A mia figlia piace il cazzo nero!!

Mamma

Mi chiamo Luisa ho 40 anni e da tre sono divorziata, vivo con mia figlia Vera che frequenta il terzo anno di scuola professionale.
Sono una donna piuttosto ‘calda’ dal punto di vista sessuale ed in questi tre anni non mi sono fatta mancare la compagnia maschile senza però legarmi con nessuno.
Sono mora, non molto alta in verità, ma molto ben proporzionata, con un bel seno della 3^abbastanza sodo, ed un bel culetto a mandolino cosa che i miei uomini hanno sempre gradito
Mia figlia, assomiglia molto a me, anch’essa mora alta 1.65 con belle gambe, un bel seno della terza misura ed un culetto alto e sodo.
Ma veniamo all’argomento in questione.
Come &egrave sotto gli occhi di tutti, nelle scuole italiane &egrave aumentata la presenza di giovani extracomunitari.
Spesso sono già diplomati nel loro paese ma il titolo di studio non &egrave accettata pertanto vengono inseriti in classi inferiori perché si portino alla pari.
La stessa cosa &egrave capitata nella classe di mia figlia dove quest’anno sono stati inseriti tre giovani africani già maggiorenni.
Un giorno, senza preavviso, Vera &egrave tornata a casa accompagnata da due di questi ragazzi.
‘Ciao mamy’..scusa se non ti ho avvertita ma abbiamo deciso all’ultimo momento’..gli ho invitati a pranzo!!’
‘Nessun problema’..dovrete solo attendere un po’ di più’..intanto potresti presentarmi i tuoi amici!!’ erano due bei ragazzoni neri come l’ebano e con un sorriso smagliante.
‘Questo &egrave Baba, mentre lui &egrave Wambua vengono da Senegal”Asad non ha potuto venire!!’
‘Piacere ‘..scusi il disturbo!!’ dissero quasi in contemporanea nel classico italiano degli stranieri ‘Non parliamo molto bene italiano!!’
‘Piacere ragazzi’..vorrà dire che imparerete da Vera!!’
Poi pranzammo chiacchierando del più e del meno finché mia figlia mi disse che sarebbero andati in camera a studiare.
Riassettai la cucina e poi mi preparai ad uscire.
‘Vera io esco’..mi raccomando chiudi quando esci!!’ le urlai uscendo
‘Tranquilla mamma!!’
Presi la macchina ma fatti un paio di chilometri dovetti tornare perché avevo dimenticato la carta di credito.
Rientrai quindi in casa, come entrai mi resi subito conto che c’era uno strano silenzio, avevo lasciato i ragazzi che parlavano ed ascoltavano musica ed ora non sentivo assolutamente nulla.
Mi avvicinai alla porta della camera di Vera e guardai dentro visto che non era chiusa del tutto.
Quello che vidi mi lasciò interdetta.
Vera, che indossava solamente il perizoma, di spalle alla porta era accucciata tra i tre ragazzi teneva in mano i loro grossi cazzi neri e, mentre succhiava quello di Baba, segava quello di Wambua e di Asad, che evidentemente era arrivato poco prima mentre la incitavano un po’ in italiano un po’ nella loro lingua.
‘Dai succhia troia’.ti piace il cazzo nero’dai succhia bene!!’
Rimasi impietrita, incapace di proferire parola e di muovermi.
Intanto la scena si stava evolvendo e Vera cominciò a succhiare anche gli altri cazzi a turno.
I tre giovani erano dotati di membri veramente super, Baba aveva un cazzo di quasi 25 centimetri, da quello che potevo vedere dalla mia posizione, non molto grosso in verità mentre Wambua aveva un cazzo, oltre che lungo quasi come l’amico, veramente grosso anche in larghezza tanto che Vera faticava non poco ad introdurre la grossa cappella nella sua bocca, Asad poi era sicuramente il più dotato di tutti ed aveva un cazzo grosso come il mio braccio e lungo più di 30 centimetri sicuramente.
Con gli occhi sbarrati continuavo a guardare mia figlia e mi accorsi che la mia figa si era bagnata come mai.
Proprio in quel momento Baba alzò gli occhi e mi vide.
