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Racconti Gay

una calda mattinata d’estate

By 21 Aprile 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

&egrave domenica sera io (danilo) un ragazzo di media statura fisico atletico non molto dotato ma con grande resistenza.
Martino anche lui media statura fisco normale e ben messo, e Giorgio alto fisco normale ma ben dotato insieme a Daniela che era di una bellezza disarmante , media statura una 3 di seno culo da urlo sodo e a mandolino bionda con occhi di ghiaccio decidiamo di segare scuola il giorno dopo perché avevamo voglia di divertirci un po.appuntamento alle 8:30 al nostro club situato nel centro storico del nostro paesino.entriamo apriamo le finestre per far entrare un po di sole, spenti tutti i telefoni siamo pronti per questa bella mattinata.
io mi avvicino a Daniela e le dico di salire in camera che noi arriviamo. Appena salita lei , io martino e Giorgio decidiamo chi inizia per primo. Ovviamente il primo &egrave Giorgio essendo molto dotato aveva il compito di aprire per bene la strada di Daniela. poi toccava a me e per ultimo Martino.
Sale Giorgio che trova Daniela stesa nel letto ad aspettarlo.cominciano a baciarsi e a limonare, Giorgio le sfila la maglietta i pantaloni e in meno che non so dica Daniela &egrave già nuda. Si spoglia anche lui in un secondo. Non &egrave mai stato amante dei lunghi preliminari.si stende sul letto e Daniela inizia a leccarlo per bene.parte dal petto e pian piano scende giù fino ad arrivare alla punta del pene.lo prende in mano e inizia a dare dei piccoli bacetti sulla punta della cappella. Poi lo lecca come fosse un cono gelato, apre lentamente la bocca e comincia ad infilarlo. Ma riesce solo a farci entrare la cappella perché non c’&egrave la fa a prenderlo tutto. E comincia a succhiare per bene, Giorgio eccitato le appoggia una mano sui suoi capelli e inizia a pomparle la bocca finché Daniela non si alza tossendo a forza
-Giorgio così mi soffochi con questo CazzoNe. Giorgio se la ride poi si alza prende Daniela per una mano e la fa sedere sul letto.dalla tasca esce un preservativo &egrave gli lo mette sulla mano. Daniela intuisce il suo compito, apre la bustina mette il condom sulla punta del pene poi appoggia le labbra e glie lo infila con la bocca.poi si stende sul letto apre le gambe ed esclama -Io sono pronta. Giorgio si stende sopra di lei &egraved inizia a penetrarla pian piano fino ad affondarlo del tutto.inizia dapprima piano e dolcemente poi sempre più forte e con più veemenza.prosegue così per qualche mimuto senza fermarsi mai e poi d’un tratto si ferma di colpo. lo esce fuori e controlla il preservativO.-cazzotti sono venuto ma per fortuna il condom non si &egrave rotto. Scende giù e mi dice di salire.slago su per le scale e trovo Daniela tutta rossa in viso e un po sudata-ed esclamò -cazzo ti ha pompata per bene. Lei mi guarda ride e mi dice -lo conosci Giorgio. Ma ora tocca te, vieni qui, e allarga le gambe alzandole lievemente.
Io mi avvicinò a lei che &egrave seduta &egrave senza nemmeno un bacio glie lo infilo in bocca. Il mio riesce a prenderlo quasi tutto e inizia a ciucciare per bene e stantuffare il mio penE. Quando &egrave abbastanza umido le dico di alzarsi e di voltarsi. Lei si mette a novanta la mia posizione preferitalo infilo d un colpo dentro di lei e inizio a sbatterla violentemente.lei prende un cuscino lo stende sotto di lei e appoggia la testa sul letto.la sento ansimare, sento i suoi gemiti di piacere.continuo fino a quando le mi dice basta! Le chiedo il perché? -lei mi risponde che le tremano le gambe non c’&egrave la fa più.
Allora la rigiro su se stesso.le prendo le gambe e appoggio i suoi polpacci sulle mie spalle.lei mi mostra la lingua ma le dico di non volerla baciare visto che ha già ciucciato un paio di cazzo. Lei mi fa il broncio ma poi mi dice di continuare.lo infilo dentro.la sua vagina &egrave in fiamme. Sento il calore che quasi mi brucia il pene.ma la voglia &egrave troppa.addrizzo le mie gambe appoggiando il mio peso sui suoi polpacci e inizio a sbattelà forte sempre più forte.le mi urla di far piano perché lo sente quasi nello stomaco.ma geme anche di piacere , segno che le piace.allora continuo a pompa re finché non sento che sto per scoppiare. Esco d un colpo tolgo il condom e glie lo infilo in bocca.lei capisce e comincia a pompe finché non esplodo nella sua gola. Lei mi ripulisce il tutto e mi dice -il tuo sperma &egrave un po amaro si vede che hai mangiato un po di agrumi. Rido e scendo giù. Guardo Martino e gli faccio cenno di salire mentre Giorgio mi da il 5.
sale Martino &egrave trova Daniela stesa sul letto con un braccio sulla fronte. le chiede Cos avesse? E lei risponde-Martino cazzotti sono sfinita. Martino si avvicina e le dice -va bene io sarò più dolce. Prende un cuscino lo avvicina a Daniele e gli fa segno di appoggiare la testa.lei si sposta e si stende.Martino sale sopra di lei lo infila dentro e inizia dolcemente a muoversi avanti e indietro avanti e indietro. Poi continua con dei gesti circolari come se tentasse di aprirle meglio il buco.lei contrae le gambe dal piacere e gli dice di aumentare il ritmo.Martino non aspettava altro.le alza una gamba e inizia a stantuffarla sempre più forte sempre più veloce finché Daniela non raggiunge il suo ennesimo orgaSmo. A quel punto fa cenno a martinoo di togliersi e di stenderSì sul letto.si mette sopra di lui ed inizia a cavalcarlo come una Cagna in calore.Martino allunga le mani prendendole i capezzoli turgidi di daniela. Lei sembra ad apprezzare e aumenta il ritmo a tal punto che mar o non c’&egrave la fa più e viene dentro di lei.daniela sfinita si accasciato su di lui e gli sussurra-come mi sfinite voi non lo fa nessuno.Martino ci chiama su in camera.io e Giorgio Saliemo.Daniela mi dice- Dani per favore puoi scendere giù al bar a prendermi qualcosa di dolce perche non ho più le forze per alzarmi.mi tremano le gambe. Io me la rido e le dico-beh per oggi meriti questo ed altro.
fu l ultima volta che ci vedemmo con Daniela. Dopo quel giorno mando un SMS a tutti e tre dicendo che quello che aveva passato con noi &egrave stato troppo.e per un po aveva bisogno di staccare la spina perché con noi aveva raggiunto il limite del godimento.ma aveva la figa in fiamme. Poi per una serie di avvenimenti ci siamo rivisti al bar ma solo per un caff&egrave. Tutt oggi a distanza di 4-5 anni se capita di rivederci per strada lei diventa rossa in viso come a dire-cazzo quanto ne abbiamo passate. Adieu

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