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Racconti Gay

se lei sapesse

By 31 Gennaio 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

ero andato con la mia fidanzata in palestra e dopo la lezione ci eravamo separati per andare ognuno nella propria sezione per farci la doccia e per cambiarci. In poco mi feci la doccia e notai che al fondo del corridoio molti uomini si infilavano dentro una porta di legno con ivetri appannati. Non capii subito anche perché non c’erano indicazioni, ma preso dalla curiosità mi recai a vedere e scoprii che c’era una sauna. Pensai che la mia fidanzata ci avrebbe messo una vita ad asciugarsi i capelli e decisi di entrare per rilassarmi un pò. Dentro c’erano molti uomini e mi misi seduto di fronte ad un uomo piuttosto in carne che molti altri non indosava nulla. Non sono gay, almeno al tempo non lo pensavo, e quindi non subii nessun ecitazioni, anzi. Ogni tanto però il signore davanti a me, non so se per vizio, per fastidio o per piacere, se lo toccava e se sulle primi non ci feci caso, dopo iniziai a gurdarlo proprio li e la cosa mi piaceva molto anche perch&egrave sentivo che la in fondo, sotto l’asciugamano il mio membro non era affatto dispiaciuto di vedere quell’uomo grande e grosso che si toccava…. la sensazione era piacevole e non mi sconvolsi per niente… piano piano la mia mano iniziò a scendere sul mio corpo sudato che non opponeva nessuna resistenza e inizia anche io a toccarmelo, senza riuscire a togliere gli occhi di dosso dal signore che roa inziava a guardarmi con molta attenzione… mi paceva che mi guardasse e allo stesso tempo iniziavo ad essere intimorito da tutto quello che poteva succedere. Intorno a noi c’era un via vai continuo e nessuno degli altri della sauna si era acorto di quello che stava succedendo. La mia mano diventava sempre più profonda nel toccare il mio membro che continuava a salire e lui era ancora li con gli occhi fissi sul mio asciugamano, e si vedeva che era eccitatissimo dal fatto che un uomo si eccitasse a guardare il suo membro, che continuava a gonfiarsi e la mano sempre più incessante incitava. La situazione era ormai al limite,tutti e due eravamo con il membro in tiro, io nascosto, anche se non molto nel mio asciugamano, lui invece visibile da tutti,che sembrvano ancora una volta non notare. Non ce la facevo più, avevo bisogno di farmi una sega in santa pace, ne sentivo l’esigenza e volevo sentire il calore che viene su fino a esplodere… preso da questo pensiero sono uscito e mi sono buttato sotto la prima doccia senza curarmi del mio “amante” che lasciai li a guardarmi uscire. la doccia fu immediatamente fredda, ma non la sentii, perché ero troppo intento ad andare su e giù, su e giù un continuo che continuava a farmi sentire il calore che dal ventre arrivava su fino alla testa… piano piano allargai le gambe per cercare gli spigoli della doccia e sentire scendere il calore fino ai piedi, appena sentii che si apriva la porta della sauna, che vedevo dall’apertura della doccia, sentii la doccia diventare calda e vidi il mio uomo che usciva…. venni copiosamente con i suoi occhi che mi guardano con desiderio e le mani che si avvicinavano sempre più… mi sfiorò , prese un pò di crema… la succhio avidamente dalla sua mano e mi disse di seguirlo in bagno… E la mia fidanzata..? Fuori ad aspettarmi, con i capelli asciutti, senza sospettare che il suo ragazzo fosse diventato l’uomo di un altro… al quale non vedeva l’ora di incontrare nuovamente nella sauna… Continua… r

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