Mi guardò, non disse assolutamente niente, ma si prese il cazzo in mano facendomelo vedere bene in tutta la sua lunghezza e poi lo ficcò in bocca a mia figlia.
Sentii una fitta alla figa.
‘Mmmmhh’bei cazzoni”..belli grossi”.dai scopatemi’.riempitemi di cazzo!!’ quella che parlava era mia figlia non una zoccola di strada!!!
Sapevo con certezza che Vera non era più vergine ma non pensavo che fosse così esperta.
Wambua si sdraiò sul letto di Vera attirandola a se e la mia bambina si mise sopra impalandosi su quel grosso cazzo facendoselo sparire in figa come se fosse la cosa più naturale del mondo, mentre Asad salì in piedi sul letto offrendo il cazzo alla bocca di Vera che si mise a succhiare con rinnovato vigore.
Non vi nascondo che la mia eccitazione cresceva ogni minuto di più ed ormai avevo infilato la mano sotto la gonna e mi masturbavo mettendomi due dita nella figa.
Vera andava su e giù su quel cazzone mugolando come una troia poi si tirò fuori il cazzo di bocca.
‘Mettimelo nel culo’.dai sfondami’..ho voglia di cazzo nero nel culo!!’
Baba non si fece certo pregare, si mise alle spalle di Vera, mi guardò fisso negli occhi e poi appoggiò la cappella al buco del culo di mia figlia cominciando a spingere.
Ogni centimetro che entrava nel culo di vera era una stilettata alla mia figa mentre Baba continuava a guardarmi indicandomi il suo cazzone che violava il culo di mia figlia.
‘Prendilo tutto troia”.sei sfondata’.chissà quanti ne hai già presi!!’
‘Siiii’.tanti”tutti neri”.mi piacciono i cazzi’..soprattutto quelli grossi e neri!!’
‘E se ti vedesse tua madre?!!’
‘Scommetto”mmmh’.. che si masturberebbe e che vorrebbe’..aaaah’siiiii’.essere al mio posto!!’
‘Hai ragione’.guarda!!’ le disse Baba infilandole tutto il cazzo nel culetto e girandole il viso verso di me.
Ovviamente non ebbi il tempo ne, tutto sommato la voglia, di nascondermi e mia figlia mi vide che mi masturbavo mentre la guardavo scopare.
‘Mamma!!….sei una porca’..dai vieni”spogliati”.c’&egrave cazzo in abbondanza!!’ mi disse sorridendo.
In un attimo fui completamente nuda e mi avvicinai.
Vera allungò una mano impossessandosi della mia figa grondante.
‘Mmmmmh’.mamma’.sei un lago’.ti piace guardare o’.preferisci scopare?!!’
‘Sei una puttanella insolente’..ma preferisco scopare!!’ le risposi accarezzandole le tettine dai capezzoli duri come ciliegie.
Baba allora estrasse il cazzo dal suo culo invitandomi a succhiarlo.
Tremante introdussi quel cazzone nella mia bocca fremente iniziando a pompare.
‘Tieni puttanona’.prendi il cazzo nero’..fatti sfondare la bocca!!’
‘Mmmmh’slurp’succ’mmmh’mmmhhh!’ iniziai a mugolare come una cagna in calore mentre mia figlia urlava che voleva un cazzo nel culo
‘Siiii’.inculami’.dai Asad’fotti la tua troietta’.scopami il culo!!’
Ero così eccitata che non riuscii a resistere a lungo e venni mentre succhiavo quell’uccellone nero.
‘Vengooo’sborro’ti riempio il culoooo!!!’ urlò Asad
‘Siiiii’riempimi”aaaahhh’godo’.vengooo!!’ anche Vera era arrivata all’orgasmo con me.
A quel punto ero pronta per ricevere nella figa culo l’enorme cazzo di Asad.
Nonostante l’abbondante lubrificazione naturale la penetrazione non fu facile ma alla fine riuscii a prenderlo tutto stupendomi come mia figlia fosse invece riuscita tranquillamente a prenderselo nel culo.
Iniziò una scopata animalesca che si concluse con una sborrata generale.
Asad nella mia figa, Wambua nella figa di mia figlia e Baba sul mio viso ed nella mia bocca.
