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Racconti erotici sull'Incesto

Bronchite ti amo!

By 12 Luglio 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Il medico sta mettendo via i strumenti poi si gira verso di me
” Mi dispiace ragazzo mio, ma di uscire non se ne parla assolutamente, la febbre &egrave calata ma la bronchite ce ancora e dunque e meglio che resti in casa.”
“Sentito testone?” Interviene mia madre” Adesso sarai convinto!”
Escono dalla stanza ed io rimango da solo steso sul mio letto a sacramentare! Una banale bronchite mi tiene inchiodato in casa, cosa ce di strano direte voi, ce che questa sera &egrave la sera dell’ultimo dell’anno e che questa notte per capodanno sarei andato ad un veglione con una gran figa di ragazza che molto probabilmente sarei riuscito poi a scopare! ed invece eccomi qua, bloccato con lei che mi aveva fatto gli auguri
“Sarà per la prossima volta” mi aveva detto con una punta di delusione nella voce quanto gli avevo riferito della novità per telefono.
Una banale bronchite che mi sono beccato perché anche se leggermente influenzato ho voluto lo stesso giocare una partita di calcetto sotto la pioggia, ma chi lo avrebbe immaginato, a venti anni ti senti invulnerabile! Mi alzo, mi gira un po la testa per tutti i medicinali che sto prendendo e mi dirigo in cucina dove i miei come tutti gli anni stanno preparando per il cenone, cenone che come da tradizione sarà consumato con la famiglia al completo, tra poco arriveranno le mie due sorelle Luisa e Martina, trenta e venti tre anni, sposata con due bambini la prima fidanzata la seconda, due gran figone, specialmente Martina che ancora vive in casa, due gambe perfette con un culo a mandolino fantastico, due tette statuarie il tutto completato da un faccino delizioso con una bocca carnosa, cascata di capelli castani e occhi verdi! Una meraviglia! Lo so sono il fratello ma devo confessare che quanto riesco a vederla nuda e capita spesso visto che tra di noi non abbiamo problemi mi succede di eccitarmi, e ho la sensazione che lei si sia accorta di questo e che non gli dispiace, visto che un paio di volte mi ha visto sotto la doccia con il cazzo duro e non ha elemosinato apprezzamenti sulle mie misure, scherzando certo, ma comunque ho notato come lo ammirava prima che io mi coprissi! Ma comunque mai tra di noi si &egrave andati oltre certi sfottò dialettali tipo:” Cavolo fratellino sei ben messo, beate le ragazze che escono con te!” Ne io mi oserei dire o fare qualche cosa per paura di figuracce da pervertito! Ma comunque resta una gran figa! Una scampanellata alla porta annuncia il loro arrivo, dopo i soliti convenevoli ci mettiamo a tavola, Martina &egrave seduta di fronte a me, indossa un mini vestitino rosso che risalta tutte le sue forme e il degolt&egrave esplosivo.
“Dove andate di bello questa notte?” gli chiedo. Lei mi guarda con un aria triste
“Tu no puoi uscire perché malato io invece perché a lui” mi indica il fidanzato”non piace andare in giro questa notte!”
Già dimenticavo che il pirla fidanzato di Martina &egrave uno snob, dice che questa notte &egrave la meno indicata per andare in giro, meglio stare a casa a giocare a poker! Mi chiedo cosa ci trovi lei in questo pirla, poi mi ricordo che lui &egrave il rampollo di una ricca famiglia della città che per Natale gli ha fatto un regalo da tre mila Euro che gli luccica sul dito e che per la befana andranno una settimana a Cortina!
La serata passa veloce, arriva la mezza notte, stappo di spumante e auguri vari con gli immancabili fuochi artificiali, ad un cero punto mi sento sfiacco, i medicinali si fanno sentire e così decido di andare a dormire, saluto tutti e mi ritiro nella mia camera stendendomi sul mio letto e smoccolando triste mi addormento.
