mi stava eccitando all’inverosimile, mi immaginavo le due donne, poi continuando mi disse che Teresa allacciatosi il fallo inizio a fottere mia cognata come un uomo e che mia cognata la chiamava con il mio nome fino a quando assistette a un orgasmo incredibile mentre la madre che urlava il mio nome , ma la madre allungando gli occhi si accorse di lui. Fini con calma i suoi giochi e una volta andata via Teresa andò in camera sua, lui guardando la madre si accorse che era in difficoltà, e prendendo la situazione in pugno gli disse , tranquilla mamma sarà un nostro segreto, ti ho vista godere con Teresa in un magnifico 69 e mi sarei buttato in mezzo, ma tu sei mia madre, mio nipote mi confesso che fu li che disse a mia cognata che anche lui con un suo amico facevano quel tipo di gioco, ma che gli sarebbe piaciuto anche farlo con una donna visto che ancora era vergine, mi descrisse la faccia della madre alla notizia, ma ancora di più quando gli disse che avrebbe voluto rivederla mentre faceva sesso con Teresa.Eravamo in procinto di arrivare alla spiaggia e mio nipote interruppe il racconto, zio allora come rimaniamo? Risposi che appena rientrati in città avremmo combinato tutto e che mi sarei fatto sentire io,portammo il pattino in secca e la ragazza di mio nipote ci venne incontro, una splendida ragazza di 18 anni con tutte le cose giuste al posto loro, chiese come era andata e mio nipote con un pò di umorismo gli rispose che si era fatto un culo enorme, lei sorrise e ci disse che era pronto a tavola.
La sera mentre eravamo sul divano a guardare la televisione Mio nipote ricevette una telefonata, e con tono scocciato diceva ok,ok, ritornato da noi ci comunico che doveva riandare in città per motivi di lavoro per due giorni, e fu li che mia cognata mi chiese di accompagnarlo. Risposi di si intanto non avevo nulla da fare erano solo 100 km quindi un ora di macchina, il giorno dopo partimmo con il fresco alle 7,00 circa e durante il viaggio chiesi dove dovevo portarlo, e lui mi rispose a casa tua, staremo due giorni da soli io e te, allungo la mano e inizio a toccarmi mi eccitai da matti, dopo un ora eravamo vicino a casa mia ma mi fermai davanti a una farmacia, presi alcune cose e poi andammo a casa. Appena entrati mio nipote iniziò a spogliarsi, ma io lo fermai e gli dissi calmo ti devo preparare, dovrai godere di piacere non soffrire di dolore, detto questo estrassi dalla busta un clistere con una cannuccia lunga e erta, ci spogliammo e lo portai al bagno, preparai il clistere e gli dissi che prima avrebbe dovuto pulire l’intestino, cosi avremmo potuto divertirci meglio, presi un po di crema e la passai sul forellino una, due tre volte poi entrai con delicatezza e un gemito parti , tolsi il dito e spinsi la cannula entro senza molta fatica ma anche lei accompagnata da molti gemiti di piacere,lasciai entrare un litro di fluido poi gli dissi di svuotarsi, quando ebbe finito ripetei l’operazione, ma questa volta erano due litri, e i gemiti sempre maggiori, la terza volta gli dissi che era l’ultima ma non estrassi subito la cannula, la agitai un po nel suo culo e sicuramente toccai la prostata, notai un gemito più forte degli altri, poi feci la stessa cosa a me era una pratica che mi dava piacere ,facemmo una doccia insieme e lui insapono il mio cazzo durissimo, lo prese in bocca fino alla gola ci asciugammo e andammo in camera da letto, la casa era un po isolata e quindi nessuno avrebbe sentito i gemiti di piacere, stesi sul letto presi la testa di mio nipote e la portai verso la mia cappella, sentii la sua lingua saettare su di essa prima di essere accolta nella sua bocca,era bravissimo, mentre mi leccava la cappella spinse un dito nel mio culo e il mio cazzo si impenno ancora di più, non potevo resistere oltre, lo feci mettere carponi presi la pomata e la misi sul suo forellino che penetrai con le tre dita lo notai che aveva preso il suo cazzo in mano e iniziò a menarselo, fu allora che avvicinai la mia cappella al suo ano e iniziai a spingere , un po di resistenza poi dentro, si era fermato e sentivo il respiro corto, ti ho fatto male? Nooo solo un po ma ti prego continua , continuai a scendere gemeva di dolore ma non voleva che mi fermassi la cappella era oltre il primo anello lo tirai di nuovo fuori , poi rientrai gemette ancora ma molto meno, lo afferrai per i fianchi e iniziai a entrare cm dopo cm anche quando mi chiese di fermarmi, spinsi lo stesso, un urlo nel materasso, poi un gemito di piacere, mi fermai ero tutto dentro, la sua mano cercava conferma e iniziai a fare su e giu, ti piace? Mi rispose un siiiiiiiii che mi fece capire che potevo aumentare il ritmo, era cosi che lo hai sognato? Siiiiiiiiii siiiiiiii siiiiiiiii diedi un colpo forte e di nuovo dentro, sentivo quel culo in fantasticamente morbido, uscii un attimo e lo feci voltare volevo guardarlo mentre lo inculavo, le gambe sulle mie spalle punto il cazzo sul suo culo e io spinsi ma di colpo ero dentro,Haaaaaa si zioooo si inculami fami sentire che ti piace” andai avanti per un po lui si toccava il suo cazzo, e improvvisamente venne il suo seme sul petto mentre io stavo esplodendo nel suo culo con un grande piacere, ci rilassammo per un po poi si avvicinò con la testa al mio cazzo e lo riportò in forma e volle fare una foto ricordo, allora gli proposi di farne una con il mio cazzo nel suo culo, rise e si mise in posizione si teneva le ginocchia con le braccia e con una mano inquadro il mio cazzo che entrava nel suo culo sentii che fece più di uno scatto mano mano che entrava, poi gli tolsi la macchinetta dalle mani e iniziai a sbatterlo con forza i lineamenti del viso si rilassarono il suo culo era morbidissimo e il mio piacere andò alle stelle lo estrassi e gli sborrai sul petto tutto lo sperma, mio nipote allungo due dita lo raccolse e si mise le dita in bocca, sei una vera troia gli dissi, e ridendo ci addormentammo

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