Da quel giorno io e mia figlia scopiamo tutti i giorni ed accogliamo nel nostro letto i nostri amici di colore.

Papà

Mi chiamo Gianni ho 40 anni e da tre sono divorziato, vivo con mia figlia Vera che frequenta il terzo anno di scuola professionale.
Sono un uomo piuttosto ‘caldo’ dal punto di vista sessuale ed in questi tre anni non mi sono fatto mancare la compagnia femminile senza però legarmi con nessuno.
Sono moro, non molto alto in verità, ma molto ben proporzionato, con un bel cazzo abbastanza grosso e lungo una ventina di centimetri, cosa che le mie donne hanno sempre gradito
Mia figlia, assomiglia molto alla madre, anch’essa mora alta 1.65 con belle gambe, un bel seno della terza misura ed un culetto alto e sodo.
Ma veniamo all’argomento in questione.
Come &egrave sotto gli occhi di tutti, nelle scuole italiane &egrave aumentata la presenza di giovani extracomunitari.
Spesso sono già diplomati nel loro paese ma il titolo di studio non &egrave accettata pertanto vengono inseriti in classi inferiori perché si portino alla pari.
La stessa cosa &egrave capitata nella classe di mia figlia dove quest’anno sono stati inseriti tre giovani africani già maggiorenni.
Un giorno, senza preavviso, Vera &egrave tornata a casa accompagnata da due di questi ragazzi.
‘Ciao papi’..scusa se non ti ho avvertita ma abbiamo deciso all’ultimo momento’..gli ho invitati a pranzo!!’
‘Nessun problema’..dovrete solo attendere un po’ di più’..intanto potresti presentarmi i tuoi amici!!’ erano due bei ragazzoni neri come l’ebano e con un sorriso smagliante.
‘Questo &egrave Baba, mentre lui &egrave Wambua vengono da Senegal”Asad non ha potuto venire!!’
‘Piacere ‘..scusi il disturbo!!’ dissero quasi in contemporanea nel classico italiano degli stranieri ‘Non parliamo molto bene italiano!!’
‘Piacere ragazzi’..vorrà dire che imparerete da Vera!!’
Poi pranzammo chiacchierando del più e del meno finché mia figlia mi disse che sarebbero andati in camera a studiare.
Riassettai la cucina e poi mi preparai ad uscire.
‘Vera io esco’..mi raccomando chiudi quando esci!!’ le urlai uscendo
‘Tranquillo papi!!’
Presi la macchina ma fatti un paio di chilometri dovetti tornare perché avevo dimenticato la carta di credito.
Rientrai quindi in casa, come entrai mi resi subito conto che c’era uno strano silenzio, avevo lasciato i ragazzi che parlavano ed ascoltavano musica ed ora non sentivo assolutamente nulla.
Mi avvicinai alla porta della camera di Vera e guardai dentro visto che non era chiusa del tutto.
Quello che vidi mi lasciò interdetto.
Vera, che indossava solamente il perizoma, di spalle alla porta era accucciata tra tre ragazzi teneva in mano i loro grossi cazzi neri e, mentre succhiava quello di Baba, segava quello di Wambua e di Asad, che evidentemente era arrivato poco prima mentre la incitavano un po’ in italiano un po’ nella loro lingua.
‘Dai succhia troia’.ti piace il cazzo nero’dai succhia bene!!’
Rimasi impietrito, incapace di proferire parola e di muovermi.
Intanto la scena si stava evolvendo e Vera cominciò a succhiare anche gli altri cazzi a turno.
I tre giovani erano dotati di membri veramente super, Baba aveva un cazzo di quasi 25 centimetri, da quello che potevo vedere dalla mia posizione, non molto grosso in verità mentre Wambua aveva un cazzo, oltre che lungo quasi come l’amico, veramente grosso anche in larghezza tanto che Vera faticava non poco ad introdurre la grossa cappella nella sua bocca, Asad poi era sicuramente il più dotato di tutti ed aveva un cazzo grosso come il mio braccio e lungo più di 30 centimetri sicuramente.
Con gli occhi sbarrati continuavo a guardare mia figlia e mi accorsi che il mio cazzo si era indurito come mai.