Mi sveglio improvvisamente, guardo la sveglia, ho dormito un paio di ore, mi giro e trovo un ostacolo alla mia manovra, nella penombra della stanza vedo Martina che dorme al mio fianco, stesa a pancia in su, il vestitino e tutto alzato lasciando scoperte le magnifiche cosce e anche la scollatura &egrave abbassata tanto che copre a mala appena i capezzoli! Che spettacolo! Rimango incantato a fissare Martina che dorme profondamente, le labbra leggermente aperte chiamano ad essere baciate, &egrave mia sorella lo so ma non posso rimanere indifferente ad uno spettacolo simile, un urlo arriva dalla sala da pranzo, &egrave la voce del fidanzato che sta giocando a poker con mio padre e il marito di Luisa e probabilmente vince. Mi dico se un pirla simile debba scoparsi una meraviglia così! Il letto &egrave ad una sola piazza e così girato ho il cazzo appoggiato all’anca di Martina, il contatto me lo fa venire duro, l’eccitazione prende il posto del buon senso così allungo una mano e vado ad accarezzare la sua coscia, la pelle &egrave liscia e vellutata, mi allungo un po su di lei appoggiando il cazzo nell’inguine a pochi centimetri dalla fica, fica che ho raggiunto con la mano che accarezzo prima da sopra allo slip ma che poi oramai andato infilo sotto! Sento una leggera peluria e poi lo spacco con le grandi labbra che accarezzo delicatamente, con l’altra mano gli prendo un seno titillando il capezzolo, non connetto più! Infilo un dito nella fica e comincio a giocherellare con il clitoride, lei manda un sospiro di piacere apre un po la bocca con le labbra che chiedono di essere baciate, sono impazzito! Mi attacco con le mie labbra e gli ficco la lingua in bocca con gli occhi chiusi, li riapro, cazzo! Gli occhioni verdi di Martina mi stanno fissando spalancati!
” Ma che cazzo fai Checco?” mi chiede quanto mi stacco, fortunatamente lo dice sotto voce, io rimango bloccato, mi viene da piangere, ma resto con le mani sulla fica e su un seno
” Scusami Martina, scusami!” farfuglio, ma intanto rimaniamo così, nei io mi tolgo ma nemmeno lei fa niente per spostarsi
” Scusami” ripeto ” ma tu sei meravigliosa, non ho resistito, lo so che sbaglio ma non resisto, tu sei troppo bella!” e visto che lei non si toglie riprendo a giocherellare con il dito nella figa e ha strofinare il cazzo nel suo inguine!
” Ma Checco, questo &egrave incesto lo sai! E peccato!”Mi dice sottovoce ma capisco che gli piace dal timbro della voce
” E peccato non godersi un corpo come il tuo!” Gli rispondo oramai infoiato al massimo e la bacio di nuovo ficcandogli la lingua in bocca e stavolta lei risponde al mio bacio! Restiamo a limonare per un tempo indecifrabile facendo mulinare e intrecciare le nostre lingue,ho il dito tutto ficcato nella figa e lo muovo avanti e indietro lei mi ha preso il cazzo in mano e lo sega con maestria
” Che cazzo enorme che hai Checco!” dice sospirando silenziosamente, gli ho preso un capezzolo in bocca e lo mordicchio e succhio, oramai siamo impazziti di desiderio! Gli vado sopra e mi metto tra le sue gambe piazzando il cazzo all’ingresso della fica,sposto lo slip deciso ad infilarla!
” No! Aspetta amore!” mi dice lei scivolando da sotto, vuoi vedere che non vuole scopare? Mi chiedo
” Se entra qualche uno nella stanza ci vede chiaramente scopare e sai che casino! Ne possiamo chiuderci a chiave! ” Dice ed intanto si sfila lo slip ed alza la coperta
” Dai! Mettiti sotto” Mi dice mentre fissa il mio cazzo eretto al massimo, poi si mette anche lei sotto supina portando il suo magnifico culo verso di me e poi ci copre entrambi” Mettimelo dentro! Ma facciamo attenzione se arriva qualche uno, se ci vedono così abbracciati crederanno che stiamo dormendo sotto la coperta, del resto siamo fratello e sorella…” Fa una pausa “…e non dovremmo fare quello che adesso facciamo Checco!”” Ma io oramai lo già infilato per metà e con un ulteriore colpo lo infilo tutto!
” AHHHHH! Checco!” Mugula lei “… finalmente un cazzo vero!
Pistono con foga ma la spalliera del letto fa rumore
“Fa…pia…no amo…re!” Sospira “…sai se ci scoprono cosa succede?”
