amore della nonna

Ciao a tutti ,mi chiamoGiovanni ,sto per raccontare quello che mi &egrave sucesso tanti anni fà, vivevamo in una casa di campagna,nella provincia di ***** sicilia centrale, la mia famiglia sopravive grazie all’agricoltura, mia madre Rosetta 41 anni, castana alta 1 ,65 3 ^ di seno un fisico asciutto , e mia nonna paterna Calogera 59 anni, molto corpulenta , un seno spropositato , culo enorme,e lo zio Giuseppe , fratello di mio papà, mio padre era purtroppo a torino per lavoro, in una nota azienda di auto, mio nonno era morto sotto i bombardamenti, questa era la mia famiglia.
Da quando papà era fuori io dormivo con la mamma , appena tornava ero nel letto con la nonna, un bel giorno arriva una lettera, per mia madre, era mio padre che diceva che in fabbrica si facevano assuzioni e che per Giuseppe aveva un posto in fabbrica.
Appena raccimolammo i soldi per il biglietto del treno ,partì.
Un giorno durante la trebbiatura del grano, notai mia nonna, era vicino il nostro capanno che stava guardando di nascosto dentro, dopo alcuni minuti la vidi che con le sue mani si stava alzando la gonna, una sua mano si toccava la figa, incuriosito mi avvicinai ,l’avevo già spiata fare pipì, ma quello era ancora meglio.
Lei non mi senti era troppo assorta , ma non riuscivo a capire cosa la eccitasse tanto, allora mi avvicinai al capanno da un altra parte, e da una apertura che avevo io fatto per nascondermi da ragazzo,entro dentro piano senza far rumore , vedo mia madre che aveva la gonna alzata, posizionata culo a ponte,un ragazzoche avrà avuto la mia età 19 anni, che ci aiutava a raccogliere il grano, lui era in ginocchio che da dietro le leccava la figa , mia madre lei godeva come una matta, lui si alza in piedi , tenendola per i fianchi inizia ad infilare il suo cazzo nella figa di mia madre, la sua mano guida il cazzo dentro , inizia lo stantuffamento ,ad ogni colpo si sentiva benissimo il rumore delle sue chiappe, il vigore sessuale di un ragazzo la faceva inpazzire, il ragazzo si ferma per un attimo, si abbasssa mettendo il viso all’altezza del culo di mia madre, lei ha un sobbalzo, la sua lingua stava penetrando il suo ano,
‘ la no, la no ti prego, &egrave la prima volta ‘
le mani del ragazzo la bloccò sui suoi fianchi, si alza le dice:
‘ aspetta poi ti piacerà’ lei:
‘ fa male, hai hai ,fa male, fa maleeeeeeeeeeeee, siiiiiiiiiii, da siiiiiiiiiiiiiiiii dai continua dai non ti fermare’,
lui messo da dietro che aveva un ritmo pazzesco,avanti indietro avanti indietro,
dopo alcuni minuti, si ferma ,mia madre si gira , si mette in ginocchio davanti al cazzo , ed inizia a succhiare il suo membro, la sua bocca lo ingoiava sempre di piu , le sue labbra arrivavano fino a sfiorare le sue palle, io mi trovai con il mio cazzo gonfio e alzato , appena infilai la mano avevo le mutande sporche di sperma ,era stata la mia prima sborrata guardando mia madre tradire mio padre, mia madre aveva la bocca piena sborra, lei sistava sistemando la gonna, e io corsi via , e vidi mia nonna ancora li che si sistemava, e si allontanava.
La sera , messi a letto, il mio pensiero era la scena che avevo visto, il mio cazzo inizio nuovamente ad alzarsi e gonfiare, avevo la nonna a fianco che dormiva come sempre, con una sottana trasparente , senza reggiseno, per il caldo avevamo tolto il lenzuolo, iniziai a girarmi e rigirarmi nel letto, mia madre che prima si fa leccare , poi lui che la faceva gridare, lei che lo prende in bocca, e poi mia nonna, lei che si toccava, mi iniziava a fare male il mio cazzo , la nonna non riusciva a dormire , sicuramente non sodisfatta , come il solito si gira mettendosi di spalle, nel modo di girarsi, la sua sottana lascio scoperta la parte bassa del suo corpo, le sue mutande erano rotte vicino la sua figa da dove usciva una folta peluria ,e i suoi umori avevano lasciato il segno,
quel culo sembrava chiamare le mie voglie, lei si gira mi dice:
‘ giovanni non dormi’
‘sai nonna oggi , ho visto una donna che faceva l’amore con il suo uomo ed mi &egrave diventaduro il pisello, ed ora mi fa male ‘ lei
‘si vede che ora sei un uomo, anche dotato bene, come vedo, ora ci penso io’
mia nonna aveva una luce diversa negli occhi , mi fece sdraiare,infilò le sue mani nel elastico e prima di abbasarmi le mutande, lei mi disse
‘giovanni questo rimarra per sempre un nostro segreto , non devi dirlo a nessuno nemmeno a tua madre ,capito amore della nonna’
‘ certo nonna ‘ abbasate le mutande vidi mia nonna che era soddisfatta delle dimensioni del mio mio cazzo,
‘ come tuo padre vedo, solo il nonno non era dotato’
la sua mano callosa inzio a salire e scendere,la mia cappella , massagiandomi le palle ,con la sua bocca si avvicinava alla mia cappella,le sue carnosi labbra iniziarono a succhiare, le presi la testa e la spingevo in modo che potesse ingoiare tutto , inziai a dare il tempo con le mani , ma ben presto riempii la sua bocca con la mia sborra, ingoio tutto, poi mi puli per bene la cappella .