Proprio in quel momento Baba alzò gli occhi e mi vide.
Mi guardò, non disse assolutamente niente, ma si prese il cazzo in mano facendomelo vedere bene in tutta la sua lunghezza e poi lo ficcò in bocca a mia figlia.
Sentii una fitta al cazzo.
‘Mmmmhh’bei cazzoni”..belli grossi”.dai scopatemi’.riempitemi di cazzo!!’ quella che parlava era mia figlia non una zoccola di strada!!!
Sapevo con certezza che Vera non era più vergine ma non pensavo che fosse così esperta.
Wambua si sdraiò sul letto di Vera attirandola a se e la mia bambina si mise sopra impalandosi su quel grosso cazzo facendoselo sparire in figa come se fosse la cosa più naturale del mondo, mentre Asad salì in piedi sul letto offrendo il cazzo alla bocca di Vera che si mise a succhiare con rinnovato vigore.
Non vi nascondo che la mia eccitazione cresceva ogni minuto di più ed ormai avevo tirato fuori il cazzo segandomi lentamente.
Vera andava su e giù su quel cazzone mugolando come una troia poi si tirò fuori il cazzo di bocca.
‘Mettimelo nel culo’.dai sfondami’..ho voglia di cazzo nero nel culo!!’
Baba non si fece certo pregare, si mise alle spalle di vera, mi guardò fisso negli occhi e poi appoggiò la cappella al buco del culo di mia figlia cominciando a spingere.
Ogni centimetro che entrava nel culo di vera era una stilettata al mio cazzo mentre Baba continuava a guardarmi indicandomi il suo cazzone che violava il culo di mia figlia.
‘Prendilo tutto troia”.sei sfondata’.chissà quanti ne hai già presi!!’
‘Siiii’.tanti”tutti neri”.mi piacciono i cazzi’..soprattutto quelli grossi e neri!!’
‘E se ti vedesse tuo padre?!!’
‘Scommetto”mmmh’.. che si masturberebbe e che vorrebbe’..aaaah’siiiii’.essere al tuo posto!!’
‘Hai ragione’.guarda!!’ le disse Baba infilandole tutto il cazzo nel culetto e girandole il viso verso di me.
Ovviamente non ebbi il tempo ne, tutto sommato la voglia, di nascondermi e mia figlia mi vide mentre mi masturbavo mentre la guardavo scopare.
‘Ppà!!….sei un porco’..dai vieni”spogliati”.c’&egrave figa in abbondanza!!’ mi disse sorridendo.
In un attimo fui completamente nudo e mi avvicinai.
Vera allungò una mano impossessandosi del mio cazzo durissimo.
‘Mmmmmh’.papà’.sei durissimo’.ti piace guardare o’.preferisci scopare?!!’
‘Sei una puttanella insolente’..ma preferisco scopare!!’ le risposi accarezzandole le tettine dai capezzoli duri come ciliegie.
Baba allora estrasse il cazzo dal suo culo invitandomi a penetrarla.
Tremante introdussi il mio cazzo nel culetto aperto di mia figlia cominciando a scoparla con forza.
‘Tieni puttanella’.prendi il cazzo del papà’..fatti sfondare!!’
‘Siiii’.inculami’.dai papà’fotti la tua bambina’.scopami il culo!!’
Ero così eccitato che non riuscii a resistere a lungo e sborrai nel culo di mia figlia.
‘Vengooo’sborro’ti riempio il culoooo!!!’
‘Siiiii’riempimi”aaaahhh’godo’.vengooo!!’ anche Vera era arrivata all’orgasmo con me.
A quel punto era pronta per ricevere nel culo l’enorme cazzo di Asad.
Nonostante l’abbondante lubrificazione data dalla mia sborra l’introduzione di quel grosso palo non fu facile ma pian piano sprofondò completamente nel retto della mia bambina.
Iniziò una scopata animalesca che si concluse con una sborrata generale.
Asad nel culo, Wambua nella figa ed io e Baba sul viso ed in bocca alla troietta.
Da quel giorno io e mia figlia scopiamo tutti i giorni ed accogliamo nel nostro letto i nostri amici di colore.

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
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