Cerco di essere più delicato ma l’eccitazione &egrave enorme
” Che gran culo che hai Martina, &egrave meraviglioso chiavarti!” gli dico in un orecchio e intanto gli ho afferrato i seni e li stringo mentre gli baciucchio il collo!
” Co…sì, co…sì! chia…vami così Checco, &egrave bellissimo!”
“Si &egrave bellissimo chiavarti Martina, &egrave bellissimo! Un sogno che si realizza!!”Gli dico sottovoce. Continuo imperterrito, me lo sento come il ferro e lei se ne accorge
” Fan…tas…tico Chec…co! Lo sen…to du…ro co…me il fer…ro!” Mi dice mugulando!
“Martina!” La voce del fidanzato mi paralizza, resto ghiaccio” …dormi?”
chiede aprendo di più la porta
” Mhhhhhhhh” fa lei muovendo il culo con il mio cazzo fermo nella figa, succede proprio quello che lei aveva previsto,il pirla vedendoci così crede che stiamo dormendo abbracciati così chiude la porta e va via!
“Dai! Dai Chec…co! Dai che sto per venire!” Fa lei mugulando. A queste parole non resisto più nemmeno io, mi sento le palle ribollire e il cazzo che vibra, afferro la spalliera e do colpi decisi, il mio bastocchio entra fino in fondo e si sente il rumore sordo del mio basso ventre che urta il suo culo, stiamo impazzendo di piacere e il non poter urlare &egrave una tortura!
“Martina! Sto venen…do! Marti…na sbor…ro dendro! gli sussurro in un orecchio
” Si! SI!…Amo…re… SI! Vieni den…tro! Vie…nimi den…tro!!!
Do gli ultimi colpi, una scarica elettrica parte dal cazzo e mi arriva al cervello mentre raggiungo il culmine sborrando un infinità di sperma nella figa di Martina, Martina che si dimena e che mi ha afferrato una mano e se la mette sulla bocca e la morde per non urlare, mi si mischia il piacere al dolore! Che incredibile sensazione! Il pensare che sto sborrando nella figa di Martina, mia sorella, mi fa sentire sensazioni impensabili!
Restiamo così stretti abbracciati per alcuni minuti, poi &egrave Martina a parlare” E stato meraviglioso Checco, non credevo che si potesse godere così! Specialmente quanto &egrave arrivato lui credevo di morire dal piacere!” La bacio e mi accorgo che il cazzo per un attimo si &egrave ammosciato ma che adesso si sta rintostando ancora infilato nella figa di Martina, lei che muove il culo
” Ma &egrave di nuovo duro!” dice con voce impastata di desiderio.
Riprendo a pistonare lentamente, per un tempo infinito, questo andamento lento fa sì che non vengo mentre Martina ha dei orgasmi continui finché…..”Basta amore, basta! “dice sfilandosi” non ce la faccio più mi brucia!
” E io adesso?” Chiedo mostrando il mio bastone eretto al massimo” …mi sparo una sega?” Lei mi guarda nei occhi, scende dal letto fino ad arrivare con la testa all’altezza del cazzo
“Però devi venire presto…!” mi dice mentre lo prende tra le labbra e se lo lascia scivolare in bocca! Comincia così un pompino sublime, lo lecca, lo succhia, lo fa scivolare tra le labbra mentre con la mano pistona le palle e la base, non posso durare troppo!
” Martina sto venendo…!” Gli annuncio credendo che voglia togliersi, invece aumenta il ritmo della testa e della mano senza togliersi e si fà sborrare tutto in gola! Devo fare uno sforzo enorme per non urlare, mugulo di piacere mentre me lo lecca pulendolo tutto! poi si alza mi guarda nei occhi
” Piaciuto?” mi chiede mentre si riinfila lo slip e mi sistema il pigiama
“Cancelliamo tutte le tracce del delitto!” dice con un sorriso. Io sono ebete di piacere per il pompino, quanto finalmente riesco a parlare la guardo estasiato
” E stato magnifico Martina!”gli dico baciandola”…ma cosa ci facevi nel mio letto?”
“Luisa e i bambini hanno occupato il mio, cosa dovevo fare andare a dormire tra mamma e papà?”
” No…no! Hai fatto benissimo!” Rispondo!
Bronchite ti amo!

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