‘ ora tocca a te farmi godere ‘ lei mi disse si sdraiò , alzando il suo bacino si tolse le mutande, divaricando le gambe mi fece segno come mi dovevo mettere, infilai la mia faccia in quella foresta selvaggia ,emanava un odore acre, misto a urine,
‘la lingua iniziò a scoprire i menadri della figa , ben presto ebbi la bocca piena dei suoi umori’
le sue mani, sopra la mia testa , spingeva la mia faccia ,contro le grandi labbra della sua figa, avevo i suoi umori anche dentro il naso , dopo dieci minuti circa , lei prese una mia mano facendo entrare due dita , inzio ad farsi penetrare ,la sua morbida figa si allargava sempre di più.
Il mio cazzo inziò nuovamente a pulsare, senza farle capire niente,mi misi sopra di lei ed inizo a penetrarla , da prima un po di stupore, poi inizio a godere come mia madre la mattina, mi sdraiai sul suo corpo la mia bocca arrivava alle sue enormi tette , lei con la mano prese una sua mammella, e diresse il capezzolo verso la mia bocca,la mia lingua inzia a girare in torno al suo capezzolo presto divenne duro, piu gustoso da succhiare, dopo un po stavo per sborrare e mie nonna mi disse
‘ aspetta ,metti qui il cazzo tra le mie tette ti faccio ‘
sistemato il mio cazzo nelle sue tette,( almeno una 6^) prese i suoi seni e inizio a strofinare sul mio membro, le mie palle sopra la sua pancia ,il mio culo sentiva sotto la sua ciccia, feci una sborrata che la presi in faccia, lei si puli con la lingua dopo aver succhiato via quello che era rimasto nella mia cappella ,per fortuna della nonna ,la mia seconda volta durò molto di più .
appena ci sistemammo mia nonna si gira verso di me e mi dice:
‘ quello che e successo, deve rimanere un nostro segreto, capito giovanni , e poi da adesso tu sei l’uomo di casa e verrai a dormire per sempre con la nonna.’
La mattina seguente mi svegliai presto, il sole ancora non faceva capolino, la nonna dormiva, aveva dimenticato di rimetersi le sue mutande, era girata di spalle , il solco del suo culo era illuminato dai primi e tiepidi raggi del sole, i peli color argento brillavano, venni attratto dalle labbra della sua figa che usciva dalle sue gambe,la mia lingua entro senza nemmeno accorgermi di quello che facevo,la nonna ebbe un sussulto e si spostò a pancia in giù, mi trovai davanti uno spettacolo , il solco delle sue chiappe, il buco del culo, la sua enorme figa, sdraiatomi tra le sue gambe ,riprendo da dove avevo lasciato, non so se era sveglia, iniziò a muovere il bacino mi fermai, non volevo svegliare,
presi il mio cazzo, lo infilai poco alla volta, prima un pezzettino di cappella, poi smpre di piu, finoa metrlo tutto dentro, la nonna si svegliò, e mi disse bravo, continua,nonna ne ha molto bisogno,mi sdraiaì sulla sua schiena,continuando a pomparla,volevo toccare i suoi seni, la feci mettere a pecorina, le sue tette cadenti quasi non riuscivo a tenere nella mano,messa in qella posizione mi
apro le sue chiappe, con la lingua inzio aleccarle il buco,
‘ti piace nonna ,cosi va bene’
‘si si si si si si si si si ‘
appena riuscii a far entrare tre dita , infilai il mio cazzo, che bella senzazione, sentire un culo maturo, il mio bacino iniziò un movimento forsennato, il mio cazzo, aveva trovato la sua strada , il suo buco , si allargava senpre piu,
‘ nonna ti piace, aspetta ,ora lo senti meglio’
mi misi sopra il suo culone,il mio cazzo era quasi verticale, la nonna sembrava inpazzita , mordeva il cuscino per non far sentire i suoi gemiti, ben presto la mia sborra calda, riempì , il suo culo.
Lei si abbandonò stremata sul letto, pancia in giu , io sopra la sua schiena, inizio a baciarla, sfilando il mio cazzo ormai non più rigido, ma ancora gonfio, le do una serie di baci sopra quelle grandi chiappe che mi avevano fatto godere, scendo dal letto, facendo il giro arrivo davanti la sua faccia , accarezando i suoi capelli le dico:
‘ grazie nonna, di tutto ‘
‘ amore della nonna , grazie a te’
per molti anni dormii con mia nonna .
spero che vi sia piaciuta la mia stori scusate ,per eventuali errori ……………..FISTI33@LIBERO.IT